Autore Topic: Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia  (Letto 13970 volte)

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CiPpi

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #120 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:12:40 »
Non ho capito la domanda. Puoi chiarirla meglio, per favore?

che se vuoi sapere se ci sono motivazioni dietro, io sono l'ultima persona a cui chiederlo e loro, la schiera di netter, i primi.

se fabio70 ha scritto testualmente di essere prevenuto , posso replicare o ti devo chiedere il permesso?
grazie.

se qualcuno è prevenuto su una certa materia dovrebbe proprio evitare di scrivere nella specifica discussione.
una persona prevenuta non argomenta mai, al massimo si offende.




al massimo puoi chiederlo, non pretenderlo.

non dirgli di non intervenire, ma far notare che la tua opinione sarebbe.

anche perche' poi chi decide se una opinione gia' formata, e l'abbiamo tutti un opinione gia' formata su qualsiesi
argomento che discutiamo, non sia un essere prevenuti?

qualcuno con l'opinione che la Lazio deve vendere prima di comprare, puo' intervenire in un topic di mercato?

qualcuno la cui opinione su di un giocatore non e' delle piu' alte, puo' intervenire in topic di partite quando il giocatore scende in campo?

se si o se no, chi lo decide?

io spero nessuno, o al massimo i moderatori.

Citazione
una persona prevenuta non argomenta mai, al massimo si offende.


se rileggi, o magari leggi per la prima volta non so, il topic ti accorgerai chi sono i prevenuti e chi invece ha argomentato ampiamente.

e non confondere l'essere offesi con l'essere delusi perche' si sperava che questo forum potesse offrire cio che LN non e' riuscito a fare.

potresti confonderti ancora su chi e' chi.

RobCouto

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #121 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:13:49 »
Abbiate pazienza, ma lo scritto che apre il topic in quale categoria lo collochereste? Articolo, articolessa, fondo, elzeviro, temino scolastico?

Ma in mancanza di notizie s'improvvisano tutti Gianni Mura? Suvvìa. Poi fanno le "statistiche" a memoria. Per il CdS la Lazio fu in testa l'ultima volta due anni fa, la Gazzetta invece s'è "ricordata" che lo fummo anche lo scorso anno dopo due turni: se questo è il livello dell'informazione, perché quello del commento dovrebbe essere meglio? Preferisco sul serio il camminatore Cardone al 98% di colleghi che fanno il giornale raccattando le notizie dal web.

In ogni caso, questo scritto attacca gravemente la Lazio, e con la falsa e destabilizzatrice notizia su Amauri configura una chiara aggressione con manovra a tenaglia. Occhio.

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #122 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:14:45 »
a regà, mo voo buco sto pallone

la signora che si permise di dircelo e di farlo venticinque anni fa, a prato smeraldo, si è trovata con un copertone dell'auto lacerato.
il pallone era di cuoio ed era nuovissimo.
peraltro non davamo fastidio visto che stavamo su un prato.
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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #123 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:17:01 »
Abbiate pazienza, ma lo scritto che apre il topic in quale categoria lo collochereste? Articolo, articolessa, fondo, elzeviro, temino scolastico?

Ma in mancanza di notizie s'improvvisano tutti Gianni Mura? Suvvìa. Poi fanno le "statistiche" a memoria. Per il CdS la Lazio fu in testa l'ultima volta due anni fa, la Gazzetta invece s'è "ricordata" che lo fummo anche lo scorso anno dopo due turni: se questo è il livello dell'informazione, perché quello del commento dovrebbe essere meglio? Preferisco sul serio il camminatore Cardone al 98% di colleghi che fanno il giornale raccattando le notizie dal web.

riprendo i concetti di baruch
è un pezzo non dedicato prettamente ai laziali e che fa conoscere la lazio e reja ad un pubblico di solito distratto da juve, milan e inter.
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TD

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #124 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:17:33 »
la signora che si permise di dircelo e di farlo venticinque anni fa, a prato smeraldo, si è trovata con un copertone dell'auto lacerato.
il pallone era di cuoio ed era nuovissimo.
peraltro non davamo fastidio visto che stavamo su un prato.

 :o
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Offline fish_mark

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #125 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:17:43 »
Abbiate pazienza, ma lo scritto che apre il topic in quale categoria lo collochereste? Articolo, articolessa, fondo, elzeviro, temino scolastico?

Ma in mancanza di notizie s'improvvisano tutti Gianni Mura? Suvvìa. Poi fanno le "statistiche" a memoria. Per il CdS la Lazio fu in testa l'ultima volta due anni fa, la Gazzetta invece s'è "ricordata" che lo fummo anche lo scorso anno dopo due turni: se questo è il livello dell'informazione, perché quello del commento dovrebbe essere meglio? Preferisco sul serio il camminatore Cardone al 98% di colleghi che fanno il giornale raccattando le notizie dal web.

In ogni caso, questo scritto attacca gravemente la Lazio, e con la falsa e destabilizzatrice notizia su Amauri configura una chiara aggressione con manovra a tenaglia. Occhio.

Cardone allieta tutti i miei lunedì mattina, con il suo box che dà il resoconto sommario della settimana INCOM del catetere romano.
Io lo posterei: è divertentissimo.
Quando finisce il campionato sono un po' triste, ma poi arriva settembre e ricomincia.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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TD

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #126 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:19:57 »
In ogni caso, questo scritto attacca gravemente la Lazio

Ma dove?
Puoi evidenziare un passaggio di questo grave attacco?

(Cardone annunciò anche l'acquisto fatto di Rivaldo e Buffon, pedditte: era mejo se faceva il ritratto di Manzini)

RobCouto

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #127 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:24:24 »
Ma dove?
Puoi evidenziare un passaggio di questo grave attacco?

(Cardone annunciò anche l'acquisto fatto di Rivaldo e Buffon, pedditte)

Eccaalla'. Si nega l'evidenza. Chiaro tentativo di gettare confusione nelle retrovie. Fucilatelo.



 ;D

Offline WombyZoof

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #128 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:25:12 »
credo che robcouto sia ironico
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline ammiraglio

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #129 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:26:32 »
 :o
ammazza che fetecchioni!
Allora non ve lo buco (cfr. barzelletta Leone, oggi te segno, domani me te magno. Al gorilla)

abbi pazienza, caro tommaso, ma era un regolamento di quartiere un po' atipico.  :D
ad es. uno sosteneva che si potesse giocare a hockey su prato, ma non a pallone.
venimmo a compromessi per lasciare un prato a disposizione degli altri abitanti non pallonari.
quando iniziammo a giocare a baseball, non si sa come mai - piovvero altre critiche.
non potendo bucare la palla ci sequestrarono le mazze ed i guantoni
solo l'hockey restava intoccabile come sport.

la signora per la cronaca ci odiava a morte: passando a tiro ci gettava bacinelle d'acqua dal balcone.
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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #130 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:27:58 »
credo che robcouto sia ironico

non ho colto, spernacchiatemi, mi manca il giusto sense of humour :(
(ieri ho detto a qualcuno che è sintomo d'intelligenza e poi...)

Offline franz_kappa

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #131 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:28:07 »
Abbiate pazienza, ma lo scritto che apre il topic in quale categoria lo collochereste? Articolo, articolessa, fondo, elzeviro, temino scolastico?
Un pezzullo di colore. Leggero, ammiccante.
Funzionale a interessare un vasto pubblico in merito a un fatto per certi versi sorprendente: un club che lo scorso anno stava per retrocedere si ritrova primo in classifica dopo 5 giornate grazie anche alla saggezza di un mister di lungo corso per il quale, dopo Napoli, la carriera ad alti livelli sembrava essersi chiusa, tanto da convincerlo a trasferirsi a Spalato (dove, vi rammento, c'era un progetto a lungo termine per Reja alla guida dell'Hajduk).

Ahò... Spalato. Tanto bella, per carità.
Ma vi si pratica un football un po' periferico. Decisamente.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Skorpius

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #132 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:29:11 »
Io vedo una cosa:
Una persona da un giudizio personale su un articolo (non sull'articolista) iniziandolo con la frase "vi spiego il perchè".
E viene attaccato personalmente
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline pizzeman

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #133 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:30:29 »
di Marzio su TMW.
piacevolmente sorpreso. forse forse il cambio di strategia  di Lotito serve a qualcosa?


Ho visto la Lazio domenica. Per la prima volta dal vivo. Conosco Reja dai tempi di Napoli, ne ho sempre apprezzato la grande serietà, l'isolarsi da tutto e da tutti, il non farsi condizionare dalle influenze ambientali. Viveva a Castel Volturno, a 30 km dalla città, dove la squadra andava in ritiro e si allenava, giocava a golf nei momenti liberi, non viveva le pressioni, non gli interessavano le critiche eppure gliene sono arrivate tante anche se vinceva. Non giocava bene quel Napoli ma era talmente forte da superare ogni difficoltà e al San Paolo si esaltava, ci hanno lasciato le penne tutti. L'ho rivisto al Bentegodi e non mi ha sorpreso vederlo sicuro e sorridente al comando di questa Lazio felice e vincente. E' un grandissimo gestore, Edy. Forse solo uno come lui, con un carattere da friulano ma sorprendentemente buono, meno rude di Capello e Delneri tanto per intenderci, poteva trovare la formula giusta per amministrare una rosa così ampia e così ricca di talenti. Parlare con tutti, spiegare a tutti, motivare il perché di certe scelte, creare quell'alchimia di buon senso e razionalità: ecco le regole che gli permettono di lasciare senza strascichi Zarate o Rocchi in panchina per due partite o non convocare Foggia per scelta tecnica dopo che lo stesso Pasqualino era stato titolare contro il Milan. O non fare più giocare Kozak, l'uomo del colpaccio di Firenze. O alternare Ledesma e Matuzalem, un sacrificio necessario sull'altare del turn over. E'la forza di Reja, è la forza di una Lazio dalla qualità persino abbondante, con un giocatore fuori classifica. Lo chiamano il Profeta, all'anagrafe calcistica fa semplicemente Hernanes, i tratti sono eleganti, il passo è da finto lento, la palla attaccata ai piedi come una calamita, è destro ma tutti pensano sia mancino quando lo vedono calciare forte e preciso col sinistro. In campo non corre, danza. Fa il trequartista ma può rendere ancora meglio da mezz'ala, perché spalle alle porta gli metteranno sempre uno alle costole. La Lazio è arrivata prima, il Milan lo seguiva su segnalazione di Leonardo ma non ci ha creduto, l'Inter lo ha mollato dopo la riduzione in corsa degli extracomunitari, il Palermo ci ha sperato. Reja lo sta plasmando, usa il connazionale Dias come traduttore, gli sarebbe piaciuto affiancargli anche un pò di fisicità: aveva suggerito il nome di Mariga, avrebbe avuto quei centimetri che mancano a un centrocampo di piedi buoni. Il no dell'Inter ha per il momento rinviato l'innesto di muscoli e potenza in quel reparto. A gennaio, l'identikit è però già tracciato, cercasi centrocampista alto, forte di testa, messo bene fisicamente. Poi la Lazio sarà ancora più completa. E lui, Edy il friulano buono, ancora più sicuro e sorridente. Chi lo ama, lo segua.
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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #134 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:31:30 »
In ogni caso, questo scritto attacca gravemente la Lazio, e con la falsa e destabilizzatrice notizia su Amauri configura una chiara aggressione con manovra a tenaglia. Occhio.
Non scherza. E' giustamente serio e evidenzia quello che è sotto gli occhi di tutti. I venefici nemici della Lazio hanno riorganizzato le loro triste fila. Okkio, raga', non molliamo di un millimetro.
Buon viaggio, caro Piero.

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #135 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:32:00 »
pizzeman: è l'articolo al quale facevo  riferimento in altro thread con franz.
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RobCouto

Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #136 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:34:41 »
Non scherza. E' giustamente serio e evidenzia quello che è sotto gli occhi di tutti. I venefici nemici della Lazio hanno riorganizzato le loro triste fila. Okkio, raga', non molliamo di un millimetro.

Ricorda, franz: quando hai raso al suolo tutto quello che si muove, hai beccato certamente anche i tuoi nemici.

Il commento di Di Marzio invece mi conforta parecchio: con la sua aria da venditore di videoregistratori di gesso, il vecchio Gianni è in realtà uno dei più grossi esperti di calcio - e di mercato - in circolazione. Il che non ci porta punti in classifica, ma le sue pennellate aiutano certo a comprendere meglio il quadro.

Offline pizzeman

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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #137 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:36:31 »
pizzeman: è l'articolo al quale facevo  riferimento in altro thread con franz.

infatti sono andato a cercarlo dopo aver letto il tuo post.
più che la parte relativa a mariga è interessante il cambiamento di approccio nei confronti della Lazio.
ripeto, credo che il restyling voluto da Lotito oltre all'innesto di un campione come il profeta stiano dando i suoi frutti.
adesso spero che il presidente continui a lavorare sottotraccia, rinunciando a un po' di esposizione mediatica.
sarebbe un vantaggio incommensurabile per noi.
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Re:Reja e la Lazio di Rubik: la rivoluzione a 65 anni per sconfiggere la noia
« Risposta #138 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:37:26 »
è il figlio robbè, il figlio.
il giovane di marzio, ahimè tifoso della roma.

grazie pizzeman, naturalmente condivdo.

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« Risposta #139 : Giovedì 30 Settembre 2010, 17:38:14 »
Ricorda, franz: quando hai raso al suolo tutto quello che si muove, hai beccato certamente anche i tuoi nemici.

Il commento di Di Marzio invece mi conforta parecchio: con la sua aria da venditore di videoregistratori di gesso, il vecchio Gianni è in realtà uno dei più grossi esperti di calcio - e di mercato - in circolazione. Il che non ci porta punti in classifica, ma le sue pennellate aiutano certo a comprendere meglio il quadro.

trattasi di gianluca di marzio, non so se sia figlio del vecchio gianni.
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.