Mister Maurizio Sarri (stagione 2023/24)

[Il lodolaio]

Ora, i pochi momenti positivi della Lazio in questa stagione non sono venuti da una drastica soluzione di continuità rispetto al 4-3-3, quanto dalla defossilizzazione del modulo con robuste iniezioni di buonsenso e adattamento alle doti dei singoli.
Un po' quel che fece Zoff nel 1996/'97 subentrando a uno Zeman ormai esaurito come una batteria scarica, e passando dalla zona retrocessione alla qualificazione UEFA.

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

[Panzabianca]

Un'annata forse buttata. Si è partiti male e si continua a singhiozzo. Non buono per immaginare chissà quali successi. Certo, però, se si passasse il turno in champignon, pure coi suoi mille errori che evidenziano soprattutto i tanti limiti e non i pochi, probabilmente rari, pregi di una rosa costruita forse male e mediamente sopravvalutata (anche da me), Sarri entrerebbe di forza nella Storia del club. Di forza.

Questo è, anzi, sarebbe.

Lo sport è fatto di momenti, l'emozione di un quarto in champignon non si baratta con nulla. Perché tutti vogliamo altri momenti.

 

[Wasicu]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

Il rapporto giocatori trainer non mi pare molto solido.   Forse non dipende nemmeno
dai risultati diretti, ma da come si gestisce il gruppo ... o forse la differenza di eta' che
si porta molte cose con lei ... molto poco buone ...   !!!
   

[Er Matador]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

Parlando a titolo personale, ne sono assolutamente convinto.
Prendiamo Immobile e Luis Alberto, cui immagino ti riferisca quando parli di chi non fa più la differenza.
Se in un paio di stagioni sono invecchiati di dieci anni è grazie a un tizio che li ha sfiancati in un lavoro inutile e inadatto alle loro caratteristiche, impedendo loro nel contempo di esprimere le migliori doti di cui dispongono.
Mettili in mano a un Tudor qualsiasi, che gioca in verticale facendoli correre per quel che serve, e ringiovaniscono all'istante.
Passando alle situazioni di gioco, e prendendo la recente sconfitta col Bologna, analizziamo i primi due gol.
Sul vantaggio la Lazio va in verticale, con due punte de facto che scambiano fra di loro: cosa che col sarrismo ortodosso non si verificherebbe.
Sul pareggio la Lazio si incarta in una parodia della costruzione dal basso: cosa che senza il sarrismo ortodosso non si verificherebbe.
Moltiplica per tutte le situazioni tecniche in cui i dogmi del Valdarno incidono negativamente e i risultati cambiano, di parecchio.
Poi Immobile ha 34 anni, andrà trovato un erede e il Taty difficilmente lo può essere? Nessuno lo nega.
Ma la priorità immediata è far rendere il non disprezzabile materiale a disposizione, evitando di buttare la stagione.
E in quest'ottica le fumisterie egocentriche di un ex allenatore, convinto di gestire dei robottini a Football Manager, rappresentano il principale ostacolo.

[Davide]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

A boh,ma zoff zeman funzionò, per le merde pare stia funzionando,poi la riprova non ci sarà mai,ma cambiare 20 giocatori mi pare impossibile,quindi...

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[Er Matador]

Un'annata forse buttata. Si è partiti male e si continua a singhiozzo. Non buono per immaginare chissà quali successi. Certo, però, se si passasse il turno in champignon, pure coi suoi mille errori che evidenziano soprattutto i tanti limiti e non i pochi, probabilmente rari, pregi di una rosa costruita forse male e mediamente sopravvalutata (anche da me), Sarri entrerebbe di forza nella Storia del club. Di forza.

Questo è, anzi, sarebbe.

Lo sport è fatto di momenti, l'emozione di un quarto in champignon non si baratta con nulla. Perché tutti vogliamo altri momenti.

Sull'altra sponda, Di Francesco ha fatto vivere a quelli una serata irripetibile col Barcellona, lasciando per il resto parecchie perplessità.
È entrato nella storia, nel loro caso con la minuscola, o è uscito dalla porta di servizio?
Questo per dire che serate del genere rappresentano il sogno di qualunque tifoso ma, a livello di analisi tecnica, non possono coprire e giustificare problemi strutturali.

[Panzabianca]

Si, Mata, capisco il senso del tuo intervento, ma se parliamo di problemi strutturali er pesce puzza sempre dalla capoccia. Non si scappa. L'errore è aver preso Sarri per trattarlo come un Inzaghi qualsiasi. Un Inzaghi che dal canto suo, una volta avuto coscienza delle proprie qualità, piuttosto che lamentarsi ancora ha preferito andarsene.

Premettevo comunque e d'altronde che l'annata appare irrimediabilmente compromessa. E sinceramente non credo in figure riparatorie come lo Zoff che rimedia ai guasti di Zeman.  Non ci credo anche perché nel panorama non ne scorgo.

[Gasco luis veron]

Intervista di un giornalista che per quanto possa piacere oppure, no e' sempre stato vicino al mondo-napoli e che e' sempre stato un curioso della tattica.

Qui parla di Calzona ma il discorso verte inevitabilmente su alcune situazioni dell' epoca riguardanti il nostro Mister attuale che a quanto pare non e' stato il vero "inventore", di Mertens-centravanti che anchr a Napoli voleva imporre a tutti i costi il 4/3/1/ l2 dell' Empoli pur il Napoli avendo ali e non trequartisti con anche a Napoli alla fine un calciatore che a nome di tutta la squadra ha chiesto un chiarimento con Sarri per invitarlo a cambiar Sistema di gioco per passare dal 4/3/1/2 al 4/3/3.

Michele Plastino, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso della trasmissione Forza Napoli Sempre. Queste le sue parole: "Non mi aspettavo proprio questo ma da un imprenditore del mondo dello spettacolo il colpo di teatro è fondamentale. Uno degli aneddoti che riguarda Calzona, e che ricordo di più, è il fatto che lui sia stato l'inventore di Mertens centravanti. E credo che Calzona abbia cambiato parecchio il gioco del toscano Maurizio Sarri che quando arrivò a Napoli, disponendo di 75 ali, usò il modulo 4-3-1-2 per rifare il gioco dell'Empoli mettendo Insigne dietro le punte. E pensai a cosa stesse combinando".


Quindi ha aggiunto: "Poi seppi che Reina andò da Sarri e parlò a nome della squadra per giocare in un altro modo. Tant'è che poi pensai che il termine più adatto non era Sarrismo ma "squadrismo" visto che la squadra volle giocare in quel modo. E sapevo che a dare una grande mano c'era proprio Calzona che è uno che ci capisce. Tra le varie scelte fatte quest'anno dalla società forse, e dico forse, questa di Calzona è la più adatta. Perché se si vuole ripetere quella magia di gioco di Spalletti questa è la situazione migliore. Anche perché Calzona è sempre stato il consigliere di grandi allenatori e quindi mi porta ad essere ottimista. Il contratto a breve termine è legato al fatto che il presidente De Laurentiis vuole vedere, rendersi conto e non buttare soldi".

[Batiza]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

Personalmente penso si, ne sono molto convinto. Non capisco poi cosa significa giocatori logori, logori nel fisico? nella testa?
Perché se parliamo di fisico a me non sembra che siano tanto logori. Ci siamo strappati le vesti per Berardi e Zielinski che in fondo hanno entrambi 29 anni, uno solo in meno di L.A. e Anderson per esempio.
Se parliamo di testa invece un cambio allenatore gioverebbe tantissimo. Porterebbe nuovi stimoli in chi, vedi Pellegrini e Kamada, si è sentito fino ad ora fuori dai giochi.

[Dissent]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

Ovviamente no.
Anche perchè cè un problema molto più grande.
La necessità di contenere i costi della rosa in virtù di ricavi che non cresceranno più andando fuori dalla CL e già sapendo che lotito non è in grado di portare alcun nuovo ricavo che siano quelli legati ai diritti tv.
Non ci sono plusavalenze realizzabili (forse Zaccagni)
Molti contratti lunghi e onerosi sono stati concessi a giocatori ultratrentenni non monetizzabili.
Alcuni verranno persi a parametro 0.
Ci sono giocatori da riscattare.

il vero problema non è l'allenatore. Ma il conto economico al limite.
Neanche con Guardiola cambierebbe niente.
Più o meno si può dire che, in queste condizioni, secondo una serie statisticha di medio periodo, un allenatore vale più o meno l'altro.

[MagoMerlino]

Seriamente parlando.
Ma davvero siamo convinti che con un cambio di conduzione tecnica arriverebbero risultati nettamente diversi ?
Stiamo parlando di un gruppo di giocatori logori, nel quale chi faceva la differenza non la fa più e gli altri, con l'avanzare dell'età, mostrano tutti i loro limiti tecnici.
Potresti vincere una o due partite in più.
Il prossimo anno, qualsiasi sarà l'allenatore, c'è da rinnovare radicalmente la rosa, cominciando con l'abbassare l'età media dei calciatori.
L'allenatore viene dopo.

Sembra facile!
Siamo la squadra che non è riuscita a trovare un sostituto degno di tale nome per Parolo, Lulic e Leiva, con Radu, hanno tutti smesso con la Lazio e ad eccezione di Radu quando erano in forma giocavano loro, non i presunti sostituti.
In una delle prime interviste di Sarri si affrontava il discorso rinnovo e ringiovanimento rosa che per un paio di anni era stata quella con l'età media più alta del campionato.
Sarri disse che non si poteva fare tutto insieme ma sarebbero serviti 4-5 mercati, evidentemente non aveva ancora chiaro con chi aveva a che fare.

[Gasco luis veron]

Sembra facile!
Siamo la squadra che non è riuscita a trovare un sostituto degno di tale nome per Parolo, Lulic e Leiva, con Radu, hanno tutti smesso con la Lazio e ad eccezione di Radu quando erano in forma giocavano loro, non i presunti sostituti.
In una delle prime interviste di Sarri si affrontava il discorso rinnovo e ringiovanimento rosa che per un paio di anni era stata quella con l'età media più alta del campionato.
Sarri disse che non si poteva fare tutto insieme ma sarebbero serviti 4-5 mercati, evidentemente non aveva ancora chiaro con chi aveva a che fare.

Forse non ti sei accorto che Inzaghi, sostitui' Parolo con Milinkovic!

Lulic, faceva il quinto nel 3/5/2 a protezione di L.Alberto ed era tra i piu' bravi nel saltare l' uomo: in uno schieramento a 4, e' stato sostituito da Zaccagni.

Leiva e' stato sostituito da un altro biondo che gli somiglia molto nella fase difensiva e che non a caso e' diventato il titolare della Lazio: Rovella.

Il Parolo non piu' titolare ma comunque panchinaro e' stato sostituito da Vecino.

Radu, nella difesa a 4 e non a 3 e' stato sostituito da Gila.

Correa e' stato sostituito da F.Anderson.

Milinkovic npn era sostituibile: bisognava sostituirlo con due centrocampisti (o, con Berardi in un altro ruolo), oppure non arrivando Berardi senza piu' Sms bisognava semplicemente cambiar Sistema di gioco (hai preso Guendouzi e Kamada che ti avrebbero permesso di farlo ma rimanendo con il 4/3/3 non abbiamo integrato Kamada!).

Strakosha, l' hai sostituito con Provedel!

Mica male, no?

E Sarri ha avuto 18 giocatori nuovi:

1 Provedel
2 Mandas
3 Hysaj
4 Pellegrini
5 Rovella
6 Guendouzi
7 Kamada
8 Vecino
9 Isaksen
10 Pedro
11 F.Anderson
12 Zaccagni
13 Castellanos
14 Gila
15 Romagnoli
16 Casale
17 Cancellieri (in prestito)
18 Marcos A. (in prestito)

A parte quelli evidenziati, stanno tutti sotto i 29 anni se non ancora piu' sotto.

Della vecchia Lazio di Inzaghi, sono rimasti solamente in 6 (Immobile, L.Alberto, Cataldi, Lazzari, Marusic e Patric): come si fa' a sostenere che Sarri non abbia avuto una vera e propria rivoluzione?

[MagoMerlino]

Forse non ti sei accorto che Inzaghi, sostitui' Parolo con Milinkovic!

Lulic, faceva il quinto nel 3/5/2 a protezione di L.Alberto ed era tra i piu' bravi nel saltare l' uomo: in uno schieramento a 4, e' stato sostituito da Zaccagni.

Leiva e' stato sostituito da un altro biondo che gli somiglia molto nella fase difensiva e che non a caso e' diventato il titolare della Lazio: Rovella.

Il Parolo non piu' titolare ma comunque panchinaro e' stato sostituito da Vecino.

Radu, nella difesa a 4 e non a 3 e' stato sostituito da Gila.

Correa e' stato sostituito da F.Anderson.

Milinkovic npn era sostituibile: bisognava sostituirlo con due centrocampisti e bisognava cambiar Sistema di gioco (hai preso Guendouzi e Kamada che ti avrebbero permesso di farlo ma rimanendo con il 4/3/3 non abbiamo integrato Kamada).

Strakosha, l' hai sostituito cpn Provedel!

Mica male, no?

No, perchè non intendevo questo, che poi certi calciatori li abbiamo sostituiti solo perchè abbiamo cambiato sistema. Io mi riferivo alla velocità di ricambio che abbiamo sul mercato, in risposta al Lodolaio che proponeva per la prossima stagione un sostanziale ringiovanimento della rosa attuale.
Inoltre, Inzaghi sostituì Parolo con Milinkovic Savic SOLO perchè si era accorto di avere li dietro un mostro nel ruolo di nome Leiva. Parolo diventerà un jolly insostituibile fino a quando non venne pensionato al Meazza da Lukaku, quando Inzaghi fu costretto a farlo giocare da centrale. Parolo centrale, abbiamo visto Parolo centrale, nelle rose fantasmagoriche messe a disposizione dal genio presidenziale, quello che mette a disposizione Ferrari, mica bau bau micio micio e c'è chi si chiede perchè Inzaghi è andato via?
E vorrei pure vedere che, almeno nominalmente, non come ruolo nel reparto, dopo 3 anni ancora non fossimo riusciti a sostituire quelli che all'epoca erano già degli ultra trentacinquenni.

P.S. nell'elenco ti sei dimenticato Sepe. Felipe Anderson con Inzaghi non ha giocato?
Strakosha, Luiz Felipe, de Vrij, Radu, Basta (60' Lukaku), Parolo, Leiva (77' Nani), Milinkovic (69' Felipe Anderson), Lulic, Luis Alberto, Immobile. A disposizione: Guerrieri, Caceres, Murgia, Caicedo. Allenatore: S. Inzaghi

55' Immobile, 56' Dabbur, 72' Haidara, 74' Hwang, 76' Lainer

[Gasco luis veron]

No, perchè non intendevo questo, che poi certi calciatori li abbiamo sostituiti solo perchè abbiamo cambiato sistema. Io mi riferivo alla velocità di ricambio che abbiamo sul mercato, in risposta al Lodolaio che proponeva per la prossima stagione un sostanziale ringiovanimento della rosa attuale.
Inoltre, Inzaghi sostituì Parolo con Milinkovic Savic SOLO perchè si era accorto di avere li dietro un mostro nel ruolo di nome Leiva. Parolo diventerà un jolly insostituibile fino a quando non venne pensionato al Meazza da Lukaku, quando Inzaghi fu costretto a farlo giocare da centrale. Parolo centrale, abbiamo visto Parolo centrale, nelle rose fantasmagoriche messe a disposizione dal genio presidenziale, quello che mette a disposizione Ferrari, mica bau bau micio micio e c'è chi si chiede perchè Inzaghi è andato via?
E vorrei pure vedere che, almeno nominalmente, non come ruolo nel reparto, dopo 3 anni ancora non fossimo riusciti a sostituire quelli che all'epoca erano già degli ultra trentacinquenni.

P.S. nell'elenco ti sei dimenticato Sepe. Felipe Anderson con Inzaghi non giocato?

Hai ragione allora con Sepe siamo a quota 19 calciatori presi a Sarri: Parolo centrale di difesa (o, braccetto!), era solamente un insulto al calcio.

Pure Inzaghi ne' ha fatte di cacchiate, ehh.

[MagoMerlino]

Hai ragione allora con Sepe siamo a quota 19 calciatori presi a Sarri: Parolo centrale di difesa (o, braccetto!), era solamente un insulto al calcio.

Pure Inzaghi ne' ha fatte di cacchiate, ehh.

Si ma chi aveva?
LAZIO: Reina, Patric, Hoedt (46' Parolo), Acerbi, Lazzari, Milinkovic, Leiva (46' Escalante), Luis Alberto (78' A. Pereira), Marusic, Correa (69' Caicedo), Immobile (69' Muriqi). A disposizione: Alia, Furlanetto, Musacchio, Akpa Akpro, Lulic, Fares, Cataldi. Allenatore: S. Inzaghi.

[Gasco luis veron]

Si ma chi aveva?
LAZIO: Reina, Patric, Hoedt (46' Parolo), Acerbi, Lazzari, Milinkovic, Leiva (46' Escalante), Luis Alberto (78' A. Pereira), Marusic, Correa (69' Caicedo), Immobile (69' Muriqi). A disposizione: Alia, Furlanetto, Musacchio, Akpa Akpro, Lulic, Fares, Cataldi. Allenatore: S. Inzaghi.

Ti mettevi a 4 e compensavi le assenze!

In seguito, poi ci mise Marusic come terzo: e' piu' facile chiedere ad un quinto di fare il terzo in una difesa a 3 che chiederlo ad un centrocampista ormai a fone carriera.

Non mi ci far ripensare, va'.

[Amolalazio71]

"La paura ti paralizza....Mi piacerebbe vedere 11 facce di cazzo palleggiare in faccia al Manchester City".
Maurizio Sarri
Ante Napoli City.
Questo Maurizio Sarri che fine ha fatto?

[Frusta]

Come sarebbe a di' che fine ha fatto?
Sta lì ad inseguire sulla pelle della tua squadra le chimere e le puttanate come quella che riferisci.
Il calcio è una cosa seria, non sono undici facce  teste di cazzo che pretendono di palleggiare davanti ad una squadra che gli farebbe il culo come un secchio se davvero ci provassero.

[Amolalazio71]

Come sarebbe a di' che fine ha fatto?
Sta lì ad inseguire sulla pelle della tua squadra le chimere e le puttanate come quella che riferisci.
Il calcio è una cosa seria, non sono undici facce  teste di cazzo che pretendono di palleggiare davanti ad una squadra che gli farebbe il culo come un secchio se davvero ci provassero.

Le puttanate si leggono qua dentro.
Tipo quella che la nostra rosa equivale a quella dell'inter.
Oppure che Basic poteva giocare regista.
O che Luka Romero doveva avere più spazio se non fosse stato per uno psicopatico in panchina.
No.
Il calcio, se sono concesse certe eresie, non è cosa seria.

[Panzabianca]

ragà, se stamo a fa le pippe sul nulla.

L'altro giorno ricordavo la squadra di Zeman 94, e bè, quella squadra, pur avendo già in corpo il seme dell'altra che 6 anni più tardi sarebbe diventata campione d'Italia, era dieci volte - non una ma dieci! - meglio di questa.
E, tuttavia, in quel caso (che pure...) non mi pare che nessuno dicesse di competitività, de voja di vincere o, peggio, la peggio de tutte, che la lista non fosse migliorabile. Si, c'era la programmazione, quella vera, di una o più vittorie.

Ripeto, gli errori der Mahatma ci sono, e pure evidenti, ma nella migliore delle ipotesi questi manco arrivano a capì quello che dice.

E dire che ci vorrebbe solo un Di Matteo, non dico mica un Winter