Ricompattare l'ambiente

[Fulcanelli]

La pace si fa in due, altrimenti, se si fa da una parte sola, è meglio chiamarla resa.
Ora, per quanto io sia sempre pronto a fare le pulci a Lotito (ma cercando di basarmi sui fatti e non sulle dicerie o le ipotesi), devo ammettere che il presidente ha cambiato abbastanza il modo di porsi.
Poche apparizioni in Tv, da un pezzo non gli sento quelle irritanti citazioni in latino, niente promesse roboanti (tipo: fra tre anni...), piedi per terra.
Un esempio? Dopo la vittoria a Pechino (fortunosa anche per me) si mise a parlare di grandi piazzamenti, promettendo cose irreali. Oggi, con la Lazio in cima alla classifica dopo 5 giornate, resta coi piedi per terra, non promette nulla, parla di posizione transitoria, evidenzia le difficoltà del percorso.
Lotito, non so se consigliato da qualcuno, dà quindi segni di voler cancellare certi difetti di approccio al tifoso.
Ma il tifoso dà segni di voler cambiare il proprio approccio a Lotito?
Purtroppo (opinione mia) chi agisce dietro le quinte orientando gli umori della parte più pilotabile della tifoseria è spinto non da equo spirito critico a difesa degli interessi della bandiera, ma da altri interessi e da rancori personali.
I risultati, se continueranno a venire, favoriranno la pace tra società e tifosi "onesti", ma non credo possano cambiare l'atteggiamento di chi rema contro per difesa di posizioni personali.

[gazzaladra]

ci sarà sempre chi contesterà a prescindere....
abbiamo vinto lo scudetto....si vabbè ma avemo sofferto fino all'ultima giornata,ma te pare..noi siamo lazzziialllliiii

la parte sana del tifo è già bella che riconquistata.
o poco ci manca .fa che vincemo cor Brescia e non scajamo a Bari...... 

[CiPpi]

Davvero? Pensi che se vincessimo lo scudetto qualcuno avrebbe la faccia di cantare Lotito pdm?

il giorno stesso no.

ma dal giorno dopo comincerebbe a chiedere il rinforzamento della squadra a gran voce perche' si e' vero che abbiamo vinto uno scudetto, ma l'altre mica stanno a dormi' e non se po' aspetta' il 31 di agosto.

o magari ci martirizzera' con i 'ma Lotito nun era quello che ha detto che in fondo uno scudetto vinto fa male'

se non analizzeranno l'annata per mostrarci quanto ci abbia detto culo, perche' si quel giorno invece di entra' la palla pijiava il palo.

La contestazione oggi e' troppo radicata all'interno della tifoseria per pensare che basti una stagione vincente (e l'abbiamo gia' visto ndCP) perche' passi tutto.

[satanasso]

La pace si fa in due, altrimenti, se si fa da una parte sola, è meglio chiamarla resa.
Ora, per quanto io sia sempre pronto a fare le pulci a Lotito (ma cercando di basarmi sui fatti e non sulle dicerie o le ipotesi), devo ammettere che il presidente ha cambiato abbastanza il modo di porsi.
Poche apparizioni in Tv, da un pezzo non gli sento quelle irritanti citazioni in latino, niente promesse roboanti (tipo: fra tre anni...), piedi per terra.
Un esempio? Dopo la vittoria a Pechino (fortunosa anche per me) si mise a parlare di grandi piazzamenti, promettendo cose irreali. Oggi, con la Lazio in cima alla classifica dopo 5 giornate, resta coi piedi per terra, non promette nulla, parla di posizione transitoria, evidenzia le difficoltà del percorso.
Lotito, non so se consigliato da qualcuno, dà quindi segni di voler cancellare certi difetti di approccio al tifoso.
Ma il tifoso dà segni di voler cambiare il proprio approccio a Lotito?
Purtroppo (opinione mia) chi agisce dietro le quinte orientando gli umori della parte più pilotabile della tifoseria è spinto non da equo spirito critico a difesa degli interessi della bandiera, ma da altri interessi e da rancori personali.
I risultati, se continueranno a venire, favoriranno la pace tra società e tifosi "onesti", ma non credo possano cambiare l'atteggiamento di chi rema contro per difesa di posizioni personali.

Quoto, 100%

[Sanfatucchio]

Coincidenza vuole che Guido stamattina abbia aperto proprio su questo tema, invitando i tifosi a fare i tifosi (soprattutto durante i 90 minuti) e che questa continua contestazione stà facendo perdere troppi nuovi/piccoli tifosi.

Ho apprezzato molto le sue parole, soprattutto quando ha esortato a ripartire da zero cercando di guardare avanti

sono d'accordo questa potrebbe essere la giusta via da percorrere

[WombyZoof]

  Un tifoso/giornalista, in una tramissione ha detto che l'entusiamo in questo momento della piazza non è sano e naturale perchè è indottamente alimentato, anche grazie alla boutade del volo dell'aquila

e chi è sta testa di cavolo? voglio dire, libero di dirlo, ma la figura è da testa di cavolo, e anche grossa.

[jumpingjackflash]

mah io poi 'sta pace non è che la bramo  più di tanto, ha ragione TD in realtà non c'è mai stata. Ci siamo  sempre divisi su tutto per me l'importante è andare allo stadio e fare comunque il tifo per la Lazio e basta.

[Monteverde74]

Davvero? Pensi che se vincessimo lo scudetto qualcuno avrebbe la faccia di cantare Lotito pdm?

secondo me , si TD
è cio è dovuto a quanto è stato "seminato" in questo tempo...
quanto si è voluto distruggere e dividere
dividi et impera
diceva quello
e a me rimane il dubbio che tale decisione di frattura nell'ambiente Laziale sia anche il frutto di una strategia oltranzista che va al di là degli IRR e del potere della Curva. Mi sembra un attacco a più largo raggio alla lazio come entità in questa città. Secondo me è l'ennesima prova del fatto che la lazio a Roma non è ben vista...anzi....
Sarebbe positivissimo, nonchè auspicabile da parte della società, mantenere un livello alto della squadra per poter mettere a tacere il tutto....anche perchè noi Laziali ci facciamo anche condizionare, ma non certo come altri tifosi.
Per quanto riguarda Lotito, sò che potrebbe fare meglio e che ha fatto male(secondo me), quindi che continui su questa strada e con questo spirito...magari spendendo qualche euro in più per il merchandise e la comunicazione, è per dire, è un mio modesto consiglio.

[Fabio70rm]

Ricompattarci su cosa?

Io posso litigare con il mio vicino di posto allo stadio su come stia giocando Mauri, o se è giusto che Reja faccia entrare Foggia o uscire Zarate.

Litigata che, almeno per me, quando si segna, o finisce la partita, che si sia vinto o perso, finisce lì.

Se invece si litiga su questioni societarie, economiche, di stadio etc. allora si entra in un altro campo, che di sportivo non ha nulla o quasi. E lì l'opinione di ciascuno, purchè non in malafede, vale quanto quella di un altro, a meno che non sia competente in materia, nel qual caso vale doppio.

E su questioni drammaticamente serie, come l'andamento degli ultras in questi quattro anni, c'è poco da ricompattarsi: se sei una persona civile condanni e rifuggi e basta.

[AR]

mah io poi 'sta pace non è che la bramo  più di tanto, ha ragione TD in realtà non c'è mai stata. Ci siamo  sempre divisi su tutto per me l'importante è andare allo stadio e fare comunque il tifo per la Lazio e basta.

Ecco appunto, il ricompattamento va inteso nel ritrovarci tutti ad essere tifosi, senza più manifestanti.

Spero che si svelenisca il clima allo stadio, che insieme alla pochezza tecnica della squadra mi aveva fatto passare la voglia di andarci

[RobCouto]

Più di ricompattamento, parlerei di recupero di chi aveva perduto di vista la Lazio quale scopo dell'essere Laziali.

[Trilux]

Ricompattare l'ambiente in tutte le sue componenti mi sembra impresa ardua: le frange oltranziste hanno il dente avvelenato perchè Lotito ha spezzato un codice non scritto ma consuetudinario e, vista la loro autoreferenzialità, le loro critiche prescinderanno sempre dai risultati della squadra. Per loro, la Lazio anche se vincesse l'Intercontinentale ma Lotito resterà sempre un pdm. A questa tipologia di "tifosi" si è aggiunta, è noto, una schiera di comunicatori che trattano di Lazio i quali, per motivi diversi, si sono scontrati duramente con il presidente. Questa alleanza (più o meno voluta) ha prodotto anni di martellamento incessante mediatico contro Lotito e di conseguenza contro la Lazio, da creare una vera e propria cultura nichilista in buona parte della tifoseria laziale che si è lasciata spofondare nel "cupio dissolvi". Ho sentito laziali che, lo scorso campionato,  si auguravano la retrocessione in serie B per la propria squadra se questo avrebbe provocato l'allontanamento del "gestore". Chiaro che questa grammatica distruttiva era alimentata dai risultati negativi della squadra. Chiaro che Lotito ha grandi responsabilità su tutti i piani: comunicativo e tecnico, soprattutto. Metteteci anche la asr che andava con il vento in poppa e, tra l'altro, anche la sindrome di accerchiamento nella quale spesso noi laziali cadiamo. Che succede in questa fase? Che i risultati positivi della Lazio e l'entusiasmo conseguente stanno, per ora, provocando uno scossone ed un rinnovamento nella modalità della tifoseria laziale: quelli che continuano a criticare Lotito "a priori", per i motivi di cui sopra, sono costretti, FINALMENTE,  a separare la Lazio squadra dal "gestore"  e il primo posto in classifica (ma soprattutto il bel gioco ed i calciatori che accendono la fantasia, come Hernanes e Zarate) ha prosciugato il terreno fertile dove piantare il seme della discordia. In questa fase è possibile essere tifosi laziali a 360 gradi senza…sentirsi in colpa.  Insomma, è la squadra che trascina i tifosi, e questo è in linea con gli ultimi anni dell’ambiente laziale.  Ricompattare l’ambiente si può, ma con la coscienza che, alle prime difficoltà, troveremo i soliti noti a saltare sul carro dei… perdenti. D’altro lato, però, si può recuperare e ricompattare quella grande fetta di tifoseria che non veniva più allo stadio sia per i risultati negativi  ma anche (soprattutto?) perché l’ambiente all’Olimpico, quando giocava la Lazio, era sepolcrale.     

[Drenai]

100% trilux.

la mia su questo argomento l'ho espressa già piu volte e non ho voglia di ripetermi, nè saprei farlo meglio di come si è espresso lui.

[Boks XV]

 parlerei di recupero di chi aveva perduto di vista la Lazio quale scopo dell'essere Laziali.

dici? se perdi di vista la Lazio io non ti voglio recuperare.
stai bene là.
però parliamo di poche persone. una manciata di cateterari e scribacchini, Di Canio e qualche centinaio di minus habens da stadio.
un fenomeno marginale che ha più cassa di risonanza che sostanza.
una grande Lazio spazzerebbe via tutto. come 'no sciaquone.

[Monteverde74]

dici? se perdi di vista la Lazio io non ti voglio recuperare.
stai bene là.
però parliamo di poche persone. una manciata di cateterari e scribacchini, Di Canio e qualche centinaio di minus habens da stadio.
un fenomeno marginale che ha più cassa di risonanza che sostanza.
una grande Lazio spazzerebbe via tutto. come 'no sciaquone.

non ne sarei così convinto

[Matita]

però parliamo di poche persone. una manciata di cateterari e scribacchini, Di Canio e qualche centinaio di minus habens da stadio.
un fenomeno marginale che ha più cassa di risonanza che sostanza.
una grande Lazio spazzerebbe via tutto. come 'no sciaquone.

Ottimo.

Ma io non mi devo ricompattare con nessuno.

Sono questi , e non sono una manciata di cateterari ma molti di piu' , che devono farsi un sonoro esame di coscenza.

Altroche'.

Guido sta sterzando intanto...

[Matita]

Purtroppo (opinione mia) chi agisce dietro le quinte orientando gli umori della parte più pilotabile della tifoseria è spinto non da equo spirito critico a difesa degli interessi della bandiera, ma da altri interessi e da rancori personali.
I risultati, se continueranno a venire, favoriranno la pace tra società e tifosi "onesti", ma non credo possano cambiare l'atteggiamento di chi rema contro per difesa di posizioni personali.

100% pure qua.

[RobCouto]

dici? se perdi di vista la Lazio io non ti voglio recuperare.
stai bene là.
però parliamo di poche persone. una manciata di cateterari e scribacchini, Di Canio e qualche centinaio di minus habens da stadio.
un fenomeno marginale che ha più cassa di risonanza che sostanza.
una grande Lazio spazzerebbe via tutto. come 'no sciaquone.

Beh, era per dire che il "riavvicinamento" non può che avvenire intorno alla Lazio, per il semplice fatto che è la Lazio l'entità che ci accomuna.

Quelli che non si sono mai allontanati (e non intendo stare vicino alla Lazio = sostenere Lotito) non si devono "riavvicinare" a nessuno. Sono gli altri che, eventualmente, tornano. Perché quando si parla di "spaccatura" si legittimano due fazioni uguali e in conflitto: manco per niente. Non c'è spaccatura, c'è allonanamento di una parte di tifosi. Fermo restando, come dici tu, che uno che si rammarica per una vittoria della Lazio comincia a sfuggire pesantemente alla mia capacità di comprensione.

[fish_mark]

Guido sta sterzando intanto...

Si, di solito, fa manovra nel parcheggio, avanti, indietro, destra e sinistra, ma non esce mai.

[RobCouto]

Si, di solito, fa manovra nel parcheggio, avanti, indietro, destra e sinistra, ma non esce mai.

Per citare una definizione di tanti anni fa di un collega noto per non prendere mai posizione: "Ce fossero le baricate, starebbe in piedi sui cavalletti".