Autore Topic: "E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"  (Letto 53940 volte)

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #200 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 14:42:50 »
ma messa così quella è la classifica delle somme spese complessivamente per i cartellini dei propri giocatori. che c'entra con i "costi"? sono concetti diversi.
chiamandola classifica dei costi poi viene fuori un quadro fuorviante: se si dice che la lazio è sesta come fatturato ma nona nei costi poi chi legge pensa che quello che manca finisca altrove...

Il dato sulla SSLazio per il 2014-15 è relativo al totale dei costi (la somma di costi operativi + ammortamenti + accantonamenti) che per l'esercizio di riferimento furono pari a 100.514.333. Quindi non si capisce quanto possa essere fuorviante questo quadro che ricomprende il totale delle somme spese, comprensivo anche dei cartellini dei giocatori.

Ma se siamo dietro a Giuve, Inter, Milan, Roma, Napoli e Fiorentina non siamo settimi nella classifica dei costi? Perché noni?

Perchè la Gazzetta - per puro pudore e per semplicità di esposizione - riporta la classifica in ordine alfabetico per squadra, una presentazione utile anche per evitare pericolosi confronti.



Ma ora proviamo a fare il riepilogo ordinando la classifica per ricavi e per costi.





e questa é una cosa buona? O cattiva?   :blank:

Questa cosa non è né buona, nè cattiva, anche perché non ha senso bearsi di aver speso di meno, ma soltanto interrogarsi sul fatto se è stato sufficiente l'investimento in termini di quantità e qualità.
Peraltro, dalla tabella così ordinata viene fuori che abbiamo speso meno di Fiorentina, Udinese e Genoa (che hanno un fatturato a noi inferiore*), proprio nella stessa stagione in cui (evito inutili confronti con le corazzate strisciate e le 'ndrine giallorosse) siamo arrivati terzi a un soffio dal secondo posto.
Ah, dimenticavo che il mercato invernale del 2015 vide l'arrivo di importanti pedine come Mauricio a gennaio (modesto ma volenteroso difensore brasiliano) e tale Morrison a marzo (talentuoso ma problematico attaccante inglese in attesa di tesseramento) che non aumentavano di molto la qualità della rosa.

In sintesi, il piccolo cabotaggio. Si fa sempre la stessa cosa (30 milioni di investimento in calciatori e una 60ina per gli ingaggi): poi come va, va.

*nel periodo considerato i ricavi di Fiorentina erano di 89,10 (-21,80), quelli del Genoa di 65,50 (-45.40) e quelli dell'Udinese di 54,10 (-56,80).
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #201 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:03:28 »
non avevo aperto il link, quello che c'era scritto sotto "la lazio è costata X" fa intendere che si parli di spese per l'acquisizione della rosa.
ma anche se lo si considera complessivamente, non ha alcun senso considerare la singola annata, da quei numeri l'udinese spende 100 e incassa 50. questo tipo di gestione so che sarebbe il tuo sogno, ma nella realtà è assurdo. evidentemente l'anno prima o l'anno dopo i loro numeri erano invertiti (ammesso che siano veri perchè a me sembra molto strano che l'udinese spenda così tanto in un anno, forse sono i soldi per lo stadio?).
mentre la lazio è il sesto fatturato di default, per verificare quanto spende non si può prendere la singola annata, bisogna fare la media su un periodo di qualche anno, perchè sulla singola annata possono esserci delle oscillazioni dovute a operazioni contingenti.
ti faccio un esempio pratico: questa estate corvino appena arrivato a firenze ha detto chiaro e tondo che i tifosi non dovevano rompere le scatole per la campagna acquisti perchè ha trovato un buco di una quarantina di milioni e ha dovuto metterci mano (vedi cessione di marcos alonso) dovuto soprattutto all'operazione mario gomez. se ben ricordi ai tempi ci fu una polemica perchè tare non riteneva gomez alla fiorentina un'operazione realistica, poi quando invece ci andò tu ed altri lo portaste come esempio palese della incapacità di osare. guarda caso, piu o meno è lo sbilancio nella tua tabella, e i fatti hanno dimostrato che una fiorentina (o una lazio analogamente) non deve fare quel tipo di spese, e il presunto cretino tare ci avrebbe preso eccome a non farlo si fosse trovato lui alla fiorentina, che oggi avesse dato retta a lui avrebbe una situazione migliore economicamente e sicuramente non peggiore tecnicamente.
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #202 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:12:52 »


non avevo aperto il link, quello che c'era scritto sotto "la lazio è costata X" fa intendere che si parli di spese per l'acquisizione della rosa.
ma anche se lo si considera complessivamente, non ha alcun senso considerare la singola annata, da quei numeri l'udinese spende 100 e incassa 50. questo tipo di gestione so che sarebbe il tuo sogno, ma nella realtà è assurdo. evidentemente l'anno prima o l'anno dopo i loro numeri erano invertiti (ammesso che siano veri perchè a me sembra molto strano che l'udinese spenda così tanto in un anno, forse sono i soldi per lo stadio?).
mentre la lazio è il sesto fatturato di default, per verificare quanto spende non si può prendere la singola annata, bisogna fare la media su un periodo di qualche anno, perchè sulla singola annata possono esserci delle oscillazioni dovute a operazioni contingenti.
ti faccio un esempio pratico: questa estate corvino appena arrivato a firenze ha detto chiaro e tondo che i tifosi non dovevano rompere le scatole per la campagna acquisti perchè ha trovato un buco di una quarantina di milioni e ha dovuto metterci mano (vedi cessione di marcos alonso) dovuto soprattutto all'operazione mario gomez. se ben ricordi ai tempi ci fu una polemica perchè tare non riteneva gomez alla fiorentina un'operazione realistica, poi quando invece ci andò tu ed altri lo portaste come esempio palese della incapacità di osare. guarda caso, piu o meno è lo sbilancio nella tua tabella, e i fatti hanno dimostrato che una fiorentina (o una lazio analogamente) non deve fare quel tipo di spese, e il presunto cretino tare ci avrebbe preso eccome a non farlo si fosse trovato lui alla fiorentina, che oggi avesse dato retta a lui avrebbe una situazione migliore economicamente e sicuramente non peggiore tecnicamente.

Incapacità di osare? Piuttosto, indisponibilità a osare.
Gomez costò una ventina di milioni, una cifra piuttosto consistente che noi abbiamo speso per il solo Zarate, con i risultati che tutti conosciamo (ma su questo andrebbe fatta una riflessione da parte di tutti).
Lotito ha ormai stabilito il suo limite di spese ai 13-15 milioni (Hernanes il giocatore più costoso, dopo Zarate) quando ha intenzione di fare uno sforzo per prendere un giocatore, altrimenti viaggia sugli 8-10 milioni per buoni giocatori (Biglia) e punta sulle “Occasioni da non perdere” per giocatori di grande passato ma ancora in grado di dare qualcosa (vedi Klose, operazione perfettamente riuscita, anche oltre l’immaginazione).
Che usare i dati di una stagione abbia poco senso posso convenire, ma l’esempio è indicativo di un andazzo che troveremmo comunque riscontrato se proiettassimo questi dati in un triennio. Quello che è certo e ormai acclarato è che alla Lazio, a questa Lazio, non interessa andare oltre. Su questo mi sembra che nessuno osi avanzare dubbi.

PS Sull’Udinese il dato sui ricavi è a mio parere poco attendibile. Loro riportano le entrate da calciatori in una voce a parte (qualche anno fa in un paio di stagioni si portarono a casa una quarantina di milioni extra).
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #203 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:22:20 »
il problema di gomez non sarebbe stato tanto il cartellino quanto l'età (che ti impediva di pensare di rientrare dei soldi) e l'ingaggio. zarate aveva 21 anni ed era un grande talento, i venti milioni erano giustificati (anzi obbligati a quel punto). nessuno poteva pensare che sarebbe finita in tribunale.

io sinceramente non credo proprio che mediando su 3/5 anni otterremmo lo stesso risultato. anzi sono convinto che i picchi andrebbero ad allinearsi al fatturato. è inevitabile perchè tutti i club italiani si autofinanziano, anche quelli che prendono soldi dal proprietario tipo il sassuolo, lo fanno tramite sponsor, quindi sono gia compresi nel tuo elenco. le uniche squadre che avessero uno sbilanciamento sostanziale sul medio periodo sarebbero quelle che ricorrono pesantemente all'indebitamento.

la politica della lazio, di cedere un pezzo e prenderne tre ma giovani e di talento, è l'applicazione esatta del famoso modello borussia, solo tarato sulle nostre possibilità. e, se sei bravo nell'individuare i giocatori, ti permette contemporaneamente di accrescere il valore della rosa autosostenendoti.
è l'unico modo che abbiamo per provare a dire la nostra contro squadre che incassano di piu, dobbiamo mettercelo in testa. inseguirle sul piano delle spese è una strategia perdente in partenza.
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #204 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:28:09 »
Troppa differenza tra i costi delle 5 che ci precedono e i nostri. Tare fa i miracoli con cadenza biennale se è questo il parametro che volete prendere per decisivo.
Non e neanche pensabile, con le risorse di cui disponiamo, confermare l'eventuale stagione precedente . Peggio sarà in futuro con le nuove regole di accesso alla champions. Forse un giretto ogni tanto, ma noi siamo la Lazio è in qualche modo li fregheremo.

 

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #205 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:30:07 »
La politica della lazio, di cedere un pezzo e prenderne tre ma giovani e di talento.
Si tratta di una opzione piuttosto recente (diciamo emersa all'indomani del 26 maggio).
Per dire la nostra in un recente passato abbiamo fatto anche in maniera diversa e altrettanto efficace.
C'è stata anche la Lazio dell'instant team. Piuttosto competitiva anche quella.

Per fare questa politica occorre una rete larga di osservatori che la Lazio e investimenti di lungo periodo.

Troppa differenza tra i costi delle 5 che ci precedono e i nostri. Tare fa i miracoli con cadenza biennale se è questo il parametro che volete prendere per decisivo.
Non e neanche pensabile, con le risorse di cui disponiamo, confermare l'eventuale stagione precedente . Peggio sarà in futuro con le nuove regole di accesso alla champions. Forse un giretto ogni tanto, ma noi siamo la Lazio è in qualche modo li fregheremo.

 

Lotito può scucire (soldi della SSLazio eh) anche un 10-20 milioni in più. Lo fa Preziosi del resto.
Se al posto di Djordevic avevamo Paloschi stavamo in champions a quest'ora e non in questo ...
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #206 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:35:28 »
Con Paloschi stavamo in champions Mark? Non ci va l'aroma con Dzeko e il Napoli con higuain e c'andiamo noi con Paloschi?

Offline Drenai

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #207 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:41:32 »
l'instant team funziona, ma è molto piu rischioso perchè se toppi qualche scelta non hai asset da cui ripartire. il valore della squadra in campo è alto, ma il valore della rosa dal punto di vista economico no. e la battaglia degli ingaggi non siamo un club che può permettersi di vincerla per i giocatori veramente forti. la stategia giusta per noi è quella attuale.


ma piuttosto, veramente pensi che Preziosi mette 10/20 milioni di tasca sua?  :o
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #208 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 15:54:09 »
Con Paloschi stavamo in champions Mark? Non ci va l'aroma con Dzeko e il Napoli con higuain e c'andiamo noi con Paloschi?

Sei arrivato terzo (a un punto dalla seconda) con due punte e mezza. Klose, Djordevic e Keita.
Davvero stavamo così a posto?
A mio parere, un po' pochino, almeno in termini numerici. Con Paloschi ci divertivamo.

l'instant team funziona, ma è molto piu rischioso perchè se toppi qualche scelta non hai asset da cui ripartire. il valore della squadra in campo è alto, ma il valore della rosa dal punto di vista economico no. e la battaglia degli ingaggi non siamo un club che può permettersi di vincerla per i giocatori veramente forti. la stategia giusta per noi è quella attuale.


ma piuttosto, veramente pensi che Preziosi mette 10/20 milioni di tasca sua?  :o


Drenai, il valore della Lazio è ottimo sugli 11 titolari, poi scende di molto.
Quanto ai giocatori forti, in almeno un paio di occasioni puoi offrire qualcosa di più del tetto Klose (2,5 mln). Se non fai così stai sempre a rimorchio del destino.
Insomma, il monteingaggi va portato a 70 milioni, lo stesso livello che ha raggiunto l'Atletico Madrid delle due finali di Champions.
Su Preziosi non penso niente. Ho parlato del Genoa. Ma davvero tu pensi che io penso che Preziosi, Lotito e Pinco Pallo tirano fuori i soldi di tasca loro? But really really?
Non scherziamo Drenà dai che ti voglio bene: non approfittarne.
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #209 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:05:35 »
Scende di molto in quasi tutte le squadre diA Mark.

geddy

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #210 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:12:02 »
L' Atletico e il Milan o l'Inter spagnolo. La terza forza, assoluta.

Offline Ataru

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #211 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:15:39 »
Sei arrivato terzo (a un punto dalla seconda) con due punte e mezza. Klose, Djordevic e Keita.
Davvero stavamo così a posto?
A mio parere, un po' pochino, almeno in termini numerici. Con Paloschi ci divertivamo.

siamo arrivati secondi. e anche con la pipa in bocca.

ci hanno semplicemente retrocessi al terzo posto per questioni extracalcistiche
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline MagoMerlino

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #212 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:21:44 »
non avevo aperto il link, quello che c'era scritto sotto "la lazio è costata X" fa intendere che si parli di spese per l'acquisizione della rosa.
ma anche se lo si considera complessivamente, non ha alcun senso considerare la singola annata, da quei numeri l'udinese spende 100 e incassa 50. questo tipo di gestione so che sarebbe il tuo sogno, ma nella realtà è assurdo. evidentemente l'anno prima o l'anno dopo i loro numeri erano invertiti (ammesso che siano veri perchè a me sembra molto strano che l'udinese spenda così tanto in un anno, forse sono i soldi per lo stadio?).
mentre la lazio è il sesto fatturato di default, per verificare quanto spende non si può prendere la singola annata, bisogna fare la media su un periodo di qualche anno, perchè sulla singola annata possono esserci delle oscillazioni dovute a operazioni contingenti.
ti faccio un esempio pratico: questa estate corvino appena arrivato a firenze ha detto chiaro e tondo che i tifosi non dovevano rompere le scatole per la campagna acquisti perchè ha trovato un buco di una quarantina di milioni e ha dovuto metterci mano (vedi cessione di marcos alonso) dovuto soprattutto all'operazione mario gomez. se ben ricordi ai tempi ci fu una polemica perchè tare non riteneva gomez alla fiorentina un'operazione realistica, poi quando invece ci andò tu ed altri lo portaste come esempio palese della incapacità di osare. guarda caso, piu o meno è lo sbilancio nella tua tabella, e i fatti hanno dimostrato che una fiorentina (o una lazio analogamente) non deve fare quel tipo di spese, e il presunto cretino tare ci avrebbe preso eccome a non farlo si fosse trovato lui alla fiorentina, che oggi avesse dato retta a lui avrebbe una situazione migliore economicamente e sicuramente non peggiore tecnicamente.

Sulla prima parte del tuo discorso sono anche d'accordo, sulla seconda parte, ovvero l'esempio che porti sulle dichiarazioni di Tare, molto meno.
A leggerti, ma posso sbagliare, sembrerebbe quasi che Tare avesse pronosticato l'insuccesso dell'operazione portata a compimento dalla Fiorentina.
Questo almeno interpreto dalla frase "tare non riteneva gomez alla fiorentina un'operazione realistica". Realistica in che senso? Economica, tecnica? Entrambe?
Ma effettivamente Tare a Lazio Style Radio, cosa disse? Questo ho trovato da un sito che parla di Fiorentina:

Citazione
Intervenendo a Lazio Style Radio, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare parlando di un possibile approdo in Italia di Mario Gomez, attaccante in uscita dal Bayern Monaco, sembra essere scettico: “Non credo verrà mai in Italia, sono leggende metropolitane messe in piedi per infiammare il mercato estivo, sono quasi sicuro. Chi fa l’operatore di mercato conosce bene molte cose e le legge con un bel sorriso, perchè sa la fine di queste leggende. Dobbiamo essere seri nei confronti della nostra gente”. Come fa a dire tutto questo il dirigente biancoazzurro, quando invece la Fiorentina si è mossa in questa direzione ed è tutt’altro che escluso che i viola riescano nel loro intento?
Non mi pare si riferisse ad una operazione realistica, dal punto di vista economico o tecnico, parlava che da operatore di mercato, che conosce bene molte cose (?!?) riteneva l'arrivo in Italia del calciatore una leggenda.
Ora che l'operazione Gomez non sia stata proprio un affare è cronaca,  pensare che Tare abbia avuto fiuto nel prevedere il fallimento, lo trovo inappropriato. Il risultato tra le dichiarazioni di Tare e il fallimento dell'operazione è più frutto del caso che non il frutto della sagacia del DS, che poi lui non avrebbe mai concluso un'operazione del genere sono assolutamente concorde nel pensarlo, probabilmente, anzi sicuramente, per motivi opposti a quelli che ritieni tu.
Poi, ovviamente, posso aver male interpretato quello che volevi dimostrarci attraverso il tuo esempio.
Inoltre ricordo che si parlò della vicenda, non tanto per accusarlo dell'incapacità di osare, ma perchè era uno sparaccazzate seriale, uno che parla pensando di sapere le cose  "Chi fa l’operatore di mercato conosce bene molte cose e le legge con un bel sorriso" (tipico esempio dell'effetto Dunning-Kruger), quando poi la cronaca lo smentisce clamorosamente.
Di esempi ne abbiamo anche in questo caso a iosa, a cominciare dalla conferenza del post-Bielsa.


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« Risposta #213 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:25:08 »
L' Atletico e il Milan o l'Inter spagnolo. La terza forza, assoluta.

Ma fatturava un paio di anni fa 10-20 mln in più di noi.
Discussione oziosa, ma soltanto per capire che non stiamo parlando del Real Madrid. Avevano le nostre possibilità e hanno fatto meglio, molto meglio di noi (e anche dei cuginetti galattici e ogni tanto glielo ricordo anche a qualcuno di loro che non sa come replicare).
Ma va bene così.
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geddy

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #214 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:31:55 »
Non è così semplice.

geddy

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« Risposta #215 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:35:45 »
Può darsi che il metodo Lotito Tare ci regali un biennio triennio da atletisti o materassai. Noi però la vinciamo la coppa.

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #216 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:37:29 »
Non è così semplice.

No, guarda, qui ognuno dice la sua, ma nessuno - dico NESSUNO - si sogna di dire che è facile quello che afferma.
"e che ce vo?" l'ho già sentita.

Io ho riportato dati per una analisi della situazione. Da questo ne ho tratto le mie valutazioni. Nessuna professione di semplicità.

PS L'Atletico per la cronaca, nell'ultimo quadriennio, oltre a un paio di finali Champions perse (un paio eh, mi direte robetta), ha vinto una Liga e si è portato a casa altre due Europa Ligghe.
Tutto cominciò dall'ingaggio di un certo Simeone, ex Catania, che molti dell'ambientone (molto osteggiato qui nel forum) caldeggiavano come possibile nuovo trainer della Lazio.
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« Risposta #217 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:39:51 »
Può darsi che il metodo Lotito Tare ci regali un biennio triennio da atletisti o materassai. Noi però la vinciamo la coppa.

Perchè, invece l'Atletico non ha vinto niente?
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« Risposta #218 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:41:58 »
Non la coppa.

geddy

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #219 : Mercoledì 19 Ottobre 2016, 16:45:53 »
Lo scudetto e roba da poco, mi pare evidente che Lotito miri più in alto.