Ricompattare l'ambiente

[TD]

Un articolo che Chemist ha inserito nelle news parla di ambiente disunito su tutto: l'ultima occasione di divisione sarebbe il volo dell'aquila allo stadio. Detto che non mi è parsa una lacerazione significativa, considerando la trincea scavata tra pro e contro il presidente Lotito, m'interrogo e non ricordo periodi di particolare concordia nell'ambiente laziale. Il conflitto in corso dura da talmente tanto tempo da sembrare permanente. Irreversibile. Per quanto, però, ci sia stato sempre un sostegno di massima nei confronti delle scelte societarie nel periodo cragnottiano e una certa indulgenza del pubblico medio verso le bizzarrie curvarole, si è sempre percepito qualche mugugno, qualche manifestazione d'insofferenza, qualche protesta nei confronti delle molte incoerenze manifestate dagli attori laziali rispetto a quelli che si considerano valori fondanti della gente laziale. Concordia parvae res crescunt dovrebbe essere la strada maestra, ma la storia che preferiamo sentirci raccontare è quella dei pistoleri del '74. Di che ci stupiamo? Siamo arrivati fino a qua facendo a meno della pace laziale, ho idea che andremo avanti così. Personalmente non ci vedo niente di male, dateci una squadra da vertice e avrete uno stadio ribollente, come sempre.

[fish_mark]

Un articolo che Chemist ha inserito nelle news parla di ambiente disunito su tutto: l'ultima occasione di divisione sarebbe il volo dell'aquila allo stadio. Detto che non mi è parsa una lacerazione significativa, considerando la trincea scavata tra pro e contro il presidente Lotito, m'interrogo e non ricordo periodi di particolare concordia nell'ambiente laziale. Il conflitto in corso dura da talmente tanto tempo da sembrare permanente. Irreversibile. Per quanto, però, ci sia stato sempre un sostegno di massima nei confronti delle scelte societarie nel periodo cragnottiano e una certa indulgenza del pubblico medio verso le bizzarrie curvarole, si è sempre percepito qualche mugugno, qualche manifestazione d'insofferenza, qualche protesta nei confronti delle molte incoerenze manifestate dagli attori laziali rispetto a quelli che si considerano valori fondanti della gente laziale. Concordia parvae res crescunt dovrebbe essere la strada maestra, ma la storia che preferiamo sentirci raccontare è quella dei pistoleri del '74. Di che ci stupiamo? Siamo arrivati fino a qua facendo a meno della pace laziale, ho idea che andremo avanti così. Personalmente non ci vedo niente di male, dateci una squadra da vertice e avrete uno stadio ribollente, come sempre.

la semplicità della ragione, la ragione della semplicità.
Le bande, le cosche, i groppuscoli sono sempre esistiti nel microcoscmo biancoceleste, come in qualsiasi altra tifoseria. L'errore capitale di questa presidenza è quello di essersi sovraesposto mediaticamente il che lo ha portato a essere il bersaglio preferito da tutti, amici e nemici.
Ora che pare vada tutto abbastanza bene, il tifo laziale si sta squagliando, come accade sempre.
Topic azzeccato, che spazza via tutte le teorie complottiste dei miei stivali.

Grande TD, as usual

[paoletto]

Ottimo pezzo; apprezzabilissimi i passaggi Concordia parvae res crescunt dovrebbe essere la strada maestra, ma la storia che preferiamo sentirci raccontare è quella dei pistoleri del '74. Di che ci stupiamo? 
Il conflitto in corso dura da talmente tanto tempo da sembrare permanente. Irreversibile. 
Personalmente non ci vedo niente di male, dateci una squadra da vertice e avrete uno stadio ribollente, come sempre.  
come sempre....
forza Lazio
ed aggiungo c prendendo a prestito uno spunto nella chiosa Cerracchiana;
+ AMORE verso questa Squadra

[CiPpi]

... dateci una squadra da vertice ...

se oggi ci sono ancora dubbi che la societa' si stia adoperando nei migliori dei modi possibili per raggiungere tale risultato, ho paura che non bastera' neanche che la societa' lo raggiunga tale risultato.

[fish_mark]

se oggi ci sono ancora dubbi che la societa' si stia adoperando nei migliori dei modi possibili per raggiungere tale risultato, ho paura che non bastera' neanche che la societa' lo raggiunga tale risultato.

L'azione di una società è sempre - SEMPRE - soggetta a qualunque tipo di critica, perché azione di essere umani quindi soggetta a più o meno ampio margine di errore. Anche le critiche sono prodotto dell'intelletto umano, quindi fallace.

Anche una volta raggiunto un certo risultato, la storia non finisce e la discussione può e deve ricominciare.

E'da sempre così, sarà sempre così.

[paoletto]

Bèh allora diciamo che oltre ad un ambiente compatto torni pure la serentià di giudizio di alcuni o quanto meno una più seria obiettività da parte dell'ambiente stesso
non mi riferisco a te F.M. o a taluni netters del forum, ma più in generale

[fish_mark]

Bèh allora diciamo che oltre ad un ambiente compatto torni pure la serentià di giudizio di alcuni o quanto meno una più seria obiettività da parte dell'ambiente stesso
non mi riferisco a te F.M. o a taluni netters del forum, ma più in generale

senza polemica, ma vorrei una spiegazione dei termini "serenità di giudizio" e di "seria obiettività".
Quando uno prova a dire che la vittoria della Supercoppa è fortunosa e che non è indicativa per il prosieguo della stagione è sereno nel suo giudizio e animato da seria obiettività oppure gli si deve scaricare addosso il fucile a pallettoni che si dimostra di essere un disfattista e non tifoso laziale?
La serenità di giudizio e la seria obiettività non sono per niente legati all'andamento della stagione.

[TD]

se oggi ci sono ancora dubbi che la societa' si stia adoperando nei migliori dei modi possibili per raggiungere tale risultato, ho paura che non bastera' neanche che la societa' lo raggiunga tale risultato.

Davvero? Pensi che se vincessimo lo scudetto qualcuno avrebbe la faccia di cantare Lotito pdm?

[TD]

senza polemica, ma vorrei una spiegazione dei termini "serenità di giudizio" e di "seria obiettività".
Quando uno prova a dire che la vittoria della Supercoppa è fortunosa e che non è indicativa per il prosieguo della stagione è sereno nel suo giudizio e animato da seria obiettività oppure gli si deve scaricare addosso il fucile a pallettoni che si dimostra di essere un disfattista e non tifoso laziale?
La serenità di giudizio e la seria obiettività non sono per niente legati all'andamento della stagione.

Mark, secondo me la serenità di giudizio è una sola: ho vinto la Supercoppa, EVVIVA!
Tutto il resto non conta.

[Ulisse]

Anche ai tempi di Cragnotti c'era chi gli gridava di cambiare aria, abbiamo dimenticato  le becere manifestazione sotto la sua abitazione?
Se la squadra proseguirà a sfornare buone prestazioni i contrari saranno sempre una esigua minoranza.
I buoni risultati, secondo me,  sono una ottima medicina per ricompattare l'ambiente.

[BobLovati]

Basta leggere gli interventi fin qui esposti, e si può facilmente capire " il perchè " delle divisioni; per noi ( e direi anche GRAZZIADDIO ) la Lazio non è una fede, ma un amore, una compagna, una maniera di vedere lo sport, tutti gli sport.
La lacerazione sappiamo bene chi l´ha voluta ed anche il perchè; spero che nessuno faccia finta di non vederla ...

[paoletto]

senza polemica, ma vorrei una spiegazione dei termini "serenità di giudizio" e di "seria obiettività".
Quando uno prova a dire che la vittoria della Supercoppa è fortunosa e che non è indicativa per il prosieguo della stagione è sereno nel suo giudizio e animato da seria obiettività oppure gli si deve scaricare addosso il fucile a pallettoni che si dimostra di essere un disfattista e non tifoso laziale?
La serenità di giudizio e la seria obiettività non sono per niente legati all'andamento della stagione.

certo è palese; la "serenità di giudizio" è slegata dai risultati della squdra e non certo una delle conseguenze;
la tua sappaimo essere una critica oggettiva e quasi sempre costruttiva

ma mica mi puoi venire a dire che in questi 4/5 anni non hai mai sentito anche tu, una critica in realtà cieca, ottusa, preconcetta e pretestuosa, da tante parti dell'ambiente

Io l'ho sentita persino domenica sera    Un tifoso/giornalista, in una tramissione ha detto che l'entusiamo in questo momento della piazza non è sano e naturale perchè è indottamente alimentato, anche grazie alla boutade del volo dell'aquila

[fish_mark]

Mark, secondo me la serenità di giudizio è una sola: ho vinto la Supercoppa, EVVIVA!
Tutto il resto non conta.

Lungi da me la voglia di polemizzare con te, geniale creatore di questo topic, ma ho vinto la Supoercoppa è un invito al brindisi e io ci vengo, anzi porto da bere.
Questo però non esime nessuno dal discutere sul perché si è vinto, come si è vinto e quali sono le prospettive dell'immediato futuro. Lo possono fare anche i tifosi, il giorno dopo i festeggiamenti: non è lecito però pretendere che ci sia una sospensione sine die di qualsiasi esercizio critico, di qualsiasi discussione.
La supercoppa dell'anno scorso fu un amore estivo, fugace, fallace, precario. Non era così difficile vedere che con quelle premesse, tecniche e gestionali, non saremmo andati lontani. Eppure guai ad aprire bocca, ad avanzare dubbi!

Ma sono sereno oggi e ho visto una squadra che mi fa ben sperare, anzi oso dire sognare: l'ho vista in tre partite per niente facili e mi ha impressionato. Davvero.

[Ulisse]

Io l'ho sentita persino domenica sera    Un tifoso/giornalista, in una tramissione ha detto che l'entusiamo in questo momento della piazza non è sano e naturale perchè è indottamente alimentato, anche grazie alla boutade del volo dell'aquila

Parlavi per caso del mago traversone? per fortuna che, anche anche sbagliando a digitare sul telecomando, da queste parti  non ho l'opportunità di vederlo o di ascoltarlo.

[TD]

perdonami, Mark (a parte che geniale sto topic, insomma, lasciamo i geni nell'olimpo dove stanno)
Se vinco non amo discutere del perché, soprattutto non amo sminuire una vittoria con la discussione. Una vittoria è una vittoria, è l'obiettivo quando si fa sport. La Lazio ha vinto, per me il concetto è sufficiente, come esempio di perfezione. A meno che non abbia barato, ma questo è un altro discorsi, gli juventini comunque facevano festa uguale.

[AR]

Coincidenza vuole che Guido stamattina abbia aperto proprio su questo tema, invitando i tifosi a fare i tifosi (soprattutto durante i 90 minuti) e che questa continua contestazione stà facendo perdere troppi nuovi/piccoli tifosi.

Ho apprezzato molto le sue parole, soprattutto quando ha esortato a ripartire da zero cercando di guardare avanti

[fish_mark]

certo è palese; la "serenità di giudizio" è slegata dai risultati della squdra e non certo una delle conseguenze;
la tua sappaimo essere una critica oggettiva e quasi sempre costruttiva

ma mica mi puoi venire a dire che in questi 4/5 anni non hai mai sentito anche tu, una critica in realtà cieca, ottusa, preconcetta e pretestuosa, da tante parti dell'ambiente

Io l'ho sentita persino domenica sera    Un tifoso/giornalista, in una tramissione ha detto che l'entusiamo in questo momento della piazza non è sano e naturale perchè è indottamente alimentato, anche grazie alla boutade del volo dell'aquila

Quel tifoso giornalista lo conosco, non condivido sempre i suoi interventi, così come non condivido i dubbi che ha espresso sulla Lazio degli ultimi tempi (parlo della squadra*). In ogni caso, deve poter essere libero di dire quello che vuole, perché non deve dire quello che piace e compiace a me, ma soprattutto provocare una riflessione. 
Deve poter essere libero di dire anche che le coppe sono sparite da Formello.

Se tu pensi che uno dei paesi più ricchi e importanti della terra è in questo momento fermo in attesa delle evidenze delle visure su un appartamento da 55 mt quadri ...

* Il buon momento della squadra, che ci auguriamo possa continuare e anzi aumentare, non può e non deve sospendere l'attenzione per le vicende societarie, sempre bisognose di approfondimenti, sempre foriere di mille sorprese (si pensi al diritto societario e alle ultime tendenze in tema di legislazione urbanistica).

[fish_mark]

perdonami, Mark (a parte che geniale sto topic, insomma, lasciamo i geni nell'olimpo dove stanno)
Se vinco non amo discutere del perché, soprattutto non amo sminuire una vittoria con la discussione. Una vittoria è una vittoria, è l'obiettivo quando si fa sport. La Lazio ha vinto, per me il concetto è sufficiente, come esempio di perfezione. A meno che non abbia barato, ma questo è un altro discorsi, gli juventini comunque facevano festa uguale.

Intesi, ma io non voglio rovinare le feste. Il trenino lo faccio anche io, sui tavoli ballo anche io. Ma domani mattina - ossia il giorno dopo, non mesi dopo, ma il giorno dopo - devo poter discutere e tutti dobbiamo discutere su cosa si farà nel prossimo futuro, se la squadra sarà capace di continuare oppure se è al termine di un ciclo.
Vincere non è impossibile, confermarsi è la sfida più difficile.
Di scudetti ne avremmo vinti almeno due di fila nel 2000 e 2001, ma i festeggiamenti si protrassero fino a gennaio, tanto per dire: poi Dalmat ci strozzò l'urlo in gola, ma le frittate erano già state fatte molto prima.

[aquilafelyx]

Coincidenza vuole che Guido stamattina abbia aperto proprio su questo tema, invitando i tifosi a fare i tifosi (soprattutto durante i 90 minuti) e che questa continua contestazione stà facendo perdere troppi nuovi/piccoli tifosi.

Ho apprezzato molto le sue parole, soprattutto quando ha esortato a ripartire da zero cercando di guardare avanti

ALLELUIAH !!

[paoletto]

Quel tifoso giornalista lo conosco, non condivido sempre i suoi interventi, così come non condivido i dubbi che ha espresso sulla Lazio degli ultimi tempi (parlo della squadra*). In ogni caso, deve poter essere libero di dire quello che vuole, perché non deve dire quello che piace e compiace a me, ma soprattutto provocare una riflessione. 
Deve poter essere libero di dire anche che le coppe sono sparite da Formello.

Se tu pensi che uno dei paesi più ricchi e importanti della terra è in questo momento fermo in attesa delle evidenze delle visure su un appartamento da 55 mt quadri ...

* Il buon momento della squadra, che ci auguriamo possa continuare e anzi aumentare, non può e non deve sospendere l'attenzione per le vicende societarie, sempre bisognose di approfondimenti, sempre foriere di mille sorprese (si pensi al diritto societario e alle ultime tendenze in tema di legislazione urbanistica).

F.M. con stima, sei andato OT
o almeno ti sei allontanato scientemente da quello che era il succo del mio intervento
Mi hai chiesto cosa intendessi per auspicata serenità di giudizio

Non mi pare di aver velatamente sperato che il soggetto debba essere lapidato in via di ripetta per aver espresso un guidizio personale forse anacronistico oppure che abbia provato rancore verso di lui ancora per il fatto delle coppe nel negozio della puma
perpretasse il suo pessimismo cosmico , liberamente; a volte giro canale altre volte penso che la sua critica potrebbe essere positiva
la critica è come la libertà di pensiero è inviolabile e sacra

vedi F.M. la tua critica anche se a volte potrebbe essere stancante è comuque sempre caratterizzata e fondata su motivazioni
ma questo l'ho detto subito : il mio auspicio verso un ambiente più coeso, più appassionato e meno fideisticamente contrario, non era rivolto verso gli utenti del forum, ma verso l'ambiente esterno; diciamo verso i professionisti del settore.

nulla mi può togliere il sospetto che comunque quando, se mai, tornassimo nella colonna destra della classifica, Reja e il gestore, verrano di nuovo impalati