SS LAZIO -- CREMONESE: commenti

[Frank 73]

Squadra oggettivamente cotta.
Soprattutto sui 2 uomini migliori, gli esterni FA e ZaC e senza il centravanti di un tempo.

Che si possa essere arrivati a fare 71 punti in queste condizioni, soprattutto nel reparto più decisivo, l'attacco, resta una vera impresa.

Rosa fragile, mal costruita, con caratteristiche che mancano e altre che sono in eccesso.
Ci ha messo una pezza il mister sopperendo alle carenze con il gioco di squadra.
Ma oltre non si può andare.

Serve ribaltare la rosa, da tutta la panchina a metà dei titolari.
Un lavorone.
Forse infattibile in un anno.
Ma tocca recuperare almeno 3/4 di mercati illogici che hanno devastato il club.

Non fosse successo tutto 'sto cataclisma, quanti ne avremmo fatti di punti?!? 
E che posizione avremmo ottenuto invece che un "devastante" secondo posto?

E cosa è successo di altrettanto, se non di più, devastante altrove, se, nonostante centinaia di milioni investiti in più, tra l'altro da sapienti DS, di punti ne hanno fatti di meno?
E perché gli altri DS (e i loro presidenti) non hanno letto il CV di Sarri, dal quale si poteva evincere chiaramente la capacità di portare una squadra (inferiore ad almeno altre sei e con una proprietà inferiore ad altre quindici più o meno) al secondo posto?

Chissà cosa avrebbe fatto il nostro Mister con le loro più munifiche squadre... ma loro il CV non l'hanno letto e il Sarri è stato lasciato all'incompetente Lotito, che, grazie a questo "miracoloso" ed, ovviamente, fortuito campionato, vede definitivamente dimostrata la sua "teoria dell'imponderabile".
Non ne sbaglia una. 

[Batiza]

Partita già segnata dall’inizio.
Ragionavo, mentre entravo, che vedevo troppi occasionali e storicamente quando riempiamo lo stadio per eventi particolari ( ieri si sommavano l’addio al calcio giocato di Radu, i festeggiamenti per il 26 maggio e la conquista della CL) le partite vanno male.
E non mi sbagliavo, un comodo 2-0 si si trasformava in un 2 a 2 che sapeva di incubo.
Meno male che la cremonese è quella che è e ci ha permesso una vittoria al fotofinish.
Considerazioni finali: tifosi occasionali tacci vostra venitece allo stadio che pure noi abbiamo i numeri per fare i soldaute;
Squadra cotta ma perché se quest’anno c’è stato un mese e mezzo di riposo e da marzo si gioca solo il campionato? Sicuri che la colpa è della squadra corta?
Importante aver fatto i tre punti.

[MagoMerlino]

Non fosse successo tutto 'sto cataclisma, quanti ne avremmo fatti di punti?!? 
E che posizione avremmo ottenuto invece che un "devastante" secondo posto?

E cosa è successo di altrettanto, se non di più, devastante altrove, se, nonostante centinaia di milioni investiti in più, tra l'altro da sapienti DS, di punti ne hanno fatti di meno?
E perché gli altri DS (e i loro presidenti) non hanno letto il CV di Sarri, dal quale si poteva evincere chiaramente la capacità di portare una squadra (inferiore ad almeno altre sei e con una proprietà inferiore ad altre quindici più o meno) al secondo posto?

Chissà cosa avrebbe fatto il nostro Mister con le loro più munifiche squadre... ma loro il CV non l'hanno letto e il Sarri è stato lasciato all'incompetente Lotito, che, grazie a questo "miracoloso" ed, ovviamente, fortuito campionato, vede definitivamente dimostrata la sua "teoria dell'imponderabile".
Non ne sbaglia una. 

Provo a rispondere, con un centrocampista in grado di alternarsi con Cataldi, facciamo caso Torreira, perchè si parlò di una richiesta in quel senso di Sarri ma con trattativa naufragata per l'eccessivo costo, l'ultimo giorno di mercato il calciatore va in Turchia a 6 milioni di euro, la spesa di Marcos Antonio. Un terzino sinistro di ruolo, si parlava di Valeri, l'abbiamo visto ieri discreto giocatore, giovane. Una punta di riserva in estate si parlava di Sanabria, in inverno Bonazzoli, avremmo avuto uno fisico da mandare in campo al posto di Immobile permettendogli un recupero migliore o anche giocare insieme a Immobile nel caso servisse recuperare il risultato (nelle interne con Lecce e Cremonese all'ultimo risolve Milinkovis Savic di testa). Con questi tre giocatori, ruoli di fatto rimasti scoperti, probabilmente in campionato avremmo potuto avere 4-5 punti in più, quasi sicuramente saremmo riusciti a superare da primi in classifica il girone europeo o quantomeno non farci eliminare dall'AZ. In coppa Italia dovendo incontrare la Juventus forse sarebbe cambiato poco.

Resta il fatto che Sarri è stato molto chiaro “Il mercato? Servono giocatori forti. Non è detto che si debba rimanere insieme solo per il contratto. Se siamo ancora in sintonia, restiamo insieme. Non ho intenzione di lasciare la Lazio, ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene. So che Lotito non fa follie, fa parte della storia della Lazio. Ma il confine è stare in Champions per 3-4 anni consecutivi e intraprendere il percorso, soltanto così il fatturato lievita e la società fa il salto di qualità”

ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene questa è la dichiarazione che certifica il fallimento dei mercati di Tare.

Ovviamente altrove, hanno vinto uno scudetto e non è cosa di tutti i giorni.
Hanno vinto 2 coppa Italia consecutive, una Supercoppa Italiana e raggiunto una finale Champions
Altre due hanno raggiunto la finale nella coppa europea e una ha raggiunto anche la finale di coppa Italia.
Cosa avrebbero dovuto fare di più?

[Ataru]

Provo a rispondere, con un centrocampista in grado di alternarsi con Cataldi, facciamo caso Torreira, perchè si parlò di una richiesta in quel senso di Sarri ma con trattativa naufragata per l'eccessivo costo, l'ultimo giorno di mercato il calciatore va in Turchia a 6 milioni di euro, la spesa di Marcos Antonio. Un terzino sinistro di ruolo, si parlava di Valeri, l'abbiamo visto ieri discreto giocatore, giovane. Una punta di riserva in estate si parlava di Sanabria, in inverno Bonazzoli, avremmo avuto uno fisico da mandare in campo al posto di Immobile permettendogli un recupero migliore o anche giocare insieme a Immobile nel caso servisse recuperare il risultato (nelle interne con Lecce e Cremonese all'ultimo risolve Milinkovis Savic di testa). Con questi tre giocatori, ruoli di fatto rimasti scoperti, probabilmente in campionato avremmo potuto avere 4-5 punti in più, quasi sicuramente saremmo riusciti a superare da primi in classifica il girone europeo o quantomeno non farci eliminare dall'AZ. In coppa Italia dovendo incontrare la Juventus forse sarebbe cambiato poco.

ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene questa è la dichiarazione che certifica il fallimento dei mercati di Tare.

Ovviamente altrove, hanno vinto uno scudetto e non è cosa di tutti i giorni.
Hanno vinto 2 coppa Italia consecutive, una Supercoppa Italiana e raggiunto una finale Champions
Altre due hanno raggiunto la finale nella coppa europea e una ha raggiunto anche la finale di coppa Italia.
Cosa avrebbero dovuto fare di più?

quindi noi avremmo dovuto fare più di Inter e Milan messi insieme? e solo quel caprone di tare ce lo ha impedito?

[Frank 73]

Provo a rispondere, con un centrocampista in grado di alternarsi con Cataldi, facciamo caso Torreira, perchè si parlò di una richiesta in quel senso di Sarri ma con trattativa naufragata per l'eccessivo costo, l'ultimo giorno di mercato il calciatore va in Turchia a 6 milioni di euro, la spesa di Marcos Antonio. Un terzino sinistro di ruolo, si parlava di Valeri, l'abbiamo visto ieri discreto giocatore, giovane. Una punta di riserva in estate si parlava di Sanabria, in inverno Bonazzoli, avremmo avuto uno fisico da mandare in campo al posto di Immobile permettendogli un recupero migliore o anche giocare insieme a Immobile nel caso servisse recuperare il risultato (nelle interne con Lecce e Cremonese all'ultimo risolve Milinkovis Savic di testa). Con questi tre giocatori, ruoli di fatto rimasti scoperti, probabilmente in campionato avremmo potuto avere 4-5 punti in più, quasi sicuramente saremmo riusciti a superare da primi in classifica il girone europeo o quantomeno non farci eliminare dall'AZ. In coppa Italia dovendo incontrare la Juventus forse sarebbe cambiato poco.

Tutto condivisibile Mago, indubbiamente su diverse criticità della squadra si sarebbe potuto operare meglio, anche se, mi permetto di dire, è più facile per noi giudicare con il senno di poi e, soprattutto, senza dover essere alle prese con i vincoli economici e finanziari cui una società è sottoposta, soprattutto una società in autofinanziamento come è la Lazio.
Detto questo, però, la mia replica al post di Dissent non si poneva in contrasto con le idee di base della sua critica, che comunque non condivido in larga parte, quanto con il giudizio espresso con termini quali "club devastato" che mi sono sembrati un po' forzati rispetto ad un (quasi) secondo posto appena conseguito, smentendo tutti i pronostici della vigilia del torneo che ci vedevano nelle posizioni di retrovia del gruppo di testa.

ma neanche di fare qualcosa che non mi sta più bene questa è la dichiarazione che certifica il fallimento dei mercati di Tare.

Non so quali siano i mercati di Tare e quali di Sarri. So che Sarri è arrivato e non aveva esterni. Era la prima esigenza, lo dichiarò subito Sarri nella sua prima intervista appena sbarcato a Roma. In una sola estate, la prima, gliene sono stati messi a disposizione tre (FA, Zaccagni, Pedro) che, alla fine del biennio, sono ancora in rosa e punti di forza della squadra. Non male.
Dopo un primo anno di "transizione", nel quale la criticità maggiore si riscontrò nella tenuta difensiva ed in particolare nel gruppo dei difensori centrali (portieri e i due centrali), la scorsa estate gli sono stati garantiti calciatori del livello di Provedel, Casale e Romagnoli (tutti più o meno nel giro della nazionale), e, come risposta, la bravura del tecnico ha fatto sì che questo sforzo della società si trasformasse nella Lazio spesso imperforabile di questa stagione.
Certo, diverse cose si potevano fare meglio e non tutto ha funzionato. Ma dire che Sarri e le sue indicazioni non siano state seguite nell'azione di mercato della Lazio mi sembra lontano dalla realtà dei fatti.
Qualche acquisto è stato fatto senza la sua benedizione? Può essere, ma la cosa peculiare della nostra società, in ciò discostandosi dalle altre, è che Sarri, pur non avendoli battezzati tutti, abbia messo becco in qualche acquisto (vedi sopra). E credo che, tra i tecnici dei club di serie A, non vi sia nessuno che abbia una percentuale di acquisti di propria indicazione come Sarri. L'anomalia (anomalia positiva eh...), nel nostro calcio, è che il tecnico metta becco in qualche acquisto, non che ci sia qualche acquisto che sfugga al suo controllo.
Tra l'altro, gli acquisti in quota-Tare (Maximiano, Gila, Cancellieri, ma su quest'ultimo ho dubbi nell'attribuzione... Cancellieri fa parte dello stesso pacco biennale Zaccagni-Casale-Cancellieri, e non c'entrano né Tare, né Sarri) sono quelli di età più verde, quindi più giocatori a rischio da verificare nel lungo periodo, quelli in quota Sarri ovviamente, come per qualsiasi tecnico, sono orientati al breve periodo, all'immediato.
Ed è la ragione per cui non condivido l'idea di affidare al tecnico, Sarri o non Sarri che sia, le strategie complessive di mercato. Sono due mestieri diversi, Sarri è meglio faccia il suo che sa fare alla grande. Di fatturato faccia parlare altri, il rischio di dire fesserie (e l'argomento non è nuovo per lui, lo sviscerò anche a Napoli in modo infelice...) è molto alto.

Ovviamente altrove, hanno vinto uno scudetto e non è cosa di tutti i giorni.
Hanno vinto 2 coppa Italia consecutive, una Supercoppa Italiana e raggiunto una finale Champions
Altre due hanno raggiunto la finale nella coppa europea e una ha raggiunto anche la finale di coppa Italia.
Cosa avrebbero dovuto fare di più?

Arrivare anche in campionato, in virtù di investimenti rilevanti, di DS illuminati e di rose profondissime, davanti ad una squadra devastata da una dirigenza incapace. 

[disabitato]

L'inadeguatezza di Lazzari, la cottura di certi elementi che hanno perso mano a mano la brillantezza, la rosa mal costruita, il braccino corto.... tutto giusto ma...

Il risultato di ieri è colpa mia e solo mia, sappiatevelo.

Io che all'annuncio delle formazioni leggo "Galdames" e faccio bieca e spicciola ironia: "Questo sembra uscito iersera da una replica dell'Aida".

Io che incapace di sostenere il clima sahariano di ieri pomeriggio, con i DSE totalmente inondati di sole dal 1° all'85° minuto (con la breve e fugace pausa generata da una nuvoletta solitaria), all'inizio del secondo tempo ho di nuovo fatto bieca e spicciola ironia: "Rega' datece un brivido ché qui se stamo a mori' de caldo" e sono stata accontentata con due gol dei torroncini in 13 minuti netti.

Io che prima della partita ho guardato sfilare sotto i miei occhi Lorik Cana e Stefano Mauri con sguardo tanto, troppo concupiscente, e sono stata calcisticamente punita per la mia lussuria.

Poi però è arrivato il Sergente e ha rimesso le cose a posto, grazziaddio.

Ieri è stata una di quelle giornate che mi sarei pentita tutti i miei anni a venire se non l'avessi vissuta allo stadio con i miei fratelli laziali, mia mamma, i miei amici e le mie amiche più care, perché è stato uno spettacolo UNICO.

Girarmi verso sinistra e vedere la Maestrelli e i DSO pieni strapieni dei nostri colori come il resto dello stadio, mai visto prima.

Un unico flusso di emozioni, tutto ciò che abbiamo avuto di bello in questi anni, la CI contro inquelli, la fedeltà di un calciatore e di un uomo fantastico, il raggiungimento di un traguardo come la qualificazione CL.... tutto questo ieri è stato semplicemente stupendo. 

Lo splendore di ieri acquisirà ancor più lucentezza se.... vabbè ci siamo capiti.

Certe cose però rimangono per sempre, a prescindere da tutto.

Che il Presidente sappia ben decidere per il futuro, e che il nostro Mister rimanga ancora a guidarci verso traguardi sempre più prestigiosi.

Forza Lazio sempre 

Io ero un fiume di lacrime.
Difficile pensare ad una Lazio senza Radu.

Bellissima atmosfera.

Klose, Brocchi, Marchetti, Mauri, Cana, Lulic, un vero tuffo al cuore.

Speriamo di non aver indispettito troppo lo Stellone.

[MagoMerlino]

 quindi noi avremmo dovuto fare più di Inter e Milan messi insieme? e solo quel caprone di tare ce lo ha impedito?

Tutti possono fare di più. E molti di questi tutti vogliono fare di più, gli altri se ne fregano.
Noi avremmo potuto, non dovuto, potuto, fare ancora di meglio di quanto abbiamo fatto, soprattutto in Europa dove ci hanno condannato gli episodi che con un paio di calciatori in più, non campioni, calciatori, forse avrebbero potuto evitare. Episodi come il pallone perso in uscita da Cataldi o uno dei gol sbagliati da Felipe Anderson e questo per citare forse due tra i migliori in assoluto in questa stagione, due a cui non possiamo rimproverare niente, perchè un errore capita a tutti. L'Inter è in finale di Champions, per non citare la vittoria di Coppa Italia, anche volendo come avremmo potuto fare di meglio? Del Milan abbiamo fatto meglio in campionato, ma non c'è solo il campionato per giudicare una intera stagione.
Tare sono anni che ci impedisce il salto di qualità, a Lotito non gliene può fregare di meno, a noi tifosi dovrebbe interessare di più, ma evidentemente siamo più impegnati a difendere le nostre opinioni.

[MagoMerlino]

Tutto condivisibile Mago, indubbiamente su diverse criticità della squadra si sarebbe potuto operare meglio, anche se, mi permetto di dire, è più facile per noi giudicare con il senno di poi e, soprattutto, senza dover essere alle prese con i vincoli economici e finanziari cui una società è sottoposta, soprattutto una società in autofinanziamento come è la Lazio.
Detto questo, però, la mia replica al post di Dissent non si poneva in contrasto con le idee di base della sua critica, che comunque non condivido in larga parte, quanto con il giudizio espresso con termini quali "club devastato" che mi sono sembrati un po' forzati rispetto ad un (quasi) secondo posto appena conseguito, smentendo tutti i pronostici della vigilia del torneo che ci vedevano nelle posizioni di retrovia del gruppo di testa.

Credo che Dissent stressi volutamente determinate argomenti, per pura provocazione, in risposta a diversi utenti che gliene hanno dette di tutti i colori, senza mai rispondergli nel merito.
Non è l'unico ad applicare questo esercizio retorico, ci sono aventiniani che lo hanno fatto senza soluzione di continuità.
 

Non so quali siano i mercati di Tare e quali di Sarri. So che Sarri è arrivato e non aveva esterni. Era la prima esigenza, lo dichiarò subito Sarri nella sua prima intervista appena sbarcato a Roma. In una sola estate, la prima, gliene sono stati messi a disposizione tre (FA, Zaccagni, Pedro) che, alla fine del biennio, sono ancora in rosa e punti di forza della squadra. Non male.
Dopo un primo anno di "transizione", nel quale la criticità maggiore si riscontrò nella tenuta difensiva ed in particolare nel gruppo dei difensori centrali (portieri e i due centrali), la scorsa estate gli sono stati garantiti calciatori del livello di Provedel, Casale e Romagnoli (tutti più o meno nel giro della nazionale), e, come risposta, la bravura del tecnico ha fatto sì che questo sforzo della società si trasformasse nella Lazio spesso imperforabile di questa stagione.
Certo, diverse cose si potevano fare meglio e non tutto ha funzionato. Ma dire che Sarri e le sue indicazioni non siano state seguite nell'azione di mercato della Lazio mi sembra lontano dalla realtà dei fatti.
Qualche acquisto è stato fatto senza la sua benedizione? Può essere, ma la cosa peculiare della nostra società, in ciò discostandosi dalle altre, è che Sarri, pur non avendoli battezzati tutti, abbia messo becco in qualche acquisto (vedi sopra). E credo che, tra i tecnici dei club di serie A, non vi sia nessuno che abbia una percentuale di acquisti di propria indicazione come Sarri. L'anomalia (anomalia positiva eh...), nel nostro calcio, è che il tecnico metta becco in qualche acquisto, non che ci sia qualche acquisto che sfugga al suo controllo.
Tra l'altro, gli acquisti in quota-Tare (Maximiano, Gila, Cancellieri, ma su quest'ultimo ho dubbi nell'attribuzione... Cancellieri fa parte dello stesso pacco biennale Zaccagni-Casale-Cancellieri, e non c'entrano né Tare, né Sarri) sono quelli di età più verde, quindi più giocatori a rischio da verificare nel lungo periodo, quelli in quota Sarri ovviamente, come per qualsiasi tecnico, sono orientati al breve periodo, all'immediato.
Ed è la ragione per cui non condivido l'idea di affidare al tecnico, Sarri o non Sarri che sia, le strategie complessive di mercato. Sono due mestieri diversi, Sarri è meglio faccia il suo che sa fare alla grande. Di fatturato faccia parlare altri, il rischio di dire fesserie (e l'argomento non è nuovo per lui, lo sviscerò anche a Napoli in modo infelice...) è molto alto.

Sarri mi sembra uno che lavora anche in proiezione, lo dimostra il fatto che se chiede investimenti li chiede su giovani italiani, puntando poi sull'usato sicuro a prezzi concorrenziali.
Sarri al confronto di Inzaghi che venne azzittito per telefono quando, giustamente, chiedeva calciatori, le cose le dice chiare in conferenza e quindi immagino le dica di persona, come quel riferimento alla primavere dell’AZ Alkmaar che vince la Youth League 2022/2023
Nella conferenza stampa di ieri è stato ulteriormente esplicito. Non mi sembra però che siano arrivati messaggi dalla società, almeno ufficialmente. Ma si sa Lotito ha troppa politica per la mente per poter pensare alla Lazio.

Arrivare anche in campionato, in virtù di investimenti rilevanti, di DS illuminati e di rose profondissime, davanti ad una squadra devastata da una dirigenza incapace. 

E qui fai un po' il Dissent.
Penso avrebbero potuto, sospetto però che alcune squadre dopo aver dato per perso il campionato si siano particolarmente concentrate sulle coppe e mi riferisco soprattutto all'Inter. Preoccupandosi di mantenere il posto Champions per la prossima stagione e l'eliminazione della Juventus ha fatto il resto. Tolta la Juve il campionato manda in Champions le squadre che lo hanno meritato. Vedremo chi saprà cogliere meglio le opportunità che la Champions offre.