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Settore Giovanile - Lazio-Milan, il 2 a 2 non basta!La Lazio Under17 vede sfumare il sogno Scudetto ai quarti di finale. La Lazio non stacca il pass per la semifinale Tricolore per un soffio. Nei quarti di finale, la Lazio affronta il Milan di mister Lantignotti. La sfida dell’andata al centro sportivo ‘Vismara’ termina 3-2 in favore dei rossoneri. Ai biancocelesti non sono sufficienti i gol di Sanà Fernandes e Cuzzarella per mettere in cassaforte il primo atto. Tutto si decide nella sfida di ritorno all’ombra del Colosseo.Il secondo appuntamento tra Lazio e Milan, questa volta disputato al ‘Green Club’ si conclude in parità. Una sfida combattuta fin dai primi minuti, le aquile classe 2006 partono con la quinta ingranata e dopo cinque giri di lancette gonfiano la rete per l’1-0 con Serra. Il Milan risponde presente al 14’ con Martinazzi che trova il gol del pari. Il pareggio rossonero arriva tra le polemiche, poiché un giocatore della Lazio colpito alla testa era a terra con il direttore di gara ha lasciato giocare. I biancocelesti non si scompongono e spingono il piede sull’acceleratore, alla mezz’ora i capitolini tornano in vantaggio, è ancora Federico Serra a portare i suoi sul 2-1. Sul fronte opposto il Milan si fa vedere con Sia, ma l’esterno di difesa Ercoli chiude bene l’avanzata del numero 11 rossonero ed allontana ogni pericolo. La prima frazione di gioco si conclude con i ragazzi di mister Terlizzi in vantaggio. Nella ripresa la musica non cambia, altri 45 minuti combattuti pallone su pallone. Il tecnico biancoceleste torna in campo effettuando il primo cambio con Paolocci che lascia spazio a Nebuloso (centrocampista classe 2007 salito dall’Under 16). Dopo 6 giri di lancette il Milan ristabilisce gli equilibri ancora con Martinazzi. Il numero 9 rossonero prova la prima conclusione, ma Renzetti respinge, la sfera termina sui piedi del giocatore avversario che con un pallonetto spedisce in rete per il 2-2. La Lazio non demorde e cerca il gol che gli permetterebbe l’accesso allo step successivo del campionato. Nebuloso ci prova dai trenta metri, la conclusione termina di poco sopra la traversa. Il Milan non può permettersi cali di concentrazione, mentre la squadra di capitan Silvestri inizia a sentire sulle spalle il peso della pressione e diventa imprecisa. Saltano tutti gli schemi, il tecnico biancoceleste prova a mandare in campo forse fresche e soprattutto fisicità nella linea offensiva, fanno il loro ingresso in campo Stano, Bigotti e Cogo, ma i rossoneri spezzettano il gioco e non concedono alla Lazio episodi che potrebbero diventare fatali. Dopo 5 lunghi minuti di recupero, al triplice fischio il risultato rimane invariato, la sfida di ritorno dei quarti di finale tra Lazio e Milan termina 2-2.La Lazio esce dalla Fase Finale del campionato con un po’ di amaro in bocca. Il cuore dei biancocelesti non basta, la squadra di capitan Silvestri viene condannata all’esclusione solamente per un gol. In ogni caso, le aquile classe 2006 biancocelesti si riconfermano per il secondo anno consecutivo, nelle otto squadre più forti d’Italia.
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