LEOOOOOOOOO te possino, è il decennale del 26 maggio e niente scrivi?

[Panzabianca]

Chettepossino, Panza, questo topic rischia di diventare uno dei più complicati della storia del forum: dopo la quattrità di Frusta te ce metti pure te col Codice cavalleresco italiano...
Comunque, provo a risolvere il tuo rebus: forse vuoi significare che una partita di calcio si può trasformare in una ordalia tra due comunità belligeranti, uno scontro di civiltà in cui chi perde la partita subisce anche affronto, insulto, oltraggio e onta?
Se è così, il derby della Coppainfaccia rientra pienamente nella fattispecie.
Famme sape' se c'ho preso, ed eventualmente quale premio mi tocca 

Forse ciai ragione

E non so nemmeno dove ci porterà sto topic...

[leomeddix]

Forse ciai ragione

Vabbè, ma alla fine cosa ho vinto?

E non so nemmeno dove ci porterà sto topic...

Frusta ha aperto questo topic per celebrare il decennale della Coppainfaccia, ma inconsciamente lo ha pensato come topic-macumba con tema: Maggio. Quindi il topic scade il 31 del mese .
Io la butterei sul poetico-musicale, cominciando ovviamente con De Andrè

TESTO ORIGINALE:

Anche se il 26 maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se la Sudde è evaporata
nello spazio di un momento
anche se voi vi credete assolti
sarete per sempre derisi e sconvolti.

E se nei vostri quartieri
tutto è cambiato rispetto a ieri,
se avete rimosso in tutta fretta
quelle bandiere con la stelletta,
se avete preso tutte per buone
le verità del vostro Pupone,
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se credete ora
che tutto sia come prima
che è stato un brutto sogno
la coppainfaccia che s'avvicina,
convinti di allontanare
quel triste sapore di lacrime amare,
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte:
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
la Coppa fa ombra sui vostri volti.

[Panzabianca]

Leo, tocca organizzà er simposio

[leomeddix]

Leo, tocca organizzà er simposio

Ok, ma quando Frusta attacca il pippone sulla quattrità, je levamo er vino 

[Frusta]

Ok, ma quando Frusta attacca il pippone sulla quattrità, je levamo er vino 

I have a drink ( Panza dijelo tu de che se tratta)

[leomeddix]

I have a drink ( Panza dijelo tu de che se tratta)

Qualcuno ti ha bruciato sul tempo

[Frusta]

È proprio del drink di Cuffaro che si watsappava con Panza un paio di giorni fa.

[leomeddix]

Una delle più belle e struggenti canzoni napoletane: ERA DE MAGGIO

[Frusta]

Leooooooooo...

... tocca organizzà er simposio

Disse quello che non s' era presentato manco a quello finto.
 
Famolo organizza' a lui, vedemo se tiesce a dasse buca da solo.

[leomeddix]

Leooooooooo...
Disse quello che non s' era presentato manco a quello finto.
 
Famolo organizza' a lui, vedemo se tiesce a dasse buca da solo.

Sei il solito cinico, e perdipiù ingiusto.
Panza ha una straordinaria capacità di osservazione del genere umano, e perciò ha bisogno di distacco (un distacco che, dati i tempi attuali, è anche una forma di autodifesa).
Comunque un giorno ci incontreremo, parleremo di sarrismo, di quattrità e di codici cavallereschi. Ragioneremo sul senso della vita della vita e della morte. Ci sentiremo gli eredi della Setta dei Poeti Estinti. E soprattutto arriveremo a scoprire i segreti più profondi della pasta alla carbonara.
Quel giorno, forse, vivremo l'esperienza di cavalcare l'onda perfetta, di provare l'emozione del Point Break. A meno che, caro Frusta, pure quel giorno tu non voglia insistere nel mettere la panna nella pasta alla carbonara. Sarebbe la fine di ogni poesia, tacci de te.

[Frusta]

Che io non sappia se sulla carbonara ci vada la panna, il pesto o la maionese è un trascurabilissimo dettaglio, perché le mie qualità in campo culinario non le esibisco in cucina ma in sala da pranzo, infatti come hai potuto più volte constatare sia a colazione che a pranzo che a cena, so mangiare con una ingordigia che solo pochi maiali al mondo possono vantare.
Del resto converrai che se magno non è che posso anche cucina', mica devo fa' tutto io, eh.
E poi anche a trippa piena sul mio fattivo apporto al simposio c' è poco da eccepire; ricordi le polpette di mamma Luisa che ho chiesto a Simona di mettermi da parte perché le volevo fare assaggiare a mia moglie? 
Beh, me le so' magnate pe' strada.

[leomeddix]

E poi anche a trippa piena sul mio fattivo apporto al simposio c' è poco da eccepire; ricordi le polpette di mamma Luisa che ho chiesto a Simona di mettermi da parte perché le volevo fare assaggiare a mia moglie? 
Beh, me le so' magnate pe' strada.

In questo Paese siamo passati dall'epopea neo-realistica di 'Ladri di biciclette' alla commedia dei ladri di polpette.
Verguenza! 

[Panzabianca]

Leooooooooo...
Disse quello che non s' era presentato manco a quello finto.
 
Famolo organizza' a lui, vedemo se tiesce a dasse buca da solo.

tu quoque Flagellum? Fides tua tam parum est?

Cci tuis

Sei il solito cinico, e perdipiù ingiusto.
Panza ha una straordinaria capacità di osservazione del genere umano, e perciò ha bisogno di distacco (un distacco che, dati i tempi attuali, è anche una forma di autodifesa).
Comunque un giorno ci incontreremo, parleremo di sarrismo, di quattrità e di codici cavallereschi. Ragioneremo sul senso della vita della vita e della morte. Ci sentiremo gli eredi della Setta dei Poeti Estinti...

La nostra sarà la setta sei poeti spinti

E con licenza poetica che l'esimio Walt saprà perdonarci, or vado a declamar con piglio.
Orsù, lasciatemi dire.

O Sergente! mio Sergente! il nostro viaggio tremendo è terminato;
la Lazio ha superato ogni ostacolo, l'ambìta champignò è conquistatà;
Vecino è il porto, odo le campane, tutto lo stadio esulta.

[leomeddix]

E con licenza poetica che l'esimio Walt saprà perdonarci, or vado a declamar con piglio.
Orsù, lasciatemi dire.

O Sergente! mio Sergente! il nostro viaggio tremendo è terminato;
la Lazio ha superato ogni ostacolo, l'ambìta champignò è conquistatà;
Vecino è il porto, odo le campane, tutto lo stadio esulta.

Però dilla tutta, Panza.
L'esimio Walt, in ossequio alla par condicio, oltre al nostro Sergente celebrò anche il loro Cappetano:

O Capitano! Mio Capitano!
Anche quest'anno finisce il campionato
e come sempre ti ritrovi in mano
il resto di niente, un sogno un pò avariato.

 

[Panzabianca]

il nostro capitano...

[Frusta]

Da capitano a caporale di giornata: un autogol ed un rigore cacato.
 
O Caporal! (of the day) my Caporal!
is done another disgrace:
this time instead of in the face
we have received the cup in the way anal

[leomeddix]

Una delle più belle e struggenti canzoni napoletane: ERA DE MAGGIO

ERA DI MAGGIO (da: Il Diario di un romanista).

Era di maggio, il giorno era il trenta,
finale all’Olimpico, finale che è già vinta…
E invece, amore mio, perdiamo ai rigori,
con spappolamenti epatici e collassati cuori.

Sempre di maggio, però il ventisei,
piangevo a catinelle, piangeva pure lei.
Le dissi “Amor mio, è nà giornataccia….
Volevo si la coppa, ma mica quella in faccia!”

E poi dieci anni dopo, ancora a fine maggio,
di nuovo ai rigori subimmo un altro oltraggio.
Le dissi: “Amore mio, che senso ha più la vita?
Andiamo verso Ariccia, facciamola finita”.

“Dimostrami, o cara, che il tuo amore è roccia
buttandoti a pesce dal ponte dell’Ariccia.
Anch’io, come te, mi vorrei suicidare
ma stasera ho il calcetto, e non potrò mancare”.

 Era di maggio, il mese più crudele,
e dove avvenne il tuffo adesso c’è una stele
“O donna che qui passi, ricorda questo assioma:
ha un destino orribile chi tifa per la roma.
Rifuggi poi dai maschi, strumenti son del Male,
se tu cerchi marito, che almeno sia laziale!!!”

[Frusta]

ERA DI MAGGIO (da: Il Diario di un romanista).

Era di maggio, il giorno era il trenta,
finale all’Olimpico, finale che è già vinta…
E invece, amore mio, perdiamo ai rigori,
con spappolamenti epatici e collassati cuori.

Sempre di maggio, però il ventisei,
piangevo a catinelle, piangeva pure lei.
Le dissi “Amor mio, è nà giornataccia….
Volevo si la coppa, ma mica quella in faccia!”

E poi dieci anni dopo, ancora a fine maggio,
di nuovo ai rigori subimmo un altro oltraggio.
Le dissi: “Amore mio, che senso ha più la vita?
Andiamo verso Ariccia, facciamola finita”.

“Dimostrami, o cara, che il tuo amore è roccia
buttandoti a pesce dal ponte dell’Ariccia.
Anch’io, come te, mi vorrei suicidare
ma stasera ho il calcetto, e non potrò mancare”.

 Era di maggio, il mese più crudele,
e dove avvenne il tuffo adesso c’è una stele
“O donna che qui passi, ricorda questo assioma:
ha un destino orribile chi tifa per la roma.
Rifuggi poi dai maschi, strumenti son del Male,
se tu cerchi marito, che almeno sia laziale!!!”

30 maggio 1984
26 maggio 2013
31 maggio 2023
Leoooooooo  secondo la legge della quattrità pure la quarta tranvata arriverà a maggio.

[leomeddix]

30 maggio 1984
26 maggio 2013
31 maggio 2023
Leoooooooo  secondo la legge della quattrità pure la quarta tranvata arriverà a maggio.

Che Iddio ti ascolti, fratello Frusta!!!! Evviva la quattrità!!!