Autore Topic: Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)  (Letto 19922 volte)

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Offline LaLazioMia

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #160 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 14:28:01 »
A sproposito, ma Cerracchio nel suo famoso articolo del 2 Luglio non aveva criticato il rinnovo contrattuale di Mauri, considerato vecchio e inutile? :blank:
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Offline robylele

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #161 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 14:34:22 »
Puoi sciogliere maggiormente questa sintetica ricostruzione degli interventi del dott. Cerracchio nelle succitate trasmissioni?

una pillola, prima di postare di meglio:

ahò Vincé, poi speriamo che tra 3 anni non stamo ancora a parlà de Lotito presidente della Lazio? Eh? Buaaaa....

Ci mancherebbe pure questa... buah ah ah...



una domanda.
macome mai, vi stà così a cuore la difesa dei dirigenti della squadra di calcio per la quale tenete.
cioè, non è sempre stato così nella logica del tifoso.

rispondo per me, io ho sempre difeso la squadra per cui tengo.



Non vieni mai sfiorato dal dubbio che la differenza tra me e te e Cerracchio è che tutti e tre possiamo in effetti fare le valutazioni più raffinate sulla Lazio ma solo Cerracchio ha accesso a una testata che diffonde oltre 200mila copie al giorno?

La differenza tra un giornalista e noi che commentiamo è il contesto in cui ciascuno agisce.

Mutatis mutandis, è un po' come osservare superficialmente e grossolanamente che un'opera di Lucio Fontana (le tele tagliate) la potrebbe realizzare anche un bambino di 9 anni.

Anche noi siamo in grado di fare perfettamente quello che fa Cerracchio. Ma io, te e Cerracchio non siamo affatto sullo stesso piano.



Sono d'accordo, posso però almeno scrivere, civilmente, su un Forum?



Quali responsabilità specifiche ha Cerracchio, secondo te?

l'ho scritto. in quest'ultimo articolo omettere i quadri dirigenziali nel quadro di un momento felice ed assenza di mea culpa sull'articolo di Luglio, quando non commentava il presente (giustamente da criticare) ma il futuro, pensando di saperlo leggere.



Io potrei essere chiunque, un insegnante, un panettiere, un taxista, un avvocato, un posteggiatore abusivo, un serial killer, un cravattaro, ma per chi legge qui sarò sempre fish_mark. Comoda la mia posizione, troppo comoda.


E' vero, vale per me e per tutti.
Molto comoda.
Posso continuare a scrivere, dato che anche tu lo fai?




Ciò detto, c'è anche un altro fatto. L'anonimato che un forum consente a chiunque permette anche a chiunque - spesso e volentieri - di travalicare i confini del lecito e del legittimo, con termini e/o espressioni critiche - soventemente rivolte ai comunicatori - che in altro contesto meno 'informale' potrebbero avere probabili ricadute penali.



Sono d'accordo.
Cerracchio rischia di più, dall'energumeno al bar agli stessi dirigenti o calciatori.
Michele Plastino fu denunciato da Montella, per dire. Io e f_m non rischiamo perchè siamo anonimi.





P.s.= a me di Cerracchio non importa davvero nulla. Anzi, mi piace assai poco per le posizion che assume e ha assunto nei confronti della Lazio e della sua dirigenza.


Quoto al 100%.


Il MOtivo profondo non lo sò. Ma mi fà strano.

Una sorta di tradimento per i più, ma soprattutto la paura inconscia di rimanere senza padroni. Da qui la dicotomizzazione a fovore di molti tifosi moderati a favore del Presidente.

Ma paura ce l'avrai tu. Io sto bene.







'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline fish_mark

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #162 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:03:38 »

una pillola, prima di postare di meglio:

ahò Vincé, poi speriamo che tra 3 anni non stamo ancora a parlà de Lotito presidente della Lazio? Eh? Buaaaa....

Ci mancherebbe pure questa... buah ah ah...

Mamma mia, roba da querela!


E' vero, vale per me e per tutti.
Molto comoda.
Posso continuare a scrivere, dato che anche tu lo fai?

Non devi chiedere a me il permesso, visto che – puoi fare un controllo – non ho mai – DICASI MAI – fatto segnalazioni di sorta a nessun moderatore.
Io sono, pasolinianamente, per la massima libertà di espressione. Tanto è vero che mi sono beccato una dose da cavallo di insulti via web. That’s the press baby, and there’s nothing you can do, nothing!



Sono d'accordo.
Cerracchio rischia di più, dall'energumeno al bar agli stessi dirigenti o calciatori.
Michele Plastino fu denunciato da Montella, per dire. Io e f_m non rischiamo perchè siamo anonimi.
 

Questo non significa che devono scrivere quello che piace all’energumeno, ma soltanto che rischiano seriamente per quello che scrivono. Vale per tutti i campi del giornalismo: 30 anni fa, si veniva gambizzati quando andava bene



Colgo l’occasione di ritornare su un post molto importante come quello di Kim Gordon il quale sottolinea due elementi:
- sotto la Logica dell'accerchiamento, stanno passando sottotraccia cambiamenti sostanziali di come si vive il Calcio;
- da turisti del calcio, spogliati di qualsiasi territorialità e partecipazione, stiamo diventando un perfetti visitatori del centro commerciale, con la Lazio, in questa nuova accezione, non è ne più ne meno che un film dal variabile costo di produzione, o un negozio che sponsorizza magliette celesti con i nomi di personaggi famosi con tanto di spettacolino di intrattenimento dell'aquila vera che vola sul parto verde.

In questo senso si sta sfruttando commercialmente da un quindicennio a questa parte la passione per il calcio, che oggi è molto, troppo di più che un semplice sport, visto che è il crocevia di mille interessi, economici, politici e sociali. Sfruttando questa passione ci hanno svuotato l’anima di tifosi, per cui non è più sufficiente portare una bandiera o una sciarpa, ma è anzi necessario comprare quelli griffati, le maglie replica, il tipico merchandising della nostra squadra del cuore. Nei tempi passati si andava allo stadio in un clima di infantile spontaneità, con la frittata calda nel panino e la sciarpa al collo e la bandiera in mano, preziosi manufatti preparati dalle amorevoli mani delle nostre madri.
Spontaneità e genuinità della passione, sentimenti che oggi si sono rarefatti, fino a scomparire. L’autore di questo delitto in realtà non è un singolo ma un commando: sono certi presidenti dei ruggenti anni 80, le pay-TV, la tifoseria organizzata, l’americanizzazione del consumo sportivo. 

Per questo dico che “un’altra LAZIO è possibile”, sarebbe necessaria.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline robylele

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #163 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:41:36 »
Mamma mia, roba da querela!

Ho detto solo che ride sguaiatamente insieme ai conduttori che parlano di Lazio, null'altro. Che querela? E poi era una pillola, la ciccia te la posterò.




Non devi chiedere a me il permesso, visto che – puoi fare un controllo – non ho mai – DICASI MAI – fatto segnalazioni di sorta a nessun moderatore.
Io sono, pasolinianamente, per la massima libertà di espressione. Tanto è vero che mi sono beccato una dose da cavallo di insulti via web. That’s the press baby, and there’s nothing you can do, nothing!


Non ho mica chiesto il tuo permesso. E neanch'io ho mai fatto segnalazioni.
(Ad onor del vero nessuno mi ha mai insultato finora, ma neanche in quel caso lo farò, dato che corrono 30 anni dal primo libro che lessi di Pasolini, Scritti corsari).

Questo non significa che devono scrivere quello che piace all’energumeno

Non capisco, chi é l'energumeno? Si può dire in forum?



stiamo diventando un perfetti visitatori del centro commerciale, con la Lazio, in questa nuova accezione, non è ne più ne meno che un film dal variabile costo di produzione, o un negozio che sponsorizza magliette celesti

Sfruttando questa passione ci hanno svuotato l’anima di tifosi

Nei tempi passati si andava allo stadio in un clima di infantile spontaneità, con la frittata calda nel panino e la sciarpa al collo e la bandiera in mano, preziosi manufatti preparati dalle amorevoli mani delle nostre madri.
Spontaneità e genuinità della passione, sentimenti che oggi si sono rarefatti, fino a scomparire. L’autore di questo delitto in realtà non è un singolo ma un commando: sono certi presidenti dei ruggenti anni 80, le pay-TV, la tifoseria organizzata, l’americanizzazione del consumo sportivo. 

Per questo dico che “un’altra LAZIO è possibile”, sarebbe necessaria.

per caso sei OT? Lotito e Cerracchio c'entrano qualcosa con queste analisi sociologiche?

quale altra Lazio proponi? perché in anni che ti leggo ancora lo devo capire..


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jumpingjackflash

Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #164 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:47:21 »
fossi in voi farei Cerracchio.net

Offline Ulisse

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #165 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:51:22 »
Ma che balle con questa storia, otto pagine.
IL DERBY NON VA MAI PERSO.

Ci sarà sempre chi ti critica, l'unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia, stando attento a chi darai fiducia due volte.

Non ti sforzare tanto, le cose migliori succedono quando meno te lo aspetti.

Nessun futuro è per sempre.

IL GOL DI VIERI ERA BUONO!!

Offline franz_kappa

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #166 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:53:58 »
Ulisse e jjf, rammentate sempre che siete titolari di un grande e bel diritto: la facoltà di astenervi dall'intervenire in topic che non vi interessano.

Senza offesa, eh. ;)
Buon viaggio, caro Piero.

Offline fish_mark

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #167 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 15:58:17 »
Non capisco, chi é l'energumeno? Si può dire in forum?

L'energumeno è chiunque non una persona in particolare, non è il teppista da stadio o da forum, ma un lettore qualsiasi, fosse anche un onesto padre di famiglia, che incatzato nero per aver letto un tuo articolo ti incontra al bar e allora ti urla in faccia mille improperi. Da personaggio pubblico un giornalista è esposto a questi rischi.

per caso sei OT? Lotito e Cerracchio c'entrano qualcosa con queste analisi sociologiche?

quale altra Lazio proponi? perché in anni che ti leggo ancora lo devo capire..

La LAZIO che propongo è inafferrabile e indecifrabile, ma sicuramente molto più partecipata e coinvolgente di questa.
E' la ricerca di una genuinità e spontaneità perse da una ventina d'anni a questa parte. La ricerca di una corsa all'impazzata con mio padre alle 14,15 alla biglietteria per entrare ale 14,25 (la tdt? buah!), la frittata dentro la busta, le spezie pirampepe, il bottiglione della Pallini, il 127 bianco di mio cugino, le partite a pallone con mio fratello e tanti sconosciuti ragazzini negli spalti, D'Amico che segna al 92 su rimpallo di Longobardo, Podavini che sparacchia e la mette dentro con il Catania, lo struscio al bar del tennis e un saluto a Bob Lovati (il portiere).
Oggi sono rimasto con Meghni, ma è arrivato Hernanes: è bello vederlo sorridente. Sono contento di questo, sta dando qualcosa di molto positivo alla Lazio e non solo tecnicamente parando.
 
Per me la Lazio è una stella, una supernova, un ectoplasma non identificabile se non con 11 ragazzi che corrono in campo con delle maglie biancocelesti. Poco altro.
Se alzo lo sguardo verso l'alto, la presidenza, la tribuna stampa, la curva, comincio a cambiare umore e approccio.
Quanto sento i dirigenti parlare di merchandising e diritti TV, come di stadi e violenza mi viene da ridere.
Quando sento parlare di comunicatori che devono riunirsi come se dovessimo riunire il Consiglio di sicurezza mi viene soltanto il voltastomaco: andatevi a mangiare una pizza, sono cose vostre e se avete problemi di soldi, telefonatevi e messaggiatevi.
Ma per favore non fateci sapere niente, perché non ci interessa niente!
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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #168 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:07:09 »
Ulisse e jjf, rammentate sempre che siete titolari di un grande e bel diritto: la facoltà di astenervi dall'intervenire in topic che non vi interessano.

Senza offesa, eh. ;)

Hai ragione, secondo me sia chiaro ripeto secondo me, si è detto e scritto tutto quello che c'era da scrivere e da dire.
IL DERBY NON VA MAI PERSO.

Ci sarà sempre chi ti critica, l'unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia, stando attento a chi darai fiducia due volte.

Non ti sforzare tanto, le cose migliori succedono quando meno te lo aspetti.

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Offline franz_kappa

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #169 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:13:38 »
Hai ragione, secondo me sia chiaro ripeto secondo me, si è detto e scritto tutto quello che c'era da scrivere e da dire.
Comprendo e rispetto la tua legittima insofferenza nei confronti di una querelle che si trascina da troppo tempo su questo spazio.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline robylele

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #170 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:17:25 »
L'energumeno è chiunque non una persona in particolare, non è il teppista da stadio o da forum, ma un lettore qualsiasi, fosse anche un onesto padre di famiglia, che incatzato nero per aver letto un tuo articolo ti incontra al bar e allora ti urla in faccia mille improperi. Da personaggio pubblico un giornalista è esposto a questi rischi.

Sì, ok, rileggendo avevo poi compreso, tra l'altro mi pare di aver confermato che un giornalista rischia e io e te no, in quanto anonimi.


 
E' la ricerca di una genuinità e spontaneità perse da una ventina d'anni a questa parte.
La ricerca di una corsa all'impazzata con mio padre alle 14,15 alla biglietteria per entrare ale 14,25
la frittata dentro la busta, le spezie pirampepe, il bottiglione della Pallini, il 127 bianco di mio cugino, le partite a pallone con mio fratello e tanti sconosciuti ragazzini negli spalti
lo struscio al bar del tennis e un saluto a Bob Lovati (il portiere)

Per me la Lazio è una stella, una supernova

Se alzo lo sguardo verso l'alto, la presidenza, la tribuna stampa, la curva, comincio a cambiare umore e approccio.



Ma queste piacciono a (quasi) tutti, a me compreso, tranne che la 127..
ma lo sguardo verso la tribuna e la presidenza allora non darlo e mangiati la frittata, io faccio così (a volte, ammetto, un'hamburgher, ma lo macino io, carne italiana).

tu ce l'hai col mondo del calcio, non con Lotito.

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Bill Kelso

Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #171 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:22:10 »
A sproposito, ma Cerracchio nel suo famoso articolo del 2 Luglio non aveva criticato il rinnovo contrattuale di Mauri, considerato vecchio e inutile? :blank:

Quello era ammiraglio... :D :D :D

Offline fish_mark

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #172 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:22:20 »

tu ce l'hai col mondo del calcio, non con Lotito.

rettifico
"Se alzo lo sguardo verso l'alto, la tribuna d'onore, la tribuna stampa, la curva, comincio a cambiare umore e approccio."

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Offline ammiraglio

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #173 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:42:03 »
Quello era ammiraglio... :D :D :D

veramente avevo un diavolo per capello alla notizia del rinnovo quinquennale  O0.
poi, fortunatamente, lotito ha virato per un canonico triennale ad un ragazzo che tra quattro mesi scarsi avrà già 31 primavre.
yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Offline fish_mark

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #174 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 16:56:46 »
veramente avevo un diavolo per capello alla notizia del rinnovo quinquennale  O0.
poi, fortunatamente, lotito ha virato per un canonico triennale ad un ragazzo che tra quattro mesi scarsi avrà già 31 primavre.

Resta da segnalare che un ragazzo che ha da qualche giorno compiuto 33 primavere ha ancora altri 3 anni di contratto. Ma il suo rinnovo appartiene ad un'altra stagione. Sento di poter scommettere che se quel rinnovo fosse intervenuto in questo momento avrebbe avuto il trattamento Mauri.
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« Risposta #175 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 17:32:56 »

A sproposito, ma Cerracchio nel suo famoso articolo del 2 Luglio non aveva criticato il rinnovo contrattuale di Mauri, considerato vecchio e inutile? :blank:

Quello era ammiraglio... :D :D :D


ma che ammiraglio, era Mauri. mica é vecchio ammiraglio.. :D



poi, fortunatamente, lotito ha virato per un canonico triennale ad un ragazzo che tra quattro mesi scarsi avrà già 31 primavre.

azz.. e pensare che io credevo avesse 30 anni.. non solo, tra 16 mesi ne avrà 32.  8)

meno male che c'é stato sto rinnovo, pensate una Samp con Mauri in grande spolvero..meglio che non ci penso, va..  ::)

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #176 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 18:37:57 »
beh, sarebbe anche da tenere presente l'intero assetto anagrafico del c.campo.
mauri è dell'80, matu pure così come bresciano.
brocchi è addirittura del gennaio del '76.

premesso che un trentenne integro vale come un ventenne integro, il problema resta la progressiva e lenta obsolescenza del reparto stesso nella sua sintesi, al netto chiaramente dei vari infortuni (sgrat) che costituirebbero invece un probelma extra.

magari per il prox futuro sarebbe cosa buona e giusta controbilanciare il reparto con un giovanissimo.
(aspettando di capire chi è tata gonzales per il quale nutro profonda curiosità)
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Offline aquilafelyx

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #177 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 18:41:39 »




azz.. e pensare che io credevo avesse 30 anni.. non solo, tra 16 mesi ne avrà 32.  8)

meno male che c'é stato sto rinnovo, pensate una Samp con Mauri in grande spolvero..meglio che non ci penso, va..  ::)

quì mi deludi :P

il buon f_m parla a nuora perchè suocera intenda ;)

non è Mauri il 33enne ma un altro con la fascia di capitano :)
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


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Offline giangoverni

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #178 : Venerdì 1 Ottobre 2010, 22:31:03 »

caro giangoverni, io non ho trovato niente di positivo nell'articolo.

anche noi siamo in grado di leggere la classifica o di valutare se un acquisto é azzeccato o meno o se hanno segnato 7 giocatori diversi o se Matuzalem é in salute..
il fatto é che Cerracchio non nomina i dirigenti della Lazio, nel bene, mentre nel male gli dà giù pesante.

Fabio70rm poi parlava d'altro, di scarso approfondimento e superficialità nell'affrontare i veri problemi.

questo quando le cose vanno male e quando vanno bene.

inoltre nelle trasmissioni radiofoniche nelle quali viene invitato ascolto spesso prese per i fondelli per i nostri dirigenti, accompagnati da risate sguaiate dei 'conduttori', alle quali il giornalista si unisce volentieri.

Anche io ho criticato Lotito quando lo meritava e lo rifarò quando dovesse meritarlo ancora. Cosa comporta questo? che se faccio una critica positiva quando Lotito lo merita (non ci facciamo illusioni, la Lazio nel bene e nel male, è sempre Lotito e basta...) sono incoerente e me ne negate il diritto?
Per me gli articoli di Cerracchio (parlo soltanto di quello che scrive sul Messaggero perché quello che dice alla radio non lo so perché non li ascolto) sono sempre precisi e puntuali.

Offline Fabio70rm

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Re:Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)
« Risposta #179 : Sabato 2 Ottobre 2010, 11:44:52 »
Non sono d'accordo con quello che dici. Ora Cerracchio diventa negativo anche quando la sua critica è positiva.... questo, consentimi di dirlo, è pregiudizio.

Caro giangoverni, non è pregiudizio.

Se le capiterà o le è capitato, ascolti le tematiche di quella trasmissione. Tra un ridanciano e l'altro, godibilissimi, lanciano refrain che dire stucchevoli è poco. Come il giudizio lapidario su Ledesma, criticissimo fino al famoso derby. O le critiche su Reja, Mauri, e il malcapitato di turno, quando va male, salvo poi osannarlo quando va bene. Lotito poi....responsabile di ogni male quando va tutto male, quando le cose vanno bene l'immancabile sipperò....Tutto in pieno catetere style...

Curioso come gli articoli di Cerracchio echeggino dei temi di quella trasmissione...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!