Commentatori, giornalisti, tramissioni che parlano di Lazio...parte 2....

[fish_mark]

Gli dai troppa importanza alle radio.
Non spostano niente e nessuno.

E poi da sempre gli eroi stanno in campo
I presidente raramente sono amati.

Del Napoli di Maradona hai mai visto i santini di Ferlaino?

[LaLazioMia]

Gli dai troppa importanza alle radio.
Non spostano niente e nessuno.

E poi da sempre gli eroi stanno in campo
I presidente raramente sono amati.

Del Napoli di Maradona hai mai visto i santini di Ferlaino?

Guarda che lo schifo delle contestazioni da maggio 2005(quando ormai era chiaro che la mangiatoia Cragnottiana era solo un ricordo) a tutto il 2016 non c'è mai stato  in tutte le tifoserie. Fuori dal raccordo nessuno lo capiva e lo ha capito, ma l'accanimento di certi personaggi, dai capi ultras ai tifosi minus habens, da Greco a Parisi, da olio canforato all'insignificante Scarcelli, condito dalle peggiori invettive al presidente e alla sua famiglia(preso di mira anche il figlio) ha creato un clima di odio che ancora oggi non può e non deve essere dimenticato.

[MagoMerlino]

 ha creato un clima di odio che ancora oggi non può e non deve essere dimenticato.

Ecco e dopo che non lo hai dimenticato? Vogliamo fare una Norimberga in salsa matriciana? Perché? A che scopo?
A cosa pensi possa servire in CONCRETO ALLA LAZIO, in vista della nuova stagione, questo non dimenticare? A cosa pensi possa portare tutto questo odio di ritorno a cui tanto tieni e propagandi?
Non dimentichi? E non dimenticare. Se pensi possa servire a soddisfarti.
Di solito i rimestatori nel torbido di professione, rimestano per spostare l'attenzione del pubblico da argomenti più attuali e più importanti, oppure per soddisfare un personalissimo odio represso per determinati personaggi. Ecco, evita di offrire queste impressioni.

[LaLazioMia]

Ecco e dopo che non lo hai dimenticato? Vogliamo fare una Norimberga in salsa matriciana? Perché? A che scopo?
A cosa pensi possa servire in CONCRETO ALLA LAZIO, in vista della nuova stagione, questo non dimenticare? A cosa pensi possa portare tutto questo odio di ritorno a cui tanto tieni e propagandi?
Non dimentichi? E non dimenticare. Se pensi possa servire a soddisfarti.
Di solito i rimestatori nel torbido di professione, rimestano per spostare l'attenzione del pubblico da argomenti più attuali e più importanti, oppure per soddisfare un personalissimo odio represso per determinati personaggi. Ecco, evita di offrire queste impressioni.

Mi sembra che il primo a non voler dimenticare sei tu che mantieni nella firma #liberalaLazio.
Io vorrei solo che gli Scarcelli, i Graco e gli oli canforati non si mimetizzassero sperando nell'oblio.
La SS Lazio ha patito attacchi prolungati ed inauditi che hanno sicuramente allontanato molte persone dallo stadio e hanno ridotto il numero di nuovi e giovani Laziali.
Non c'è bisogno di una Norimberga, basta non minimizzare o tentare una lettura non veritiera del passato.

[MagoMerlino]

Mi sembra che il primo a non voler dimenticare sei tu che mantieni nella firma #liberalaLazio.

Ho già scritto che la rivendico, i motivi sono noti.

Io vorrei solo che gli Scarcelli, i Graco e gli oli canforati non si mimetizzassero sperando nell'oblio.

Ma quelli fanno il loro mestiere, basta non ascoltarli, certo è che se ogni cosa che dicono è sbagliata perché 6 anni fa hanno detto questo, hanno fatto quest'altro, non se ne esce, le opinioni delle persone si giudicano nel momento in cui vengono espresse, no anni dopo o a cose fatte, col senno del poi.

La SS Lazio ha patito attacchi prolungati ed inauditi che hanno sicuramente allontanato molte persone dallo stadio e hanno ridotto il numero di nuovi e giovani Laziali.

Ma non è vero, quelli non hanno allontanato nessuno dallo stadio. Semmai conosco molte persone in Tevere Top che negli ultimi anni hanno deciso di non rinnovare gli abbonamenti per l'anno successivo perché si sentivano prese per il culo.

Non c'è bisogno di una Norimberga, basta non minimizzare o tentare una lettura non veritiera del passato.

Vale per tutti, soprattutto non serve riproporre certe cose mistificandole eccessivamente per soddisfare il proprio rancore.

[robylele]

La persona se non viene ritenuta degna si critica e se ne chiedeva sostituzione.  punto. normalissimo.
Lidea si tifa che poi cammina con le persone ma se queste non la fanno camminare allora si devono fare da parte.

Accadrà sempre.

Ma anche chi se ne frega eh? Non ho scritto che non bisogna fare ciò che é sempre accaduto.
Personalmente non ritengo degne le persone che ne chiedevano la sostituzione senza avere alternative o avere cognizione delle cose da fare.
Ma anche questo non credo importi a nessuno.

[fish_mark]

Ma anche chi se ne frega eh? Non ho scritto che non bisogna fare ciò che é sempre accaduto.
Personalmente non ritengo degne le persone che ne chiedevano la sostituzione senza avere alternative o avere cognizione delle cose da fare.
Ma anche questo non credo importi a nessuno.

Ah la sfiducia costruttiva come se uno al ristorante non si potesse lamentare dello chef perché  devei altrimenti ndicare una valida alternativa.
Lo.ha detto un insigne.intellettuale ultimamente uno che scrive libri di successo ed e ospite ascoltato in molte trasmissioni.
Sei  in buona compagnia.

Io non ho queste inclinazioni virtuose e da pobre aficionado se le cose vanno male invoco la sostituzione del malcapitato. Con chi? Non lo so non chiedete a me.


Saluti affettuosi che bello tornare a quotarsi in amicizia

[geddy]

Mark puoi sempre cambiare ristorante. Ah già dimenticavo. Due cose non si possono cambiare, la mamma e la squadra del cuore. Lo dice la pubblicità della coca cola. Deve essere vero.

[fish_mark]

Mark puoi sempre cambiare ristorante. Ah già dimenticavo. Due cose non si possono cambiare, la mamma e la squadra del cuore. Lo dice la pubblicità della coca cola. Deve essere vero.

Ma io tifo quel ristorante non altri

[geddy]

Ma perché non te lo porti più il panino con la frittata allo stadio? Mo vai prima al ristorante?

[fish_mark]

Ma perché non te lo porti più il panino con la frittata allo stadio? Mo vai prima al ristorante?

Pane e frittata e il trapassato remoto
Un tempo che non esiste più.

[LaLazioMia]

Criticare per il solo gusto di criticare senza proporre soluzioni alternative è come amare senza essere riamato o se meglio credi è come pulirsi il c,,,, senza aver ca,, to.

[Davide]

Tranquilli...un mesetto e alle prime vittorie la gente torna a scrivere una frase a settimana...magari pure di tre parole tre.

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Orazio Scala]

Il solo fatto di conoscere anche un solo nome di radio-cateterari dovrebbe configurarsi come crimine contro la Lazio.

[MagoMerlino]

Adesso si che la discussione si è fatta interessante, sono arrivate le motivazioni dei giudici.
Neppure la stretta attualità suggerisce un minimo di prudenza con certe uscite.
Vabbè. Argomento chiuso, almeno fino al prossimo rimestatore.

[Orazio Scala]

Neppure la stretta attualità suggerisce un minimo di prudenza con certe uscite.

Pensavo si parlasse di possibili avversarie in CL, per esempio.

Trovo invece i Quattro dell'AveMaria in perenne azione. Contenti voi.

[MagoMerlino]

Pensavo si parlasse di possibili avversarie in CL, per esempio.

Trovo invece i Quattro dell'AveMaria in perenne azione. Contenti voi.

Non rigirare la frittata, qui hai trovato, su un topic dedicato ai commentatori ecc.. ecc... qualcuno che ha ritirato fuori la questione "LiberaLaLazio" e qualcun altro che ha risposto nel merito della questione trattata.
Quando qualcuno aprirà un topic "avversarie di Champions League" o "benvenuto David Silva", parleremo di questo.
Ecco, ad esempio invece di bacchettare chi dialoga sui topic, apri i topic con argomenti che ritieni più interessanti, si può anche essere proattivi, o no?

[Orazio Scala]

qualcuno che ha ritirato fuori la questione "LiberaLaLazio"

I crimini contro la Lazio non vanno mai in prescrizione.

[MagoMerlino]

I crimini contro la Lazio non vanno mai in prescrizione.

Allora Lotito e Tare stanno freschi…..

[LaLazioMia]

Allora Lotito e Tare stanno freschi…..

ELENCO DEI CRIMINI


   
Calcio e Finanza

Home  Notizie  Finanza  Il modello Lotito: trofei e bilanci in utile per la Lazio
NOTIZIEFINANZA
Il modello Lotito: trofei e bilanci in utile per la Lazio
di Redazione - 20 Marzo 2020
Claudio Lotito
Claudio Lotito presidente della Lazio (foto Insidefoto.com)
“Ho preso la Lazio al funerale, ho fermato il funerale, e ho portato la società in condizione di coma ancora irreversibile, spero di riuscire a renderlo reversibile, ma non è un compito semplice”

Con queste parole il 19 luglio 2004 iniziò l’era Lotito alla Lazio. L’acquisto di 18.268.506 azioni portò infatti l’imprenditore romano a diventare l’azionista di maggioranza di un club che, passata l’era Cragnotti, si trovava in una situazione di estrema difficoltà finanziaria.


Nelle 16 stagioni trascorse al comando dei biancocelesti, la Lazio ha conquistato ben 6 titoli: 3 Coppe Italia (2008-2009, 2012-2013, 2018-2019) e 3 Supercoppa Italiane (2009, 2017, 2019) sconfiggendo nell’agosto 2009 quella che sarebbe diventata l’Inter del Triplete di Mourinho e nel 2017 la Juventus dell’era Allegri.

Oltre alle vittorie sul campo anche le onorificenze fuori dal rettangolo di gioco: nel 2015, il presidente Lotito si è aggiudicato il premio Financial Fair Play “Al dirigente sportivo che si è particolarmente distinto nell’oculata, corretta, virtuosa e innovativa gestione economica di un club calcistico”.

Grazie alla gestione Lotito la Lazio è stata in grado di raggiungere importanti risultati economici oltre a quelli sportivi citati. Nel periodo post Calciopoli, la Lazio ha chiuso l’esercizio in positivo per ben 11 volte su 12, con un utile aggregato dal 2007 al 2019 di oltre 40 milioni di euro.

Stagione   Utile Netto / Perdita Netta
2007 – 2008   €           6.260.000,00
2008 – 2009   €           1.340.000,00
2009 – 2010   €             300.000,00
2010 – 2011   €             670.000,00
2011 – 2012   €             580.000,00
2012 – 2013   €         (5.390.000,00)
2013 – 2014   €             220.000,00
2014 – 2015   €             290.000,00
2015 -2016   €             980.000,00
2016 – 2017   €           4.860.000,00
2017 – 2018   €         29.473.000,00
2018 – 2019   €           1.180.000,00
Tot.   €                        40.763.000,00
Fonte: bilanci ufficiali SS Lazio SPA


Il trend di crescita economica della società è evidente in tutte le principali voci di bilancio:

la tendenziale crescita del giro d’affari – trainato specialmente dai ricavi da diritti TV – ha reso sostenibile un progressivo aumento del valore contabile della rosa, oltre che ovviamente, ad un aumento del budget stipendi degli stessi calciatori.

Anche i punti in classifica e i piazzamenti finali in campionato hanno goduto di un generale miglioramento, soprattutto nelle ultime stagioni, a testimonianza di come i risultati sportivi sono spesso correlati ai risultati economici.



La Lazio all’alba dei suoi 120 anni di storia, si è trasformata radicalmente nella gestione, patrimonializzando alcuni asset tra cui il Centro Sportivo di Formello e il palazzo Valenziani. Ma è riuscita anche e soprattutto ad ottenere corpose plusvalenze grazie al player trading. L’utile netto, che nel 2018 ha superato i 29 milioni di Euro, è il risultato di importanti cessioni in sede di calciomercato (Keità, Biglia e Hoedt) capaci di generare plusvalenze per oltre 61 milioni di euro. La tabella qui sotto ci mostra l’abilità di questi anni nelle operazioni in uscita. La vendita ciclica di calciatori di indubbia importanza tecnica, ma vicini a scadenza contrattuale, ha consentito di creare plusvalenze importanti. Inoltre è stato costante il reimpiego dei capitali provenienti da calcio mercato, utilizzati per acquistare nuovi potenziali talenti: una strategia che sta garantendo un alto livello della rosa negli ultimi anni.


Costo acquisto   Ricavo vendita   Plusvalenza
Keità   €              410.000,00   €   29.325.000,00   €                 29.260.000,00
Anderson   €          7.520.000,00   €   31.000.000,00   €                 24.049.000,00
Candreva   €          8.200.000,00   €   22.000.000,00   €                 19.412.000,00
Kolarov   €             952.000,00   €   10.575.000,00   €                 17.192.000,00
Biglia   €           8.400.000,00   €   17.500.000,00   €                 15.852.000,00
Hoedt   Parametro zero   €   16.000.000,00   €                 15.735.000,00
Hernanes   €           9.500.000,00   €   20.000.000,00   €                 15.731.000,00
Oddo   €           1.500.000,00   €   10.750.000,00   €                 10.148.000,00
Lichsteiner   €           1.200.000,00   €   10.000.000,00   €                   9.317.000,00
€              156.696.000,00
 

Da sottolineare, inoltre, che la Lazio dal 2007 sta ripagando il debito con l’Erario che pesava oltre 140 milioni per imposte IVA e IRPEF non versate. Grazie alla Legge 178 del 2002, Lotito è riuscitoa dilazionare l’ammontare complessivo con 23 rate, a scadenza il 1° aprile di ogni anno, da 5,65 milioni di euro ciascuna. Il debito è inoltre garantito dalla cessione pro solvendo degli introiti da biglietteria oltre che da un’ipoteca sul Centro Sportivo.


Oggi la Lazio si gioca lo scudetto (sempre se si riesca ad assegnarlo), appaiata in classifica con Juventus e Inter, squadre che vantano fatturati e costo della rosa non paragonabili a quelli dei biancocelesti.

E’ dall’organizzazione che parte il successo del club, una struttura guidata da Lotito e il valore aggiunto garantito da Igli Tare sotto il punto di vista tecnico-sportivo, hanno consentito di colmare almeno in parte il gap con realtà capaci di garantire introiti ed investimenti più elevati.

Un altro dei cavalli di battaglia del Presidente, è quello di riuscire a formare da zero il proprio personale. Ecco perché si è scelto di puntare su profili emergenti come Tare, Inzaghi e Peruzzi. L’analogia che Lotito stesso fa è che da buon imprenditore, preferisce comprare un terreno agricolo, investirci nel tempo, ottenere l’agibilità e costruire in economia per poi rivendere, piuttosto che comprare (come fanno altri grandi club) direttamente l’appartamento di lusso.

Grazie a questa lungimirante visione, si è riusciti a capitalizzare al meglio il potenziale umano, proveniente anche dalla fallimentare gestione Cragnotti, non disperdendo esperienze e cultura aziendale che si sono formate durante le carriere dei rispettivi atleti.


Infine è giusto citare un altro punto di forza di questo club, rappresentato dal clima “familiare” che si respira all’interno del centro sportivo. È proprio Formello, il fiore all’occhiello della società, che rappresenta uno degli investimenti strategici più riusciti. Il club infatti non garantendo ingaggi esorbitanti, utilizza l’arma del centro sportivo funzionale e accogliente, come un fattore rilevante nella scelta dei giocatori al momento delle contrattazioni di mercato.

Grazie alla gestione strategica che mira a risultati di lungo periodo, Lotito ha emulato la più famosa fenice, riuscendo a far risorgere l’aquila dalle proprie ceneri e gettando le basi per risultati economico-sportivi sempre migliori nel tempo.

CERTO CE NE VO DI BOTTOM ON THE FACE PER PARLARE DI CRIMINI