Autore Topic: STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni  (Letto 1241 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline M_T_k

  • Azzurrino sbiadito
  • ***
  • Post: 127
  • Karma: +9/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« : Mercoledì 11 Ottobre 2023, 15:42:56 »
Amici appassionati come me, vi leggo spesso, però intervengo solo se ho da dire qualcosa di interessante od almeno divertente, però mi rendo conto di essere un amico che se ne sta un po' in disparte e vorrei rimediare se, ovviamente, lo gradite.
Oggi, dopo tanto tempo, vorrei parlare di ciò che so sullo stadio Flaminio, sollecitato dalle recenti dichiarazioni dell'assessore.
Ci sono diversi argomenti che mi fanno pensare che purtroppo non se ne farà niente: Il primo riguarda le condizioni dell'immobile che ora è in gestione al CONI, dopo che la Federazione del Rugby ha rinunciato per via dei costi eccessivi; dello studio di recupero se ne sta occupando, da tempo, L'Università di Architettura, ma più che altro dal punto di vista accademico,  dal 2018 è sotto la Soprintendenza alle belle arti, ciò significa che anche il minimo intervento è sottoposto ad esami e lungaggini inaudite. In sintesi, restaurarlo e metterlo a norma costerebbe circa il doppio che demolirlo e ricostruirlo, ammesso che sia consentito oppure, se preferite, costerebbe come due stadi; Seconda questione, la capienza: Gli originali 40.000 posti furono ridotti a 18.000 per l'ammodernamento e l'adeguamento alla normativa ; nel 2011 per il torneo delle sei nazioni di rugby la capienza fu portata a 30.000 ma in deroga sulla sicurezza, con una struttura provvisoria smontata al termine dell'evento. detto questo continuare ad elencare le problematiche è un esercizio inutile. Ad esempio porre 4 pali ad "Y" per l'illuminazione e per creare una copertura apribile solo in occasione delle gare è una cosa fattibile che non deturperebbe la bellezza del manufatto; Il problema del parcheggio si potrebbe risolvere con la costruzione di parcheggi sotterranei nei vicini giardini (ripristinando il verde) e corredandoli da un servizio di navette; La concessione dopo venti anni passerebbe al Comune di Roma. Mi dispiace se molti, io per primo, non vedremmo la nostra Lazio giocare al centro di Roma ma sono stato realista. un caro saluto agli amici laziali MTK: cioè arch. Marco TARGA (quello della targa del centenario a piazza  della libertà)  :)
M.T.k

Offline Gasco luis veron

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4361
  • Karma: +15/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
    • Biancocelesti.org
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #1 : Mercoledì 11 Ottobre 2023, 15:48:58 »
Amici appassionati come me, vi leggo spesso, però intervengo solo se ho da dire qualcosa di interessante od almeno divertente, però mi rendo conto di essere un amico che se ne sta un po' in disparte e vorrei rimediare se, ovviamente, lo gradite.
Oggi, dopo tanto tempo, vorrei parlare di ciò che so sullo stadio Flaminio, sollecitato dalle recenti dichiarazioni dell'assessore.
Ci sono diversi argomenti che mi fanno pensare che purtroppo non se ne farà niente: Il primo riguarda le condizioni dell'immobile che ora è in gestione al CONI, dopo che la Federazione del Rugby ha rinunciato per via dei costi eccessivi; dello studio di recupero se ne sta occupando, da tempo, L'Università di Architettura, ma più che altro dal punto di vista accademico,  dal 2018 è sotto la Soprintendenza alle belle arti, ciò significa che anche il minimo intervento è sottoposto ad esami e lungaggini inaudite. In sintesi, restaurarlo e metterlo a norma costerebbe circa il doppio che demolirlo e ricostruirlo, ammesso che sia consentito oppure, se preferite, costerebbe come due stadi; Seconda questione, la capienza: Gli originali 40.000 posti furono ridotti a 18.000 per l'ammodernamento e l'adeguamento alla normativa ; nel 2011 per il torneo delle sei nazioni di rugby la capienza fu portata a 30.000 ma in deroga sulla sicurezza, con una struttura provvisoria smontata al termine dell'evento. detto questo continuare ad elencare le problematiche è un esercizio inutile. Ad esempio porre 4 pali ad "Y" per l'illuminazione e per creare una copertura apribile solo in occasione delle gare è una cosa fattibile che non deturperebbe la bellezza del manufatto; Il problema del parcheggio si potrebbe risolvere con la costruzione di parcheggi sotterranei nei vicini giardini (ripristinando il verde) e corredandoli da un servizio di navette; La concessione dopo venti anni passerebbe al Comune di Roma. Mi dispiace se molti, io per primo, non vedremmo la nostra Lazio giocare al centro di Roma ma sono stato realista. un caro saluto agli amici laziali MTK: cioè arch. Marco TARGA (quello della targa del centenario a piazza  della libertà)  :)

Grazie mille per le info e per un post scritto con competenza ma soprattutto con il cuore da Laziale al 200%.

 :band2: :band3: :bandes1:

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28205
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #2 : Mercoledì 11 Ottobre 2023, 18:28:54 »
Tritolo.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Fabio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2638
  • Karma: +12/-10
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #3 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 00:05:12 »
Amici appassionati come me, vi leggo spesso, però intervengo solo se ho da dire qualcosa di interessante od almeno divertente, però mi rendo conto di essere un amico che se ne sta un po' in disparte e vorrei rimediare se, ovviamente, lo gradite.
Oggi, dopo tanto tempo, vorrei parlare di ciò che so sullo stadio Flaminio, sollecitato dalle recenti dichiarazioni dell'assessore.
Ci sono diversi argomenti che mi fanno pensare che purtroppo non se ne farà niente: Il primo riguarda le condizioni dell'immobile che ora è in gestione al CONI, dopo che la Federazione del Rugby ha rinunciato per via dei costi eccessivi; dello studio di recupero se ne sta occupando, da tempo, L'Università di Architettura, ma più che altro dal punto di vista accademico,  dal 2018 è sotto la Soprintendenza alle belle arti, ciò significa che anche il minimo intervento è sottoposto ad esami e lungaggini inaudite. In sintesi, restaurarlo e metterlo a norma costerebbe circa il doppio che demolirlo e ricostruirlo, ammesso che sia consentito oppure, se preferite, costerebbe come due stadi; Seconda questione, la capienza: Gli originali 40.000 posti furono ridotti a 18.000 per l'ammodernamento e l'adeguamento alla normativa ; nel 2011 per il torneo delle sei nazioni di rugby la capienza fu portata a 30.000 ma in deroga sulla sicurezza, con una struttura provvisoria smontata al termine dell'evento. detto questo continuare ad elencare le problematiche è un esercizio inutile. Ad esempio porre 4 pali ad "Y" per l'illuminazione e per creare una copertura apribile solo in occasione delle gare è una cosa fattibile che non deturperebbe la bellezza del manufatto; Il problema del parcheggio si potrebbe risolvere con la costruzione di parcheggi sotterranei nei vicini giardini (ripristinando il verde) e corredandoli da un servizio di navette; La concessione dopo venti anni passerebbe al Comune di Roma. Mi dispiace se molti, io per primo, non vedremmo la nostra Lazio giocare al centro di Roma ma sono stato realista. un caro saluto agli amici laziali MTK: cioè arch. Marco TARGA (quello della targa del centenario a piazza  della libertà)  :)

prima il tritolo a questi


Offline Ataru

  • Rimarrò Celestino a vita
  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11220
  • Karma: +297/-18
  • Sesso: Maschio
  • comunque, censore
    • Mostra profilo
    • Fotoblog di Ataru
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #4 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 11:06:52 »
nitrotoluenia unica via
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28205
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #5 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 12:12:46 »
Er capolavoro di nervi...


DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline giamma

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7962
  • Karma: +218/-7
  • Sesso: Maschio
  • Lazio...che altro ?
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #6 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 12:51:18 »
Er capolavoro di Nervi...
Er capolavoro del figlio di Nervi
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline M_T_k

  • Azzurrino sbiadito
  • ***
  • Post: 127
  • Karma: +9/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #7 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 12:57:12 »
Io posso capire che il mondo vada avanti e ciò che andava bene ieri oggi non si potrebbe più realizzare, pensate ai sotterranei o garage adibiti a discoteca senza uscite di sicurezza dispositivi antifumo etc.: un incendio od una semplice  rissa e staremmo a contare decine di ragazzi morti. Anche sui tram si stava in 50 attaccati alle porte. Così con i gradoni di cemento. La capienza del Flaminio era di 40.000, con i seggiolini e le safe aree, oggi sono soltanto 18.000 (adatto solo al tennis). Ma tutto questo, pur nella sua giustezza non giustifica l'abbandono e la trascuratezza di questo impianto considerato dalla Soprintendenza come trattasi di un rudere di un'antica vestigia. Il cemento se non manutentato periodicamente, si ammalora, i ferri tendono a ridursi se esposti all'ossidazione, scorrono e perdono la loro funzione statica. in breve, alla prima sollecitazione il sistema collassa. Cosa si doveva fare? Io, così su due piedi, avrei proposto a Renzo Piano di inserirlo nel progetto della "Città della Musica": l'attuale cavea ospita ca. 200 posti, troppi per ascoltare un sottofondo bevendo un drink, troppo pochi anche per l'esibizione di un complessino d'esordienti ... però bella e pregevole, l'inutile arena.
M.T.k

Offline SAV

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10940
  • Karma: +269/-7
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #8 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 13:16:59 »
l'attuale cavea ospita ca. 200 posti, troppi per ascoltare un sottofondo bevendo un drink, troppo pochi anche per l'esibizione di un complessino d'esordienti ... però bella e pregevole, l'inutile arena.

Concordo su tutto ma, essendo un frequentatore abituale della Cavea, qui devo correggerti.
La Cavea va bene per 3.737 persone sedute, 5.128 con parterre in piedi.
Ciò detto, il Flaminio era splendido per i concerti.  Ci ho visto U2 (con opening act ei Pearl Jam) e Madonna nei primi anni 90.

Offline violator

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1247
  • Karma: +17/-0
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #9 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 14:33:22 »
credo che il problema dei parcheggi sia qualcosa di irrisolvibile se vuoi lo stadio al centro di Roma. Lo è per l'Olimpico, dove si parcheggia a 3 km di distanza (Ponte Milvio o Piazza Mazzini), lo sarà per il Flaminio. Quanti posti macchina puoi fare nel centro di Roma con un sotterraneo ? Non penso mille...  Sono relativamente ancora "giovane" , a me non pesa fare 2 o 3 km a piedi (adesso vivo abbastanza vicino l'Olimpico, ma in passato parcheggiavo in quelle zone), credo che oltre al disastroso stato dei trasporti romani una fetta di responsabilità sia da attribuire in parte anche alle abitudini dei romani. Qualche stadio cittadino in Italia e in Europa l'ho visitato, non ho visto auto parcheggiate sotto le curve.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28205
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #10 : Giovedì 12 Ottobre 2023, 15:25:21 »
Prima la metro, poi forse si può mettere mano al Flaminio (tritolo, ovviamente).

Le amministrazioni comunali di ogni colore hanno steso tappeti rossi (a botte di delibere pubbliche secretate) per lo stadio della roma.
Rendiamoci conto: hanno dato loro una area pubblica per una iniziativa al 100% privata!!!
Ora chiedo a onorato se mi dà mezzo ettaro di caffarella e mi ci fa costruire casa.

Detto ciò, se il Flaminio fosse stato anche vagamente profittevole, ci avrebbe già giocato la roma da almeno un decennio.

Il Flaminio è uno sturacessi di design, che non stura più i cessi.
Ve lo terreste dentro casa?
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline MCM

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20426
  • Karma: +217/-201
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #11 : Venerdì 13 Ottobre 2023, 09:38:03 »
Una cacata di stadio

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28205
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #12 : Venerdì 13 Ottobre 2023, 11:30:05 »
Ogni giorno che passa, si configura il reato di danno erariale.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Fabio70rm

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 17897
  • Karma: +185/-13
  • Sesso: Maschio
  • Laziale di Quarta Generazione
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #13 : Venerdì 13 Ottobre 2023, 18:37:34 »
Ci dessero il Flaminio con la possibilità di sbracarlo e rifarlo da zero, e ci regalassero spazio attorno sufficiente per fare indotto e annessi.

Siccome è impossibile se lo tenessero!!!
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Fabio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2638
  • Karma: +12/-10
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #14 : Venerdì 13 Ottobre 2023, 21:43:20 »
Ci dessero il Flaminio con la possibilità di sbracarlo e rifarlo da zero, e ci regalassero spazio attorno sufficiente per fare indotto e annessi.

Siccome è impossibile se lo tenessero!!!
la disamina è perfetta deve essere cosi --valore aggiunto per roma città
eppure qualche mente deviata ama il degrado.. vive ogni giorno sapendo che è causa di quel degrado e ci gode.. e ogni volta che stanno per cambiare le cose rema affinchè torni come vuole lui perchè ci guadagna .. bisogna lottare contro questi

Offline M_T_k

  • Azzurrino sbiadito
  • ***
  • Post: 127
  • Karma: +9/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
STADIO FLAMINIO: altreconsiderazioni
« Risposta #15 : Sabato 21 Ottobre 2023, 18:03:42 »
Cari comuni malati di Lazio. Avevo appena scritto (spero con competenza) riguardo allo Stadio Flaminio, narrando di come alcune insormontabili questioni rendevano l'uso della struttura impossibile per la Società e per qualsiasi altra squadra di serie A... ma improvvisamente appare la notizia: "Lotito smentisce l'arch. Targa (questo l'ho aggiunto io): sta preparando una grossa sorpresa per la Lazio che lo renderà il primo, indimenticabile, presidente della società. Infatti ha incontrato la dottoressa Daniela Porro che Dario Franceschini pose a capo della Soprintendenza speciale di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma" Che il Senatore Lotito l'abbia incontrata, non significa che i problemi da me puntualmente descritti possano superarsi; le due volontà unite (?!) non sono sufficienti. Vediamo che potrbbe succedere in un fantasy. I due, con il supporto di un Guru dell'arte (forse Sgarbi per soldi lo farebbe). Dichiarano che il vecchio Stadio di Antonio Nervi e suo padre, il grande PierLuigi, inaugurato nel 1959, per le sue fatiscenti condizioni che lo rendono inutilizzabile per quasi tutte le siscipline artistiche, tranne bocce e freccette, potrebbe essere declassato e con l'aiuto dei discendenti dello studio d'ingegneria Nervi, potrebbe essere demolito (in parte od interamente) restituendo 1) la statica; 2) la sicurezza; 3) l'estetica che ricordino le altre opere di Nervi; 4) la capienza; 5) la copertura (mobile, come avevo anticipato). E' possibile tutto ciò? non credo proprio ma, per la fortuna degli amici laziali il vostro amico Targa (M_T_K) conosce Daniela dal 1970 e suo marito dal 1967. Presto ci sarà una festa è inutile fargli visita prima, in quell'occasione vi saprò dire chiaramente cosa pensano di fare i responsabili del patrimonio artistico e culturale di Roma. Spero di essere stato di aiuto. Caro Guido De Angelis, mettiti l'animo in pace ed a voi, un "forza Lazio !!!!!!!!!!!!!!!"
M.T.k

Offline violator

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1247
  • Karma: +17/-0
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: altreconsiderazioni
« Risposta #16 : Domenica 22 Ottobre 2023, 04:41:06 »
Cari comuni malati di Lazio. Avevo appena scritto (spero con competenza) riguardo allo Stadio Flaminio, narrando di come alcune insormontabili questioni rendevano l'uso della struttura impossibile per la Società e per qualsiasi altra squadra di serie A... ma improvvisamente appare la notizia: "Lotito smentisce l'arch. Targa (questo l'ho aggiunto io): sta preparando una grossa sorpresa per la Lazio che lo renderà il primo, indimenticabile, presidente della società. Infatti ha incontrato la dottoressa Daniela Porro che Dario Franceschini pose a capo della Soprintendenza speciale di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma" Che il Senatore Lotito l'abbia incontrata, non significa che i problemi da me puntualmente descritti possano superarsi; le due volontà unite (?!) non sono sufficienti. Vediamo che potrbbe succedere in un fantasy. I due, con il supporto di un Guru dell'arte (forse Sgarbi per soldi lo farebbe). Dichiarano che il vecchio Stadio di Antonio Nervi e suo padre, il grande PierLuigi, inaugurato nel 1959, per le sue fatiscenti condizioni che lo rendono inutilizzabile per quasi tutte le siscipline artistiche, tranne bocce e freccette, potrebbe essere declassato e con l'aiuto dei discendenti dello studio d'ingegneria Nervi, potrebbe essere demolito (in parte od interamente) restituendo 1) la statica; 2) la sicurezza; 3) l'estetica che ricordino le altre opere di Nervi; 4) la capienza; 5) la copertura (mobile, come avevo anticipato). E' possibile tutto ciò? non credo proprio ma, per la fortuna degli amici laziali il vostro amico Targa (M_T_K) conosce Daniela dal 1970 e suo marito dal 1967. Presto ci sarà una festa è inutile fargli visita prima, in quell'occasione vi saprò dire chiaramente cosa pensano di fare i responsabili del patrimonio artistico e culturale di Roma. Spero di essere stato di aiuto. Caro Guido De Angelis, mettiti l'animo in pace ed a voi, un "forza Lazio !!!!!!!!!!!!!!!"
interessante, tienici aggiornati. Io, come te, credo che l'ipotetica opera sia molto, ma molto difficile da attuare, per svariati e numerosi motivi di cui si è discettato ampiamente qui e altrove. Certo, magari fosse, ma a precise condizioni.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk


superaquila

Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #17 : Giovedì 26 Ottobre 2023, 09:41:50 »
Declassamento e tritolo: unica soluzione.

Offline Dissent

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 4447
  • Karma: +79/-9
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #18 : Giovedì 26 Ottobre 2023, 10:27:12 »
Le amministrazioni comunali di ogni colore hanno steso tappeti rossi (a botte di delibere pubbliche secretate) per lo stadio della roma.
Rendiamoci conto: hanno dato loro una area pubblica per una iniziativa al 100% privata!!!
Ora chiedo a onorato se mi dà mezzo ettaro di caffarella e mi ci fa costruire casa.
Non è esattamente così.
Vedete il marcio anche dove non cè.
Quell'area era tra quelle pubbliche disponibili, ma cè un investimento privato da oltre 500milioni.

Lotito può fare altrettanto?
Ci sono molte aree pubbliche disponibili, lui può mettere 500 milioni?

La risposta è NO. Ed il problema è tutto qui.

Offline Davide

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16344
  • Karma: +170/-5
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:STADIO FLAMINIO: alcune considerazioni
« Risposta #19 : Giovedì 26 Ottobre 2023, 10:54:14 »
Lui sa!!!

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk