Morrison non si allena più. Il club può fargli causa+Luis Alberto

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Tuttosport

Morrison non si allena più. Il club può fargli causa

Ravel Morrison, ora fuori rosa nella Lazio, si trova in Inghilterra. Dopo aver collezionato 159 ‘ giocati in 8 presenze non si presenta più agli allenamenti essendo tornato a casa sua a Londra. Il suo modo di fare starebbe indispettendo i vertici della Lazio che presto potrebbe scegliere di agire per vie legali: dimezzare lo stipendio del giocatore o bloccarlo con multe. Difficile la risoluzione del contratto».


Gazzetta dello Sport

Luis Alberto, «ufo» a Formello. La Lazio lo taglia?
Lo spagnolo da vice-Candreva a oggetto misterioso. Il club valuta se darlo in prestito a gennaio
Stefano Cieri
ROMA

Da nuovo Candreva a oggetto misterioso. E inutile, almeno finora, per la Lazio. E’ la strana parabola di Luis Alberto, l’esterno spagnolo che il club di Lotito ha acquistato negli ultimi giorni di agosto dal Liverpool per 5 milioni di euro. Era stato preso per rimpiazzare (e non far rimpiangere) un certo Candreva. Il curriculum era incoraggiante: promessa del calcio spagnolo, tanto che il Liverpool sborsò 8 milioni per strapparlo al Siviglia. Con i Reds anche per la giovane età non era riuscito a sfondare, ma si era poi riscattato ampiamente nelle successive stagioni giocate in prestito con Malaga e Deportivo La Coruna. A Roma, però, almeno fino a questo momento, non ha lasciato traccia. Appena 27 i minuti di campionato giocati (i 13 finali del match di San Siro col Milan il 20 settembre, e gli ultimi 14 di quello interno col Bologna il 16 ottobre), nel corso dei quali è parso spaesato e giù di condizione. Un problema, quest’ultimo, che ha origine in un’estate vissuta da disoccupato (il Liverpool lo aveva lasciato a casa in attesa che trovasse una sistemazione), ma che ormai dovrebbe essere stato superato. E invece no, Luis Alberto è ancora lontano da uno stato di forma accettabile.

RITORNO IN PATRIA? In una campagna acquisti che, alla prova dei fatti, si è rivelata utile e intelligente, il suo arrivo è almeno finora l’unico flop. E’ giovane (ha 24 anni), la società ha investito su di lui e non ha intenzione di abbandonarlo al suo destino. Ma l’ipotesi di fargli cambiare aria a gennaio (attraverso un prestito) non è remota. Magari nella sua Spagna, dove gli estimatori non mancano. Dopo Natale, con Keita impegnato in Coppa d’Africa, Inzaghi avrà bisogno di un esterno affidabile. E al momento Luis Alberto non lo è. La sua cessione in prestito consentirebbe al club di tornare sul mercato per assicurarsi qualche altro attaccante laterale. Da registrare, in proposito, un ritorno di fiamma sia per l’ex granata Cerci (Atletico Madrid) sia per il franco-camerunense Ntep (Rennes).