Forze dell'ordine all'interno dello stadio

[CiPpi]

semplice sondaggio a seguito della mia domanda sul topic del calcio.

oltre a si e no ho aggiunto i preferirei per coloro che non sono decisi ma propendono comunque per una o l'altra.

Ovviamente che indifferente e' per coloro che non gli fa ne caldo ne freddo o non hanno un opinione in merito (ma mi pare strano che ce ne siano ndCP) e per coloro che pensano che non faccia alcuna differenza.

la presenza della polizia, con disitntivi per il riconoscimento personale, non prescinderebbe dalla presenza di telecamere, steward ed a tutto il resto.

[franz_kappa]

Si può sapere che compiti avrebbe la polizia, nella tua supposizione?

Compiti 'dissuasori' o repressivi?

Ovviamente in flagranza di reato le forze dell'ordine presenti nell'impianto non potrebbero non intervenire...

Ma, ad esempio, nel decidere chi si siede dove metterebbero bocca oppure delegherebbero l'organizzazione agli steward? E se un 'galantuomo' decidesse di non accomodarsi nel posto che gli è stato assegnato dal biglietto che succederebbe?

Per inciso... nel settore ospiti, anche all'Olimpico, capita spesso già oggi di vedere poliziotti nello stadio. Quindi, di fatto, le forz dell'ordine negli stadi ci sono già.

[gazzaladra]

Ho votato preferirei di no.

più tardi spiego.

mo proprio nun posso.

[jumpingjackflash]

dipende:
quale stadio?
a fare cosa?

[andujo]

Ho votato no, secco.

Nello stadio bastano le telecamere a circuito interno e un servizio di sicurezza. Appena fuori dallo stadio, la polizia preleva chi danneggia il prossimo o le strutture, processo per direttissima, e pene SEVERE.

End of story.

Siamo nel XXI secolo, basta con questo buonismo da beoti. Con le tecnologie di cui disponiamo, possiamo sapere quanti peli del culo di SIlviuccio sono rimasti in bocca a Bondi, e ancora stiamo li con 4 poveri cristi a smanganellarsi con 4 deficienti repressi?

Ooohhhhhhhhhhhh, SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

[CiPpi]

Si può sapere che compiti avrebbe la polizia, nella tua supposizione?

Compiti 'dissuasori' o repressivi?

Ovviamente in flagranza di reato le forze dell'ordine presenti nell'impianto non potrebbero non intervenire...

Ma, ad esempio, nel decidere chi si siede dove metterebbero bocca oppure delegherebbero l'organizzazione agli steward? E se un 'galantuomo' decidesse di non accomodarsi nel posto che gli è stato assegnato dal biglietto che succederebbe?

Per inciso... nel settore ospiti, anche all'Olimpico, capita spesso già oggi di vedere poliziotti nello stadio. Quindi, di fatto, le forz dell'ordine negli stadi ci sono già.

se pensi non ci sia bisogno delle forze dell'ordine per risolvere queste questioni, basta che rispondi di no.

una volta che si ha una base adeguata di votazioni, se vogliamo, discuteremo del perche' o meno della loro presenza e tutto il resto. 

[aquilafelyx]

NO !

[zorba]

Se gli stadi continuano a dimostrarsi 'colabrodo' come ancora oggi, a me personalmente, avere vicino sugli spalti una persona in divisa non mi dà alcun fastidio (sempre che abbia intenzione solo di gustarmi la partita.......)

[lollapalooza]

Decisamente contrario.
La presenza delle forze dell'ordine all'interno dello stadio presuppone un posto non sicuro, già si da una pessima percezione della cosa sin dall'inizio.
Oltretutto mi sembra un po' come i militari alle fermate della metropolitana, una operazione di facciata totalmente inutile.

[WombyZoof]

 ancora stiamo li con 4 poveri cristi  deficienti repressi a smanganellarsi con 4 deficienti repressi?

la mia risposta è NO.  serve solo a fare casino e rendere lo stadio un luogo lugubre.  indagini preventive, uso di mezzi tecnologici, repressione severa di chi viola le leggi del  codice penale.

aggiungo, rimozione di reti di recinzione, gabbie, sbarre e quant'altro. se vuoi entrare a fare invasione puoi farlo, ma poi la paghi cara.

[franz_kappa]

se pensi non ci sia bisogno delle forze dell'ordine per risolvere queste questioni, basta che rispondi di no.

Non posso rispondere, CiPpi.
La mia posizione sarebbe fedelmente riprodotta da un'opzione che non hai previsto, ovvero:

Si, ma solo per intervenire - quali professionisti addestrati - là dove termina il potere di intervento di uno steward privato.

Come sai meglio di me (visto che tu me lo spiegavi anni fa. Spero di non ricordare male  ), in Uk se io inizio a inveire come un pazzo contro giocatori o tifosi, tanto avversari quanto della mia squadra, per prima cosa la telecamera mi 'aggancia' e mi identifica; poi lo steward del club di casa, arrivando in prossimità del mio sedile, mi può al massimo invitare a una condotta più adeguata e porre fine alle mie intemperanze. Laddove tuttavia io manifesti la volontà di reiterare la mia condotta inopportuna, è la polizia (ovvero il pubblico potere, che risponde delle sue azioni) che interviene - su segnalazione degli steward - e mi trasporta lontano dagli spalti.

Tenderei a dire, dunque, che la polizia in uno stadio organizzato sulla falsariga del modello inglese ci deve essere.
Ma solo per reprimere e intervenire là dove terminano i 'poteri' degli steward, privati cittadini investiti del compito di organizzare al meglio lo svolgimento dell'evento sportivo cui NON DEVE essere affidato alcun compito di polizia che li equipari in qualche modo alle forze dell'ordine ufficiali.

Tutto ciò a massima tutela dei clienti/spettatori dell'evento, evidentemente.

Se invece si immagina che la polizia debba avere mere funzioni 'dissuasorie', in linea con ambizioni assai poco liberali e tese a una sorta di 'militarizzazione' degli stadi, allora il mio no è totale, incondizionato e permanente. Per me in ogni contesto meno forze dell'ordine ci sono PALESEMENTE meglio è, purché le forze dell'ordine, presenti con discrezione e ben organizzate, siano pronte a intervenire nel caso in cui la situazione degeneri e prima che intervenga chi non ha titolo per intervenire.

Poliziotti addestrati negli stadi di proprietà, se mai ci saranno, ci dovranno necessariamente essere. Ma in modo discreto e con modalità di intervento rapidissime ed efficienti. In pochi minuti dovranno giungere nelle zone di 'crisi', intervenire senza strepiti e rimuovere i problemi.

Ovviamente, dette forze qualificate andranno pagate dalle società di calcio, non certo dalla collettività.

Il pensiero che steward privati possano sostituirsi a forze di polizia addestrate ad hoc per espletare le funzioni appena descritte mi fa correre lungo la schiena un lungo, agghiacciante, brivido.

[CiPpi]

Non posso rispondere, CiPpi.
La mia posizione sarebbe fedelmente riprodotta da un'opzione che non hai previsto, ovvero:

Si, ma solo per intervenire - quali professionisti addestrati - là dove termina il potere di intervento di uno steward privato.

Come sai meglio di me (visto che tu me lo spiegavi anni fa. Spero di non ricordare male  ), in Uk se io inizio a inveire come un pazzo contro giocatori o tifosi, tanto avversari quanto della mia squadra, per prima cosa la telecamera mi 'aggancia' e mi identifica; poi lo steward del club di casa, arrivando in prossimità del mio sedile, mi può al massimo invitare a una condotta più adeguata e porre fine alle mie intemperanze. Laddove tuttavia io manifesti la volontà di reiterare la mia condotta inopportuna, è la polizia (ovvero il pubblico potere, che risponde delle sue azioni) che interviene - su segnalazione degli steward - e mi trasporta lontano dagli spalti.

Tenderei a dire, dunque, che la polizia in uno stadio organizzato sulla falsariga del modello inglese ci deve essere.
Ma solo per reprimere e intervenire là dove terminano i 'poteri' degli steward, privati cittadini investiti del compito di organizzare al meglio lo svolgimento dell'evento sportivo cui NON DEVE essere affidato alcun compito di polizia che li equipari in qualche modo alle forze dell'ordine ufficiali.

Tutto ciò a massima tutela dei clienti/spettatori dell'evento, evidentemente.

Se invece si immagina che la polizia debba avere mere funzioni 'dissuasorie', in linea con ambizioni assai poco liberali e tese a una sorta di 'militarizzazione' degli stadi, allora il mio no è totale, incondizionato e permanente. Per me in ogni contesto meno forze dell'ordine ci sono PALESEMENTE meglio è, purché le forze dell'ordine, presenti con discrezione e ben organizzate, siano pronte a intervenire nel caso in cui la situazione degeneri e prima che intervenga chi non ha titolo per intervenire.

Poliziotti addestrati negli stadi di proprietà, se mai ci saranno, ci dovranno necessariamente essere. Ma in modo discreto e con modalità di intervento rapidissime ed efficienti. In pochi minuti dovranno giungere nelle zone di 'crisi', intervenire senza strepiti e rimuovere i problemi.

Ovviamente, dette forze qualificate andranno pagate dalle società di calcio, non certo dalla collettività.

Il pensiero che steward privati possano sostituirsi a forze di polizia addestrate ad hoc per espletare le funzioni appena descritte mi fa correre lungo la schiena un lungo, agghiacciante, brivido.

ma secondo te la risposta si presuppone liberta' di poteri illimitato o presenza da stato totalitario?

e ssu, ovvio che stiamo parlando di poteri nel limite consentito dalla legge, come detto nell'incipit, che non escludono la presenza degli steward per cio' per cui l'intervento della polizia non e' necessario.

[franz_kappa]

ma secondo te la risposta si presuppone liberta' di poteri illimitato o presenza da stato totalitario?

Per me può presupporre di tutto se quel "sì" non viene adeguatamente motivato. 

Ciò detto, grazie per il chiarimento.
Possiamo dire, alla luce di quanto hai aggiunto, che l'opzione "sì" ben rappresenta la mia opinione in merito.

Ovviamente, deduco che con "all'interno dello stadio" tu intendi all'interno dell'impianto, non necessariamente sugli spalti. Giusto?

[Matita]

in Uk se io inizio a inveire come un pazzo contro giocatori o tifosi, tanto avversari quanto della mia squadra, per prima cosa la telecamera mi 'aggancia' e mi identifica; poi lo steward del club di casa, arrivando in prossimità del mio sedile, mi può al massimo invitare a una condotta più adeguata e porre fine alle mie intemperanze. Laddove tuttavia io manifesti la volontà di reiterare la mia condotta inopportuna, è la polizia (ovvero il pubblico potere, che risponde delle sue azioni) che interviene - su segnalazione degli steward - e mi trasporta lontano dagli spalti.

Tenderei a dire, dunque, che la polizia in uno stadio organizzato sulla falsariga del modello inglese ci deve essere.
essere.[/u]

Perfetto.

[superaquila]

Per inciso... nel settore ospiti, anche all'Olimpico, capita spesso già oggi di vedere poliziotti nello stadio. Quindi, di fatto, le forz dell'ordine negli stadi ci sono già.

        A tal proposito, perche' nel derby non viene assegnato un settore ospiti ai romanisti?

                                               almeno quando c'e'  LAZIO - ROMA 

                     perche' quando c'e'  ROMA  -  LAZIO   il settore ospiti c'e' ed e' curva NORD.

[POMATA]

Si, no, forse, non saprei...

[superaquila]

Si, no, forse, non saprei...

   parlavo del "metterli tutti insieme"

                         che poi uno si sceglie il settore che vuole in forma del tutto autonoma.

[fish_mark]

L'esercizio della forza in uno Stato di diritto, peraltro democratico, è prerogativa esclusiva delle forze di polizia.
Uno stadio, luogo pubblico o almeno aperto al pubblico, non è un luogo a sé stante, ma fa parte del territorio nazionale dove vige l'imperio della legge.
Riprendendo la citazione di FK riguardante gli stadi inglesi si è visto che nei casi di intemperanza, e dopo primo opportuno richiamo, la competenza dello steward si risolve nel segnalare l'energumeno alle forze di polizia presenti nell'impianto che poi si incaricano di prelevarlo e di portarlo nelle celle di sicurezza. Accade anche da queste parti peraltro: i compiti degli steward sono questi; non hanno alcun potere, né di arresto, né di perquisizione ed è bene che non ne abbiano (per 30 euro poi).

La questione non si pone né de iure condito, né de iude condendo. La polizia deve poter intervenire - è sua competenza, è suo potere - in caso di commissione di reati, ancorché gravi. La questione si pone negli stessi termini anche in luoghi privati: se un tramviere sotto i fumi dell'alcol prova  sgozzare un suo amico nella cucina del suo appartamento privato, i poliziotti richiamati sul posto dalle urla, hanno il potere di irrompere nella sua abitazione, anche se privi di mandato del giuidice competente. L'urgenza e la gravità del fatto sono causa esimente dellla commissione dle reato di violazione di domicilio.

Mi rivolgo a coloro che anelano uno stadio paradisiaco, privo di qualsiasi conflitto. La vigilanza privata in un impianto che ospita decine di migliaia di persone è qualcosa di enorme, di inaccettabile. Uno Stato moderno, civile, democratico non concepisce abominii del genere.

[lollapalooza]

Dopo il post di fish_mark faccio un appunto; avevo inteso una massiccia e ben visibile presenza delle F.O., non certo un modello di anarco-stadio.
E' stato fatto l'esempio del Regno Unito; se non sbaglio in quel caso la presenza delle F.O. è piuttosto discreta benché funzionale; ecco, intendevo una cosa del genere.

[aquilafelyx]

L'esercizio della forza in uno Stato di diritto, peraltro democratico, è prerogativa esclusiva delle forze di polizia.
Uno stadio, luogo pubblico o almeno aperto al pubblico, non è un luogo a sé stante, ma fa parte del territorio nazionale dove vige l'imperio della legge.
Riprendendo la citazione di FK riguardante gli stadi inglesi si è visto che nei casi di intemperanza, e dopo primo opportuno richiamo, la competenza dello steward si risolve nel segnalare l'energumeno alle forze di polizia presenti nell'impianto che poi si incaricano di prelevarlo e di portarlo nelle celle di sicurezza. Accade anche da queste parti peraltro: i compiti degli steward sono questi; non hanno alcun potere, né di arresto, né di perquisizione ed è bene che non ne abbiano (per 30 euro poi).

La questione non si pone né de iure condito, né de iude condendo. La polizia deve poter intervenire - è sua competenza, è suo potere - in caso di commissione di reati, ancorché gravi. La questione si pone negli stessi termini anche in luoghi privati: se un tramviere sotto i fumi dell'alcol prova  sgozzare un suo amico nella cucina del suo appartamento privato, i poliziotti richiamati sul posto dalle urla, hanno il potere di irrompere nella sua abitazione, anche se privi di mandato del giuidice competente. L'urgenza e la gravità del fatto sono causa esimente dellla commissione dle reato di violazione di domicilio.

Mi rivolgo a coloro che anelano uno stadio paradisiaco, privo di qualsiasi conflitto. La vigilanza privata in un impianto che ospita decine di migliaia di persone è qualcosa di enorme, di inaccettabile. Uno Stato moderno, civile, democratico non concepisce abominii del genere.

si tratta di stabilire lo status degli steward che una volta equiparati ad incaricati di pubblico servizio (pubblici ufficiali quando svolgono il compito assegnato) avranno certamente un potere persuasivo maggiore di quello attuale ,

siamo sempre all'interno di uno stadio , ma luoghi frequentati da migliaia di persone affidate alla vigilanza privata esistono , basti pensare a quartieri come l'Olgiata od ai centri commerciali come Porte di Xxxx , e nessuno trova abominevole questa situazione ,

quello che fa testo è il TULPS finchè vigente , che assegna compiti e limiti precisi a tutti gli attori della tutela dell'ordine e dei beni ,

oggi come oggi è già una forzatura il controllo dei documenti all'ingresso dello stadio da parte degli stewards , che ad ogni cittadino può essere richiesto solo da Ufficiale di PG od Agente di PG incaricato .