Autore Topic: Inter-Lazio 3-0, Banega e doppio Icardi show: terza vittoria di fila per Pioli  (Letto 387 volte)

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I nerazzurri chiudono il 2016 con 30 punti in classifica grazie alla grande serata dei due argentini

L'Inter non si riposa nemmeno alla settima e contro una Lazio bifronte centra un'altra vittoria in quello che ormai è diventato un fortino. A San Siro, Coppa compresa, sono appunto sette le vittorie consecutive. E anche questa arriva dopo grandi sofferenze nel primo tempo. Perché Pioli non ha ancora trovato la vera quadra, ma di sicuro ha insegnato ai suoi a lottare. In un secondo tempo con i botti, segnano Banega e Icardi, alla quarta doppietta nelle ultime cinque interne di campionato. Lazio scintillante nel rimo tempo, ma rimasta di fatto negli spogliatoi dopo l'intervallo. E ora i nerazzurri sono a soli 4 punti dal terzo posto, aspettando che giochino Napoli e Milan.

MOLTA PIÙ LAZIO — Pioli fa le scelte più logiche per sostituire gli squalificati Joao Mario e Melo (l'Inter non farà ricorso per i due turni comminati al brasiliano) e inserisce Kondogbia al fianco di Brozovic e Banega sulla trequarti. Inzaghi risponde con Patric al posto dell'acciaccato Radu e Keita in panchina. Esterno sinistro del tridente offensivo c'è Lulic. Come accade spesso vedendo i match dell'Inter, la sensazione è che gli avversari abbiano le idee più chiare. Stavolta l'effetto è immediato, visto che dopo 40 secondi la Lazio ha una doppia clamorosa palla gol. Anderson sfonda a destra e innesca Immobile il cui destro è parato da Handanovic, sulla ribattuta Lulic viene murato da Murillo. Attorno al metronomo Biglia, gli ospiti si muovono a memoria, alternando gli esterni alti e sfruttando la classe di Milinkovic, cui è impossibile portare via la palla. L'Inter soffre, Icardi prova invano a liberarsi dalla morsa De Vrij-Wallace ma sul suo cross Perisic non trova il pallone. Il croato e Candreva (fischiato dagli ex tifosi) girano a vuoto. Al 19' sempre Anderson trova Immobile, ma Handa c'è. Il brasiliano qualche minuto dopo fa tutto da solo, ne salta tre ma il suo sinistro a colpo sicuro è intercettato da D'Ambrosio. Brozovic al 31' dà finalmente un senso alla serata di Marchetti, ma il tiro è centrale. Mentre il croato e Kondogbia in mezzo tengono, sulle fasce il confronto è impari. E solo due errori laziali in ripartenza e altrettante chiusure di Miranda evitano lo svantaggio. Ai nerazzurri non resta che provarci con i cross dalla trequarti, ma i due centrali difensivi di testa non ne mancano una. Ecco perché lo 0-0 all'intervallo è un affarone per la squadra di Pioli.

SOLO INTER — Nessun cambio a inizio ripresa, ma diverso è l'atteggiamento dell'Inter, che va a prendere l'avversario più alta. Al 9' un recupero sulla trequarti di Brozovic innesca Banega, che da fuori area scarica un destro potente su cui Marchetti non è impeccabile. Come già successo in casa contro Southampton e Genoa, i nerazzurri si ritrovano così in vantaggio pur avendo subito a lungo. E stavolta non mollano la presa, anzi piazzano l'uno-due all'11'. D'Ambrosio crossa da destra, Icardi è bravo a prendere il tempo a De Vrij e girare di testa sul secondo palo. Inzaghi a questo punto ci prova con Keita per Patric, con Lulic che scala in difesa. Il neo entrato ci prova subito, ma Handanovic è attento sul primo palo. La Lazio però resta in bambola, con De Vrij e Wallace che nel secondo tempo mandano in campo i loro fratelli sfigati. Icardi al 20' li beffa ancora, su schema da calcio piazzato, con Banega che lo pesca a centro area per la girata che Marchetti non trattiene. Un 3-0 surreale, considerato quanto visto nel primo tempo. Ma meritato per la sfuriata che non si placa, vedi liscio di Lulic - anche lui di colpo in affanno - che innesca Banega, sulla cui imbucata Icardi impegna Marchetti. L'ex Siviglia esce tra gli applausi, sostituito da Palacio. Nella Lazio entra Lombardi per Patric, con virata sul 3-5-2. Il resto è accademia, compresa una traversa del solito Icardi e l'ovazione per l'ingresso di Gabigol.

Luca Taidelli

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