Hernanes

[TD]

No, magari uno tipo Falçao o Cerezo

Ah, mbè, pensavo Veron 

[Matita]

Ah, mbè, pensavo Veron 

nsia mai..

[bak]

o anche un Diego Pablo Simeone. Il mio esempio sui due reumatismi era fatto perchè parlavo di brasileri

[LongJohn]

ahhh, ho capito... tu pensi che Falcao o Cerezo al posto di Hernanes cambierebbero lo stato attuale delle cose... Capisco, prima non mi era chiaro. Beh ma meglio ancora Houdini o la bacchetta magica di quella che trasformava le Zucche in Carrozze... come si chiama? Qualcuno si ricorda il nome?

[Matita]

ahhh, ho capito... tu pensi che Falcao o Cerezo al posto di Hernanes cambierebbero lo stato attuale delle cose... Capisco, prima non mi era chiaro. Beh ma meglio ancora Houdini o la bacchetta magica di quella che trasformava le Zucche in Carrozze... come si chiama? Qualcuno si ricorda il nome?

Certo.
Manca gente con le palle , i simeone, i veron ...Quelli che sentivano le partite e davano tutto.

[LongJohn]

Certo.
Manca gente con le palle , i simeone, i veron ...Quelli che sentivano le partite e davano tutto.

La gente con le palle serve sempre ma se non si rema nella stessa direzione costruttiva e le risorse vengono ostacolate a monte, in contatto con mentalità inadeguate, le palle scoppiano per definizione. Veron che è stato uno dei miei assoluti simboli calcistici era contraddistinto pure da risvolti anarchici. Figuriamoci se a contatto con certe situazioni poteva compiere rivoluzioni. I singoli elementi in più possono dare una mano, non certo cambiare il gioco, quando in presenza di catene mentali del genere. Altrimenti, come in molti casi si è verificato, i giocatori non giungerebbero al punto di abbandonare poi de facto un allenatore. Invece accade e accadrà sempre in relazione a certi tipi di situazione, indipendentemente dalle opinioni e dai gusti della gente. 

[Matita]

La gente con le palle serve sempre ma se non si rema nella stessa direzione costruttiva e le risorse vengono ostacolate a monte, in contatto con mentalità inadeguate, le palle scoppiano per definizione. Veron che è stato uno dei miei assoluti simboli calcistici era contraddistinto pure da risvolti anarchici. Figuriamoci se a contatto con certe situazioni poteva compiere rivoluzioni. I singoli elementi in più possono dare una mano, non certo cambiare il gioco, quando in presenza di catene mentali del genere. Altrimenti, come in molti casi si è verificato, i giocatori non giungerebbero al punto di abbandonare poi de facto un allenatore. Invece accade e accadrà sempre in relazione a certi tipi di situazione, indipendentemente dalle opinioni e dai gusti della gente.

Ancora daccordissimo.

[Fabio70rm]

Ma chi lamenta l'assenza di "palle" e rimpiange Veron e Simeone, ma se le ricorda le figuracce tipo Venezia??

[jegue98]

La gente con le palle serve sempre ma se non si rema nella stessa direzione costruttiva e le risorse vengono ostacolate a monte, in contatto con mentalità inadeguate, le palle scoppiano per definizione. Veron che è stato uno dei miei assoluti simboli calcistici era contraddistinto pure da risvolti anarchici. Figuriamoci se a contatto con certe situazioni poteva compiere rivoluzioni. I singoli elementi in più possono dare una mano, non certo cambiare il gioco, quando in presenza di catene mentali del genere. Altrimenti, come in molti casi si è verificato, i giocatori non giungerebbero al punto di abbandonare poi de facto un allenatore. Invece accade e accadrà sempre in relazione a certi tipi di situazione, indipendentemente dalle opinioni e dai gusti della gente.

...esatto!
Sembra che a monte si abbia paura. E' un brav'uomo il caro Reja ma non sfrutta a dovere le potenzialità di questo grandissimo giocatore. Eppure sono fiducioso...

[zorba]

11 febbraio 2011

Hernanes, espulso e distrutto “Ma non l’ho fatto apposta”

(La Repubblica ed. Roma)

Una macchia indelebile, Hernanes non sorride più: «Sto riflettendo, rimuginando, non ci dormo la notte». Il brasiliano non riesce a darsi pace da mercoledì sera, da quando, al 39’ della sfida contro la Francia, ha alzato la gamba e colpito in pieno petto Benzema: «È vero, sembrava un colpo di Karate, ma non c’era l’intenzionalità. È stato solo un errore di calcolo. Pensavo avesse perso il controllo della palla e ho cercato di anticiparlo. Ho sbagliato, ma non succederà mai più». Hernanes non avrebbe mai «profetizzato» così il suo ritorno nella Selecao. Aspettava da settembre, dallo stage di Barcellona, la chiamata: «Non vedevo l’ora di giocarmi questa chance, ora sono depresso e sconvolto». La pressione gli ha giocato un brutto scherzo: «Non sono falloso. È la seconda espulsione della mia carriera — si è difeso Hernanes — ma ho lasciato i miei compagni in dieci e la sconfitta pesa come un macigno». In Brasile si vocifera di possibili provvedimenti della Federazione, il ct Menezes spiega: «Può capitare, ma ha fatto un fallo imprudente». Reja non ha ancora avuto modo di coccolarlo, oggi tornerà psicologo. Il mister aveva già pensato di farlo riposare, ma non vuole infierire. Mauri rimane però favorito sul brasiliano come trequartista: «Reja mi ha fatto i complimenti per la gara con l’Italia, ma ora voglio subito vincere con la Lazio a Brescia». Tre punti fondamentali per la rincorsa Champions, i tifosi ci credono: «Uniti per l’Europa. Non abbiate paura», gli striscioni affissi dai 200 laziali radunatisi all’ingresso di Formello. Il diesse Tare li ringrazia: «Grande supporto, domenica ripartiremo». Reja studia il ritorno al 4-2-3-1, modulo che preannuncia novità a centrocampo: Matuzalem e Ledesma insieme, turno di riposo per Brocchi. Sculli agirà a destra o a sinistra come esterno d’attacco. Zarate reclama un posto. Come prima punta rimane favorito Kozak sull’argentino. E ieri si è rivisto anche Floccari nell’amichevole con la Primavera (2-2) con tanto di doppietta. In difesa, Biava è pronto a schierarsi al centro al fianco di Dias, Licht e Scaloni sulle fasce. Voce dal Portogallo: Lazio sull’ex juventino Diego per giugno.

(alberto abbate)

[benvolio]

Cioè? Hernanes non gioca? Non scherziamo Reja!

[Holly]

11 febbraio 2011

Hernanes, espulso e distrutto “Ma non l’ho fatto apposta”

(La Repubblica ed. Roma)

Una macchia indelebile, Hernanes non sorride più: «Sto riflettendo, rimuginando, non ci dormo la notte». Il brasiliano non riesce a darsi pace da mercoledì sera, da quando, al 39’ della sfida contro la Francia, ha alzato la gamba e colpito in pieno petto Benzema: «È vero, sembrava un colpo di Karate, ma non c’era l’intenzionalità. È stato solo un errore di calcolo. Pensavo avesse perso il controllo della palla e ho cercato di anticiparlo. Ho sbagliato, ma non succederà mai più». Hernanes non avrebbe mai «profetizzato» così il suo ritorno nella Selecao. Aspettava da settembre, dallo stage di Barcellona, la chiamata: «Non vedevo l’ora di giocarmi questa chance, ora sono depresso e sconvolto». La pressione gli ha giocato un brutto scherzo: «Non sono falloso. È la seconda espulsione della mia carriera — si è difeso Hernanes — ma ho lasciato i miei compagni in dieci e la sconfitta pesa come un macigno». In Brasile si vocifera di possibili provvedimenti della Federazione, il ct Menezes spiega: «Può capitare, ma ha fatto un fallo imprudente». Reja non ha ancora avuto modo di coccolarlo, oggi tornerà psicologo. Il mister aveva già pensato di farlo riposare, ma non vuole infierire. Mauri rimane però favorito sul brasiliano come trequartista: «Reja mi ha fatto i complimenti per la gara con l’Italia, ma ora voglio subito vincere con la Lazio a Brescia». Tre punti fondamentali per la rincorsa Champions, i tifosi ci credono: «Uniti per l’Europa. Non abbiate paura», gli striscioni affissi dai 200 laziali radunatisi all’ingresso di Formello. Il diesse Tare li ringrazia: «Grande supporto, domenica ripartiremo». Reja studia il ritorno al 4-2-3-1, modulo che preannuncia novità a centrocampo: Matuzalem e Ledesma insieme, turno di riposo per Brocchi. Sculli agirà a destra o a sinistra come esterno d’attacco. Zarate reclama un posto. Come prima punta rimane favorito Kozak sull’argentino. E ieri si è rivisto anche Floccari nell’amichevole con la Primavera (2-2) con tanto di doppietta. In difesa, Biava è pronto a schierarsi al centro al fianco di Dias, Licht e Scaloni sulle fasce. Voce dal Portogallo: Lazio sull’ex juventino Diego per giugno.

(alberto abbate)

OT
addirittura? per un'amichevole?
uguale uguale al comportamento della Federazione Italiana agli Europei del 2004, quando fecero volare di corsa la Bongiorno a difendere il pupone dopo lo sputo a Poulsen
EOT

io sarei dell'idea di farlo giocare subito, un trauma di questo genere si supera sul campo, è che non riesco a capire 'sta benedetta condizione fisica.... sta bene? non sta bene?

[cuchillo]

Già le partite della Lazio del dopo Natale sono invedibili...Se mi tolgono pure Hernanes, che almeno mi "risveglia" per 3 minuti a partita, mi scelgo un film di Tarkovskij e me lo rivedo...Sarebbe una sofferenza più gestibile...

Profeta sempre in campo. 

[jegue98]

Già le partite della Lazio del dopo Natale sono invedibili...Se mi tolgono pure Hernanes, che almeno mi "risveglia" per 3 minuti a partita, mi scelgo un film di Tarkovskij e me lo rivedo...Sarebbe una sofferenza più gestibile...

Profeta sempre in campo.

Bravo cuchillo! 100%

[Skorpius]

Non vedo l'ora di veder battere le punizioni a Bresciano e i calci d'angolo a ledesma

[giorgione]

eccoti accontentato...

[Fabio70rm]

Eppure è innegabile che il Profeta stia attraversando un vistoso calo.

Anche contro il Brescia assente per larghi tratti, inoltre non riesce quasi più a dribblare e saltare l'uomo.

Voglio sperare sia un calo fisico e/o mentale, vista l'enorme quantità di partite giocate.

Per me rimane un fortissimo!

[BobLovati]

Già le partite della Lazio del dopo Natale sono invedibili...Se mi tolgono pure Hernanes, che almeno mi "risveglia" per 3 minuti a partita, mi scelgo un film di Tarkovskij e me lo rivedo...Sarebbe una sofferenza più gestibile...

Profeta sempre in campo.

 ... quoque tu, cuchille ...     non l´avrei mai creso   

[cuchillo]

A cosa?
Al fatto che vorrei Hernanes sempre in campo?
O al fatto che Genoa (ultima mezzora), Lecce (tutta), Samp (tutta), Bologna (tutta), Fiorentina (dal 16° al 70°), Milan (tutta), Chievo (tutta), siano state partite inguardabili?

[AlonZo]

Eppure è innegabile che il Profeta stia attraversando un vistoso calo.

Anche contro il Brescia assente per larghi tratti, inoltre non riesce quasi più a dribblare e saltare l'uomo.

Voglio sperare sia un calo fisico e/o mentale, vista l'enorme quantità di partite giocate.

Per me rimane un fortissimo!

je manca zarate che se ne accollava due.

Battuta a parte credo che hernanes ora soffra veramente l'assenza di zarate e mauri, giocatori capaci di attirare su di loro l'attenzione di uno o più avversari, di creare spazio e di occupare lo spazio.