Lazio, dal piede in serie B al primato (Vincenzo Cerracchio)

[Kim Gordon]

la cosa che mi fà sorridere è il paradosso che offre l'essere Critico.

Cerracchio è Laziale, ma siccome critico, ora che la Lazio và meglio, si prende la rappresaglia di quei tifosi che si sentirono offesi dall sue invettive Presidenziali.

Come una sorta di Punizione, o peggio ancora deligittimazione.

Benche' più di una volta io l'abbia criticato, perchè  al di là della prospettiva che proponeva qualche pezzo che ha scritto è stato proprio bruttino giornalisticamente parlando, mi sento di legittimare la sua appartenenza alla contezza del Tifoso Laziale del momento.

[Ataru]

potete tornare in topic, per cortesia?

condivisibile è un'opinione personale, così come il suo contrario. oppure sono giudizi oggettivi entrambi. non serve neanche mettersi d'accordo, vista la natura dell'espressione.

però ne abbiamo già discusso in altro topic poi finito a schifìo

[fish_mark]

potete tornare in topic, per cortesia?

condivisibile è un'opinione personale, così come il suo contrario. oppure sono giudizi oggettivi entrambi. non serve neanche mettersi d'accordo, vista la natura dell'espressione.

però ne abbiamo già discusso in altro topic poi finito a schifìo

mica per colpa di Cerracchio, ma per colpa di chi si fa scappare la frizione della critica ...

[MagoMerlino]

non posso criticare chi - qua sopra e non solo - si è sentito preso in giro, toccato nel vivo e 'intellettualmente aggredito' dalle motivazioni utilizzate da Cerracchio.
Anzi, vorrei sforzarmi per mettermi sulla stessa lunghezza d'onda di chi vede quell'articolo come fumo negli occhi. Perché serve capirci meglio gli uni con gli altri per colloquiare meglio.

Ma per carità, ma chi si sarebbe dovuto "offendere" o sentirsi "intellettualmente aggredito" da un articolo che metteva solo in risalto quali potevano essere gli orizzonti della Lazio dopo l'ultima stagione se si fossero perpetrati gli stessi errori....

[MagoMerlino]

mica per colpa di Cerracchio, ma per colpa di chi si fa scappare la frizione della critica ...

alla guida di un Caterpillar CB534D

[CiPpi]

magari come Lotito ha imparato dalle critiche di Cerracchio, anche Cerracchio potrebbe imparare dalle critiche di chi lo legge.

solo gli imbecilli non cambiano idea.

[Ataru]

[Drenai]

Ma per carità, ma chi si sarebbe dovuto "offendere" o sentirsi "intellettualmente aggredito" da un articolo che metteva solo in risalto quali potevano essere gli orizzonti della Lazio dopo l'ultima stagione se si fossero perpetrati gli stessi errori....

qui però non sei onesto. se l'articolo avesse messo " in risalto quali potevano essere gli orizzonti della Lazio dopo l'ultima stagione se si fossero perpetrati gli stessi errori" nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.

invece l'articolo sosteneva che gli errori SI STESSERO EFFETTIVAMENTE COMPIENDO, basandosi sul nulla.
tutto qua.

oh, fra l'altro io, almeno parlo per me, non mi sono affatto sentito offeso o aggredito. per quanto mi posso accalorare in una polemica non mi sento certo coinvolto a livello personale da un articolo sul mercato della lazio
cercavo solo di raddrizzare quella che secondo me era una stortura.

[franz_kappa]

Ma per carità, ma chi si sarebbe dovuto "offendere" o sentirsi "intellettualmente aggredito" da un articolo che metteva solo in risalto quali potevano essere gli orizzonti della Lazio dopo l'ultima stagione se si fossero perpetrati gli stessi errori....

Dobbiamo imparare a rispettare il sentire altrui, Mago.

Su te quell'articolo non ha fatto alcun effetto. Su altri ha avuto invece un effetto molto 'forte'.

Chi ritiene che l'ambiente laziale è avvelenato da una comunicazione superficiale e ostile che non opera per presentare i fatti nella maniera più possibile oggettiva ma anzi soffia sul fuoco delle polemiche - alimentando così una generalizzata sfiducia nei confronti delle prospettive del club. Una sfiducia che arriva ad oscurare anche gli OGGETTIVI risultati conseguiti da Lotito - offre al forum la sua legittima e rispettabile opinione. Ed è la LEGITTIMA opinione di chi detesta, letteralmente, quanto scritto e detto (per radio, alla tv o sul web) da gran parte della stampa locale e non da anni.

E detesta non perché la 'caccia al giornalista/pennivendolo' è uno sport che diletta molti (alcuni sì, purtroppo. Ma molti NO).
Si detesta perché si ritiene che una stampa superficiale e talvolta piegata a piccoli interessi 'di bottega' non sta leggendo con la necessaria serenità e profondità l'innovativa parabola avviata dal 2004 da Claudio Lotito. Una parabola, va da sé, piena di cadute ed errori. Ma nel complesso positiva, altro che.

Se non impariamo a riconoscerci gli uni negli altri non ne veniamo fuori, Mago.

[MagoMerlino]

Dobbiamo imparare a rispettare il sentire altrui, Mago.

dico solo che se è lecita la critica, mi sembra esagerato parlare a fronte di un articolo di  offese o aggressioni intellettuali. Quall'articolo non ha aggredito ed offeso nessuno, chi ritiene di esserlo stato lo fa solo in una ottica di polemica strumentale

qui però non sei onesto.

certo, la mia disonestà, soprattutto intellettuale, è nota.

[franz_kappa]

dico solo che se è lecita la critica, mi sembra esagerato parlare a fronte di un articolo di  offese o aggressioni intellettuali. Quall'articolo non ha aggredito ed offeso nessuno, chi ritiene di esserlo stato lo fa solo in una ottica di polemica strumentale

Nell'affermare quello che ho grassettato credo tu stia sbagliando, se permetti.
E sbagli perché delegittimi il tuo potenziale interlocutore.

Alcuni di noi si sono sentiti offesi, in quanto lettori e destinatari di un messaggio, da un articolo che giudicano 'grossolano' per la scarsa professionalità (leggasi capacità di analizzare i fatti con distacco e ottica ampia) che vi ravvisano.

Lo dobbiamo riconoscere. Sennò, ribadisco, non ne veniamo fuori.

[Drenai]

certo, la mia disonestà, soprattutto intellettuale, è nota.

non scherzare con le parole. io ho scritto "QUI". ovvero nel passo che ho riportato
In cui hai opportunamente "ammorbidito" la posizione dell'articolo. ovvio che se il tono fosse stato quello descritto da te, le levate di scudi sarebbero state ridicole. ma non era quello il tono. ergo in quel caso, magari senza accorgertene, sei stato disonesto.

[Ulisse]

Chissá se con il raggiungimento di certi risultati, si riuscirá a ricompattare l'ambiente.
Sempre ricordando che il diritto di critica é doveroso, se necessario.

[MagoMerlino]

Franz, non delegittimo nessuno, rispetto le critiche, ma se queste si basano sull'offesa personale nel leggere l'articolo, ritengo sia inutile ogni confronto. E' una esagerazione in termini.
Ci sono ben altri articoli in giro che "offendono" continuamente, da anni, il tifoso Laziale e che meriterebbero reazioni all'altezza, non questo.

[MagoMerlino]

non scherzare con le parole. io ho scritto "QUI". ovvero nel passo che ho riportato
In cui hai opportunamente "ammorbidito" la posizione dell'articolo. ovvio che se il tono fosse stato quello descritto da te, le levate di scudi sarebbero state ridicole. ma non era quello il tono. ergo in quel caso, magari senza accorgertene, sei stato disonesto.

secondo te, perchè questa è la tua personale interpretazione del tono che avrebbe tenuto l'articolista. Per me il tono è esattamente quello che ho descritto. Quindi nello specifico, l'accusa di disonestà, temporanea o involontaria, non è acettabile. E ovviamente non scherzo con le parole, ma ne conosco il significato.

[franz_kappa]

Franz, non delegittimo nessuno, rispetto le critiche, ma se queste si basano sull'offesa personale nel leggere l'articolo, ritengo sia inutile ogni confronto. E' una esagerazione in termini.
Ci sono ben altri articoli in giro che "offendono" continuamente, da anni, il tifoso Laziale e che meriterebbero reazioni all'altezza, non questo.

Non prendere alla lettera le mie parole.
Più di "offesa personale" io parlerei di posizioni (giornalistiche, intendo) che colpiscono anche in profondità molti di noi.
E ci colpiscono perché alla Lazio teniamo molto. E molti di noi sono esasperati dal clima di generalizzata sfiducia ch si respira nell'ambiente.
E molti, ancora, ritengono che la comunicazione locale e non abbia una grande responsabilità - per superficialità, inadeguatezza professionale, timore di pressioni esterne, vantaggi personali o collettivi... - nell'aver 'allevato', 'addestrato' e alimentato questo clima.

Bisogna imparare a condividere queste posizioni e su esse confrontarci, secondo me.

[Drenai]

però secondo me FK, non è questo il caso. almeno secondo me.
io non ho mai pensato che lo scritto di cerracchio fosse frutto di "catetere" per capirci. se parla plastino, quello che dice prima di valutarlo lo passo nel filtro catetere, se parla cerracchio no. lo ritengo in grado di dire la sua in modo piu o meno sganciato dal mainstream visto che lo ha fatto in passato.
io sono convinto che i suoi scritti siano effettivamente lo specchio di quello che pensa sinceramente, e probabilmente in quel momento era molto preoccupato e si è lasciato prendere la mano.

la mia battaglia in questo caso specifico era semplicemente sui contenuti, non c'era alcuna dietrologia.

[Kim Gordon]

E detesta non perché la 'caccia al giornalista/pennivendolo' è uno sport che diletta molti (alcuni sì, purtroppo. Ma molti NO).
Si detesta perché si ritiene che una stampa superficiale e talvolta piegata a piccoli interessi 'di bottega' non sta leggendo con la necessaria serenità e profondità l'innovativa parabola avviata dal 2004 da Claudio Lotito. Una parabola, va da sé, piena di cadute ed errori. Ma nel complesso positiva, altro che.

Se non impariamo a riconoscerci gli uni negli altri non ne veniamo fuori, Mago.

Credo che l'illusione coltivata da te e non solo da te, è che solo il pessimo giornalismo sia piegato a degli interessi. Il Giornalismo, l'Informazione, è piegato tutto.
Non esistono pensatori liberi, non è la posizione nei confronti di Lotito che ne designa la libertà.
La macchina nella quale è inserita l'Informazione è una macchina che produce consenso secondo quello che è L'ordine del discorso.

Cerracchio non destabilizza proprio un bel niente, con i sui articoleti caustici antilotito, consolida invece, un discorso nel Calcio inevce che sul Calcio. Casomai offende chi crede che sia lesa maestà la Critica, nascondendosi magari dietro argomentazione lecite sulla presunta oggettività della critica.

Credo che riconoscere gli uni gli altri a volte sia prodromo di cerchiobottismo. Se non attentamente radicato ai contenuti della questione. Che non è evidentemente confondere il proprio malcontento con un aquisto mancato, quando poi leggo che il potere d'aquisto pro capite è sceso di 5 mila euro l'anno.

Cerracchio, quindi, farebbe bene a fare un upgrade nel suo livello di Giornalismo Calcistico e cominciare a parlare di cose serie.
Invece che stare a cavillare su un aspetto far i tanti e perdersi il contesto.

Questa secondo me è la critica Reale che si può fare al suo, e al quasi tutto, Giornalismo Sportivo.

[BobLovati]

... non so se sentite già i passi, ma sta arrivando " Ataru " con il lucchetto     

[franz_kappa]

... non so se sentite già i passi, ma sta arrivando " Ataru " con il lucchetto     

Sbaglierebbe se chiudesse, visto che stiamo continuando a discutere in serenità di quello che scrive Cerracchio e della percezione che dei suoi articoli hanno i laziali (anche su questo forum).