Rischio Verona?

[robylele]

Mi pare evidente ma non mi sorprende.
Un criptoxxxxnista come lui (per inciso anche nemico del Presidente) non può che soffrire con la Lazio prima in classifica.

"Un'altra Lazio è possibile", dice lui. Sì ma la Lazio che vorrebbe f_m sarebbe penultima al posto della xxxx...

No, lui é un vero tifoso, mai pensato il contrario.

Ma pretende troppo, suvvia. Sperare in una partecipazione a Gol di Notte con quei simpaticoni (cit.) mi pare veramente assurdo.

MA REJA prevedo possa andare, penso siano amici con Plastino, di casa a Napoli.

Tu sei un gran simpaticone

Il presidente di chiese ne frequenta soltanto alcune e peraltro riformate.

i problemi se ne presentano sempre di nuovi, ogni giorno che passa.

Quanto agli ultimip personaggi da te citati tietteli stretti

Tu sei ironico, invece a me sei stato sempre realmente simpatico, però il giro delle chiese non lo decidiamo noi e sono comunque nettamente preferibili a tribune che ospitano spesso determinati personaggi..

gli esami non finiscono mai, ma non li creiamo dal nulla i problemi.
se lo faremo saranno sempre meno, no?

Gli ultimi personaggi da me citati fanno parte purtroppo del tessuto connettivo di quella trasmissione.
Tu sei armato di buon senso e voglia di fare bene per un'altra Lazio (magari con te e F Z sarebbe pure possibile), ma loro no.

Ricapitolo brevemente: se sono costretto a lasciare le chiavi casa a qualcuno, con mia moglie dentro, le lascio a Plastino.
Se devo organizzare un torneo over 40 o che si inventi un nuovo gioco, originale, applicato al calcio, mi rivolgo a Plastino.

Per il resto no, prevale troppo il suo smisurato ego, IMHO.

[franz_kappa]

Ricapitolo brevemente: se sono costretto a lasciare le chiavi casa a qualcuno, con mia moglie dentro, le lascio a Plastino.

Davvero? 
Scelta davvero improvvida, a mio modesto avviso.

[fish_mark]

Davvero? 
Scelta davvero improvvida, a mio modesto avviso.

sento di poter condividere la tua preoccupazione ...

[fish_mark]

No, lui é un vero tifoso, mai pensato il contrario.

Ma pretende troppo, suvvia. Sperare in una partecipazione a Gol di Notte con quei simpaticoni (cit.) mi pare veramente assurdo.

MA REJA prevedo possa andare, penso siano amici con Plastino, di casa a Napoli.

Tra quei simpaticono ci sono almeno un paio di amiconi del presidente. Quindi mi pare tutto meno che un ambiente ostile. E poi dovrebbe partecipare ad una trasmissione mica sto chiedendo a Bush di andare a trovare Bin Laden nel covo di Al Qaeda.

Tu sei ironico, invece a me sei stato sempre realmente simpatico, però il giro delle chiese non lo decidiamo noi e sono comunque nettamente preferibili a tribune che ospitano spesso determinati personaggi..


Gli ultimi personaggi da me citati fanno parte purtroppo del tessuto connettivo di quella trasmissione.
Tu sei armato di buon senso e voglia di fare bene per un'altra Lazio (magari con te e F Z sarebbe pure possibile), ma loro no.

Ricapitolo brevemente: se sono costretto a lasciare le chiavi casa a qualcuno, con mia moglie dentro, le lascio a Plastino.
Se devo organizzare un torneo over 40 o che si inventi un nuovo gioco, originale, applicato al calcio, mi rivolgo a Plastino.

Per il resto no, prevale troppo il suo smisurato ego, IMHO.

i personaggi da te citati non sono il tessuto connettivo, ma le tossine prodotte dal un certo modo patologico di concepire e leggere il calcio, che - lo ricordo - un gioco a cui partecipano 22 ragazzi suddivisi in due squadre da 11, vestiti con i pantaloncini corti che devono mettere un pallone da 420 gr in una porta difesa da un ragazzone di solito vestito diversamente dagli altri.

Plastino ha le sue idee, confutabilssime: lui lo sa, ci crede e vuole soltanto confrontarsi e anzi scontrarsi con gli altri. Hai visto il confronto che ha con un ex schermidore?
La sospensione e la insofferenza verso ogni confronto questo è il male non solo del calcio ma della società italiana.

P.E. Lui è contrario all'aquila che svolazza su uno stadio per ragioni nobilissime attinenti ai suoi convincimenti personali. La risposta è che "lui non è tifoso della Lazio e lo dice soltanto per dare addosso ar presidente". E' razionale? E' fondata? E' condivisibile?
No, è semplicemente falsa, scorretta e strumentale, oltre che stupida.
Questo è un esempio per favore non riapriamo la discussione su Olimpia.

[robylele]

Davvero? 
Scelta davvero improvvida, a mio modesto avviso.

sento di poter condividere la tua preoccupazione ...

Ripensandoci..e conoscendolo..gli lascerei solo le chiavi di casa, senza mia moglie dentro. 

Lui è contrario all'aquila che svolazza su uno stadio per ragioni nobilissime attinenti ai suoi convincimenti personali. La risposta è che "lui non è tifoso della Lazio e lo dice soltanto per dare addosso ar presidente". E' razionale? E' fondata? E' condivisibile?
No, è semplicemente falsa, scorretta e strumentale, oltre che stupida.

Falsa, scorretta e strumentale, oltre che stupida. Condivido. Non é certo la mia risposta, neanche lo sapevo cosa ne pensava dell'aquila..

Senza riaprire la discussione il pensiero sull'aquila fa parte dei suoi convincimenti personali, che già ho elencato (vedi fantasmi, extra-terrestri, Satana, segni premonitori, numeri portafortuna, cornetti rossi, superstizioni di QUALUNQUE genere, aggiungendoci anche la fede cattolica).
Convincimenti rispettabilissimi, ho solo detto che lui abbraccia TUTTO ed in questo é unico.

[Er Matador]

Per il miracolo Verona, oltre a tanti requisiti, manca una condizione.
Ai gialloblù fu consentito di vincere uno scudetto che gettava a gambe all'aria un bel po' di equilibri costituiti: comunque un permesso a termine tant'è che il sorteggio integrale, non secondario in quel rimescolamento di carte, venne subito abolito.
A noi permetterebbero di vincere, mettendo in discussione un sistema assai più strutturato e marcio? Ne dubito.
Per ora c'è un fatto: noi possiamo sembrare il Verona di Bagnoli; una certa società minore ricorda invece l'Italsider di Bagnoli.
Godiamoci il momento e viviamo alla giornata.

[zorba]

Prendo spunto dall'intervento precedente di Er Matador (quando parla di 'permesso'......), per sottoporre alla vostra attenzione un altro aspetto, ovvero il fattore A (come arbitri e come AIA che dir si voglia).

Finora, in queste prime sei giornate, come vi è sembrato il comportamento dei direttori di gara nei confronti della Lazio?

I due rigori subiti, a mio parere, potevano starci; il rigore a noi concesso contro il Bologna forse in altre circostanze e in altri campionati non ce lo avrebbero dato (sarà una mia impressione......)

Cosa dobbiamo aspettarci per le prossime gare a partire dalla trasferta del San Nicola?

Penso che anche questo fattore possa giocare un ruolo determinante nel prosieguo della stagione e anche su questo versante mi sembra di vedere segnali positivi.

[bak]

Comunque l'unico rischio Verona, tuttora imminente lo corre l'Hellas, pessimente guidata dar principe de frattocchie 
Battuta a parte, spiace vedere una squadre così gloriosa, ridotta a ciabattare nei bassifondi della C1

[RobCouto]

PS Anche Traversone converge su queste impressioni ...

A 'sto punto c'è solo da quantificare la sconfitta a Bari, e non scherzo.

Riguardo il Verona, quella squadra era protagonista già da due anni prima: per chi non ricorda, quando la Juventus perse il derby mandando i canari a +6 (con la vittoria a 2 punti) e chiudendo di fatto il discorso-scudetto, al secondo posto in realtà c'era proprio il Verona, anche se in fase calante. Quello scudetto dell'85 non fu per niente una sorpresa, e la rosa del Verona abbondava di ottimi calciatori, sui quali spiccavano i due mostri Briegel ed Elkiaer.

Altri fattori: col torneo a 16 squadre è più facile ci scappi la sorpresa. Il campionato dura di meno e la "grande" attardata ha meno tempo per riprendere eventuali outsiders. Ci sono 8 partite in più con squadre di basso livello (le ultime 4 della A sarebbero le prime della B) che la grande squadra può capitalizzare al meglio per ammortizzare eventuali ritardi: mentre la meno forte, per definizione, è più facile vada incontro a inciampi. Ancora, col mercato invernale oggi puoi rimettere a posto errori estivi, mentre all'epoca nel mercato novembrino potevi al massimo colmare una lacuna in panchina: se sbagliavi la campagna acquisti o ti si era infortunato un pezzo grosso, ti tenevi il problema per tutto l'anno.

Io direi proprio di non allargarsi, non c'è alcun presupposto che faccia pensare a un campionato di vertice assoluto da parte nostra.

[fish_mark]

A 'sto punto c'è solo da quantificare la sconfitta a Bari, e non scherzo.

Riguardo il Verona, quella squadra era protagonista già da due anni prima: per chi non ricorda, quando la Juventus perse il derby mandando i canari a +6 (con la vittoria a 2 punti) e chiudendo di fatto il discorso-scudetto, al secondo posto in realtà c'era proprio il Verona, anche se in fase calante. Quello scudetto dell'85 non fu per niente una sorpresa, e la rosa del Verona abbondava di ottimi calciatori, sui quali spiccavano i due mostri Briegel ed Elkiaer.

Altri fattori: col torneo a 16 squadre è più facile ci scappi la sorpresa. Il campionato dura di meno e la "grande" attardata ha meno tempo per riprendere eventuali outsiders. Ci sono 8 partite in più con squadre di basso livello (le ultime 4 della A sarebbero le prime della B) che la grande squadra può capitalizzare al meglio per ammortizzare eventuali ritardi: mentre la meno forte, per definizione, è più facile vada incontro a inciampi. Ancora, col mercato invernale oggi puoi rimettere a posto errori estivi, mentre all'epoca nel mercato novembrino potevi al massimo colmare una lacuna in panchina: se sbagliavi la campagna acquisti o ti si era infortunato un pezzo grosso, ti tenevi il problema per tutto l'anno.

Io direi proprio di non allargarsi, non c'è alcun presupposto che faccia pensare a un campionato di vertice assoluto da parte nostra.

Raccolgo il tuo invito alla calma e l'intento del topic non era quello di dare inizio alle danze. Non c'è nessuna festa da organizzare, non è questo un forum di dopolavoristi dell'ATAC.
Le tue indicazioni statistiche sui campionati a 16 sono assolutamente condivisibili. La sorpresa ci poteva scappare perché il campionato era di 30 partite, perchè le squadre potevano contare su 12-13 giocatori mentre oggi te ne servono una 20.
La mia sensazione è che le prime non siano così irragiungibili e che il livello tecnico delle squadre di vertice sia molto abbassato. Il fatto che una buona outsider lo scorso anno abbia seriamente rischiato di vincere il titolo depone a favore di questo trend.

Per quanto riguarda noi l'impressione di grande solidità, concentrazione e caparbietà nelle prime partite mi induce ad essere ottimista e anche di molto. Ma devo frenare i miei entusiasmi.

[RobCouto]

Il fatto che una buona outsider lo scorso anno abbia seriamente rischiato di vincere il titolo depone a favore di questo trend.

Il paragone tecnico al momento non è proponibile. Perrotta, De Rospi, Riise, Juan, Vucinic, da noi sarebbero tutti titolari. E quando azzeccano la stagione sono dolori.

[fish_mark]

Il paragone tecnico al momento non è proponibile. Perrotta, De Rospi, Riise, Juan, Vucinic, da noi sarebbero tutti titolari. E quando azzeccano la stagione sono dolori.

Bene, Mauri, Ledesma, Dias, Radu, Zarate, in questo momento pareggiano il conto e ho dimenticato il profeta.
L'anno scorso avevo paura del derby; oggi non vedo l'ora che l'arbitro fischi il calcio d'inizio (con i dovuti amuleti, però).

[robylele]

Il paragone tecnico al momento non è proponibile. Perrotta, De Rospi, Riise, Juan, Vucinic, da noi sarebbero tutti titolari. E quando azzeccano la stagione sono dolori.

Riise ci farebbe comodo, non lo nego, Perrotta però farebbe il turn over come Foggia..