Chiaramente, deve ancora capire gli schemi e cerca di giocare semplice: addirittura ad un tocco nemmeno a due tocchi.
Paradossalmente, sono i suoi compagni che devono abituarsi alla sua velocita' di pensiero che e' un modo di giocare piu' veloce ed Europeo: Internazionale!
Con Kamada si perdono molte cose che avevamo con Milinkovic ma contemporaneamente si acquisteranno altre cose che non avevamo con Milinkovic.
Kamada, e' uno che la porta la vede quanto Milinkovic e comunque e' dinamico e piu' rapido nel rientrare e nell' andare a coprire la posizione cosi' come nell' andare ad aggredire.
Kamada e' piu' in giocatore sarriano, questo volevo dire: Milinkovic e' stato il miglior centrocampista del nostro campionato per anni ma su alcune situazioni di gioco sarriane, soffriva un pochino.
Lo fece capire lo stesso Minkovic a fine stagione durante un' intervista: Il risultato?
E' che Milinkovic, rimane in assoluto il piu' forte dei due a livello individuale ma che secondo me, Kamada diventera' tra un mesetto o, due il giocatore piu' adatto per applicare i dettami di Sarri a livello di squadra con un livello comunque molto alto dal punto di vista tecnico.
Finale:
Non abbiamo perso nulla e non abbiamo guadagnato nulla che e' un' operazione pazzesca perche' non e' facile sostituire Milinkovic mantenendo lo stesso livello se pur con caratteristiche e con pregi e difetti differenti.
La differenza sta' nel fatto che abbiamo preso 40 + 2 di bonus: e Sarri, penso che sia stato molto contento d' aver comunque avuto una soluzione come Kamada.
Lui voleva Zielinski perche' gia' pronto: Kamada pero' e' a un livello Internazionale che lo rende gia' pronto dal punto di vista dello spessore tecnico con degli schemi chiaramente da assimilare rispetto a Zielinski ma anche con qualche prospettiva in piu' nella fase senza palla rispetto allo stesso Zielinski.
Kamada ha gia' capito (da vero, Giappi), il primo concetto sarriano: giocare la palla ad uno o, a due tocchi.
Ha capito anche il secondo: muoversi continuamente formando triangoli per dare linee di passaggio pulite ai suoi compagni cosi' da non dare punti di riferimento agli avversari per ricevere il pallone nello sviluppo dell' azione in fase di possesso.
Ha capito il terzo: pressare non appena perde la palla sempre e in ogni occasione.
Ha capito il quarto: buttarsi negli spazi ed inserirsi con i giusti tempi senza paal(chiaramente, concetto da assimilare con il tempo giocando con il terzino e l' ala destra di turno perche' i tempi dei 3 nei triangoli devono esser sempre sincronizzati e qui ci vuol) un pochino di tempo.
Il quinto ce l' ha per natura: vedere i tagli dell' ala dalla parte opposta (Zaccagni), opposta con filtranti in mezzo all' area di rigore avversaria e/o, e vedere sempre i movimenti di Immobile.
Questo e' arrivato adesso, non capisce la lingua e gia' ha capito quello su cui deve studiare: non c'e' niente da fare i giapponesi sono 3.0.
Gli dai un Tablet e te lo sanno utilizzare al massimo delle sue potenzialita, in un tempo inferiore rispetto alla maggiorparte degli occidentali: e' cosi' anche nella musica e mediamente il rapporto e' un po' questo.
KAMADAAAA!
