Kamada deve alternarsi a Luis,in mezzo Rovella e Cataldi,a destra De Paul,questo è equilibrio,se no vaffanculo giochi con 2 davanti la difesa e 3 a supporto della punta
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Davide, ma De Paul non lo prenderemo mai: imho.
Comunque io avevo aperto un Topic sul 4/2/3/1 anche perche' Kamada nell' Enintracht, principalmente giocava a due nei due davanti alla difesa.
Luis, come trequartista sai benissimo che darebbe 8 assist a partita a Ciro.
Le ali svolgerebbero piu' o, meno gli stessi compiti che svolgono attualmente in quanto il 4/3/3 di Sarri non utilizza le ali come il 4/3/3 di Zeman.
Vecino nei due di centrocampo nella Fiorentina ha dato il meglio come distruttore di gioco coprendo Borja Valero che era il costruttore.
Come mezz' ala, Vecino non ha i gol e gli assist necessari e non ha la cora necessaria: puo' fare questo ruolo ma solo quando sta' al massimo della forma.
Ne' abbiamo gia' parlato e avevo aperto anche un Topic: in un 4/2/3/1 si puo' scoprire anche Basic nel suo vero ruolo di centrale nei due.
Ma il Mister ha deciso che sara' solamente 4/3/3: quindi e' giusto ragionare in base a quello che ha in mente.
E per il 4/3/3, dobbiamo stare almeno al 90% della forma: inoltre, i movimenti vanno fatti i maniera sincronizzata perche' bastano uno o, due elementi che sbagliano movimenti per mandare alla malora tutto l' orologio.
Quando si sta' a mille chiaramente e' un' arma in piu': io,.a Sarri posso dire solamente che nel 2023 con le sue competenze si possono anche utilizzare un paio di moduli (tipo il 4/2/3/1 senza lasciare il 4/3/3).
Pioli prima e Spalletti poi variando questi due moduli hanno vinto uno Scudetto: perche' variavano?
Piu' che in base all' avversario in base allo stato di forma dei loro calciatori, in base alle squalifiche e in base ai giocatori a disposizione perche' anche da loro non tutti erano predisposti per il 4/3/3.
Variando, mettevano tutti in condizione di esprimere il loro massimo: almeno in teoria.
Ma questo lo diciamo da 3 anni.
Io, ho trovato un' intervista di Sarri dove diceva tutt' altro, dove il suo obiettivo era quello di cambiare e modellarsi in base alle caratteristiche dei calciatori: magari lui non si divertiva ma ci ha vinto uno scudetto.
Parlo di quando stava nella Juve in cui nelle conferenze diceva cose molto diverse rispetto qui alla Lazio.
Ce lo siamo detti piu' volte: alla Juve ti devi adattare tu mentre nella Lazio, Sarri pensa che tutto si debba adattare a lui.
E al momento il Presidente ha accettato questa strada ragion per cui tanto vale seguire le sue idee: tra 4 giornate torneremo a giocare a calcio e in poco tempo giocheremo il miglior calcio d' Italia.
Certo, a Sarri manca questa predisposizione in alcuni momenti nel gestiere alcune situazioni: ieri si poteva mettere con il 4/2/3/1 ma nella Lazio ha deciso d' essere integralista.
Pero' sappiamo che quando l' orologio parte ci possiamo togliere molte soddisfazioni.