Napoli-Lazio: commenti

[ThomasDoll]

Arbitro facilitato dai giocatori, partita senza sceneggiate, senza falli, roba rara per il nostro campionato.
Lazio style.

[Aquilatina]

Ha lasciato giocare molto.
A me la direzione è parsa buona.

Ottima partita e ottimo punto; Inzaghi e Wallace sempre più sorprendenti. Bravi tutti, comunque.

Mi aspettavo un calo nel secondo tempo dei ciucci ma si è continuato a soffrire (un po' meno).
Loro ci hanno messo alle corde per tutto il primo tempo; peccato che non siamo riusciti a sfruttare meglio qualche ripartenza perché se fossimo passati in vantaggio sarebbe stata durissima per loro.

E adesso come si fa ad aspettare quindici giorni? 

A me la direzione HA FATTO SCHIFO!

[dukenduke]

Sarri dice che ci hanno preso a pallonate, lo stile e l'educazione non si acquistano.

[Jim Bowie]

Sarri dice che ci hanno preso a pallonate, lo stile e l'educazione non si acquistano.

Anzi migliora, non ha dato del frocio a Sim-one.
Sarri piatelanderculo, a forza de provacce alla fine glie piace pure!

[Anselazio]

S'attaccasse alla ceppa, ma veramente!!!

  

[MagoMerlino]

Impegno e applicazione di tutti gli effettivi consentono alla Lazio di conquistare un buon punto contro il Napoli, che segna grazie ad uno dei pochissimi errori collettivi dei ragazzi di Inzaghi, bravi soprattutto a reagire subito arrivando al pareggio con Keita.
Continua la striscia positiva di risultati, importante per il morale e la consapevolezza.
Il Napoli tiene di più il pallone, ma arrivando ad impensierire un superlativo Marchetti, solo con tiri da lontano. Basta e Wallace presidiano l'area non permettendo intrusioni da parte dei Napoletani.
Machetti, Basta e Wallace, migliori in campo, Felipe Anderson gioca una partita di sacrificio, migliori in campo.
La Lazio può e deve migliorare nel giro palla a centrocampo.

[Frusta]

E adesso come si fa ad aspettare quindici giorni? 

Ecco, questa è la seconda cosa che mi scoccia di più. La prima è aver di nuovo visto Felipetto fare (malissimo) il terzino; se lo si deve sprecare in quel modo meglio tenerlo in panchina, magari alternandolo con Keita, e mettere in campo un terzino vero.

[AlenBoksic]

Wallace migliore in campo.
Ottimi anche Basta, Marchetti e Radu.
Bene Keita che, oltre al gol, tiene anche diversi palloni preziosi, anche se nel finale non manda in porta Parolo solissimo.
SMS e Lulic fanno legna quanto serve, Parolo meno scintillante del solito e rimedia pure un cartellino evitabilissimo, FA si sacrifica, Immobile si salva, Biglia direi l'unico veramente sottotono, tra buchi difensivi e scarsa presenza in fase di possesso.
Ottima Lazio comunque: ad oggi la si vede sempre con piacere e non è poco.

[DinoRaggio]

Gli esami non finiscono mai, diceva un grandissimo napoletano, e per la Lazio ne arriva un altro molto probante, al San Paolo contro i partenopei. Inzaghi all'inio se la gioca in maniera molto decisa con pressing altissimo e squadra corta, forse troppo, tant'è che dopo alcuni minuti ed un paio di tiri pericolosi del Napoli, decide che forse non è il caso di schierare la Lazio alla Pioli seconda stagione e opta per uno schieramento più rejano.

Insomma, ci si affida al "difesa e contropiede", solo che Felipe Anderson è messo a fare l'esterno di destra nel 3-5-2 e per superare le barriere difensive del Napoli i Nostri usano molte verticalizzazioni (se non lancioni in avanti), puntando proprio sulla velocità dei due attaccanti Immobile e Keita sul filo del fuorigioco, talvolta anche oltre.

Il Napoli da parte sua mantiene molto possesso palla ma arrivato alla trequarti trova un muro difensivo, quando non un Marchetti nella versione occhi spiritati, quella migliore. La Lazio non si scopre, Callejon è tenuto a bada da Radu e dal raddoppio di Lulic, meno a tenuta stagna è l'altra fascia dove Ghoulam spesso mette in difficoltà i Nostri.

Nel secondo tempo riusciamo finalmente a costruire un paio di contropiedi pericolosi, sul primo Immobile tira da posizone angolata ma Reina para, sul secondo lo stesso Ciro pecca di egosimo tirando da angolo ancora più acuto senza vedere l'immarcato Keita in area di rigore. Qui però comincia un periodo passivo della Lazio, forse stanca o forse consapevolmente ritirata indietro. Il palleggio del Napoli comincia a metterci in difficoltà, Inzaghi tarda con le sostituzioni e Biglia pare in logica difficoltà post rientro. Il Napoli spinge e riesce a trovare il gol con Hamsik che sfrutta un vuoto lasciato dal nostro centrocampo per lanciarsi verso l'area di rigore, superare Wallace e mettere la palla in rete con un diagonale. 1-0.

Nemmeno il tempo per la regia (quella di ieri pareva TeleVòmero, davvero) di terminare le inquadrature ai festanti tifosi napoletani che la Lazio pareggia. Basta verticalizza per Keita che entra in area e nonostante il contrasto di Ghoulam riesce a tirare verso la porta di Reina che non si lascia sfuggire il pallone in gol. 1-1.

Il Napoli continua, imperterrito nel suo palleggio, i Nostri erigono una muraglia davanti a Marchetti, rischiando in poche occasioni, notevole un salvataggio di Radu su Gabbiadini, con il nostro allenatore che effettua i cambi rinvigorenti solo negli ultimi dieci minuti, efficace in particolare quello di Patric per uno stanchissimo Lulic. Alla fine rimane 1-1, un punto preziosissimo che ci fa restare davanti al Napoli, e al di là del risultato fa risaltare aspetti positivi come la solidità difensiva, la ritrovata compattezza del gruppo (rincuorante l'abbraccio al figliol prodigo Keita dopo il suo gol) e il pragmatismo del Mister, uno che se vede che la Lazio rischia troppo, cambia l'atteggiamento dopo nemmeno mezz'ora dall'inizio della partita.

[DinoRaggio]

Due istantanee sull'origine del gol di Hamsik





Basta è su Insigne, Wallace su Mertens, ma fra i nostri due difensori ci sono almeno trenta metri, ed è in questo spazio che lo slovacco s'inserisce senza che nessun nostro centrocampista lo contrasti. Parolo va a fare pressing sul passaggio di Ghoulam per Hamsik, Felipe rimane a metà di tutto, secondo me dovrebbe essere lui a pressare e Parolo (o Biglia che è abbastanza lontano dal napoletano) a marcare Hamsik.

Sia chiaro, nessun intento polemico, giusto per discutere un po' su quest'azione. 

[fiDelio]

Ottimo punto contro un Napoli molto forte. Fortunatemente sua eleganza Sarri ha preferito non inserire subito Gabbiadini che, a mio avvviso, avrebbe sfuttato molto meglio i tanti palloni arrivati nella nostra trequarti.
Tante note positive, Marchetti in serata di grazia, Wallace, Keita e anche Biglia mi è piaciuto molto, anche se sottolinerei la prestazione di Milinkovic-Savic che mi sembra sia in crescita tattica e agonistica esponenziale.
Sono un pò mancati Immobile e Anderson anche se la sufficenza se la sono meritata anche loro.

Ultima nota, a me la difesa a quattro mi crea un senso di sicurezza moooolto superiore di quella a tre.
 

[Monsieur Opale]

Due istantanee sull'origine del gol di Hamsik





Basta è su Insigne, Wallace su Mertens, ma fra i nostri due difensori ci sono almeno trenta metri, ed è in questo spazio che lo slovacco s'inserisce senza che nessun nostro centrocampista lo contrasti. Parolo va a fare pressing sul passaggio di Ghoulam per Hamsik, Felipe rimane a metà di tutto, secondo me dovrebbe essere lui a pressare e Parolo (o Biglia che è abbastanza lontano dal napoletano) a marcare Hamsik.

Sia chiaro, nessun intento polemico, giusto per discutere un po' su quest'azione. 

vero, paghiamo il dazio di una difesa a 3 con attori nuovi

ma è anche vero che sono in tre su chi detta il passaggio e nessuno sul ricevente

[Ataru]

La stampa amica parla di gran gol di hamsik e di grosso errore di reina

[giamma]

Come mostrano le due ottime foto di Dino Raggio, Basta è troppo alto, due/tre metri indietro gli avrebbero consentito di controllare lo stesso Insigne e di recuperare su Hamsik, come quasi gli era riuscito comunque.

[Pomata]

Nella foto si vede Felipe in terra di nessuno, in televisione ho dato la colpa a Basta ma è Felipe che dovrebbe essere o su chi fa il passaggio o su chi riceve.

[Anselazio]

Le ottime foto di Dino, per me, evidenziano le responabilitá di Parolo che esce dal centrocampo mollando  un avversario pericoloso in piena fase di inserimento.
 Felipe copre la linea verso insigne e aveva tutto il tempo, con la squadra schierata, di andare a prendere il napoletano col pallone.
Ma per il resto grande partita di tutti, davvero.
Il napoli ha scaricato praticamente sempre da lontano perchè le linee dell'ultimo passaggio verso l'uomo smarcato erano sempre bloccate (e in questo i napoletani sono i migliori della serie a).
Spesso il finalizzatore è callecojon che infatti ieri é stato nullo come non mi era mai capitato di vedere.
Il cialtronesco sarri, invece di parlare di pallonate alludendo a una infinitá di velleitari tiri da centrocampo,
iniziasse a lavorare su un cambio modulo; la gente come Inzaghi, che studia e ti si mette in saccoccia, esiste, soprattutto in serie A.

[Breizh]

Premesso che lo slovacco ha fatto una gran giocata.
Mi pare sia Felipe che non andando a chiudere, costringe Parolo ad avanzare sul portatore di palla senza dare il tempo a Biglia (e Keita più avanzato) di scalare indetro a destra per riformare la diagonale.

[MagoMerlino]

Due istantanee sull'origine del gol di Hamsik





Basta è su Insigne, Wallace su Mertens, ma fra i nostri due difensori ci sono almeno trenta metri, ed è in questo spazio che lo slovacco s'inserisce senza che nessun nostro centrocampista lo contrasti. Parolo va a fare pressing sul passaggio di Ghoulam per Hamsik, Felipe rimane a metà di tutto, secondo me dovrebbe essere lui a pressare e Parolo (o Biglia che è abbastanza lontano dal napoletano) a marcare Hamsik.

Sia chiaro, nessun intento polemico, giusto per discutere un po' su quest'azione. 

Infatti nell'azione l'errore collettivo è grossolano, soprattutto dei centrocampisti che dovevano coprire quella zona. L'unico che fa la cosa che doveva fare è Parolo, che fino a quel momento era stato sempre sulle tracce di hamsik (questo è uno che contro di noi fa sempre buone prestazioni, contro il trigoria sono anni che scompare, come nano insigne), Felipe, che di fatto costringe Parolo ad uscire e Biglia che avrebbe dovuto scalare sullo slovacco, dovevano fare molto meglio in copertura, il buco dove s'inserisce hamsik lo creano loro. Poi Wallace e Basta che si sono visti arrivare in area solo e in velocità hamsik, potevano solo sperare in un controllo maldestro del napoletano per recuperare il tempo di gioco e provare a contrastarlo.
Questo è un difetto che la Lazio si porta dietro da tempo, il problema è nella qualità dei singoli centrocampisti, che, escluso Parolo e Biglia, non possiedono la forza di sostenere il pressing, vincere i contrasti e recuperare il pallone e neppure la velocità di recupero, soprattutto da fermo (che è già un errore) da questo ultimo punto di vista sono scarsi sia Milikovic Savic che Lulic. Lulic almeno quando è già in corsa riesce a prendere velocità, ma Milinkovic Savic è parecchio bradiposo.......

[BobLovati]

non ero d´accordo con Basta nella difesa a 3; ho, purtroppo, visto bene almeno fino al gol di Hamsik. Poi il serbo si è ripreso ed ha finito in crescendo.
Secondo me doveva esserci Patric a destra nei 3; che stesse bene si è visto anche nei pochi minuti giocati.
Se si gioca a 4 Felipe può fare molto; a 3 può soltanto sfiancarsi e non fare nulla in fase offensiva.

Ad ogni modo comincia a piacermi come Simone mette in campo la squadra    

[Jim Bowie]

Due istantanee sull'origine del gol di Hamsik





Basta è su Insigne, Wallace su Mertens, ma fra i nostri due difensori ci sono almeno trenta metri, ed è in questo spazio che lo slovacco s'inserisce senza che nessun nostro centrocampista lo contrasti. Parolo va a fare pressing sul passaggio di Ghoulam per Hamsik, Felipe rimane a metà di tutto, secondo me dovrebbe essere lui a pressare e Parolo (o Biglia che è abbastanza lontano dal napoletano) a marcare Hamsik.

Sia chiaro, nessun intento polemico, giusto per discutere un po' su quest'azione. 

questa istantanea mostra che chi e' fuori posizione e' FA infatti lui dovrebbe pressare Ghoulam, Parolo chiudere lo spazio ad Hamsik e Basta fare cio che cts facendo, ovvero tenere Insigne largo.