Tiziano Ferro: "Io, felice di essere gay"

[RobCouto]

Daje, regà. Chissà quanti ne sono passati in queste comunità virtuali laziali...

Io me ne ricordo uno di Cinecittà... 

[BobLovati]

può darsi.
Il problema è che le femmine sono troppo più belle dei maschi e per me la bellezza è molto importante, tant'è vero che sono laziale. Cioè, mi colpisce la bellezza quando la colgo. Questo rivela anche un mio tratto un po' effeminato, forse. Che devo fà? Vado dall'analista?

....ancoooora ´n ce sei annatooooooo         


















 

[POMATA]

Contento lui, contenti tutti

[BobLovati]

... che poi, ripensandoci bene: io da sempre il mondo lo divido in orizzontale, come i paralleli, per dire; non in verticale, come i meridiani: Me spiego meglio ...

La mia maniera di distinguere è fra me, zingari, neri, ebrei, gialli ed omosessuali CONTRO zingari, neri, ebrei, gialli ed omosessuali maleducati, ignoranti, scorretti, cafoni, violenti ecc. ecc. 
Non mi interessano passaporti, ceti sociali, o questioni di censo o status: tanto che, incredible ma vero, anche sul vecchio .net e qui ho trovato splendidi amici, persone meravigliose insieme a emerite testedika´, vanesii, imbecilli che nacora non sanno di esserlo ecc. ecc.

Spero d´esse'  stato chiaro       

[Ataru]

io, i "frosci", non li distinguo neanche dai non "frosci" (per capirci, a me lo zio bob me pare pure normale). quelle che ucciderei, senza mezzi termini, sono le checce

[Aquilotta del Nord]

quelle che ucciderei, senza mezzi termini, sono le checce

Cioè...?

[lacasettaincanada]

1)credo che la discriminazione nasca proprio dal fatto di dovercelo comunicare. Che ce ne frega se,lui o chi per lui, è omo o etero? Non mi pare che abbia problemi di vendita di dischi(ah beh si,adesso c'è un bel libro da vendere!!! )!!!
A me comunque piacciono le sue canzoni. Non capisco perchè si deve sbandierare al mondo ciò che si è o ciò che non si è. Si discrimina quando si fanno delle categorie,come in questo caso!
Non doveva nemmeno dirlo adesso,chi cavolo se ne frega,può fare ciò che vuole,son fatti suoi. E' un cantante italiano ormai famoso in tutto il mondo,è ricco e conosciuto da tutti,non credo che si possa definire discriminato in qualcosa. Magari in passato poteva averne sofferto...ma adesso? Adesso soffrono quelle persone discriminate VERAMENTE nei piccoli paesi di 4000 abitanti,dove la gente parla,dove si hanno vere e oggettive difficoltà a trovare lavoro perchè si va ancora a valutare con chi si va a letto. OK,adesso voleva "liberarsi" da questo enorme peso...l'ha fatto gratis? NOOOOOOOOOOOOOOOOOO! L'hanno pagato!!!E allora di che stiamo parlando?
Perchè diavolo devono dire "sono omosessuale",come per dire "sono diverso",se questa diversità non esiste? Allora sono loro i primi che si auto-discriminano.
E' giusto vivere la propria sessualità in piena libertà,ma perchè raccontarcelo?
Domani alla prima persona che incontro dirò :"piacere,sono etero!"
Mi piacerebbe se si entrasse nell'ottica "Non ho niente da dichiarare" piuttosto che in quella che ormai ha scocciato del "Mi dichiaro così mi libero,perchè questo è un paese bigotto e blabla"...Eh si,è bigotto...Eh si...e infatti volevano cambiarlo con il primo gay al Grande Fratello e volevano cambiarlo col primo trans al Grande Fratello... a me non sembra molto cambiato. Perchè non la smettono,invece,di vendersi alle tv e i giornali ?

2) Personalmente non avevo dubbio alcuno su Tizy
Il vero scoop sarebbe stato se avesse detto di essere etero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! In tempi non sospetti dedicava le sue canzoni palesemente ad un uomo.

 

&ob=av2e

3) buonanotte a tutti 

[mrmoto]

... che poi, ripensandoci bene: io da sempre il mondo lo divido in orizzontale, come i paralleli, per dire; non in verticale, come i meridiani: Me spiego meglio ...

La mia maniera di distinguere è fra me, zingari, neri, ebrei, gialli ed omosessuali CONTRO zingari, neri, ebrei, gialli ed omosessuali maleducati, ignoranti, scorretti, cafoni, violenti ecc. ecc. 
Non mi interessano passaporti, ceti sociali, o questioni di censo o status: tanto che, incredible ma vero, anche sul vecchio .net e qui ho trovato splendidi amici, persone meravigliose insieme a emerite testedika´, vanesii, imbecilli che nacora non sanno di esserlo ecc. ecc.

Spero d´esse'  stato chiaro   

Hai ragione Bob, io il mio me maleducato non lo sopporto proprio!!  x-(

[mrmoto]

io, i "frosci", non li distinguo neanche dai non "frosci" (per capirci, a me lo zio bob me pare pure normale). quelle che ucciderei, senza mezzi termini, sono le checce

Oops. Brutta caduta di stile. Confido nel fatto che ti sei espresso male, o che non hai pensato che ci possa essere un uomo gentile, simpatico, intelligente che abbia, per qualche motivo che non sta a noi decidere, come eccentricita' un comportamento esageratamente femminile.

[BobLovati]

io, i "frosci", non li distinguo neanche dai non "frosci" (per capirci, a me lo zio bob me pare pure normale). quelle che ucciderei, senza mezzi termini, sono le checce

´ccidete'  e de tutto er paese tuo   

Non avevo più letto questo topicce; questa è una " puñalada trapera " della quale mi dari soddisfazione presto; ´ndo´vai ? 

[Ataru]

Oops. Brutta caduta di stile. Confido nel fatto che ti sei espresso male, o che non hai pensato che ci possa essere un uomo gentile, simpatico, intelligente che abbia, per qualche motivo che non sta a noi decidere, come eccentricita' un comportamento esageratamente femminile.

le "checche" non sono quelle persone che hanno un comportamento esageratamente femminile, le "checche" sono quelle persone che non aspettano altro che l'occasione per sbatterti in faccia la loro condizione. per questo non le sopporto. si auto ghettizzano, poi si lamentano per il solo gusto di potersi piangere addosso quando vengono ignorate. sono molto esibizioniste, e qui non sarebbe un problema, se non che ti vengono a cercare solo per sfogare la loro "sensibilità" repressa.

un uomo gentile, simpatico, ma soprattutto intelligente, non si comporta da checca, anche se la sua femminilità dovesse uscire in maniera prepotente dal suo io. giuro, ne conosco (conoscevo, ormai, e aggiungo purtroppo, certe persone le ho perse completamente di vista) parecchie di persone del genere, e conosco altrettante checche. con le prime ci sono sempre uscito insieme, mi ci sono ubriacato e ci ho passato serate piacevolissime, senza che queste mi si gettassero addosso per il solo gusto di mettermi in imbarazzo. Non posso dire altrettanto delle seconde: con una di loro sono arrivato anche alle mani, talmente mi infastidiva in maniera idiota (no, non era bob ).

[Aquilotta del Nord]

le "checche" non sono quelle persone che hanno un comportamento esageratamente femminile, le "checche" sono quelle persone che non aspettano altro che l'occasione per sbatterti in faccia la loro condizione. per questo non le sopporto. si auto ghettizzano, poi si lamentano per il solo gusto di potersi piangere addosso quando vengono ignorate. sono molto esibizioniste, e qui non sarebbe un problema, se non che ti vengono a cercare solo per sfogare la loro "sensibilità" repressa.

Uhm.... sono in totale disaccordo.
Che vuol dire "non aspettano altro che l'occasione per sbatterti in faccia la loro condizione"? Non lo fanno solo le checche, eh (termine orrendo che rigetto, comunque). Conosco gente che appena chiedi loro "come va?" iniziano a sciorinare malanni, depressioni, fanno la lista delle medicine che prendono e di quelle che vorrebbero prendere, in una parola si lamentano di continuo. Sopprimiamo anche quelle?
E che vuol dire che si ghettizzano? Non lo fanno loro, lo fa la società. Spiacente. Esattamente come -perdonami- hai fatto tu parlandone in questi termini abbastanza (per me molto) discriminatori.
Sono esibizioniste, dici: urca, lo sono anch’io. Scrivendo su un forum mi esibisco, perché sto sempre qui a dire la mia.
E che vuol dire che ti vengono a cercare? Ti bussano alla porta di casa elemosinando la tua attenzione, ti inseguono per la strada brandendo ombrelli fucsia? Non capisco. Allora un amico che viene a cercarti per avere compagnia, o per sfogarsi un po’, o per chiederti di andare al cinema con lui? Anche lui cerca di sfogare sensibilità repressa?

Gente invadente, come forse hai incontrato tu, la trovi ovunque, di ogni razza, religione, credo politico, preferenze sessuali. Penso che tu abbia semplicemente incontrato gente che non sapeva stare al proprio posto, il fatto di essere omosessuali non c’entra nulla, l’automatismo che hai descritto tu non esiste.
 

[Ataru]

Uhm.... sono in totale disaccordo.
Che vuol dire "non aspettano altro che l'occasione per sbatterti in faccia la loro condizione"? Non lo fanno solo le checche, eh (termine orrendo che rigetto, comunque). Conosco gente che appena chiedi loro "come va?" iniziano a sciorinare malanni, depressioni, fanno la lista delle medicine che prendono e di quelle che vorrebbero prendere, in una parola si lamentano di continuo. Sopprimiamo anche quelle?
E che vuol dire che si ghettizzano? Non lo fanno loro, lo fa la società. Spiacente. Esattamente come -perdonami- hai fatto tu parlandone in questi termini abbastanza (per me molto) discriminatori.
Sono esibizioniste, dici: urca, lo sono anch’io. Scrivendo su un forum mi esibisco, perché sto sempre qui a dire la mia.
E che vuol dire che ti vengono a cercare? Ti bussano alla porta di casa elemosinando la tua attenzione, ti inseguono per la strada brandendo ombrelli fucsia? Non capisco. Allora un amico che viene a cercarti per avere compagnia, o per sfogarsi un po’, o per chiederti di andare al cinema con lui? Anche lui cerca di sfogare sensibilità repressa?

Gente invadente, come forse hai incontrato tu, la trovi ovunque, di ogni razza, religione, credo politico, preferenze sessuali. Penso che tu abbia semplicemente incontrato gente che non sapeva stare al proprio posto, il fatto di essere omosessuali non c’entra nulla, l’automatismo che hai descritto tu non esiste.

sia ben chiaro, le "checche", come le intendo io, ma anche come esse vengono chiamate nei loro ambienti (che ho frequentato abbastanza, pur essendo etero, perché conoscevo delle bellissime persone), non sono tutto l'universo gay, anzi ne sono (fortunatamente, aggiungo) una piccola parte.
sono quelle persone che come primo argomento di discussione hanno l'ultimo festino (nel 90% dei casi inventato) cui hanno partecipato, anche se di fronte hanno persone cui non interessa minimamente parlare di certe cose, e che impongono agli altri i loro comportamenti, magari facendo pesare il fatto di essere "diversi" (per questo dico che si "ghettizzano" da soli). magari non mi riesco a spiegare bene, ma sono le stesse persone che, in un piccolo paese come quello in cui sono cresciuto, andavano con persone dichiaratamente etero che poi le disprezzavano solo per poter dire "quello me lo sono fatto, uno stronzo" a chiunque incontrassero.
gente invadente, certo. che anche non fossero stati gay sarebbero stati invadenti, certo, sicuro.
diciamo che queste persone le odio in maniera particolare perché la loro invadenza la buttano sulla sfera sessuale, e non, per esempio, sul disagio sociale o sulle scarse prestazioni della propria squadra del cuore.

[mrmoto]

Infatti, Ataru, io preferisco la classificazione di Bob, che riunirebbe la tua "checca" specifica nel gruppo di maleducati.

[Ataru]

Infatti, Ataru, io preferisco la classificazione di Bob, che riunirebbe la tua "checca" specifica nel gruppo di maleducati.

siamo daccordissimo, con la differenza che un maleducato che non manifesta palesemente la sua "diversità" lo ignoro con più nonchalance di una "checca" (verso la quale, lo ammetto, mi pongo in una situazione di tolleranza forzata, derivante dal fatto che sono di fronte a un gay, che di fatto mi spinge alla discriminazione: un paio di volte, se chi avevo di fronte non fosse stato un gay una papagna in faccia glie la davo)

[POMATA]

1)credo che la discriminazione nasca proprio dal fatto di dovercelo comunicare. Che ce ne frega se,lui o chi per lui, è omo o etero? Non mi pare che abbia problemi di vendita di dischi(ah beh si,adesso c'è un bel libro da vendere!!! )!!!
A me comunque piacciono le sue canzoni. Non capisco perchè si deve sbandierare al mondo ciò che si è o ciò che non si è. Si discrimina quando si fanno delle categorie,come in questo caso!
Non doveva nemmeno dirlo adesso,chi cavolo se ne frega,può fare ciò che vuole,son fatti suoi. E' un cantante italiano ormai famoso in tutto il mondo,è ricco e conosciuto da tutti,non credo che si possa definire discriminato in qualcosa. Magari in passato poteva averne sofferto...ma adesso? Adesso soffrono quelle persone discriminate VERAMENTE nei piccoli paesi di 4000 abitanti,dove la gente parla,dove si hanno vere e oggettive difficoltà a trovare lavoro perchè si va ancora a valutare con chi si va a letto. OK,adesso voleva "liberarsi" da questo enorme peso...l'ha fatto gratis? NOOOOOOOOOOOOOOOOOO! L'hanno pagato!!!E allora di che stiamo parlando?
Perchè diavolo devono dire "sono omosessuale",come per dire "sono diverso",se questa diversità non esiste? Allora sono loro i primi che si auto-discriminano.
E' giusto vivere la propria sessualità in piena libertà,ma perchè raccontarcelo?
Domani alla prima persona che incontro dirò :"piacere,sono etero!"
Mi piacerebbe se si entrasse nell'ottica "Non ho niente da dichiarare" piuttosto che in quella che ormai ha scocciato del "Mi dichiaro così mi libero,perchè questo è un paese bigotto e blabla"...Eh si,è bigotto...Eh si...e infatti volevano cambiarlo con il primo gay al Grande Fratello e volevano cambiarlo col primo trans al Grande Fratello... a me non sembra molto cambiato. Perchè non la smettono,invece,di vendersi alle tv e i giornali ?

2) Personalmente non avevo dubbio alcuno su Tizy
Il vero scoop sarebbe stato se avesse detto di essere etero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! In tempi non sospetti dedicava le sue canzoni palesemente ad un uomo.

 

&ob=av2e

3) buonanotte a tutti 

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[lacasettaincanada]

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