Da vomito

[Frusta]

L’omicidio di Paparelli e le “goliardate” (senza scuse) di Merkù a Radio 24

Quando è troppo è troppo. Adesso devono per forza (e di corsa) arrivare le scuse alla famiglia Paparelli e ai laziali da parte di tutta la redazione di Radio 24, dei conduttori della trasmissione “Tutti Convocati” Carlo Genta, Giovanni Capuano, dell’ospite Pierluigi Pardo e, soprattutto, del “noto” imitatore dei politici Andrea Merkù.

Durante la puntata dell’11 dicembre, infatti, è successo un qualcosa di gravissimo di cui, nessuno (volutamente) ha avuto il coraggio di parlare.

Erano in studio e in collegamento il conduttore di Tiki Taka Pierluigi Pardo e Giovanni Capuano. Si parlava di Roma, di tensioni post derby, di Lulic, di Cataldi e della squalifica prima data e poi tolta a Strootman. Prima di mandare gli aggiornamenti sul traffico ci ha pensato proprio Merkù (anche revisore dei conti presso il consiglio regionale dell’ordine dei giornalisti Friuli Venezia Giulia), con una battuta vomitevole, che nessuno ancora si è degnato di condannare.
Imitando Maurizio Gasparri, noto politico romanista, ha  pensato bene di cantare un motivetto dal titolo “ode a Strootman“. “Un capolavoro poetico”, lo ha definito
http://www.lultimaribattuta.it/wp-content/uploads/2016/12/2016-12-15-AUDIO-00000033.mp3
“Oh Kevin, fino a ieri eri squalificato, ma poi giustizia ha trionfato. La sete è un problema grosso e a Cataldi gli hai gettato l’acqua addosso. Meglio acqua che un bel razzo, a laziali avete rotto il c….”,
accompagnato da un accenno di risata, misto ad imbarazzo (si spera) da parte dei conduttori in studio. E poi via con la pubblicità e il traffico.
Dopo 37 anni c’è ancora chi fa ironia sulla tragedia di Vincenzo Paparelli, Non bastavano gli striscioni infamanti, i cori beceri, le scritte fuori i cimiteri romani. Ci mancava ora il signor Merkù  a scherzare sull’assassinio del tifoso laziale per quel maledetto razzo sparato dalla Curva Sud, il 28 ottobre del 1979. Naturalmente di questo fatto non se ne è parlato, la gaffe è stata tenuta nascosta, con la speranza che non uscisse fuori. Ma qualche sostenitore biancoceleste ha sentito la trasmissione in diretta ed ha fatto esplodere la propria rabbia, giustificatissima, sul profilo Twitter di Merkù.

Di sicuro si parlerà di “goliardata”, quando in realtà qui di goliardico non c’è assolutamente nulla. Che Pardo & Co prendessero subito le distanza dall’imitatore friulano. Soprattutto Radio 24 si sbrigasse ad uscire con un comunicato di scuse alla famiglia di Paparelli e a tutti i tifosi biancocelesti.
(Paolo Signorelli)

[sergio]

In questo paese vige lo "sdegno a orologeria", le campagne stampa contro parole offensive esplodono con virulenza quando la vittima è un sodale del sistema. La Lazio, purtroppo (o per fortuna dal mio punto di vista) da sempre è un po' anti-sistema, quindi  sarà difficile che i vari travaglio, mensurati, liguori etc. (già i nomi bastano) sentano la necessità di sdegnarsi, di conseguenza radio 24 e l'imitatore/revisore non riceverà alcuna reale condanna per la sua bravata, fatta salva la giusta indignazione dei tifosi laziali e della società oltre che dei famigliari di Paparelli.
Purtroppo è così, l'Italia è l'ipocrisia fatta sistema al servizio della consorteria che detiene il potere mediatico.

[Jim Bowie]

Che te devo di? Io la soluzione l'avrei ma poi i benpensanti qui dentro si sdegnano!
Che poi uno con un cognome così ma che poesse?


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[Anselazio]

Apprendo ora dell'esistenza di questo cialtrone.
Le scuse, se sono tali, sono anche peggio dell'offesa.
Veramente un uomo piccolissimo...
Che spero sparisca nel dimenticatoio prima possibile
(Noi però non dimentichiamo)

[Fabio70rm]

Non si smentiscono mai.

Un mio collega, il giorno dopo il  derby, ha avuto il coraggio di fare una battuta tipo "ahooo manco se ve more 'nartro paparelli rivincete".

Gli ho detto ad alta voce che gli auguravo che ai suoi genitori succedesse lo stesso fato del povero Paparelli, così forse comincerebbe a capire qualcosa della vita.

Gelo al lavoro...nessuno ha più fatto battute sul derby da quel giorno.

[Zapruder]

ma poi i benpensanti qui dentro si sdegnano!

I "benpensanti" ritengono che esistano dei limiti. Perché una volta che li superi, ognuno può stabilire il nuovo confine dove vuole. Così qualcuno può pensare che scherzare sui razzi sia goliardico e spendibile in una radio nazionale.

In un mondo con un po' di buonsenso, il tizio dovrebbe essere defenestrato a vita da qualsiasi editore degno di questo nome.

[surg]

Radio 24, nata come emittente molto seria a rimorchio del Sole 24 ore, è progressivamente diventata negli ultimi anni una radio alternativa che, a parte i notiziari, a me sembra molto vicina alle aradio che ben conosciamo. La sentivo durante i lunghi viaggi in auto. Ormai la spengo molto spesso

[Il frigorifero]

Aspetto le scuse da radio24 , e che questo tizio non lavori più.

[Aquila Maremmana]

Con il tizio in questione, ho avuto "la fortuna" di condividere un palco in quel di Lignano Sabbiadoro, capodanno del 2007 (suonare in piazza a -10° è un'esperienza da provare....  ). Lui era il "presentatore" ufficiale. Bene: un incapace clamoroso, da non credere. Se non fosse stato per l'animatore che prese in mano la serata,  sarebbe andato clamorosamente tutto a puttane. Battute ed imitazioni di una tristezza imbarazzante!! Lui si presentava come "l'eclettico Merkù" dopo le 23,00 non ha più aperto bocca! Indecente proprio! Ogni tanto ci ripensiamo a quella serata, all'eclettico merkù, e ci cappottiamo dalle risate per quanto dietro le quinte lo abbiamo preso per il culo alla maniera toscana, e lui non capiva le battute... Oggi me lo ritrovo a radio24 a fare l'infame. Ma credetemi, lui non ci arriva proprio... è veramente un idiota!

[Jim Bowie]

I "benpensanti" ritengono che esistano dei limiti. Perché una volta che li superi, ognuno può stabilire il nuovo confine dove vuole. Così qualcuno può pensare che scherzare sui razzi sia goliardico e spendibile in una radio nazionale.

In un mondo con un po' di buonsenso, il tizio dovrebbe essere defenestrato a vita da qualsiasi editore degno di questo nome.

I limiti sono quelli che impongono loro, in un mondo con un po' di buonsenso...... ma visto che il buonsenso non è di casa ed anzi chi lio usa viene deriso, allora uso i loro stessi sistemi.
Insomma lo sai come se dice a Roma, nun te cerco ma se me capiti.........


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[disabitato]

Il fatto che i laziali siano da tempo estinti (vedi anche canizza post derby per togliere la squalifica al futuro Zanardi e mettere il croce il Sindaco Lulic), non può che portare a queste conseguenze, ovvero la licenza di sparare a zero su tragedie come quella di Paparelli, fatta con una tranquillità tale come se fosse la cosa più normale del mondo.

[andersen]

Sono venuto a conoscenza di questa cosa ascoltando "La Zanzara", programma di Radio 24 condotto da Cruciani e Parenzo.

Ne hanno parlato ieri, in studio c'era pure merkù che praticamente stava in ginocchio chiedendo scusa a tutti; hanno detto che ha ricevuto minacce di morte.
A me è sembrato sincero e "vittima" di una scivolata di cattivo gusto nata a suo dire soltanto dalla ricerca di una parola che facesse rima con caxxo.
Anche perchè se ha scelto "razzo" intenzionalmente veramente sarebbe da andare a prendere sotto casa.
Chi vuole farsi un'idea può ascoltare il tutto scaricando il podcast della trasmissione di ieri, dal minuto 24 (hanno fatto ascoltare anche lo "sketch" incriminato).

[disabitato]

Ottimo.
La via della pacificazione con giornalisti e roba simile, passa necessariamente attraverso l'intimidazione.

[CeiZanettiGarbuglia]

Ottimo.
La via della pacificazione con giornalisti e roba simile, passa necessariamente attraverso l'intimidazione.

Assolutamente no, però Cruciani la smettesse di professarsi Laziale semplicemente per andare controcorrente, e poi nei comportamenti e nelle dichiarazioni è peggio dei romanjuventini.

[Zapruder]

A me è sembrato sincero e "vittima" di una scivolata di cattivo gusto nata a suo dire soltanto dalla ricerca di una parola che facesse rima con caxxo.

Meglio l'acqua in faccia che un razzo, ma è stato un caso. Come no.

[disabitato]

Assolutamente no, però Cruciani la smettesse di professarsi Laziale semplicemente per andare controcorrente, e poi nei comportamenti e nelle dichiarazioni è peggio dei romanjuventini.

Cruciani difende un suo collaboratore. Inoltre ha sempre dichiarato di essere estraneo a tutto ciò che sono dinamiche di tifo organizzato e simili.

I giornalisti o li compri o li intimidisci.

[Jim Bowie]

Le seconda che hai detto, ma aggiungerei un'intimidazione tangibile.

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[Jim Bowie]

Sono venuto a conoscenza di questa cosa ascoltando "La Zanzara", programma di Radio 24 condotto da Cruciani e Parenzo.

Ne hanno parlato ieri, in studio c'era pure merkù che praticamente stava in ginocchio chiedendo scusa a tutti; hanno detto che ha ricevuto minacce di morte.
A me è sembrato sincero e "vittima" di una scivolata di cattivo gusto nata a suo dire soltanto dalla ricerca di una parola che facesse rima con caxxo.
Anche perchè se ha scelto "razzo" intenzionalmente veramente sarebbe da andare a prendere sotto casa.
Chi vuole farsi un'idea può ascoltare il tutto scaricando il podcast della trasmissione di ieri, dal minuto 24 (hanno fatto ascoltare anche lo "sketch" incriminato).

Se stava in ginocchio spero perche le parti inferiori delle gambe siano venute a mancare, un po come il personaggio interpretato da Gabriele Ferzett in Once Upon in America di Leone.

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[Fabio]

se non vincono mai è perchè hanno il karma irreparabile

[Il frigorifero]

Non basta scusarsi, mi aspetto di non sentirlo più nominare.
Attendo che si scusi anche radio24.