Bidoni scampati

[Mazzola]

Qualcuno di voi ricorda l'incidente accorso a Mora quando giocava nel milan?

Mi ricordo la sequenza fotografica (impressionante) dell'infortunio con Spalazzi.

Ritiro su il topic giusto per dire, senza polemica, che Amauri se sta bene e gioca, segna.

[TD]

evidentemente non era tranquillo.
Forse è un giocatore da Parma.

[Andre]

attenderei un pelino però, che al rioma di questo periodo gli segna perfino Zarate

(questa è perfida, chiedo venia    )

[Er Matador]

evidentemente non era tranquillo.
Forse è un giocatore da Parma.

Quando congedò Di Vaio dopo una poco felice esperienza bianconera, Moggi dichiarò senza giri di parole che per lui "era troppo dura": riferendosi non certo a lacune tecniche, ma a quelle doti di personalità, nervi e quant'altro che permettono di sopportare le pressioni di piazze nelle quali vincere è un obbligo.
Non era una diagnosi sbagliata, come dimostra il fatto che a diversi anni di distanza il ragazzo è ancora decisamente sulla cresta dell'onda.
Per Amauri, forse, vale un discorso simile. Rimarrebbe da spiegare, però, il suo debutto torinese non certo deludente, prima dell'involuzione tecnica sfociata nella cessione.
Annotate anche le voci su Buffon, il cui rendimento dipenderebbe almeno in parte da problemi personali, forse alla nuova società manca qualcosa nel seguire da vicino l'uomo per ottenere il meglio dal giocatore?

[Mazzola]

Nella Juventus degli ultimi due anni, farebbe male chiunque.
Potrebbe essere comunque un giocatore che soffre le "pressioni" e rende il meglio a Palermo o Parma.

Per quanto riguarda Zarate non segna neanche dal fornaio.
Specie se gioca sempre solo i 15 minuti finali.

[Outzone]

se ne è parlato di Raggi quel fenomeno che non voleva lasciare l'Empoli perchè voleva consacrarsi prima di finire in una grande squadra?

[ammiraglio]

su raggi condussi una mia battaglia personale su lazio.net: battaglia vinta  .
su di lui e su quella chiavica di centrale che giocava ad empoli di cui adesso mi sfugge il nome ... uno che poi andò al toro.

raggi è un grave errore del palermo che lo pagò 6 meloni circa.

amauri è vittima della sua ipervalutazione di mercato: zampa fu uno squalo con quel fesso di secco, un vero squalo.
non si fa così, non si sbranano i tonni senza pietà.
suvvia, un po' di educazione.

per amauri ore le cose andranno un po' meglio psicologicamente parlando.
ah, grazie per oggi, caro carvalho sennò era un pianto totale.

[bak]

su di lui e su quella chiavica di centrale che giocava ad empoli di cui adesso mi sfugge il nome ... uno che poi andò al toro.

Pratali ?

[TD]

raggi è un grave errore del palermo che lo pagò 6 meloni circa.

quindi anche gli squali ogni tanto fanno la parte del tonno...
Tra Raggi e Pratali quello più scarso era decisamente Raggi. In questi anni sono circolati molti nomi di difensori pseudobravi che all'atto pratico si sono rivelati delle capre, ci aggiungerei Natali, per esempio... Invece Canini mi sembra sempre un ottimo difensore, che continuo a sperare di vedere in biancoceleste.

[diepa]

attenderei un pelino però, che al rioma di questo periodo gli segna perfino Zarate

Per i miracoli ci stiamo attrezzando.....

[aaronwinter]

Penso che trovi spazio qua 
(ne parlammo quasi un'intera estate, sembrava l'astro nascente del calcio svedese, e si dichiarava tifoso Laziale)

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Marcus Berg, attaccante del PSV, passato nel 2010 al campionato olandese dopo aver segnato appena 4 gol in 30 partite con l'Amburgo. Nel match contro l'Utrecht, il 24enne svedese riesce a sbagliare un gol clamoroso: il portiere Vorm esce fuori tempo, Berg tira a porta vuota da un passo ma centra il palo. Prova a ribadire in rete da terra con scarsi risultati e la difesa avversaria libera l’area. L’attaccante è famoso in Olanda per i suoi errori: lo scorso 13 novembre, nella gara di Eredivisie contro l’Excelsior, spreca due grandi occasioni colpendo in entrambi i casi la traversa

http://tv.repubblica.it/copertina/sbagliare-e-un-arte-lo-specialista-degli-errori-sotto-porta/64535?video=&ref=HRESS-2

[giamma]

Il ritorno di Bianchi che è stato il principale affossatore di Papadopulo mangiandosi carrettate di goal nelle ultime 3 partite.

[Reflexblue]

Chi si ricorda di Baltazar, il centravanti dell'Atletico Madrid?
Pr qualche mese fu in lizza per avvicendare il nostro Amarildo, che, a sua volta, lo aveva sostuito al Celta di Vigo dopo il passaggio (di Baltazar) all'Atletico.
Fu anche capocannoniere della Liga, ma esplose a quasi trent'anni rivelandosi poi un fuoco di paglia. Meglio di Amarildo, comunque.

[AlenBoksic]

Chi si ricorda di Baltazar, il centravanti dell'Atletico Madrid?

Io.
 
Faceva gol a carrettate.
Vinse un Pichici,
trofeo in cui è in illustrissima compagnia
http://it.wikipedia.org/wiki/Pichichi

[cuchillo]

Ho davvero un vuoto.
Questo Baltazar, oltre a non ricordarlo in assoluto, non lo ricordo, ovviamente, neppure accostato alla Lazio.

Ricordo, invece, che prima dell'arrivo di Amarildo era dato per certo l'arrivo di un tale Ruben Da Silva, uruguagio.
Ricordo che il Guerin Sportivo lo dava per fatto già da giugno, con tanto di foto.
Poi, invece, andò al River Plate e Calleri ripiegò su Amarildo. 

In generale, le prime due estati di calcio-mercato tornati in A furono davvero esaltanti.
Circolavano una sessantina di nomi ogni estate e mi divertivo come un pazzo a seguire tutto, ovviamente con delusioni inenarrabili.
Una su tutte, il famoso "rapimento" di Alberto Urban da parte di Scoglio.
Il gioiello del Cosenza sembrava dovesse venire alla Lazio nell'estate del 1989, ma Scoglio lo andò a prendere a casa e lo convinse ad andare al Genoa.
Fortunatamente, non si rivelò questo formidabile centrocampista, tanto che fece un solo anno in A e poi fu ributtato in serie B.

Appunto, il bidone scampato. 

[fish_mark]

Ho davvero un vuoto.
Questo Baltazar, oltre a non ricordarlo in assoluto, non lo ricordo, ovviamente, neppure accostato alla Lazio.

Ricordo, invece, che prima dell'arrivo di Amarildo era dato per certo l'arrivo di un tale Ruben Da Silva, uruguagio.
Ricordo che il Guerin Sportivo lo dava per fatto già da giugno, con tanto di foto.
Poi, invece, andò al River Plate e Calleri ripiegò su Amarildo. 

In generale, le prime due estati di calcio-mercato tornati in A furono davvero esaltanti.
Circolavano una sessantina di nomi ogni estate e mi divertivo come un pazzo a seguire tutto, ovviamente con delusioni inenarrabili.
Una su tutte, il famoso "rapimento" di Alberto Urban da parte di Scoglio.
Il gioiello del Cosenza sembrava dovesse venire alla Lazio nell'estate del 1989, ma Scoglio lo andò a prendere a casa e lo convinse ad andare al Genoa.
Fortunatamente, non si rivelò questo formidabile centrocampista, tanto che fece un solo anno in A e poi fu ributtato in serie B.

Appunto, il bidone scampato.

Non è che ti sbagli con Ruben Pereira poi approdato alla Cremonese?

[Reflexblue]

Confermo Ruben Da Silva, oltre a Pereira.

Ricordo anch'io lo scippo di Urban che, successivamente, si rivelò solamente un ottimo intrprete di cadetteria, un po' come Savino e Melchiori.

A proposito di rapimenti, ma vi ricordate la storia di Vanenburg, l'ala olandese campione d'europa? Secondo il corriere aveva un accordo con la roma (per giocare con totti ovviamente) ma i dirigenti del Psv lo chiusero in una stanza d'albergo finché non firmò il rinnovo.

[cuchillo]

Ruben Da Silva, Ruben Da Silva.
Circa Ruben Pereira, parliamo dell'estate successivo, 1990, Mondiali.

La storia di Ruben Pereira è nota.
Calleri se ne innammora per via di una "veronica" in un'amichevole pre-Mondiali, Uruguay-Germania 3 a 3.
Ruben Pereira fa una splendida giocata quasi sulla linea del fallo laterale, una magia alla Zidane, crossa in mezzo, testa di Ruben Sosa fuori bersaglio ma arriva Ostolaza in spaccata che segna.

Così, la Lazio ci mette gli occhi addosso e chiede a Zoff (appena preso) di andare a vedere l'Uruguay dal vivo, tanto gioca(va) a Udine.
Uruguay-Spagna finisce 0 a 0. Partita penosa sia di Ruben Pereira sia di Ruben Sosa, che calcia un rigore alla Maccarone di domenica scorsa.

Ma Zoff dà comunque il suo benestare. Ma, dopo i Mondiali, è Calleri a non essere più convinto e Ruben Pereira finisce alla Cremonese.

Insomma, stavamo prendendo un centrocampista per via di una veronica. Cose da Lazio.
Del resto, pure Berlusconi volle Borghi per via di una rabona.

[AlenBoksic]

Quello bono in quell'Uruguay li era Alzamendi
 

[cuchillo]

Su Vanenburg, ricordo bene tutta la telenovela.
Era, appunto, il 1989, l'anno per noi di Amarildo e Troglio.
Ma prima ancora di Vanenburg, ricordo che persero mesi appresso a Carlos Mozer che poi approdò al Marsiglia.
Alla fine non presero praticamente nessuno ma Gigi Radice - e il ritrovato Voller - riuscirono a rivitalizzare una squadra moribonda che, obiettivamente, fece un gran bel campionato, esprimendo anche del buon gioco con un centrocampo tutto di romani (Di Mauro, Desideri, Giannini, Conti).
Ricordo a fine anno le scene(ggiate) di affetto per Gigi Radice con tanto di striscioni.
Ma Viola aveva già preso Bianchi l'anno prima. Si sapeva già dall'autunno che Radice sarebbe stato solo un traghettatore.