Le mie pagelle: Lazio-Sassuolo 2-1

[Er Matador]

MARCHETTI 6-Partita che ruota attorno a Defrel: grande riflesso sulla conclusione iniziale; uscita bassa sul gol che, come al solito, lascia mezza porta scoperta. A dir poco impreciso coi piedi, anche a causa dei compagni che lo cercano troppo spesso come se non ne conoscessero i limiti in materia.
BASTA 6-Le due imbucate con cui il Sassuolo sfiora il pari passano dalle sue parti: e pensare che proprio la diagonale a stringere al centro era fra le sue specialità. Meglio di Patric quando si propone, molto peggio dello spagnolo – perlomeno nell’ultimissima versione – in copertura.
WALLACE 6.5-Non è facile valutare il Principe del Disordine. Come generosità e come libero vecchio stampo meriterebbe un voto più alto: ma giocando a quattro bisogna tenere una posizione, che lui abbandona troppo di frequente. Quando è in anticipo e quando rigioca il pallone a volte cincischia, correndo rischi evitabili: riuscisse a rendere più pulite ed essenziali le proprie giocate, sarebbe già un grosso passo avanti.
HOEDT 6.5-A lui ordine e razionalità non mancano affatto: fosse anche veloce, si parlerebbe addirittura di un buon difensore. Stringe i denti ed esce alla distanza.
RADU 6.5-La cosa migliore è l’uscita dai blocchi che lo libera per “pettinare” il pallone a favore di Immobile. Così così nelle diagonali, si prende qualche responsabilità in avanti nelle fasi più bloccate. Oggi bene.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 6-Volonteroso e quantitativamente valido, ma come entra lui tutto diventa meno coeso e più farraginoso. Sta diventando una sorta di Hernanes, un lentigrado di qualità che però impedisce di schierare un centrocampo con un capo e una coda.
PAROLO 7-Sempre nel vivo, anche con qualche entrata decisa ma ben ponderata a scuotere una squadra a tratti tremebonda. Non è il regista in grado di ragionare, quindi non va schierato in quel ruolo per partite del genere.
LULIĆ 6.5-Mezzo voto in più per un gol fondamentale. È sempre al posto giusto, purtroppo coi piedi sbagliati.
FELIPE ANDERSON 7.5-Quando ara la linea di fondo con una percussione da fermo verrebbe da denudarsi e invadere il campo per l’esaltazione. A sprazzi, ma al momento giusto e incidendo in profondità sul match. Chi sostiene che sia più uomo-squadra anche rispetto al celeberrimo ciclo di partite ha probabilmente colto nel segno.
IMMOBILE 7-Gol facile, ma bisogna farsi trovare lì e lui c’è. Più razionale del solito nei movimenti, almeno finché non finisce praticamente all’ala: e quando riesce a crossare non c’è Immobile al centro. Strano, vero?
KEITA 6-L’assist del gol e qualche lampo nella solita partita da corpo estraneo. Serve un’alternativa.
BIGLIA 4-Uno spezzone indecoroso, con un paio di palle perse da brivido e una punizione calciata inspiegabilmente in fallo laterale, perdendo la possibilità di un prezioso possesso palla nel finale. La gestione della sua condizione fisica, problema comunque spinoso, non c’entra: oggi mancava proprio la testa, ed è l’ultimo a poterselo permettere.
MURGIA 6.5-Entra e conquista la punizione poi sprecata da Biglia: una giocata decisiva in un finale del genere, con la quale dimostra da solo più testa e freddezza di tutti quelli per cui ha fatto panchina. Gli assaggi sono ottimi, ora merita un pasto completo.
ĐORĐEVIĆ s.v.-Prende parecchie botte, segno che almeno si trova al posto giusto.

INZAGHI 5-Avversario sicuramente più rognoso rispetto al Cagliari, ma passo indietro comunque evidente.
Contro avversari chiusi, Immobile centravanti e Parolo regista scontano limiti strutturali.
In attacco non c’è alternativa, e non per colpa sua; a centrocampo sì, ma l’elemento di ruolo in grado di ragionare e dettare i ritmi (Murgia) rimane in panchina.
Disastrosa anche la “trapattonata” di togliere un attaccante, con la squadra che collassa su sé stessa regalando campo a un avversario sin lì faticosamente domato: in mancanza di meglio serviva da subito Đorđević, utile almeno a mantenere un po’ di pressione.
Come trait-d’union fra settore giovanile e prima squadra sta lavorando benissimo, ma quando serve un allenatore vero dimostra mancanza di polso e coraggio nell’osare.
Più dell’inesperienza, pensa la sua natura di guaglione fatt'a vecchio: come quei tipi che sono già democristiani a vent’anni.
Peggio: come Reja, del quale sembra davvero il nipote.
Bollini, nel periodo di affiancamento col goriziano, mostrò ben altra intraprendenza in materia di tattica: dati i precedenti con la Primavera – che lo rendono assai familiare ai giovani in rampa di lancio – e l’attuale (dis)occupazione, vale la pena di farci un pensierino.

[Jim Bowie]

Federico Marchetti:	7.5		Se non fa quella paratona a freddo stavamo commentando una probabile sconfitta. Fa altre parate non impegnative, sempre attento. Oggi ci da 1,5 punti
Duśan Basta:	7		Al rientro, buona partita di propensione il Sassuolo attacca raramente da quella parte, quando lo fa trova un triangolo FA, SMS Basta difficile da superare
Wallace Fortuna dos Santos:	7.5		Ottima gara, in crescendo. Sbriglia parecchie situazioni pericolose, mostra anche buona intesa con Hoedt
Wesley Hoedt:	7		Altra prestazione buonissima, fa un'azione nel secondo tempo uscendo con palla al piede da incorniciare
Ştefan Daniel Radu:	7		Peccato per essere un attimo in ritardo sul taglio di Defrel. Per il restoottimo con assist per il gol di Ciruzzo
Marco Parolo:	8		Puo' veramente giocare in tutti i ruoli di centrocampo. Fa tutto e di piu'. Rendimento migliore del primo anno di Pioli
Senad Lulić:	7.5		Lui e' Lulic, quello che al 71simo..........basta la parola
Sergej Milinković-Savić:	7.5		Domina il centrocampo, si diverte a giocare con FA e i due fanno triangolazioni meravigliao
Felipe Anderson Pereira Gomes:	8.5		Il migliore senza dubbio.FA un'azione che mi ricorda Maspes, sourpless e partenza in cui prende 20 metri al suo guardiano. Dimostra una maturazione notevole, il ruolo da leader sembra cucito per lui. Grazie per avermi fatto ricredere
Ciro Immobile:	8		Per Signori cantavamo segna sempre lui, per Ciro diremo lui segna sempre
Keita Baldé Diao:	6.5		Solita partita di Keita, penso di piu non possiamo chiedere
Filip Đorđević:	6.5		Aiuta la baracca nei momenti difficili
Alessandro Murgia:	6.5		Vedi DJO
Lucas Rodrigo Biglia:	6		Mette minuti nelle gambe, bentornato Capitano
Simone Inzaghi:	8.5		Ancora una volta si dimostra Sim-One, prepara la partita come meglio non poteva, gestisce i cambi magistralmente.

[darienzo]

Bello l'accostamento Felipe-Maspes. Suona pure bene. MI sa che Anderson ha un nuovo soprannome

[MagoMerlino]

Marchetti:	7		La parata all'avvio permette alla Lazio di giocare la partita normalmente
Basta:	7		Qualche difficoltà nei rientri, ma la prestazione è positiva
Wallace:	7		Un paio d'imprecisioni, poi è corresponsabile sul gol
Hoedt:	7		Appare più sicuro che in passato, deve migliorare la velocità
Radu:	7		Questa volta tiene discretamente anche se pure lui si fa uccellare da Defrel
Parolo:	8		Ovunque
Milinkovic-Savic:	6		Appare sempre molto macchinoso nei movimenti e lento nella corsa, i palloni li gioca discretamente
Lulic:	6		Segna il gol che lancia la Lazio e gli salva la prestazione. Come al solito tanto volenteroso per quanto impreciso
Anderson:	8		Gioca una buona partita, sta trovando continuità di prestazioni
Keita:	7		Come al solito buon primo tempo, cala alla distanza
Immobile:	8		Tanto impegno, puntuale sul gol
Biglia:	6		E' un calciatore che se non è all'apice della forma fisica non rende al meglio
Murgia:	7		Bravo
Djordjevic:	6		vabbè
Inzaghi:	6		I suoi non lesinano l'impegno, ma ogni tanto si rivedono sempre gli stessi errori e l'azione iniziale del Sassuolo ne è un esempio. Il centrocampo fatica a reggere, troppi contrasti persi, poche seconde palle vinte, troppi errori di misura, la buona volontà non sempre può essere sufficiente. Ci vogliono altre idee, oltre a migliore qualità

[DinoRaggio]

Federico Marchetti:	6.5
Duśan Basta:	6.5
Wallace Fortuna dos Santos:	7
Wesley Hoedt:	6.5
Ştefan Daniel Radu:	6
Marco Parolo:	6.5
Senad Lulić:	6.5
Sergej Milinković-Savić:	6
Ciro Immobile:	7
Felipe Anderson Pereira Gomes:	7.5
Keita Baldé Diao:	6.5
Lucas Rodrigo Biglia:	5
Filip Đorđević:	n.g.
Alessandro Murgia:	n.g.
Simone Inzaghi:

[Wasicu]

INZAGHI 5-Avversario sicuramente più rognoso rispetto al Cagliari, ma passo indietro comunque evidente.
Contro avversari chiusi, Immobile centravanti e Parolo regista scontano limiti strutturali.
In attacco non c’è alternativa, e non per colpa sua; a centrocampo sì, ma l’elemento di ruolo in grado di ragionare e dettare i ritmi (Murgia) rimane in panchina.
Disastrosa anche la “trapattonata” di togliere un attaccante, con la squadra che collassa su sé stessa regalando campo a un avversario sin lì faticosamente domato: in mancanza di meglio serviva da subito Đorđević, utile almeno a mantenere un po’ di pressione.
Come trait-d’union fra settore giovanile e prima squadra sta lavorando benissimo, ma quando serve un allenatore vero dimostra mancanza di polso e coraggio nell’osare.
Più dell’inesperienza, pensa la sua natura di guaglione fatt'a vecchio: come quei tipi che sono già democristiani a vent’anni.
Peggio: come Reja, del quale sembra davvero il nipote.
Bollini, nel periodo di affiancamento col goriziano, mostrò ben altra intraprendenza in materia di tattica: dati i precedenti con la Primavera – che lo rendono assai familiare ai giovani in rampa di lancio – e l’attuale (dis)occupazione, vale la pena di farci un pensierino.

Matador hai già dato i 7 giorni a Inzaghi ... da quello che leggo;  e metti tutta la tua fiducia
in mano a Bollini che e' bravo come lo e' anche Simone Inzaghi.     Se Simone ha sbagliato
(che e' tutto da dimostrare) e io non lo credo affatto, ... se ha sbagliato .. che abbia il tempo
di ragionare sulle cose e almeno il tempo di sbagliare altre 3-5 volte nello stesso modo.  Dare
i 7 giorni adesso, dopo 2 vittorie di fila,  .... mi pare piu' che eccessivo .. anche un po' teatrale ..
scusami tanto ....  !!   

[giamma]

Partita ostica, portata a casa con qualche affanno di troppo, se è vero che abbiamo segnato il primo gol in fuorigioco e che abbiamo rischiato di subire il pareggio all'ultimo minuto (in fuorigioco anch'esso) non ci è stato concesso un rigore evidente che avrebbe indirizzato la partita in altro modo (il rigore sul 2-1 richiesto da Matri per fallo di mano è un illusione ottica, la mano neanche sfiora la palla, Basta colpisce di testa (vista a passo uno sul replay di Sky) )

Marchetti:	6.5		Pronti, via, e sfodera la grande parata salva risultato, poi ordinaria amministrazione condita dalle solite scarponate sui rinvii e una posizione perfettibile sul gol subìto, miglior prestazione dal rientro.
Basta:	6.5		Non attaccato per 70 minuti fa l'ala arretrata, quando poi il Sassuolo tenta la rimonta usando anche quella fascia va un po' in difficoltà.
Wallace:	6.5		Un'ottima partita malgrado qualche colpa sul gol neroverde e un passaggio orizzontale che poteva costare carissimo.
Hoedt:	6.5		Bene, molto migliorato rispetto allo scorso anno, tenta anche qualcosa in avanti.
Radu:	7		Il tanto bistrattato sfodera una partita quasi perfetta e fa l'assist per il gol di Immobile.
Milinkovic-Savic:	6		E' la versione piedi buoni di "casino disorganizzato Lulic", giocatore eccellente che però non trova una posizione definita.
Parolo:	7		Con due casinisti al fianco il centrocampo poggia tutto sulle sue spalle che si rivelano sufficientemente larghe.
Lulic:	6		Ha il merito di trovarsi spesso nel posto giusto e ieri è servito per il gol del vantaggio, per il resto una partita piena zeppa di errori, alcuni vistosi e pericolosi.
Anderson:	7.5		Ora è ufficiale, è giocatore vero !
Immobile:	7		Nel primo tempo combina poco, come tutta la squadra, nella ripresa meglio e soprattutto si fa trovare pronto sulla spizzata di Radu.
Keita:	6.5		Le uniche cose buone del primo tempo sono le sue accelerate, sfiora anche il gol con un ottimo tiro (hai visto mai che s'è imparato ?), nella ripresa cala come al solito ma trova il tempo per lo slalom e il tiro che ci regala il vantaggio.
Biglia:	6		Entra a freddo in un momento difficile, in grave ritardo di forma fa molti errori, ma la sua presenza dà coraggio ai compagni per reggere l'urto di un Sassuolo ferito.
Djordjevic:	5		Malgrado avesse tre metri di vantaggio si fa rimontare e superare da Peluso in 10 metri, giocatore alla frutta se non al caffè.
Murgia:	6.5		Entra per far densità e quello fa, tocca pochi palloni ma con uno di quelli si guadagna una punizione, che meglio sfruttata, ci avrebbe permesso di arrivare fino al fischio finale.
Inzaghi:	6.5		Vero che ho detto che mi ricorda Fascetti col suo casino organizzato ma stavamo in B e non avevamo questa qualità. La qualità del nostro gioco lascia molto a desiderare, la quantità però risulta molto buona ed è la madre degli ottimi risultati, personalmente non avrei rischiato Biglia, avrei messo Patric e spostato Basta più avanti, risolvere l'enigma SMS (il nostro Kaspar Hauser) è d'importanza fondamentale.

[giamma]

Matador hai già dato i 7 giorni a Inzaghi ... da quello che leggo;  e metti tutta la tua fiducia
in mano a Bollini che e' bravo come lo e' anche Simone Inzaghi.     Se Simone ha sbagliato
(che e' tutto da dimostrare) e io non lo credo affatto, ... se ha sbagliato .. che abbia il tempo
di ragionare sulle cose e almeno il tempo di sbagliare altre 3-5 volte nello stesso modo.  Dare
i 7 giorni adesso, dopo 2 vittorie di fila,  .... mi pare piu' che eccessivo .. anche un po' teatrale ..
scusami tanto ....  !!   

Credo che Matador vorrebbe Bollini come tattico per affiancare Inzaghi come fece con Reja.

[AlenBoksic]

Federico Marchetti:	6.5
Duśan Basta:	6.5
Wallace Fortuna dos Santos:	6.5
Wesley Hoedt:	6.5
Ştefan Daniel Radu:	7
Marco Parolo:	7
Senad Lulić:	6.5
Sergej Milinković-Savić:	6
Ciro Immobile:	6.5
Felipe Anderson Pereira Gomes:	7+
Keita Baldé Diao:	6=
Lucas Rodrigo Biglia:	5
Filip Đorđević:	n.g.
Alessandro Murgia:	n.g.
Simone Inzaghi:	7

[Wasicu]

Credo che Matador vorrebbe Bollini come tattico per affiancare Inzaghi come fece con Reja.

Se e' quello che dici tu io sarei daccordo immediatamente;  anzi dico che sarebbe una
bella e saggia soluzione .... che mi era sfuggita nell'interpretazione  ...

C e' solo un fatto che e' il nesso di tutto  :    Ma come lo fai salire un Bollini in serie A
senza dare una spallata a Simone  ??   Cioe' bene o male sarebbe una bocciatura e bene
o male lascerebbe molto amaro in bocca a Simone ...   E' UN PROBLEMACCIO  DAVVERO ...  !!

[Matita]

Marchetti 6,5
Basta 6
Wallace 6,5
Hoedt 6,5
Radu 6,5
Parolo 6,5
Lulic 6,5
sms 6,5
FA 7,5     F E N O ME N O
Immobile 7,5
Keita 6

Murgia sv
Djo sv
Biglia 5

Inzaghi 6

Vista velocemente e male, ma al netto della vittoria comunque cercata e meritata , la gara è stata sofferta e alla fine la beffa a momenti arrivava. Segno buono.


Ps.FA da vendere a 20 milioni, pulcino bagnato che non sboccerà mai. Stocazzo, sta crepando ogni squadra che incontriamo da tutte le posizioni. Giocatore superiore !

[Pomata]

Un bel 10 a tutti.


Skorupski 10 e lode

[Wild Bill Kelso]

Causa lavoro ho mancato la partita (era dai tempi del Cragna che non mi perdevo la Lazio).
Ringrazio sempre di cuore chi scrive nelle pagelle e/o i commenti. Siete tutti molto più bravi di taluni giornalisti.

Mata, sei così certo di dare un giudizio negativo a Inzaghino?!

[M_T_k]

anch'io ho sentito in una trasmissione che dicevano: "Tare racconta che nell'estate 2016 non ha voluto cedere Felipe per 45 milioni di sterline ... credo che oggi, più realisticamente, Lotito a dicembre potrebbe trovare qualcuno disposto a dargli 18-20 milioni di € ... Felipe ha già disdetto casa"
questa è la stampa schierata

[Er Matador]

Credo che Matador vorrebbe Bollini come tattico per affiancare Inzaghi come fece con Reja.

Intendevo esattamente questo, chiedo scusa se mi sono espresso in maniera non inequivoca.

Mata, sei così certo di dare un giudizio negativo a Inzaghino?!

Sulla partita di ieri sì: soprattutto per la gestione dei cambi e il tardivo ingresso di Murgia, che hanno contribuito a riaprire una partita sia pur faticosamente messa sotto controllo.
Sul fatto che togliere un attaccante per difendere il risultato sia parte di un calcio che non esiste più - e che oggi risulti anzi controproducente, perché agevola l'avversario nell'attaccare a pieno organico - non credo si tratti solo della mia opinione.

Se e' quello che dici tu io sarei daccordo immediatamente;  anzi dico che sarebbe una
bella e saggia soluzione .... che mi era sfuggita nell'interpretazione  ...

C e' solo un fatto che e' il nesso di tutto  :    Ma come lo fai salire un Bollini in serie A
senza dare una spallata a Simone  ??   Cioe' bene o male sarebbe una bocciatura e bene
o male lascerebbe molto amaro in bocca a Simone ...   E' UN PROBLEMACCIO  DAVVERO ...  !!

Giusto considerare anche questo aspetto, per quanto non sia facile riuscirci dall'esterno: non ho notizie, ad esempio, in merito ai rapporti interpersonali fra i due.
Per quanto ne so, li conosco come due professionisti abituati a lavorare in sostanziale sinergia su una "catena" abbastanza rodata: uno agli Allievi, l'altro in Primavera; uno in Primavera, l'altro in prima squadra; uno in prima squadra, l'altro a fare esperienza altrove prima di rientrare.
Ammetto che la faccenda possa essere delicata anche sul piano dei rapporti interni al team e al gruppo nel suo insieme, e molto dipenderebbe sia dalla formula sia dalla chiarezza nella distribuzione dei compiti per evitare sovrapposizioni.
Non mancano, però, gli aspetti positivi.
Innanzitutto il costo zero dato che il mantovano, sia pure non in panchina, lavora già per noi come coordinatore del Settore Giovanile (e lo dico con grande piacere, perché sarebbe stato un peccato disperdere quel patrimonio di competenze e conoscenza dell'ambiente).
Pesa, inoltre, il fondamentale ruolo che Inzaghi sta svolgendo come link fra i suoi ragazzi e la prima squadra: legame che Bollini, unendo la co-reggenza di quest'ultima al proprio ruolo nelle giovanili, potrebbe rendere più stabile.
Quindi i trascorsi a fianco di Reja, durante i quali si è assistito a scelte tattiche non prive di coraggio e a un gioco nettamente migliore: escludendo una mutazione genetica del goriziano alla soglia dei settant'anni, non rimane che attribuire al suo collaboratore tali migliorie.
Una referenza importante non solo per le evidenti affinità fra l'ex tecnico della Lazio e quello attuale, ma perché certifica la capacità da parte di Bollini di lavorare in team standosene al proprio posto, caratteristica fondamentale per un progetto del genere.
Considerato che il limite più grave del piacentino consiste proprio nel braccino corto, inteso soprattutto come eccessiva propensione a percorrere sentieri già battuti, i due sembrano complementari e in grado di integrare le rispettive qualità.
Ah, e poi - fatte le debite proporzioni, s'intende - c'è un illustre precedente: Villas Boas iniziò la propria carriera al fianco di Mourinho, uno che non è esattamente portato a delegare qualcosa.
Ruolo? Assistente incaricato di redigere i rapporti sull'avversario di turno, ma anche collaboratore specializzato per la parte tattica...

[Matita]

anch'io ho sentito in una trasmissione che dicevano: "Tare racconta che nell'estate 2016 non ha voluto cedere Felipe per 45 milioni di sterline ... credo che oggi, più realisticamente, Lotito a dicembre potrebbe trovare qualcuno disposto a dargli 18-20 milioni di € ... Felipe ha già disdetto casa"
questa è la stampa schierata

Chi ?

[geddy]

Con Bollini eravamo a punteggio pieno.Avrebbe messo lo stopper degli allievi invece di Wallace eRossi al posto diImmobile.A Ciro avrebbe procurato un ruolo in Gomorra 3, sicuro. Il brand Lazio se ne sarebbe comunque giovato. Resta lampante che Bollini metteva dentro Biglia e non Murgia.

[surg]

L'idea di affiancare Bollini a Simone Inzaghi con le funzioni di tattico (?) è veramente originale.
Una di quelle idee che un tifoso può proporre senza alcuna paura di sbagliare, tanto nessuno la applicherà

[darienzo]

Ma se Felipe è Maspes, Keita può essere Gaiardoni?

[Fulcanelli]

Ma se Felipe è Maspes, Keita può essere Gaiardoni?

Bianchetto e Beghetto?