Della stagione

[Orazio Scala]

A mente più fredda.

Per quanto mi riguarda, la differenza di valori tecnici tra noi e i cugini sfortunati è palese ed è certificata dal doppio successo nel confronto diretto e dal conseguente gap in classifica.

L'AS schiera una squadra figlia dei giovedì di Coppa e ripropone lo stesso tema dell'andata: il chiavistello. Con davanti un ex attaccante che lo scorso anno è finito in panca pure al Torino: lo avessimo preso noi, volerebbero gli stracci.

Stavolta il catenaccio è così bloccato, così osceno, così basato su "palla lunga su Belotti sperando che faccia sponda per Dybala che speriamo si inventi qualcosa" che la Lazio viene trascinata in avanti per forza di cose e fa la partita. Con molto juicio ma lasciando zero dietro: perché oltre il cadavere Belotti in campo c'è anche quello di Dybala, che sarà scarto della Juventus ma sempre scarto è.

La Lazio fa la partita e i cugini la buttano decisamente in rissa. Ai quali i nostri sembrano abboccare, fino all'intervallo. Ma nella ripresa rientrano più calmi e decisi a sfruttare l'uomo in più: sale in cattedra in particolare Luis Alberto, segna Zaccagni che ormai è una solida realtà.

Di là, lo Special Zero si esercita in cambi più o meno insensati: lo si vorrebbe vedere come una sorta di Paperone che può pescare a piene mani dalla panchina ma in realtà non ha nessuno: e i problemi li ha anche in campo. Perché schiera gente che nella Lazio con la "rosa cortissima" non giocherebbe mai.

L'AS ha certamente puntato sulla EL, noi sul campionato: e noi siamo usciti contro l'abbordabilissimo AZ: loro hanno passato il turno ma perdendo le due gare successive alle due sfide con la Real Sociedad. L'AS impiega i suoi undici migliori più di quanto lo facciamo noi (controllare per credere): cosi come lo ha fatto lo scorso anno, quando ha vinto la Conference ma in campionato non è andata oltre la sesta piazza.

La realtà è che una squadra buona non si fa con diciotto calciatori da 7 ma con undici da 8, prima di tutto: poi se si arriva a diciotto di alto livello meglio ancora, grazie al causio: ma la base dei titolari è quella più importante.

E la sostenibilità del doppio impegno? Quest'anno riesce solo al Napoli: Milan e Inter vanno avanti in CL e zoppicano in campionato, la Juventus coi mezzi che ha sta risalendo in classifica ma "regge" la EL, non la Champions. E il Napoli è quello che meno di tutti ruota i calciatori: perché per stare in testa e ai quarti di CL non mi servono le riserve di Osimehn e Karacomesichiama: mi serve che quei due giochino il più possibile. Perché un'assenza del genere compromette tutto, anche se hai 25 calciatori in rosa.

Se la Lazio molla la Conference, e la differenza di approccio tra giovedì e ieri sera è così evidente che è chiaro sia cosi, c'e un solo motivo: non si vuole rischiare nulla in chiave corsa CL. Perché o disponi di gente che fa tre gol all'Eintracht, poi meno di quattro giorni dopo si ciancica il Torino cambiando DUE calciatori, o paghi qualcosa: perché diciotto "titolari" non li ha nessuno, nemmeno il Napoli. E se proprio si vuole estendere il ragionamento ai migliori quattordici (che è un numero ben preciso: dopo di loro in genere c'è un solco e sono quelli che portano il 90% dei punti), noi numeri alla mano non dobbiamo invidiare nessuno.

Quindi, classifica alla mano, sarebbe ora di prendere atto che molti luoghi comuni, conditi da elucubrazioni senza basi reali nonché da insulti continui a calciatori e dirigenti, sono privi di fondamento. Non si deve risonoscere nulla a nessuno, ma alla Lazio sì: Lazio che, leggendo le contumelie a nastro dei soliti noti, appare come formata da un branco di deficienti pescati a caso all'autogrill Soratte. E questo dispiace. Perché si parla della Lazio,e vederla trattata continuamente di merda fa male, specie su basi che esistono solo nella propria capoccia.

[Fabio70rm]

Perdonami ma non sono molto d'accordo.

La nostra rosa non sarà quella degli squadroni Champions, ma non è accettabile che ad inizio stagione, quindi nemmeno con l'attenuante di stare in pieno sovlgimento, pieno di stress atletici, vai in Danimarca e prendi CINQUE pere da una squadra di onesti mestieranti, disputando una partita totalmente rinunciataria e senza nemmeno provare a raddrizzarla, con un atteggiamento mentale da sgambata da Auronzo di Cadore, in un impegno ufficiale!!! Che al limite ci potresti anche perdere ma non con una debacle del genere!

Ripetendoti poi perdendo, nemmeno un mese dopo, la partita decisiva per la qualificazione in un girone non di certo irresistibile, giocando di merda allo stesso modo.

Retrocesso nella coppa dei settimi, affronti il primo impegno con una squadra di scarpari vincendo SOLO 1-0 in casa perchè il tuo capitano la voleva vincere, affrontando il ritorno con una mollezza incredibile.

Dopodichè trovi una squadra decisamente migliore, e per due volte vai in vantaggio, per due volte te la fai ribaltare con errori incredibili da terza categoria e con il solito atteggiamento che non te ne frega nulla nè della partita nè della competizione.

Analogo atteggiamento in Coppa Italia, dove tra l'altro hai ottime tradizioni, affrontando la Juve tramortita post sentenza con una partita giocata senza fare un tiro in porta, rinunciatario al massimo.

Poi si pretende attenuanti per il campionato, la rosa corta, i titolari non in grado etc.

Non dico di vincere le Coppe, ma almeno provarci!!!

E soprattutto, tra campionato e Coppe, abbiamo molta più possibilità nelle seconde che nel primo.

Ma come, abbiamo perculato per anni chi vantava piazzamenti al confronto dei nostri trofei, e ora facciamo il contrario??

Mi spiace, ma un trofeo non ha paragone e non lo baratterei nemmeno con dieci piazzamenti Champions di fila!!

[Il lodolaio]

nonché da insulti continui a calciatori e dirigenti

I tecnici si possono insultare ? 

[ThomasDoll]

I tecnici si possono insultare ? 

lo fa apposta, lo conosci.
In realtà sta sbavando perché la Lazio che vince 1-0 tutte le partite è il suo sogno

[Orazio Scala]

Io preferisco vincere qualcosa che arrivare quarto. Non ho cambiato idea. Quello che sto dicendo è che se avessi spinto in Europa, avresti pagato in campionato. Come succede a tutti tranne il Napoli: perché vinci in campionato e in CL se hai i migliori, non se se fai cinque cambi.

La Lazio al 100% vince molto spesso, se fa quattro partite al 90% ne perde due. Al Napoli, giocare al 90% basta è avanza.

Noi abbiamo puntato sul campionato ed è evidentemente una strategia concordata. La Lazio di ieri sera avrebbe sfondato l'AZ, per me. Ma si è preferito giocare una partita da 80 e una da 100 invece che due da 90.

[Panzabianca]

A mente più fredda.

La realtà è che una squadra buona non si fa con diciotto calciatori da 7 ma con undici da 8, prima di tutto: poi se si arriva a diciotto di alto livello meglio ancora, grazie al causio: ma la base dei titolari è quella più importante.

eh, ma, de sti 11, uno (solo perché è il primo che mi viene in mente) è Milinkovic Savic, che non mette insieme due partite solide a distanza di tre giorni forse da mai. Seguono altre figure, tra gli undici, di pari se non addirittura inferiore valenza.

NO, Robè, non sono d'accordo. Non è il caso della Lazio.

[Orazio Scala]

I tecnici si possono insultare ? 

Come tutti. Ma un allenatore secondo ha ragione lui. E, pensa, se uno leggesse bene  troverebbe spiegate a sua discolpa pure le debacle in Coppa. Ma noi dallo schema bianco/nero non vogliamo uscire...

[ThomasDoll]

Oh, giusto a beneficio dei flagellanti, ricordo che la Lazio sta correndo per il secondo posto in classifica, evento verificatosi tre volte nella storia, se non mi falta la memoria: nel 36/37 con Viola, nel 94/95 con Zeman e nel 98/99 con Eriksson. Meglio di così i due scudetti.
Ci sono due terzi posti, 72/73 e 2000/2001, migliori di un secondo, perché ci hanno visto comunque in lotta per lo scudetto.
Ma siamo di fronte a una stagione tra le più importanti della nostra storia, nonostante pianti, lamenti e sacramenti.
Ve lo ricordo, capace che ve passa l'acidità.

[Breizh]

...

Ma infatti io adoro questi lunedì.
Due su due e secondo posto.
Sì tutto non è stato perfetto ma oggi me la godo.

[Panzabianca]

Come tutti. Ma un allenatore secondo ha ragione lui. E, pensa, se uno leggesse bene  troverebbe spiegate a sua discolpa pure le debacle in Coppa. Ma noi dallo schema bianco/nero non vogliamo uscire...

noi?
manaccia, Robè!

[Orazio Scala]

noi?
manaccia, Robè!

Noi Panza. Te compreso.

Ma sei simpatico e quando arrivi a Formello vestito di sacco, darò istruzione di farti inginocchiare su un cuscino invece che sulle braci roventi.

Buon cammino.

[MCM]

dipende che vuol dire pagare.
L'inter di inzaghino è 3/4 ed è in semifinale di coppa italia e ai quarti di CL.

La juve dei fenomeni Fagioli, Soulé e Gatti è virtualmente seconda, in semifinale di coppa italia e ai quarti di Uefa.

Il nostro non ha nessuna giustificazione per i disastri di coppa.
Se esci con l' Atletico Madrid o il Porto ai 16esimi nessuno ti dice niente, ma non riuscire ad arrivare secondi in un girone con Sturm Graz, Mydjtland e Feyenoord e poi riuscire a perdere entrambi i confronti contro l' Az Alkmaar non può essere accettabile.
[...]

[superaquila]

Avere 18 titolari tutti sullo stesso livello è la condizione ideale per lottare sempre su tutte le competizioni che si presentano nella stagione sportiva, ma questo la società lo sa e credo che il prossimo step sia proprio questo, però oggi servono i soldi che ti darà la CL per superare il famoso IdL.

[Batiza]

Oh, giusto a beneficio dei flagellanti, ricordo che la Lazio sta correndo per il secondo posto in classifica, evento verificatosi tre volte nella storia, se non mi falta la memoria: nel 36/37 con Viola, nel 94/95 con Zeman e nel 98/99 con Eriksson. Meglio di così i due scudetti.
Ci sono due terzi posti, 72/73 e 2000/2001, migliori di un secondo, perché ci hanno visto comunque in lotta per lo scudetto.
Ma siamo di fronte a una stagione tra le più importanti della nostra storia, nonostante pianti, lamenti e sacramenti.
Ve lo ricordo, capace che ve passa l'acidità.

Se restituiscono i 15 punti alla Juve sei terzo con undici partite da giocare tra cui due a Milano. Personalmente avrei preferito onorare fino in fondo la conference, competizione alla nostra portata. Sai che gusto girare per Roma con la maglia "te l'ho scucita e mo dove lo metti er bonsai?".

[ThomasDoll]

Inzaghino è andato all'Inter per fare un salto di qualità e sta sotto, prossimo all'esonero.
E merda lo dici a qualcun altro.

Certi vizi non li perdiamo mai, quando Delio Rossi fece il miracolo di arrivare terzo c'era la gara a sminuire.
Io dico se uno se deve incazzà dopo un derby vinto...
Che cazzo de mentalità, diogristo.

[MCM]

Inzaghino è andato all'Inter per fare un salto di qualità e sta sotto, prossimo all'esonero.
E merda lo dici a qualcun altro.

Certi vizi non li perdiamo mai, quando Delio Rossi fece il miracolo di arrivare terzo c'era la gara a sminuire.
Io dico se uno se deve incazzà dopo un derby vinto...
Che cazzo de mentalità, diogristo.

la situazione è una merda, non Sarri.

1 coppa italia e 2 supercoppe e vediamo come va quest'anno per simoncino.
Prossimo all'esonero perché all'inter sono 12/13 anni che non ci capiscono un causio.

[ThomasDoll]

No, la situazione è ottima, ma abbiamo dei tifosi di merda. Troppi.

[superaquila]

Se restituiscono i 15 punti alla Juve sei terzo con undici partite da giocare tra cui due a Milano. Personalmente avrei preferito onorare fino in fondo la conference, competizione alla nostra portata. Sai che gusto girare per Roma con la maglia "te l'ho scucita e mo dove lo metti er bonsai?".

La mira della SS LAZIO è molto più gratificante della conquista del "bonsai" fatto da inquelli.

[Ataru]

parlando della stagione, io avrei mandato la primavera a giocarsela già col Cluj, per quanto considero la conference. La cosa che non sono riuscito a mandare giù è stata la rinuncia completa all'EL. una competizione che avremmo dovuto onorare, e che, alla luce delle vittorie con inter, milan e napoli, sarebbe stata ampiamente alla nostra portata.

[Panzabianca]

Noi Panza. Te compreso.

Ma sei simpatico e quando arrivi a Formello vestito di sacco, darò istruzione di farti inginocchiare su un cuscino invece che sulle braci roventi.

Buon cammino.

ah ah ah ah
me devi prestà er saccon, però.

(e cmq sto preparando Compostela)