La quadra?

[Gasco luis veron]

Intanto, Zeman sta' lavorando alla grande su Floriani: sta' facendo passi in avanti molto importanti.

Zeman, simpatico o non rimane un grande insegnante di calcio: la Lazio tra uno o, due anni avra' il suo terzino titolare a destra e sara' Laziale!

La cosa migliore e' consegnare i propri giovani ad un tecnico come Zeman che se vede il talento fa' giocare i giovani e gli insegna i movimenti del 4/3/3 come nessuno!

Buon per noi!

[Fabio]

Cataldi vice Rovella ?non vale  un unghia con lui in campo siamo da handicap va bene contro squadrette

[Wasicu]

Cataldi vice Rovella ?non vale  un unghia con lui in campo siamo da handicap va bene contro squadrette

Si  ma per anni abbiamo detto che era bravissimo ... diciamo la verita' please ...  !!

[Gasco luis veron]

La nuova Lazio del terzo anno di Sarri e' iniziata: le novita' tattiche.

1) squadra sempre in un fazzoletto di circa 30 metri con le linee dei reparti belle compatte.

2) Difesa alta nella fase con la palla per poter esser subito pronti subito nella riconcquista della sfera facendo grande densita' in zona-palla.

3) La difesa alta in fase di possesso permette un gioco piu' verticale: c'e' sempre il giro-palla ma non e' estremo.

Si vedono i movimenti del centravanti e delle ali (finalmente, Felipe Anderson attacca la porta e taglia anche senza palla e fa' i movimenti giusti dell' ala nel 4/3/3 anche senza il pallone sui piedi), e dopo la ricerca del giro-palla si cerca la verticalizzazione anche da parte dei difensori centrali che stando molto alti hanno la possibilita' di premiare tali movimenti.

Poi non sempre la cosa puo' andare a buon fine ma intanto vi e' il tentativo e la ricerca (cosa che prima non esisteva poiche' si continuava ul giro-palla oppure con la difesa molto bassa si passavano tanti palloni all' indietro per tentare una costruzione dal basso che non e' sparita ma che non e' cosi' estrema come in precedenze giocando con una difesa piu' alta).

4) Sarri e' tornato agiocare con almeno un terzino di spinta che puo'buttarsi negli spazi senza palla crrando un' alternativa di gioco in ampiezza-campo.

Cio' ci rende meno prevedibili perche' l' ala non viene raddoppiata in quanto con la sovrapposizione del terzino si e' almeno in parita' numerica.

5) dall' altro lato il terzino gioca piu' bloccato: il lato viene scelto in base all' avversario di turno piu' pericoloso.

E Sarri, utilizza Marusic per fermare l' avversario piu' pericoloso mettendolo a destra o, a sinistra: con Berardi che giocava a destra il Mister ha deciso di spostare Marusic a sinistra per bloccarlo, ed ha inserito il terzino di spinta a destra (Lazzari).

Quando, gli avversari pericolosi giocano a sinistra, Marusic gioca a destra e "dovrebbe", giocare Pellegrini: ma in questo caso ancora si predilige Hysaj forse perche' ancora ci si fida poco di Pellegrini ma verra' anche il momento di Pellegrini che contro l' Atletico gioco' benissimo.

[Gasco luis veron]

6) L.Alberto deve svolgere le stesse mansioni nella fase senza-palla ma ora ha tantissima liberta' per andare a giocare tra le linee incrociando verso il centro e addirittura entrando dentro l' area di rigore quasi come in un 4/2/3/1.

Non e' un 4/2/3/1 ma Sarri gli fa' fare movimenti simili nella fase con la palla: cosa che viene accentuata da una difesa alta che porta L.Alberto a giostrare molto piu' vicono alla prima-punta con le due ali che partono larghe in ampiezza.

In questo caso il movimento che facciamo piu' spesso e' quello di Luis che va' tra le linee palla al piede con il centravanti che taglia da destra a  sinistra portandosi via l' uomo, cosi'  da lasciare lo spazio necessario all' ala destra (Anderson), per attaccare l' area di rigore senza palla e finalmente portarsi ad una posizione ottimale per concludere a rete.

7) Tutto questo e' reso possibile non solo dall' atteggiamento della squadra ma anche dalle caratteristiche dei compagni di reparto che danno molta sicurezza ai compagni: Rovella e Guendouzi (con Guendouzi che non disdegna sortite offensive in verticale e il tiro in porta da fuori quando gli e' possibile).

Entrambi garantiscono filtro e velocita' nei passaggi.

Guendouzi non ha la balistica inarrivabile di Milinkovic ma non e' l' ultimo arrivato: sa' fare tutto ed abbina quantita alla qualita'.

Rispetto a Milinkovic e' piu' dinamico e piu' veloce sia nell' andare a pressare che nel ritornare nella sua posizione con lo stesso movimento in verticale di Milinkovic ma fatto in maniera piu' rapida.

9) Rovella e' impressionante: in poche partite con quei capelli biondi sembra L.Leiva con quel pizzico di tocco-palla in piu' che aveva ad esempio Biglia.

Sarri ha potuto trovare la quadra anche perche' ha trovato il centrale titolare: Cataldi sara' cpmunque utile per le rotazioni.

[Gasco luis veron]

10) Sarri ha cambiato la modalita' del primo pressing in una particolare situazione di gioco: quando il portiere avversario ha la palla per iniziare la costruzione dal basso.

Avevamo iniziato a provare questo nuovo modo di portare il pressing alto gia' da qualche gara ma prima contro l' Atalanta e soprattutto oggi si sono visti gli automatismi e le posizioni corrette con le distanze perfette.

La situazione in questione e' la seguente:

X = La squadra avversaria

                                X
                    X                      X
I centrali avversari si allargano leggermente in attesa di ricevere il pallone dal loro portiere con i piedi, per costruire l' azione dal basso.

E chiaramente, i terzini avversari si posizionano larghissimi.

                                  X
                      X                      X
X                                                               X

[Gasco luis veron]

La Lazio, fino a non molte giornate fa' portava il pressing verticalmente non con il giocatore piu' vicino al calciatore con la palla ma con il calciatore piu' lontano che si trovava verticalmente rispetto appunto al difensore avversario con la palla.

Il portiere avversario in ueste situazioni la passa ad uno dei due centrali quindi il primo pressing in precedenza, veniva portato da una delle nostre mezz' ali a seconda del lato con il difensore centrale con la palla con il nostro centravanti che si spostava in orizzontale per coprire la linea di passaggio sul difensore avversario senza palla.

E le nostre ali larghissime pronti a coprire le linee di passaggio sui terzini avversari.

Cio' portava ad un dispendio d' energie eccessivo per quanto riguarda le nostre due mezz' ali che erano le prime a dover andare a pressare in verticale con scatti importanti in quanto si trovavano comunque  molto lontano dall' avversario con la palla.

Allo stesso tempo, cio' portava quattro uomini dei nostri molto alti e quindi portava ad allungarci tra i reparti dovr si creavano spazi per gli avversari.

La difesa aveva paura di salire in questa situazione perche' si sentiva poco protetta e cio' aumentava la spaccatura tra i reparti.

Facevamo questo:


                                  X
                      Xo                     X
X                    M        C --------C                  X

A                                                                A

Xo = Difensore con il pallone
C= Centravanti
M= Mezzala (portatore del primo pressing)
A =Ali


Cosa avviene adesso:

                                 Xo
                      X                      X
X              A                C               A            X

Palla al portiere alziamo subito i nostri 3 attaccanti stretti e non appena palla viene passata dal portiere ad uno dei due difensori centrali avversari il pressing viene portato non piu' in verticale dal giocatore piu' lontano ma in orizzontale dal giocatore piu' vicino (quindi dal centravanti), con le ali che poi si spostano sempre in orizzontale se la palla viene passata ad uno dei due terzini per andare a sporcare le traiettorie.

Questo comporta un minor dispendio d' energie alle nostre due mezz' ali ma ci porta a dare un pressi g alto con la squadra schierata senza rischiare nulla poiche' i 3 centrocampisti rimangono in posizione cosi' come i 4 difensori, esattamente cosi':

                                 Xo
                      X                      X
X              A                C               A            X
       
          M                                            M 
                                   P
------------------------------------------------------------
Ts.                                                            Td
                       Ds                  Dd

Con la difesa che essendo protetta dai 3 nostri centrocampisti (quindi da un uomo in piu' rispetto a prima), non ha paura di salire con il baricentro alto fino al limite della meta' del centrocampo.

La disposizione dei tre attaccanti e dei tre centrocampisti e' molto centrale quindi la squadra predilige occupare le zone centrali per impedire  di lasciare eventuali spazi da attaccare agli avversari.

[Frusta]

Insomma, Gasco, ci stai dicendo che, lento pede e con il cauto procedere di un bradipo con la gotta, in testa a Sarri sta facendo capolino il sospetto che, in fondo in fondo, forse, e con le dovute cautele, la distanza più breve fra due punti sia la linea retta e non la caricatura del percorso del circuito di Nürburgring?
Se è così non ci resta che complimentarci con lui: prima o dopo (lui dopo, ma sappiamo accontentarci) alla scoperta dell' esistenza dell' acqua calda ci arrivano pure quelli che credono di averla inventata.

[Ataru]

Sarri, con la collaborazione del ma(g|tt)o, ha reinventato il libero, rendendolo moderno

[Goemon]

Al di lá delle spiegazioni tecniche di Gasco, sempre preciso e puntuale grazie, va detto che ora la manovra è più fluida, anche rispetto alla passata stagione (la prima non la calcolo) dove i nostri facevano mille mld di passaggi, avendo giocatori dinamici come Rovella Taty e Guendouzi (che spesso comunque effettua il pressing all'unisono con il primo attaccante).
Con Cataldi  Milinkovic e Immobili  ciò non era possibile per ovvie caratteristiche e limiti di età.


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[Breizh]

Ieri, a cambiare lo spartito prevedibile ormai dei migliaia di passaggetti, Patric da dietro, Luis e Mattéo a centrocampo, hanno avuto licenza di lanciare lungo.
Era ora!

[Gasco luis veron]

La quadra era stata trovata ma l' allenatore non ci ha creduto e contro il Feyenoord ha smontato tutto cosi' come dopo la gara contro l' Atletico M: forse si andava verso un tipo di calcio con troppe idee diverse rispetto a quelle di cui e' innamorato e da cui non riesce a distaccarsi.

E' la seconda volta che la Lazio era riuscita a trovare la quadra: la prima volta contro l' Atletico Madrid in Champions L. ma con concetti diversi e Sarri ha poi mollato quella strada non so' perche'.

La seconda, contro l' Atalanta nel primo tempo ma consacrata poi contro il Sassuolo: ancor con delle idee tattiche diverse, nuove.

E contro il Feyenoord ha smontato tutto (di nuovo).

E' inutile cercare altre strade a meno che non si voglia cambiar sistema di gioco o, metter Guendouzi in mezzo a centrocampo: cose che Sarri al 99%, difficilmente fara'.

Allora che si punti su quelle "quadre", che hanno portato alle migliori prestazioni della Lazio di questa stagione: quella vista contro il Sassuolo, ritengo che sia stata addirittura la migliore Lazio dell' era-Sarri nelle due fasi!

                    Prima quadra:
   
                          Provedel
                   Patric     Romagnoli
Marusic                                    Pellegrini
                           Vecino
                Kamada     L.Alberto
F.Anderson     Immobile/        Zaccagni
                        Castellanos

                    Seconda quadra:

                         Provedel
                   Patric     Romagnoli
Lazzari                                          Marusic
                           Rovella
            Guendouzi        L.Alberto
F.Anderson    Castellanos/      Zaccagni
                          Immobile

           Terza quadra mai provata
 (L' unico modo per far convivere nel
  4/3/3 insieme, sia Guendouzi che
                         Kamada).

                         Provedel
                   Patric/    Romagnoli
                     Gila
Marusic                                    Pellegrini
                        Guendouzi
                Kamada     L.Alberto
F.Anderson     Immobile/        Zaccagni
                        Castellanos

12esimo uomo di tutte e tre le opzioni: Pedro.

La terza "quadra", non verra' mai attuata da Sarri: preciso ma le altre due le ha attuate ed hanno dato dei risultati sia in termini di punteggio che di gioco!

Allora che si puntasse sulle prime due a seconda delle caratteristiche che vuol sfruttare l' allenatore.

[Davide]

Quando facendo dei passi indietro il mister sembra trovare una quadra,un paio di partite dopo si ricomincia con la solita solfa,non c'è niente da fare,se nasci tondo non muori quadrato

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[Gasco luis veron]

Quando facendo dei passi indietro il mister sembra trovare una quadra,un paio di partite dopo si ricomincia con la solita solfa,non c'è niente da fare,se nasci tondo non muori quadrato

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Per me, perche' lui fatica ad "accettare", dei concetti tattici che non sono quelli che ama principalmente ragion per cui rimescola le carte poiche' forse e' inconsciamente schiavo delle sue stesse idee (anche perche' alla Lazio ha carta bianca!).

[Davide]

Ma certo che è così,è palese,solo un fesso potrebbe pensare che fare brutte figure con lecce,Monza feyenoord sia dovuto alla pochezza della rosa...

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[Gasco luis veron]

La quadra e' stata trovata ma non e'stata seguita da un ampliamento delle soluzioni (schemi), nella fase di possesso: giusto qualche novita' ma troppo poco rispetto a cio' che sarebbe servito e adesso dopo duenni e mezzo di Sarri al terzo anno di Sarri una linea si puo' anche tracciare.

Calcolando che con Guendouzi la Lazio riesci a fare (rispetto a Milinkovic), ancor meglio la fase senza palla cpn un pressing alto molto organizzato che nemmeno lo scorso anno riuscivamo a fare poiche' Guendouzi e' piu'dinamico rispetto a Milinkovic e si muove in verticale come Milinkovic.

Tuttavia pur essendo molto bravo con i piedi non ha i numeri, la capacita'aerea di Milinkovic, la capacita' di attacare la profondita' di Milinkovic e non ha la balistica di Milinkovic (in termini di gol e assist).

Parliamo in questo caso di situazioni e caratteristiche legate alla fase con la palla ma Guendouzi e' comunque bravo.

La Lazio di Sarri e' sempre stata una squadra ibrida: per il semplice fatto chd non ha e non ha mai avuto ali da 4/3/3!

E di solito un tecnico decide di scegliere il 4/3/3 se ha le ali.

Altrimenti diventa un 4/3/3 molto organizzato nella fase di non possesso (un ibrido cioe' piu' vicino ad un 4/5/1), ma che rimane un 4/5/1 a meta'con il 4/3/3 anche nella fase di possesso.

Ed affinche' il tutto funzioni servono determonate caratteristiche da parte degli interpreti in un modo o, nell'altro.

Oppure, il tecnico deve cambiar Sistema di gioco: se invece vuole insistere sullo.stesso modulo allora dovra'lavorare apportando cambiamenti importanti negli schemi.

Ripeto, dalla partita contro l'Atalanta la Lazio ha trovato anche la quadra ma si e'evidentemente lavorato poco per integrare o, variare gli schemi all'interno del modulo: e' questo e' un' errore grave dopo 2 anni e mezzo di Lazio al terzo anno del Mister!

Se con Guendouzi e Rovella la fase difensiva e'addirittura migliorata perche' con Milinkovic non riuscivamo a portare un pressing cosi' alto in maniera organizzata (ma cio' riguarda sempre la fase senza palla),  nella fass con la palla i progressi non ci sono stati.

Se ne' vedono a sprazzi in maniera sporadica: dopo 2 anni e mezzo di Sarri al suo terzo anno e' troppo poco e condizionante.

Si puo' dire dopo tutto questo tempo (ovvero, lo stesso tempo che ha avuto anche un altro maestro come Zeman alla Lazio), che in maniera obiettiva Sarri nella Lazio e' tiuscito a fare il suo gioco senza palla ma che e' stato un disastro nella fase con la palla.

[Gasco luis veron]

PARTE II

I motivi sono molteplici, il tecnico e' tra i piu' preparati ma un misto tra sua testardaggine e tra caratteristiche dei calciatori ha portato a questo risultato nella fase con la palla.

Giochiamo praticamente mono-fase come nello scorsocampionato con la differenza che nello scorso campionato la mamcanza di movimenti senza  palla da parte delle ali (noi abbiamo esterni non ali!),li sopperivano insieme L.Alberto e Milinkovic ovvero le nostre mezz' ali dove Milinkovic era quello che tendeva a giocare piu' avanti nella fase di possesso e a dare maggiore profondota' oltre che aiutare la squadra con la sua balistica.

La fase difensiva mancava di un pressing alto organizzato perche' Guendouzi e Rovella sono piu' dinamici rispetto a Cataldi e a Milinkovic ma se recuperi palla e non sai che fartene il tuo enorme sforzo psico-fisico nell'andare a pressare alto come nel primo tempo contro il.Bologna contro una squadra che evidentemente e' ben allenata per tenere il pallone contro squadre aggressive diventa vano se non penalizzante proprio per l' enorme sforzo che non portera' ad esser incisivo.

Nello scorso campionato ci mancava il pressing alto cosi' organizzato per i motivi sopra spiegati ma su tutto il resto eravamo ugualmente organizzati nella fase senza palla con la differenza che quando recuperavamo palla avevamo un Milinkovic in piu' nella balistica e nell'andare ad attaccare gli spazi (visto che le nostre due ali sono degli esterni che ssnza palla non tagliano, non attaccano la porta e quindi non attaccano gli spazi!).

A loro, piace ricevere troppo la palla sui piedi cosi' se non si ha una filosofia di gioco in cui si cerca di arrivare in porta cpn il minor mumero di passaggi attaccando in verticale si finisce per diventare sterili e ancor di piu' mono-fase.

Giocando mono-fase in generale ti puo'andar bene una stagione ma non e'una caso che a calcio vengano sfruttate entrambe le fasi di gioco perche' ok che noi siamo molto organizzati nella fase senza palla, ok che difendiamo di reparto ma ci sono alcune stagioni meno fortunate in cui alla prima disattenzione si prende il golletto e soprattutto va' sottolineata una cosa che per me un po' tutti stiamo sottovalutando: si puo' difendere di reparto e con il collettivo (fase difensiva = fase senza palla), ma e' pur vero che all'interno del collettivo alcune individualita' possono fare la differenza anche nel dare una certa socurezza ai compagni.

[Gasco luis veron]

PARTE III

CASALE: il Casale dello scorso campipnato era a mio avviso il miglior centrale italiano e il miglior centrale in assoluto del campionato italiano dopo Kim del Napoli per forma fisica, apllicazione e concentrazione.

Casale anche se la partita durava 100 minuti, lo scorso campionato non aveva mai una piccola diatrazione!

Patric sta' giocando ad ottimi livelli (come pure lo scorso anno), ma non era un caso che il titolare fosse Casale: Patric (anche se di meno), ogni tanto durante la partita o, nell' arco di due-tre partite ha una piccola distrazione rispetto a quel Casale e in generale gli era comunque superiore.

Pensate a quanto fosse forte Casale che poi messo ad un modo di difendere di reparto, spiccava ancor di piu'.

Questo doveva essere il nuovo centrale titolare della Nazionale italiana e ancor prima dell' infortunio e' venuto a mancare sul piano della reattivita' e della concentrazione (che era stata la sua arma durante lo scorso campionato)

Mettiamoci anche Hysaj che lo scorso anno era tornato sui livelli del Napoli e quest' anno anche lui ha abbassato il suo rendimento.

E' chiaro che queso abbia influito in maniera molto pesante giocando npi solamente mono-fase: con un Milinkovic in meno che era fondamentale nella fass con la palla non avendo la Lazio due ali m avendo due esterni che non attaccano gli spazi se non raramente.

Il marchingegno si e' ovviamente fermato per cause inaspettate: Kamada (l' unico in grado con la palla di avviconarsi ai numeri di Milinkovic), fa' tutt' altri mkvimenti naturali tende ad incrociare e non ad andare dritto per dritto comd faceva Milinkovic.


Allora, Sarri avrebbe dovuto lavorare su nuovi schemi per il giapponese sapendo che il problema delle ali sarebbe rimasto ma cio' avrebbe comportato uno stravolgimento all' interno del modulo anche per quanto riguarda gli schemi del terzino destro e dell'esterno destro ormai abituati ai movimenti verticali di Milinkovic.

Cio' avrebbe portato a dei cambiamenti anche di alcuni movimenti sacri per Sarri nella fase senza palla per coprire gli incroci di Kamada !

Sarri, quindi si e' affidato a Guendouzi che fa' movimenti identici a quelli di Milinkovic con piu' dinamicita' nella fase senza palla (da qui il miglioramento del pressing alto anche grazie alle coperture di un centrale cOme Rovella certamente piu' difensivo rispetto a Cataldi), ma pur essendo bravo con la palla senza la balistica e la capacita' di saper attaccare lo spazio che aveva Milinkovic!

A maggior ragione si e' sentita l' urgenza di almeno una vera ala che attaccasse gli spazi, tanto che Sarri lo ha specificato pure dopo la partita vinta contro la Fiorentina!

Ma non abbiamo all' interno della rosa questa soluzione: parlo di una vera ala gia' pronta (non e' un caso che Sarri avesse richiesto Berardi durante il periodo estivo!).

Ma Berardi non e' riuscito a prenderlo nemmeno la Juventus e non si puo' quindi lamentare!

[Gasco luis veron]

PARTE IIII

Si puo' ovviare a tutto questo?

Abbiamo gia' escluso tanye soluzioni di gioco quindi stiamo rosicando l' osso ma esistono 3 modi: 1) Quello piu' vicino a Sarri 2) Quello intermedio 3) Quello piu' distante dalla filosofia Sarriana.

1) Il pallone deve circolare piu' veloce ma non in modo veloce: deve circolare a velocita' altissima.

Andate a prendere un Highlight del Napoli di Sarri a caso sul tubo e vedrete che il pallone viaggiava 3 volte piu' veloce in fase di possesso.

Cio' permetteva di sbilanciare la squadra da un lato creando cosi'il latp debole da attaccare in profondita' e tale cosa  creava le basi per la verticalizzazione al centravanti.

Senza un giro-palla cosi' veloce non ci sono i presupposti per arrivare a creare tutto questo quindi si e' sterili e non si verticalizza  mai per la prima-punta (chiunque essa sia).

Questo perche' il concetto del 4/3/3 di Sarri e' quello di arrivare in porta attravwrso una fitta rete di passaggi e attraverso un lungo possesso con improvvise verticalizzazioni che pero' hanno bisogno di tutti i presupposti sopra elencati.

Il 4/3/3 di Zeman, concettualmente ha il fone di arrivare in porta cpn il monor numero di passaggi con continue verticalizzazioni, con la ricerca immediata di essa.

Ed e' paradossalmente  un calcio piu' semplice che ha bisogno di determinati incastri anch' esso per esser apllicato ma molti meno rispetto al 4/3/3 di Sarri che e' non piu'difficile ma piu' complesso (cioe' ha bjsogno di piu' incastri assieme!).

Ad esempio il calcio di Zeman senza IL CENTRALE ADATTO non e' applicabile.

Il 4/3/3 di Sarri nella fase con la palla senza tutti gli incastri spiegati sopra (dove in primis metterei la velocita' del giro-palla), non e' applicabile.

Non e' questione di voler rifare il Napoli: certi concetti che Sarri faceva a Napoli li ha eliminati ms quelli base cpntonua a coltivarli salvo in rarissime occassioni durante alcune partite ma si tratta di variazioni sporadiche a cui poi lui non crede perche' ritorna sui suoi concetti-base.

Quindi assodato che non potremo mai far girare il pallone a quelle velocita', e' lui che deve adattarsi con le altre 2 soluzioni.

[Gasco luis veron]

PARTE IIIII

3) Deve variare la propria filosofia e giocare in maniera estremamente verticale cercando di arrivare in porta con il minor numero di passaggi (visto che non vuol vreare nuovi schemi per Kamada, visto che non abbiamo piu' Milinkovic, visto che non riusciamo a far girare il pallone a determinate velocita' e visto che non abbiamo ali ma esterni).

Ma questa soluzione la vedo impossibile: un' allenatore non cambia filosofia e forse e' anche giusto cosi!

2) Almeno, il cambio del Sistema di gioco sarebbe la soluzione media ovvero il compromesso perche' la filosofia calcistica rimarrebbe la stessa ma i movimenti richiesti dal modulo sarebbero piu' consoni alke caratteristiche dei nostri calciatori cosi' come le loro posizioni-base e le zpne da calpestare

Ad esempio con un 4/2/3/1 ai nostri esterni non verrebbero richirsti i movimenti delle alli (che non fanno senza palla!), L.Alberto (o, Kamada),giocherebbero tra le linee con meno compiti di copertura garantendo maggiori assist e maggiore assistenza alla prima punta (che sia Immobile o, Castellanos).

Sarri, puo' applicare invece la sua fase senza palla con qualsiasi Sistema di gioco a 4 (con veramente piccolissime variazioni semplici che lui conosce alla perfezione).

Nell' Empoli pur giocando con il 4/3/1/2 i concetti-bass della fase senza palla di Sarri erano gli stessi che poi successivamente ha trasportato nel Napoli quando si mise con il 4/3/3.

E nella sua tesi sul 4/2/3/1 i orincipi della fase senza palla erano cpmunque gli stessi.

SONO ANDATO AD ESCLUSIONE: SONO ANDATO FINO ALL' OSSO.

DECIDA LUI COSA FARE PER IL BENE DELLA LAZIO PERCHE' DOPO DUE ANNI E MEZZO (E AL SUO TERZO ANNO ALLA LAZIO), SI PUO' TIRARE UNA LINEA E DIRE: 1) Sarri nella Lazio ha dimkstrato di fare il Sarri nella fase senza-palla.

2) Sarri nella Lazio nella fase con la palla non e' riuscito a dare un'organizzazione di gioco degna: la fass con la palla di Sarri alla Lazio e'stata ed'e' assolutamente scadente.

A LUI LA PALLA.