La follia collettiva

[schwitters]

Contento te... Per me può finire qui.

[paoletto]

se fosse successo a parti invertite (un  rumeno che dava un pugno per una futile lite ad una donna italiana) si sarebbe scatenata la  campagna mediatica e letteralmente la caccia al rumeno; come è già successo per la Reggiani e per i fatti avvenuti a Tivoli

quindi se vogliamo parlare della deriva violenta della nostra società parliamone
se vogliamo parlare dell'indifferenza incivile di chi passando nota una donna a terra in fin di vita e passa oltre parliamone
se vogliamo parlare che viviamo in una società classista ai fini del razzismo... bè meglio non parlarne perchè è cosa fin troppo provata e stranota

[aquilafelyx]

se non è follia quella che porta ad uccidere un altro essere umano per una fila per comprare un biglietto della metro al tabaccaio, non riesco a trovare parola più adatta ,

purtroppo non è il primo caso e chissà quanti se ne evitano magari per il buonsenso di una delle parti coinvolte ,

c'è un caso che ricorda esattamente quanto successo alla metro Anagnina , l'omicidio di Vanessa Russo , colpita in un occhio da un ombrello per una lite, e morta dopo una settimana di agonia , l'omicida , una ragazza rumena quella volta , sta scontando 16 anni di carcere per omicidio preterintenzionale ,

un attimo di follia che costa molto più di una vita , l'imbarbarimento progressivo della società che ti porta a diventare giustiziere per una fila dal tabaccaio .   

[MCM]

se fosse successo a parti invertite (un  rumeno che dava un pugno per una futile lite ad una donna italiana) si sarebbe scatenata la  campagna mediatica e letteralmente la caccia al rumeno; come è già successo per la Reggiani e per i fatti avvenuti a Tivoli

 
Aggredita, violentata e seviziata, nonchè ammazzata da un branco è uguale a un pugno dopo un litigio?...

Ma che siamo fuori?

[MCM]

se non è follia quella che porta ad uccidere un altro essere umano per una fila per comprare un biglietto della metro al tabaccaio, non riesco a trovare parola più adatta ,

purtroppo non è il primo caso e chissà quanti se ne evitano magari per il buonsenso di una delle parti coinvolte ,

c'è un caso che ricorda esattamente quanto successo alla metro Anagnina , l'omicidio di Vanessa Russo , colpita in un occhio da un ombrello per una lite, e morta dopo una settimana di agonia , l'omicida , una ragazza rumena quella volta , sta scontando 16 anni di carcere per omicidio preterintenzionale ,

un attimo di follia che costa molto più di una vita , l'imbarbarimento progressivo della società che ti porta a diventare giustiziere per una fila dal tabaccaio .   

Non ho detto diversamente....

La penso nel medesimo modo(l' ho già detto sopra. Non concordo certo con chi ha messo lo striscione, per quanto i caratteri non c' entrino niente con quelli degli stadi come qualcuno non si sa per quale ragione ha tirato fuori) e penso che infatti il capo di imputazione sarà quello.

L' unica differenza(cosa oltretutto non di poco conto) tra i due casi è che in quel caso l' assassina scappò.

Ma anche quella fu una tragica conclusione di una lite.

[paoletto]

Io no
Forse nemmeno tu, ma sei molto confusionario

Non esiste nessun branco di "rumeni" che seviziò ed ammazzò nessuno; ci sono 2 rumeni che stuprarono una ragazza dopo aver rinchiuso il ragazzo di lei nel portabagagli, ed altri 2 rumeni che favoririno i due delinquenti
Poi esiste un uomo che violentò ed uccise una donna; lui non era del tutto un romeno, ma un rom

Nella sostanza non cambia nulla; si tratta di episodi di cronaca nera; la nazionalità dei delinquenti in quesitone è solo una speculazione dei mezzi di disinformazione di massa e la nazionalità dei malcapitati purtroppo solo un inutile dettaglio.... purtroppo
Ma non deve essere un aggravante, come purtroppo penso lo sia, invece

[MCM]

Non esiste nessun branco di "rumeni" che seviziò ed ammazzò nessuno; ci sono 2 rumeni che stuprarono una ragazza dopo aver rinchiuso il ragazzo di lei nel portabagagli, ed altri 2 rumeni che favoririno i due delinquenti

ah beh...scusa se ho usato il termine branco per descrivere i soggetti di cui sopra...
La sottolineatura "rumeni" non ho capito a che riguardo la fai...

Su chi ha ammazzato la Reggiani poco mi importa da dove venga. Sempre un animale è.

[bak]

Bisticcio per un lieve incidente morto un incensurato di 28 anni

Massacrato per una banale lite tra automobilisti, nel traffico. Per questo un uomo, Giuseppe Pizza, di 28 anni, è stato ucciso stanotte a coltellate, in via Croce Rossa a San Giuseppe Vesuviano (Napoli). Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, sembra che Pizza - che risulta incensurato - possa essere stato vittima di una lite scaturita per motivi di viabilità.

Sull’auto del giovane, una Mercedes Classe «A», ferma sul ciglio della strada, i militari hanno individuato lievi danni alla carrozzeria, probabilmente dovuti alle conseguenze di un incidente stradale. È plausibile - sostengono i militari dell’Arma - che dopo lo scontro sia scaturita una lite finita con l’accoltellamento e la morte del giovane.

lastampa.it

[Ataru]

Bisticcio per un lieve incidente morto un incensurato di 28 anni

Massacrato per una banale lite tra automobilisti, nel traffico. Per questo un uomo, Giuseppe Pizza, di 28 anni, è stato ucciso stanotte a coltellate, in via Croce Rossa a San Giuseppe Vesuviano (Napoli). Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, sembra che Pizza - che risulta incensurato - possa essere stato vittima di una lite scaturita per motivi di viabilità.

Sull’auto del giovane, una Mercedes Classe «A», ferma sul ciglio della strada, i militari hanno individuato lievi danni alla carrozzeria, probabilmente dovuti alle conseguenze di un incidente stradale. È plausibile - sostengono i militari dell’Arma - che dopo lo scontro sia scaturita una lite finita con l’accoltellamento e la morte del giovane.

lastampa.it

ecco, però non c'era una telecamera a riprendere il tutto, quindi all'indomani già non se ne parla più.

[RobCouto]

Dato che il clima in questo topic mi ricorda molto quello squadrista di un altro forum, torno a parlare di Lazio...che è meglio.

Qualcuno già s'è atteggiato a Wandissima e se n'è andato di qui farneticando di notte di cristalli e assurdità del genere, solo perché gli dava fastidio il fatto che c'è gente di estrema destra che si permette di tifare per la Lazio.

Mo' arrivi tu e parli di squadrismo.

Ma dire semplicemente la propria e confrontarsi con gli altri? invece di stare sempre a guardare come è tagliata l'erba. Il tottismo da forum, porca miseria. Tanto ci conosciamo più o meno tutti, dal vero o virtualmente. Si conoscono i cacacazzi e gli intolleranti di professione: credo che il 99% delle persone che scrive sui fora NON ne faccia parte. Confrontiamoci, punto: se ci sono dieci opinioni contrarie alla tua non vuol dire che il tavolo è truccato, ma che ci sono dieci opinioni contrarie alla tua. Il che può farti riflettere, oppure convincerti di avere ragione nonostante.

Tornando a bomba: l'incriminazione è per omicidio preterintenzionale AGGRAVATO dai futili motivi. Naturalmente, tra la reazione sproporzionata a un litigio e un pugno dato a freddo c'è una differenza, e in sede di giudizio se ne terrà certamente conto. C'è il Codice, le "impressioni" della gente contano poco.

[bak]

Grande Roberto, meriteresti un bacio in fronte altro che solo un applauso, che pure ti darò.
Io quando sono uscito da MLN mica ho appeso manifesti, non scrivo più e punto.

[RobCouto]

bak, per me se c'è scritto "biancocelesti" o (fu) lazionet è quello il motivo di aggregazione. Gli scemi gli tagli fuori pretendendo un tono di discussione di un certo livello. Il resto è scorretto, infattibile, e se riesci a farlo è la pietra tombale di un forum.

[POMATA]

Non credo che gli diano l'intenzionalitá dell'omicidio, se i giudici guardano il video gli daranno omicidio involontario, certo aggravato dal fatto che non si é fermato a soccorerla.

[AlenBoksic]

se fosse successo a parti invertite (un  rumeno che dava un pugno per una futile lite ad una donna italiana) si sarebbe scatenata la  campagna mediatica e letteralmente la caccia al rumeno;

Perfetto.
Con tanto di fiaccolate e manifestazioni oceaniche.
Idem se il taxista fosse stato mandato in coma da estracomunitari.
Bisognerebbe cominciare a pensare che gli imbecilli (così come i buoni) non hanno colore, sesso e/o religione. Lo sono a prescindere.

Niente male anche coloro che hanno deciso di trascorrere la loro domenica a passeggio con tanto di figli al seguito (!) davanti a  casa Misseri 

[bak]

Indegna gazzarra all'atto dell'arresto del giovanotto, inscenata da un gruppo di suoi amici. Ormai sono rassegnato, di lui qualcuno ne farà un eroe.
Da vedere la foto dell'arresto con ghigno sardonico del Burtone. PercaritàdiDio

[zorba]

Indegna gazzarra all'atto dell'arresto del giovanotto, inscenata da un gruppo di suoi amici. Ormai sono rassegnato, di lui qualcuno ne farà un eroe.
Da vedere la foto dell'arresto con ghigno sardonico del Burtone. PercaritàdiDio

[Skorpius]

Non capisco bene quale è l'argomento del discutere.
Stiamo parlando di una persona con precedenti per incapacità di controllo della rabbia, una vera bomba ad orologeria se non fosse successo nulla con questa ragazza (magari solo un dente rotto) sarebbe successo con il prossimo che gli tagliava la strada ad un semaforo

[bak]

ROMA (23 ottobre) - Un venditore ambulante di panini bolognese di 49 anni è in coma dopo una lite con due ragazzi scoppiata tra sabato e domenica in via Mattei, a Bologna, davanti alla discoteca Giostra. Il diverbio, ha detto il suo legale, è scoppiato perché i due clienti non volevano pagare una piadina perché fredda. Sul momento le condizioni dell'uomo non erano sembrate gravi, ma sono peggiorate. Ora è in coma, in rianimazione. La prognosi è riservata, ma non è in immediato pericolo di morte. La famiglia, tramite il legale, sostiene che è stato un pestaggio, e che la posizione dei due, bolognesi incensurati di 20 e 26 anni (identificati sul posto dalla polizia) va rivalutata dai magistrati visto l'aggravamento delle condizioni dell'uomo.

Secondo quanto riferito dai ragazzi alla polizia, l'ambulante ha strattonato il ventenne, e l'amico è intervenuto in sua difesa venendo a sua volta strattonato. Così ha spinto il commerciante, facendolo cadere a terra dove ha sbattuto il capo. I presenti hanno chiamato l'ambulanza, ma quando i medici sono arrivati l'uomo era cosciente. Aveva una ferita al sopracciglio, ma non ha voluto, pur se ripetutamente invitato a farlo, andare in ospedale. È stato il personale del 118 a chiamare la polizia. La volante ha raccolto la versione dei ragazzi, ma non risulta che l'ambulante abbia fatto altrettanto. Gli agenti gli hanno chiesto se volesse fare denuncia (nell'ipotesi di lesioni con prognosi inferiore ai 20 giorni si sarebbe potuto procedere solo a querela di parte), ma lui ha preferito non farlo. Mezz'ora dopo, però, il figlio dell'uomo ha visto il padre confuso e l'ha portato in ospedale, dove è stato scoperto un ematoma alla testa.

La versione dei giovani viene contestata dalla famiglia dell'ambulante, attraverso l'avvocato Davide Bicocchi, che parla di un «pestaggio», di cui è stata testimone la compagna dell'uomo. Il legale invita la Procura (cui nel frattempo, afferma, è stato inviato il nuovo referto) a «rivalutare la posizione dei due ragazzi», anche alla luce delle fratture alla mandibola e ad una costola riportate dall'ambulante. Per Bicocchi il referto infatti «parla chiaro» e i magistrati hanno «gli elementi per procedere d'ufficio». La famiglia non ha ancora presentato querela, ma lo farà a breve. Uno dei ragazzi avrebbe chiamato nel frattempo la famiglia per chiedere scusa e informarsi sulle condizioni dell'uomo.

Bicocchi, però, ipotizza anche una sottovalutazione da parte dei soccorritori. «Se gli operatori hanno fatto firmare la rinuncia vuol dire che hanno concluso per la necessità di un trasporto in ospedale. Nessuno può essere obbligato» ha replicato la Asl. Nel giro di due giorni il capoluogo emiliano fa i conti con altrettante aggressioni dalle conseguenze nefaste, ma scoppiate per motivi banalissimi: è di ieri la notizia dell'arresto di un 31enne che a settembre causò la morte di uno scooterista di 44 anni tagliandogli la strada con l'auto durante una banale lite stradale.