Autore Topic: Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna  (Letto 10901 volte)

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Offline Skorpius

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #40 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:04:28 »
Qualcuno ricorda per quali motivi e responsabilità ci furono le tragedie dell'Heysel 1985 e di Liverpool 1989?
Per disagi organizzativi o per la cattiveria dei c.d. tifosi violenti?

la combinazione dei due?
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline WombyZoof

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #41 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:13:47 »
Ibbì, l'amico nostro sta aperto per chiunque finché non parte per andare allo stadio, mica divide figli e figliastri... lo squillo a bobbe serve per avere le sue coordinate (cioè, pure lo squillo lo si fa a bobbe perché nun cià un caxxo da fa', mica pe altro)

no scusate ma qui si perde di vista proprio il punto.
la società Lazio perde presenze allo stadio.
ci sono persone che vanno a cercare i biglietti e non riescono a trovarli, oppure desistono per le lunghe file.

parliamo di persone per bene, non hooligans.

la risposta non può essere, vai lì prima delle 13, vai in tale posto.   ma perchè santo cielo devo andare la domenica mattina in un posto che magari è lontano da casa mia, 2 ore prima della partita se  è di pomeriggio, e non so quante ore se è un posticipo serale, passando la giornata di riposo settimanale a girare e fare file come uno scemo, per poi fare altre file, anche pericolose per gli accalcamenti, e poi altri controlli.

per andare alla partita? tutto questo? siete disposti ad accettarlo ocme una cosa normale e quelli che sbagliano sono quelli che non se sbrigano la mattina a prendere il biglietto?

sarà che per 30 anni e passa sono andato al botteghino a comprare il biglietto, sarò scemo io.
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Offline BobLovati

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #42 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:20:00 »
Ibbì, l'amico nostro sta aperto per chiunque finché non parte per andare allo stadio, mica divide figli e figliastri... lo squillo a bobbe serve per avere le sue coordinate (cioè, pure lo squillo lo si fa a bobbe perché nun cià un caxxo da fa', mica pe altro)

anche i ( omissis, per carità cristiana ) hanno un´utilità, a volte; pure Ataru      :o

Bellidecasa; la mia non era una soluzione mafiosa, ma solo una dichiarazione volontaria e gratuita d´aiuto.
Se poi vogliamo parlare seriamente, ho detto più volte ( e lo ripeto per coloro che non fossero collegati ) che " se avessi saputo com´era ridotta Roma, molto probabilmente non sarei tornato ". Dicendo anche che, per essere onesti, non è che all´estero funzioni tutto e bene; nun v´allargate !   
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline WombyZoof

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #43 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:20:56 »
Chi acquista su Inernet con Carta di Credito è identificabile, ma chi garantisce che l'utilizzatore finale del biglietto e il titolare della Carta di Credito coincidano??. Poi in Italia 4 su 10 hanno una carta di credito nel portafoglio,e solo uno su dieci la usa con continuità.

lo scrivi nella richiesta online, e dichiari il nome del possessore del titolo di ingresso.
ci scrivi pure gli estremi del documento, hai mai preso un aereo low cost?   

e poi mica lo rendi obbligatorio, mica vorrai levare il piacere di andare a fare le file a via calderini..  ma almeno dai la possibilità di fare la cosa in modo pratico veloce e sicuro.

vai cercare tutti i tuoi ex abbonati, tanto le liste nominali ce le hai, e gli mandi una lettera a casa con un biglietto omaggio e le istruzioni per comprare i successivi. fai una cazzo di campagna di marketing con i contro cojoni per irportare i tifosi allo stadio, altro che sta cosa del "vai a tale bar entro le 13".
ma santo cielo simao in serie A, una primaria società calcistica della capitale, e stiamo a cercare i biglietti al baretto che è aperto fino alle 13? a fare gli squilli a Bob, con tutto il massimo rispetto?

come disse matarrese  a gaucci: "siamo di serie A !"
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Offline Ataru

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #44 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:26:55 »
la combinazione dei due?
Citazione da: JJ
Don’t matter who you are, no,
Don’t matter where you come from
You just gotta try to feel it
C’mon, c’mon, c’mon, c’mon, c’mon, c’mon, c’mon...
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

IB

Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #45 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:33:37 »
anche i ( omissis, per carità cristiana ) hanno un´utilità, a volte; pure Ataru      :o

Bellidecasa; la mia non era una soluzione mafiosa, ma solo una dichiarazione volontaria e gratuita d´aiuto.
Se poi vogliamo parlare seriamente, ho detto più volte ( e lo ripeto per coloro che non fossero collegati ) che " se avessi saputo com´era ridotta Roma, molto probabilmente non sarei tornato ". Dicendo anche che, per essere onesti, non è che all´estero funzioni tutto e bene; nun v´allargate !

Si, ma la questione caro Bob non era come poter procurare un biglietto a TD. Abbiamo capito che bastava farti una telefonata. Ma ammetti che tu non sei una biglietteria istituzionale e che come iter é tutto tranne che pratico, né normale. Va benissimo per una serata tra di noi, con messaggio privato ci si da un appuntamento, ma se dobbiamo riempire uno stadio da 80mila posti direi che é il caso di analizzare la situazione aldifuori delle scorciatoie.

Sai benissimo che sono sempre in prima fila contro le solite filippiche anti itagliane, pero' cazzo quando so andato a vedé la Lazio a Nantes, a Auxerre il biglietto l'ho sempre comprato su internet. C'ho messo mezzo minuto.
Se domani voglio comprà un biglietto per andare a vedere il PSG (dio me ne scampi e liberi) lo faccio su internet.
E con la carta di credito sanno chi sono, cosa faccio, dove abito, come mi vesto e pure che macchina ho.

Se non ve rendete conto -, come ha ben detto anche Wombyzoof, che stamo alla preistoria, significa che il problema é ancora più serio.

Offline fish_mark

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #46 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:35:40 »
la combinazione dei due?

No, e non lo dico per difendere i poveri tifosi hooligans.

All'Heysel accadde che i settori non erano ben divisi, non c'era un cordone di polizia a dividere le tifoserie e allora qualche scontro tra gruppi di tifosi produsse l'onda anomala di 4-5000 persone che fuggivano all'impazzata. Quando un'onda del genere si aziona è la bagarre, è la tragedia, come purtroppo accadde.

Furono l'impianto totalmente inadeguato, gli organizzatori totalmente inadeguati, la polizia belga totalmente inadeguata a generare le condizioni che videro la morte di 38 persone, non gli hooligans.
La risposta fu quella di squalificare le squadre inglesi per 5 anni.
A distanza di tempo mi permetto di sottolineare, non la si prenda come propvocazione, come questa fu una risposta che scambiò l'effetto per la causa. Certamente i tifosi inglesi non avevano (e non hanno tuttora) grande fama, e certamente la vergogna cadde inevitabilmente sul calcio inglese, ma la sanzione più adeguata era quella di squalificare le autorità belghe per 5 anni, non altro.

liverpool 1989? Siamo a pochi minuti dall'inizio della partita e i tifosi del Liverpool premono per entrare, ma ci sono soltanto pochi ingressi disponibili, il tempo passa e al gente è sempre più insofferente.
"A quindici minuti dall'inizio la massa di persone che premevano fuori dallo stadio era ancora enorme, così che la polizia pensò di aprire il "Gate C", un grosso cancello d'acciaio posto all'ingresso di un tunnel che conduceva all'interno della Leppings Lane e agli ingressi laterali. L'idea si rivelò una catastrofe: non avendo nessun altra via di fuga, i tifosi ancora fuori dallo stadio si sono trovati alla Gate C della Leppings Lane che non permetteva accesso ad altre parti della curva, e quando essa era già piena all'inverosimile una marea di gente continuava a premere. In breve gli spettatori che già si trovavano all'interno della Leppings Lane furono spinti verso le recinzioni laterali e le pareti e contro queste schiacciate: la stessa sorte accade agli sventurati che si trovavano ancora nel tunnel del Gate C."
La gara iniziò regolarmente (nessuno in campo e negli altri settori dello stadio si era accorto di cosa stesse accadendo nella curva del Liverpool), ma venne sospesa dopo 6 minuti di gioco, quando un ufficiale di polizia fece presente all'arbitro che molti spettatori stavano invadendo il campo: si trattava in realtà di coloro che per evitare lo schiacciamento avevano scavalcato l'inferriata che separava la Leppings Lane dal terreno di gioco. La situazione divenne drammatica: i tifosi si trovavano schiacciati da un lato dall'arrivo di altri tifosi e dall'altro dalla polizia che con delle piccole cariche evitava loro di invadere il campo. Solo quando la polizia si rese conto del motivo dell'invasione, aprì le inferriate, lasciando ai tifosi del Liverpool la possibilità di raggiungere il terreno di gioco.

Solo allora, con la Leppings Lane meno piena, si cominciò a capire la portata del dramma. In mezzo alla calca avevano perso la vita ben 96 persone, schiacciate e soffocate com'era accaduto all'Heysel; altre 200 riportarono ferite più o meno gravi.


La soluzione del problema degli stadi? La tessera del tifoso, che "semplifica" gli accessi, crea corsia riservate e puntualmente intasate.

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Offline Aquila Maremmana

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #47 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:38:28 »
Quelle poche volte che vengo allo stadio, il biglietto lo ho sempre fatto di sabato a Grosseto presso una rivendita Lottomatica, e lo ho fatto pure per alcuni amici (non più di 3.... sono tassativi!) di Roma che non riuscivano a fare alcun biglietto salvo attraversare la città o fare file chilometriche. Che poi, per la finale di Coppa Italia in tutta la Toscana ci fossero solo due rivendite autorizzate, una a Lido di Camaiore e una a Grosseto, e che, per quanto riguarda la seconda, dopo i primi 70 biglietti avevano finito i "biglietti vergini" dove stamparli... quello è un altro discorso. Considerate che in fila c'era un ragazzo che veniva dall'Isola d'Elba col traghetto delle 5 e che è dovuto tornare a casa senza biglietto.... Io naturalmente ero il primo della fila rimasto senza..... "carta"...... (Bestemmie che Burlesconi al confronto recitava il rosario!!!!)
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline Fulcanelli

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #48 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 16:55:21 »
A pensar male spesso ci si indovina. Tutte queste difficoltà che segnalate convergono verso l'impossibilità di essere normali (tifosi) senza la TdT.
Anche se da due anni le partite le guardo in TV, sto pensando di arrendermi. Faccio la tessera e la tengo nel cassetto. Se mi viene voglia di vedere una partita dal vivo, ci compro on line il biglietto, dovrei anche entrare attraverso tornelli speciali.
Se qualche authority (per la privacy o altro) non dichiara illegitttima la tessera, prima o poi temo che finirà così per tutti. Con sommo gaudio per i circuiti mastercard e affini.

Offline disabitato

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #49 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 17:00:55 »
beh non ci vuole molto:

Il CHIEVO (!!!) vende il biglietti (anche del settore ospiti) on-line, con ritiro del tagliando ai botteghini dello stadio (dopo il prefiltraggio, che passi con la ricevuta stampata ed il documento).
Tutto questo da più di 3 anni (almeno..).

Due settimane fa, ho fatto il biglietto dal divano di casa e l'ho ritirato comodo comodo al bentegodi.

sfortunatamente i vecchi botteghini dell'olimpico non sono utilizzabili perchè posti all'interno dei prefiltraggi, ma si potrebbero usare tranquillamente quelli dello stadio del tennis che sono aperti per gli accrediti stampa (mi pare).

Oppure ripristinare i gabbiotti arretrando il prefiltraggio...

la tecnologia c'è, i mezzi ci sono, è la volontà che manca!
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline AR

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #50 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 17:12:09 »
Credo si possa trarre una sommaria conclusione :

Alle società di calcio non interessa vendere il loro prodotto mediante l'acquisto dei singoli biglietti in quanto la grossa percentuale di vendita la fanno mediante i dirittti televisi, dunque perchè starsi a sbattere per quel 10% di introito ?

Alle istituzioni gli interessa ancora meno visto che per loro ogni spettatore in più è solo un problema in più da dover gestire

Su questo aspetto sembra esserci una convergenza assoluta tra le parti, con le logiche conseguenze descritte in queste pagine
Mhà, io dico bhò...

Offline Skorpius

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #51 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 17:16:49 »
No, e non lo dico per difendere i poveri tifosi hooligans.

All'Heysel accadde che i settori non erano ben divisi, non c'era un cordone di polizia a dividere le tifoserie e allora qualche scontro tra gruppi di tifosi produsse l'onda anomala di 4-5000 persone che fuggivano all'impazzata. Quando un'onda del genere si aziona è la bagarre, è la tragedia, come purtroppo accadde.

Furono l'impianto totalmente inadeguato, gli organizzatori totalmente inadeguati, la polizia belga totalmente inadeguata a generare le condizioni che videro la morte di 38 persone, non gli hooligans.

 ;D ma per favore
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Offline disabitato

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #52 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 17:24:22 »
boh.. mi parlano di sicurezza...

io con un normalissimo foglio A4 stampato a casa mia posso SALIRE SU UN AEREO!!! e non posso entrare in uno stadio?

sempre di codice a barre si tratta...

anzi la ryanair se non ti stampi da solo il foglio NON TI FA SALIRE!

Io ho fatto la tdt solo perchè mi hanno promesso meno code ai tornelli e biglietti elettronici... mo voglio vedere se è vero...

dico di più... sul treno ci monto con il PNR che mi mandano via sms le ferrovie. Senza biglietto alcuno..

L'adsl oggi ce l'hanno pure i sassi (tranne a quanto pare chi abita a roma est... SOLIDARIETA' PER FABIO70RM!), e spesso e volentieri anche sul telefonino.. In un mondo civile potrei e DOVREI essere in grado di comprare il biglietto mentre sto sul bus che mi porta allo stadio, andare al prefiltraggio, mostrare il codice di prenotazione, andare al botteghino e ritirare il mio tagliando, facendomelo stampare su carta termica come gli sconti del supermercato.. che poi si parla di un CODICE A BARRE! fosse, che ne so, una stampa serigrafica a rilievo in oro..
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Offline SAV

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #53 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 17:33:03 »
la tdt (o altra scheda capace di immagazzinare dati di facile lettura attraverso tornelli elettronici) serve se io decido alle 11 di mattina di andare a vedere la partita. vado sul sito www.sslazio.it, inserisco i dati della mia tdt, acquisto l'evento, pago con carta di credito, paypal, postepay, moneygram o qualsiasi cosa che abbia la possibilità di trasferire crediti in maniera istantanea, e con tutta calma esco di casa, mangio, e mi reco allo stadio.

il biglietto a casa.

e a tirare su un teatrino del genere non ci vuole un caxxo.

Ataru, quando ciò avverrà saremo tutti contenti.
Ma quel momento mi pare ancora piuttosto lontano...  ::)

Offline diepa

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #54 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 18:05:43 »
Qui a Siena i botteghini sono chiusi ma c'è una rivendita a ridosso dello stadio.

Quello che sta sotto al sottopassaggio e che vende anche i biglietti dell'autobus?

Offline giangoverni

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #55 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 18:08:17 »
Ho parlato con Stefano De Martino. Gli ho dato l'idea di aprire una decina di botteghini nei pressi dello stadio dotati di computer portatile e di chiavetta in cui sono inseriti i dati di cui dispongono tutte le ricevitorie. Mi ha detto di averne parlato con il responsabile del settore. Speriamo che di qui a tre settimane, quando avremo la prossima partita in casa il problema sia risolto.

Offline fish_mark

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #56 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 19:18:03 »
 ;D ma per favore

Per favore, ok, ma cosa in particolare? Sciogli pure il tuo ragionamento e dimmi pure dove non ti convince la mia ricostruzione.

Sappi, per inciso, che chi ti scrive non fa parte né ha mai fatto parte di gruppi ultras.
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Offline Andre

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #57 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 22:05:54 »
Ho parlato con Stefano De Martino. Gli ho dato l'idea di aprire una decina di botteghini nei pressi dello stadio dotati di computer portatile e di chiavetta in cui sono inseriti i dati di cui dispongono tutte le ricevitorie. Mi ha detto di averne parlato con il responsabile del settore. Speriamo che di qui a tre settimane, quando avremo la prossima partita in casa il problema sia risolto.

volesse il Cielo
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

TD

Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #58 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 22:53:04 »
Quello che sta sotto al sottopassaggio e che vende anche i biglietti dell'autobus?

ja

qui dove vivo è un posto poco tecnologico, con soli 53mila abitanti. Quando vado a teatro mi scelgo il posto e prenoto su internet, poi quando mi capitano cinque minuti liberi mi allungo in Piazza, raccatto i biglietti e mi faccio un gelatino e una passeggiata. Non ci sarebbe bisogno, la città è grossa quanto un quartiere di Roma. ma si fa. E' civiltà. Livello di vita. A Roma non va di moda, infatti sono venuto via...

Offline Fabio70rm

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Re:Caccia al biglietto: una cosa davvero indegna
« Risposta #59 : Lunedì 4 Ottobre 2010, 22:59:57 »
Visto che la nostra TdT è una ricaricabile, si può fare anche così: si istituisce un posto di acquisto tipo postamat vicino allo stadio, uno passa con la TdT, la striscia e acquista il biglietto anche all'ultimo. Un PC, un bancomat e una stampante.

Ne piazzi venti et voilà.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!