'Vieni via con me' di Fazio e Saviano

[Rebecca]

Allora ho capito male;perchè il tuo pensiero sembrava la solita solfa antisemita che alberga nel cervello bacato di chi ha fatto dell'ignoranza la propria essenza.
Mi sono sbagliata e ti chiedo scusa.

[Ataru]

[Giglic]

Sono poco addentro nelle inchieste specifiche nominate da saviano per dire la mia, però ogni santa volta che ho approfondito una inchiesta rimango deluso.
Ci sono due analisi da fare: il primo è se quel fatto sia vero vero o no.
La casa di montecarlo è veramente del cognato di Fini? Il giornale lo da come un fato assodato ma in realtà non lo è, il giornale ci assicura che ha la prova che la casa sia del cognato e nomina documenti che in realtà non dicono questo.
La seconda analisi è la conseguenza del fatto, saviano dice chiaramente che la mafia "dialoga" con la lega e le inchieste lo provano.. una frase dai molteplici significati che però non è un fatto ma una opinione basata su... non so perchè non conosco bene l'inchiesta citata ma so però che saviano usa un termine ambiguo che spaccia come un fatto ma di per se non lo è.. che significa dialogare.. anzi "tentare di dialogare"?

Sulla 'ndrangheta che dialoga con le istituzioni lombarde (lega inclusa), al di là delle inchieste che, ripeto, devono accertare fatti penali e basta, il commento di baol

Maroni non si inalbera per quello che saviano (non) ha detto contro la lega.
Maroni ha capito che quanto detto da Saviano: "c'è un nord completamente infiltrato" fa crollare le fondamenta del mito su cui si basano le fortune leghiste.
Il mito del laborioso ed autosufficiente nord, isola felice in un paese marcio e corrotto, dove tradizioni e confini celtici vengono difese a spada tratta da popolazioni elmo-cornomunite.
Quelli del "Roma ladrona".
Quelli della padania libera".
Quelli del "padroni a casa nostra".
Quelli "radicati nel territorio".

Ah, qualcuno sta dicendogli che forse, ma forse dopo decenni di queste menate basta guardarsi intorno per vedere che non è così ?
Non basta più il confine sul Po a proteggervi ?

Questo fa paura (giustamente) a Maroni: che si scopra il bluff....

P.S. ieri sera ho visto ( non per intero ) la puntata di EXIT su La7, anch'essa trattava l'argomento, presentando interviste ed approfondimenti sulla realtà brianzola. Probabilmente non vantando uno share importante, non ha suscitato reazioni da parte di Maroni.

Cio c'è poco da aggiungere. Le responsabilità sono politiche al Nord, e attenzione: Saviano ha detto pubblicamente che quello che fa Maroni per arrestare i mafiosi e 'ndranghestisti (spero si dica così) non l'aveva mai fatto nessuno prima (e l'arresto di Iovine magari lo conferma). Perchè questo passo del monologo di Saviano non viene mai citato? Poi, se ci sono appalti in odore di criminalità organizzata al nord (e Maroni lo ha confermato una volta da Fazio nel 2009), chi governa lì da 20 anni avrò qualche responsabilità o no? Se l'inchiesta giudiziaria dice che si sono incontrati un boss ed un politico della lega, questo penalmente non è rilevante. Politicamente, ripeto, si.
Sulla casa a Montecarlo, Skorpius, scusa se vado OT ma è indice di come in Italia certe volte si ragiona: Fini ammette che ha venduto la casa alle finanziarie off shore presentategli da Elisabetto (come lo chiamavano a S. Benedetto del Tronto). Questo nel 2000. Nel 2008 se lo ritrova affittuario (nella migliore delle ipotesi, ed unica finora accertata) della casa. E' un fatto politicamente rilevante o no? Ovvio che non ci sono estremi di rilevanza penale (un privato che vende a privati fa quello che vuole), ma se fossi un ex AN, potrei esse un po' 'ncazzato (cit.)? Tu favorisci (anche se solo per leggerezza) il fratello scemo della tua bella coni beni del partito? Del resto (il penale, se la casa è sua o della finanziaria, la cucina Scavolini) francamente, me ne infischio (ricit.) come cittadino.

[MCM]

Saviano vuole solo pubblicità. Un miliardario che vuole pubblicità ulteriore. Questa è l' unica realtà evidente.
Se avesse realmente a cuore il paese, andrebbe in procura a fare nomi e cognomi dei leghisti che secondo lui dialogano con la Mafia.
Non c' è altro da dire su questo personaggio. Che dopo l' ennesimo arresto di ieri, dovrebbe tacere per sempre.
Siamo l' unico paese al mondo in cui la tv di stato delegittima giornalmente le istituzioni dello stato stesso, facendo passare ben poco velatamente l' idea che il governo sia retto da dei mafiosi.
Costoro, pronti a stracciarsi le vesti per ogni "caduta" degli altri, sono gli stessi che odiano le istituzioni, odiano la volontà popolare, odiano la costituzione.
Perchè fanno politica in piazza e in tv. In parlamento non la fanno. Lì, gli italiani, non li vogliono.

[SAV]

Sulla casa a Montecarlo, Skorpius, scusa se vado OT ma è indice di come in Italia certe volte si ragiona: Fini ammette che ha venduto la casa alle finanziarie off shore presentategli da Elisabetto (come lo chiamavano a S. Benedetto del Tronto). Questo nel 2000. Nel 2008 se lo ritrova affittuario (nella migliore delle ipotesi, ed unica finora accertata) della casa. E' un fatto politicamente rilevante o no? Ovvio che non ci sono estremi di rilevanza penale (un privato che vende a privati fa quello che vuole), ma se fossi un ex AN, potrei esse un po' 'ncazzato (cit.)? Tu favorisci (anche se solo per leggerezza) il fratello scemo della tua bella coni beni del partito? Del resto (il penale, se la casa è sua o della finanziaria, la cucina Scavolini) francamente, me ne infischio (ricit.) come cittadino.

Continuo il tuo OT giusto per correggere alcune piccole imprecisioni.  L'appartamento è stato venduto nel 2008 con l'approssimarsi dello scioglimento di AN nel PdL, mentre Elisabetto ne era affittuario nel 2010, quando lo ha scoperto quella che viene chiamata "fabbrica di fango", ma che io chiamerei buona inchiesta giornalistica.
Che non ci siano aspetti di rilevanza penale è la conclusione della procura di Roma, una conclusione raggiunta così rapidamente che si sono persino dimenticati di ascoltare l'affittuario Elisabetto...  Io mi permetto di non essere d'accordo, visto che è stato accertato che la casa è stata svenduta al 30% del suo valore (300.000 euro contro il milione valutato dalle autorità monegasche su richiesta della procura di Roma).
Il venditore non era un privato, ma un'associazione (AN) a cui il suo rappresentante legale (Fini) ha arrecato un danno vendendo un bene di proprietà a un prezzo "stracciato" per favorire sé stesso o un terzo (il cognato o un mister X titolare della società in combutta con il cognato).
Il reato si chiama truffa (Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a se’ o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, e’ punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 51 € a 1032 €).  Gli artifizi (vendere l'appartamento alla chetichella o nasconderne il reale valore ) sono di Fini e di coloro in AN che lo hanno assistito nel perfezionare la vendita a basso costo.  I danneggiati sono tutti gli iscritti di AN che si sono visti privare di un bene di valore per una cifra irrisoria.  L'ingiusto profitto è dell'acquirente (chiunque esso sia).
L’unica possibilità che non ci sia la truffa di Fini è che lo stesso Fini abbia svenduto l’appartamento in buona fede, per semplice negligenza (senza aver verificato le possibilità di realizzare il prezzo di mercato).  Infatti, la truffa richiede il dolo.  Tuttavia, in questo caso, sarebbe probabilmente Fini ad essere stato vittima della truffa insieme ad AN: ad esempio, se il cognato lo avesse raggirato per indurlo a svendere l’appartamento.  A tale proposito, rileverebbe la conoscenza da parte di Fini del fatto che proprio Elisabetto vivesse in affitto nell’appartamento che era di AN.  Però, anche se Fini fosse innocente, ci sarebbe da verificare se il cognato è colpevole, quanto meno convocandolo per un interrogatorio.  Non da archiviare in tutta fretta!
Ma per fortuna abbiamo una magistratura che indaga sempre in maniera imparziale... (Ruby viene interrogata 23 volte, Elisabetto mai...)
Scusate l'OT

[MCM]

Ma è vero che il programma è prodotto da Endemol?

[bak]

si

[AlenBoksic]

Che non ci siano aspetti di rilevanza penale è la conclusione della procura di Roma, una conclusione raggiunta così rapidamente che si sono persino dimenticati di ascoltare l'affittuario Elisabetto...  Io mi permetto di non essere d'accordo, visto che è stato accertato che la casa è stata svenduta al 30% del suo valore (300.000 euro contro il milione valutato dalle autorità monegasche su richiesta della procura di Roma).

Interessante OT
aggiungo che:
- la cessione è, appunto, datata 2008 quando i An era retta non da Fini ma da La Russa
http://it.wikinews.org/wiki/%C3%88_Ignazio_La_Russa_il_nuovo_reggente_di_Alleanza_Nazionale

- la casa era iscritta a bilancio con quel controvalore e nessuno in AN ebbe niente da protestare.

- molto interessante il principio per cui sta all'accusato portare le prove della propria innocenza e non all'accusa dimostrare la di lui colpevolezza.
Ma al (dilui)giornale son garantisti molto particolari, si sa: portarono avanti anche un'inchiesta sulla cessione di Telekom Srbija basandosi sulle dichiarazioni di uno scaricatore del mercato ortofrutticolo che enanche sapeva il sebro fosse in cirillico, per dire...

[SAV]

Interessante OT
aggiungo che:
- la cessione è, appunto, datata 2008 quando i An era retta non da Fini ma da La Russa
http://it.wikinews.org/wiki/%C3%88_Ignazio_La_Russa_il_nuovo_reggente_di_Alleanza_Nazionale

- la casa era iscritta a bilancio con quel controvalore e nessuno in AN ebbe niente da protestare.

- molto interessante il principio per cui sta all'accusato portare le prove della propria innocenza e non all'accusa dimostrare la di lui colpevolezza.
Ma al (dilui)giornale son garantisti molto particolari, si sa: portarono avanti anche un'inchiesta sulla cessione di Telekom Srbija basandosi sulle dichiarazioni di uno scaricatore del mercato ortofrutticolo che enanche sapeva il sebro fosse in cirillico, per dire...

Alen, sebbene Fini si lamentasse del deficit di democrazia e collegialità nel PdL, posso assicurarti che in AN di democrazia e collegialità ce n'erano ben poche (senza che peraltro nessuno ne lamentasse la mancanza, in ragione della brillante leadership di Fini).  In AN non si muoveva uno spillo senza che l'unico capo riconosciuto lo volesse e questo capo non è mai stato Ignazio La Russa (se non formalmente per i pochi mesi che hanno portato allo scioglimento nel PdL). 

La casa era iscritta a bilancio al valore catastale stabilito nel 1999, quando si aprì la successione della contessa Colleoni, che volle lasciare la casa in eredità ad AN "per proseguire la giusta battaglia".  Sono state le autorità monegasche a comunicare alla procura di Roma che il valore stimato di un appartamento di quel tipo nel 2008 (ben nove anni dopo) fosse di un milione di euro.  Le mancate proteste sono dovute al fatto che ben pochi erano a conoscenza del'operazione e che i pochi che erano al corrente non avrebbero mai osato mettere in discussione una decisione del capo.

Non vedo dove avrei affermato che l'accusato debba portare le prove della propria innocenza.  Quello che si auspicherebbe però è che la procura svolga delle indagini adeguate prima di archiviare a tempo di record.  Come si fa a non ascoltare l'affittuario della casa quando esiste una relazione di parentela con colui che ha determinato la vendita della stessa a un prezzo di favore?  Avrebbero potuto almeno salvare le apparenze...

[AlenBoksic]

Tornando in topic,
visto che si parlava di eutanasia, abbiamo in tour i difensori delle radici cristiane
(e promotori dell'immagine estera della Padania)

Birra e volgarità: ubriachi in chiesa
I consiglieri Pdl e Lega in un video
Nella cattedrale di Monaco di Baviera con bottiglie di birra in mano, tra parolacce, rutti e una bestemmia
http://www.corriere.it/cronache/10_novembre_19/birra-volgarita-chiesa-lega_87c328b2-f3b4-11df-91ce-00144f02aabc.shtml

P.S.:
Mi riferivo all'inchiesta del giornale. Dovrebbero essere loro a dimostrare chi si celi dietro le società offshore, altrimenti è molto difficile per chiunque dimostrare la propria estraneità.
La Procura non ha chiuso la strada ad un'azione in sede civile, mi pare. Tanto ci pensa Storhacker a promuoverla vedremo che succede

[Giglic]

Il punto politico e:
io consiglio un compratore per la vendita di un immobil, e dopo due anni sono l'affittuario di quell'immobile stesso. Questo è inaccettabile, e lo stesso Fini ha ammesso la "leggerezza". Certo, paragonata ad altre "leggerezze" fa sorridere, ma la leggerezza rimane. Se c'è di peggio non so e non mi interessa. Questo è per me già sufficiente a dire che Fini ha commesso un errore.
Ora, parliamo invece di chi vive sotto scorta per aver scritto un libro (come in Iran) ed è tacciato di voler fare i soldi?

Saviano vuole solo pubblicità. Un miliardario che vuole pubblicità ulteriore. Questa è l' unica realtà evidente.
Se avesse realmente a cuore il paese, andrebbe in procura a fare nomi e cognomi dei leghisti che secondo lui dialogano con la Mafia.
Non c' è altro da dire su questo personaggio. Che dopo l' ennesimo arresto di ieri, dovrebbe tacere per sempre.
Siamo l' unico paese al mondo in cui la tv di stato delegittima giornalmente le istituzioni dello stato stesso, facendo passare ben poco velatamente l' idea che il governo sia retto da dei mafiosi.
Costoro, pronti a stracciarsi le vesti per ogni "caduta" degli altri, sono gli stessi che odiano le istituzioni, odiano la volontà popolare, odiano la costituzione.
Perchè fanno politica in piazza e in tv. In parlamento non la fanno. Lì, gli italiani, non li vogliono.

Io sono semplicente esterrefatto. Un concentrato di bugie ed odio puro verso chi non la pensa come il duce. E' anche inutile rispondere punto per punto (almeno io mi rassegno).
Povera Italia.

[benvolio]

....
Ora, parliamo invece di chi vive sotto scorta per aver scritto un libro (come in Iran) ed è tacciato di voler fare i soldi?
Io sono semplicente esterrefatto. Un concentrato di bugie ed odio puro verso chi non la pensa come il duce. E' anche inutile rispondere punto per punto (almeno io mi rassegno).
Povera Italia.

Convenendo con tutte le osservazioni di SAV in ordine alla diversa solerzia e tempistica degli atti giudiziari in Italia (si potrebbero fare esempi inversi ed andremmo avanti per anni) ed in particolare con le osservazioni sulla casa di Montecarlo, tornerei al topic e alla constataziaone che una parte della opinione pubblica di destra vive con l'ansia di riaccreditarsi con una nuova fisionomia politica ed un'altra parte della stessa opinione pubblica di destra vive invece con la sindrome del dover giustificare il proprio voto per un partito ed un esponente politico che, aldilà dei singoli casi, mostra un'idea della democrazia e della morale pubblica a dir poco ottocentensca.
Così Saviano che illustra una sua deduzione, fondata su atti di inchiesta, documentandola con fatti e dichiarazioni storiche che mettono in difficoltà la Lega, che è oggi l'ultimo baluardo spendibile dal punto di vista etico del berlusconismo, diventa non solo inattendibile (cosa su cui si può convenire o meno; può sbagliare lui come gli altri) ma addirittura in malafede e miliardario in cerca di pubblicità. Comincio a credere che noi non supereremo mai questa fase (cit.)....
La verità è che la Lega prese le tangenti come la DC ed il PSI, la verità è che la Lega teorizza un federalismo in cui il Sud è oggettivamente consegnato alla mafia (sottolineo oggettivamente, a scanso di equivoci), la verità è che la Lega è ormai a tutti gli effetti un partito ipocrita come tutti gli altri e come tutti gli elettori...

[RobCouto]

Saviano vuole solo pubblicità. Un miliardario che vuole pubblicità ulteriore. Questa è l' unica realtà evidente.
Se avesse realmente a cuore il paese, andrebbe in procura a fare nomi e cognomi dei leghisti che secondo lui dialogano con la Mafia.
Non c' è altro da dire su questo personaggio. Che dopo l' ennesimo arresto di ieri, dovrebbe tacere per sempre.
Siamo l' unico paese al mondo in cui la tv di stato delegittima giornalmente le istituzioni dello stato stesso,

Ma stai a scherza'?

[cuchillo]

Non ho visto manco un secondo di questa trasmissione.
Fazio mi repelle.
E dire che 25 anni fa impazzivo per la sua imitazione di Gianni Minà. Ma lì me sò fermato.

Ho i testicoli frantumati da questa oligarchica melassa sinistrorsa.
Non li sopporto. Mi viene il disgusto. 
E' il Male assoluto di questo Paese.

Altre 3 puntate di questa tramissione e il PD scenderà all'8%.

[IB]

Non ho visto manco un secondo di questa trasmissione.
Fazio mi repelle.
E dire che 25 anni fa impazzivo per la sua imitazione di Gianni Minà. Ma lì me sò fermato.

Ho i testicoli frantumati da questa oligarchica melassa sinistrorsa.
Non li sopporto. Mi viene il disgusto. 
E' il Male assoluto di questo Paese.

Altre 3 puntate di questa tramissione e il PD scenderà all'8%.

Invece dovresti vederlo.
Cambieresti idea.
Non sul PD, ovvviamente, ma sulla trasmissione, su quello che racconta.
DI melassa sinistrorsa c'é poco. Molto poco.

[Skorpius]

Alen, sebbene Fini si lamentasse del deficit di democrazia e collegialità nel PdL, posso assicurarti che in AN di democrazia e collegialità ce n'erano ben poche (senza che peraltro nessuno ne lamentasse la mancanza, in ragione della brillante leadership di Fini).  In AN non si muoveva uno spillo senza che l'unico capo riconosciuto lo volesse e questo capo non è mai stato Ignazio La Russa (se non formalmente per i pochi mesi che hanno portato allo scioglimento nel PdL). 

A proposito di fatti ed opinioni.
Alla fine è l'elemento personale, l'interpretazione che da valore alle conclusioni.. senza la cosa scritta qui sopra (della quale nutro qualche dubbio..) CHE NON E' UN FATTO il resto perde valore

[cuchillo]

Se me lo dici tu, la vedrò.

I passaggi incriminati li ho comunque visti in altre trasmissioni.
Maroni ha sacrosanta ragione. E non sono il solo sinistrorso - oramai apolide - a dirlo.
Il riferimento alla Lega è stato sconveniente, inopportuno, palesemente fuori luogo.



Ma qui tira una bruttissima aria, credimi.
Tutti gli "indecisi" di questo Paese sono sempre meno "indecisi" dopo che vedono questi spettacoli.
C'è da fare una scelta. Bisogna dirlo chiaramente se si vuole vincere o se si vuole continuare a perdere. "Tanto abbiamo sempre perso" (cit.)
Queste trasmissioni aiutano a perdere.

[zorba]

(ilfattoquotidiano.it)


Caso Saviano, Maroni a “Vieni via con me”

Il direttore di Rai 3: “E’ il benvenuto”

Accettata la proposta del direttore di rete. Il capo del Viminale deve leggere un elenco in veste di ministro. Intanto, il presidente Fini parla da Novara dove partecipa a un incontro sulla legalità organizzato dagli studenti. "La mafia - dice - sta dove ci sono i soldi".

Maroni parteciperà alla prossima puntata di “Vieni via con me”. Il caso che lo contrappone a Roberto Saviano si è risolto dopo le dichiarazioni del direttore di Rai 3 Paolo Ruffini: “Se il ministro dell’Interno non intende fare una precisazione, ma leggere un elenco, una sua lista in veste di capo del Viminale, attenendosi al linguaggio del programma, sarà anche in questo caso il benvenuto”. L’affaire riguarda la presenza della ‘ndrangheta in Lombardia. ”Ringrazio il ministro Maroni per la sensibilità dimostrata e sono lieto che abbia accettato di partecipare al programma”, ha detto il direttore generale della Rai, Mauro Masi.

Il tema è caldo. La mafia al nord da tre giorni dalle aule dei tribunali ha invaso il traballante scenario politico nazionale. E così dopo lo scrittore Roberto Saviano e il ministro dell’Interno Roberto Maroni, al dibattito partecipa anche il presidente della Camera. “Non capisco come ci si possa indignare se qualcuno dice guardate che la mafia c’è anche al nord”. Queste le parole di Gianfranco Fini durante un incontro sulla legalità a Novara. “Non è una polemica contro un partito o un’area geografica – ha proseguito il leader di Futuro e libertà – perché la mafia c’è anche in Germania”.

“Pensare che la mafia – ha sottolineato Fini – sia solo un fenomeno calabrese o siciliano significa non avere letto una riga delle centinaia di migliaia di pagine degli atti giudiziari”. La lettura del presidente della Camera è tanto semplice quanto chiara: “La mafia è ovunque si muovano dei soldi, le organizzazioni criminali cercano di prosperare in ogni parte d’Italia e d’Europa”. E ancora: “La mafia è un fenomeno globale, quindi evitiamo polemiche inutili”. Anche perché, prosegue e conclude Fini “dalle inchieste  emergono tentativi di infiltrazioni mafiose nel mondo delle banche, della politica, delle istituzioni. Io mi meraviglio di chi si meraviglia”.

Riferimento ben poco velato alla polemica tra il capo del Viminile e l’autore di Gomorra. La cronaca è ormai nota. Al centro c’è l’incontro tra il consigliere regionale leghista Angelo Ciocca e il boss della ‘ndrangehta pavese Pino Neri. Su questo Saviano alza il tiro e lancia un giusto allarme sulle infiltrazioni dei padrini in Lombardia. Il politico però non è indagato. E tanto basta a Bobo Maroni per controattaccare sulle presunte falsità di Saviano.

Ora, però, le parole di Fini più che dare un senso di realtà alla questione sembrano l’ennesima frecciata polemica al centrodestra berlusconiano. Che proprio su Saviano ha squinzagliato i suoi giornali. Eppure lo scontro frontale non sembra unire il fronte della maggioranza. Soprattutto all’interno della Lega nord dove il caso Ciocca, esploso a luglio si protrae ancora oggi. Con il ministro Roberto Calderoli che ne sponsorizza la cacciata, aprendo così una pericolosa spaccatura soprattutto in chiave di tenuta del governo.

[zorba]

Avrei voluto postarlo da stamattina, ma il sito era 'bloccato'.

(Il Fatto Quotidiano 19.11.2010)

Perché do la parola a Maroni

(di Lucia Annunziata)

Caro direttore, domenica il ministro Maroni sarà ospite della mia trasmissione In ½ ora, su Rai3. Non è una compensazione per il mancato invito a Vieni via con me – vista l’incomparabile “stazza” dei due programmi, sarebbe ben magra. Tuttavia, per correttezza nei confronti di tutti, a cominciare da chi legge e da chi guarda la tv, mi sembra giusto esprimere con chiarezza e prima di domenica, la mia opinione sulla polemica Saviano-Maroni.

AMMIRO supremamente Saviano e credo abbia fatto benissimo: quello che ha detto sulla Lega non era uno scandalo e andava detto. Penso anche che invitare il ministro a 'Vieni via con me' sarebbe stato non solo giusto ma proficuo, interessante e, soprattutto, importante per tutti noi. Mi mancherà, come a tutti, non aver ascoltato due delle più rilevanti voci del paese discutere e approfondire, scontrarsi e magari scornarsi, ma in ogni caso delineare insieme per noi le nuove frontiere della legalità nel nostro paese. Non è questione di par condicio. Legge orribile, frutto avvelenato della paura dei controllori, visione burocratica e leguleia della obiettività della informazione. È questione di contenuti, è questione di giornalismo, se questo è il permanente sforzo di fornire tutti gli elementi per cogliere scenari complessi. Ed è anche questione di servizio pubblico. La Rai ha non solo il diritto, ma il dovere, proprio in quanto servizio pubblico, di rompere ogni schema di servilismo nei confronti del potere. Ma deve anche, proprio in quanto servizio pubblico, offrire sintesi più avanzate di lettura – distruggere vecchi schemi ma anche indicare nuovi che se ne formano.

QUESTO è tanto più vero quando emergono persone come Saviano che per la loro stessa freschezza – e il suo successo ne è la prova – sono fuori già degli schemi tradizionali.
Purtroppo, tra i molti danni che anni di acerba lotta politica intorno alla Rai continuano a procurare, c’è l’impoverimento dell’azienda a una restrizione editoriale che porta poi a solo due opzioni: essere o servi o distruttori. E se la prima scelta è vile, nemmeno la seconda è vincente.


Quindi questo significa che il ministro Maroni avrà un doppio palcoscenico (domenica e lunedì) su raitre? ? ?

Mi fa piacere.

Probabilmente il giorno dopo assisteremo alla diretta dell'arresto di Matteo Messina Denaro........ 

[IB]

Se me lo dici tu, la vedrò.

I passaggi incriminati li ho comunque visti in altre trasmissioni.
Maroni ha sacrosanta ragione. E non sono il solo sinistrorso - oramai apolide - a dirlo.
Il riferimento alla Lega è stato sconveniente, inopportuno, palesemente fuori luogo.

Perché ?
Voglio dire, il cuore del suo messaggio é che la mafia i soldi importanti li fa al nord.
Che gran parte dei suoi proventi sono riciclati nelle banche del nord, che il mercato immobiliare del nord é in mano a loro.
Io non ho visto questo attacco monodiretto alla Lega, ho visto l'esposizione di uno scenario in cui la collusione mafia-politica-affari é forte, soprattutto al nord. E la lega, essendo un caposaldo politico delle regioni del nord non né é esente.
Non capisco perché questa trasmissione aiuti a perdere.