Autore Topic: "E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"  (Letto 53989 volte)

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Offline MagoMerlino

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #160 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 18:26:47 »
O del metodo del dualismo paritario: se qualcuno mette in discussione la vostra figura di "ricercatore della verità sugli alieni che i governi ci tengheno nascosta", automaticamente egli sarà "servo della CIA"

Ti lancio una sfida: dimostra, numeri alla mano, che il risultato tecnico dell'operato di Igli Tare Direttore Sportivo è peggiore di quello di almeno altri sei club di serie A, nel medesimo arco temporale.

Se ci riesci, cena pagata in un locale di Roma a tua scelta.
Quali numeri?
I numeri puoi usarli come meglio credi. Nel calcio contano fino ad un certo punto. Guarda ieri, i numeri direbbero che la Lazio ha dominato il Bologna. Azioni, tiri, palle recuperate, possesso palla, calci d'angolo a raffica. Poi nel concreto non è stato così. A tratti ha quasi giocato meglio il Bologna che ha fatto il compitino di Donadoni, che non una Lazio arruffona, senza schemi, trascinata dalla volontà dei singoli, unica nota lieta della giornata.
Troverai sempre un numero per contestare quello che ti si propone. In questo sei diventato un maestro, non per niente sei l'alto passero del forum.
Se prendessimo l'arco temporale del campionato scorso, numeri alla mano, classifiche, fatturati, bilancio di mercato, la Lazio ha fatto peggio di 6 società su 7, di quelle che sono arrivate prima di lei in classifica.
E' chiaro che adesso obietterai andando a ricercare il pelo nell'uovo.
A me il giochetto interessa poco, potrei anche risponderti di dimostrare tu come il risultato tecnico dell'operato di Tare è stato migliore di altri, sarei curioso di vedere cosa inventi, ma, ripeto,  non mi interessa più di tanto. A me interessa quello che vedo dell'operato tecnico di Tare. Vedo le seghe mastodontiche che ha acquistato. Vedo che Inzaghi guarda chi ha in panchina per cercare una soluzione per cambiare l'andamento di una partite e vede il deserto.
Ieri abbiamo ammirato Luis Alberto, un altro Kishna, in panchina c'era l'altro oggetto misterioso acquistato da quel genio di Tare, Leitner. Ecco, questi sono i risultati tecnici che devono interessare i tifosi, non i sofismi matematici, per i quali se siamo il sesto fatturato, siamo in linea coi risultati se abbiamo la media del settimo posto.
La matematica te la lascio volentieri, a me interessa come si gioca a pallone.
Un campione è un campione. Una sega è una sega.
Tare è un perfetto incompetente.
Quando acquisterà in una finestra di mercato 6 calciatori a 5 milioni l'uno e in quella stagione almeno 4 di questi potrebbero essere rivenduti al quintuplo, mentre gli altri si saranno dimostrati in grado di giocare nella serie A italiana e la Lazio avrà lottato per lo scudetto, forse sarà possibile cambiare il giudizio su Tare.
Prima coi numerelli giocaci tu visto che ti diverte.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Zapruder

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #161 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 18:36:55 »
Come volevasi dimostrare, non sei in grado di dimostrare nulla.

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Offline robylele

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #162 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 18:38:58 »
Eh? Che significa se è in bilancio si presume sia produttivo.
Pure lo stipendio a Gonzalez, a Vinicius, a Morrison sono a bilancio. Sono produttivi?


Gonzalez é stato un buon mediano che ci ha dato una grossa mano.
Ricordo ancora la triade Gonzalez-Ledesma-Lulic, un centrocampo tosto e produttivo.

Gli altri due sono stati degli errori, investimenti sbagliati.
D'altronde quando fai un investimento ti esponi al rischio d'impresa, é quello che tra l'altro si chiede spesso per uscire dalla mediogrità.

C'azzecca qualcosa con l'1,4 della Salernitana? Nulla.


Poi non è neppure detto che ogni investimento deve per forza corrispondere un introito. Si può fare un investimento ed averne un ritorno d'immagine ad esempio.
Nel caso della Salernitana non c'è nulla di tutto questo, non ci sono ritorni di nessun genere. Che vuoi dimostrare? Non ci sono. Nulla. Niente. Neppure un tanto a poco. Sono semplicemente soldi buttati. Probabilmente servono a giustificare la presenza di Lotito a i vertici di quella società. Nient'altro. Soldi della Lazio sprecati, buttati.


Parole dure, inequivocabili. Al contrario personalmente, come ho scritto, non ho ben capito l'investimento.
Invece pare che tu abbia delle certezze.   ::)

Dico la mia, in semplicità: robylele, sempre ottimo, ha ragione anzi ragionissima nel caso di specie.

Se un dato costo - assimilabile ad investimento - è indicato in bilancio significa che esso, di per se stesso, si riferisce a un'operazione che ha positive e produttive ricadute sui conti della Società.
Al bilancio dobbiamo attenerci e fa fede quel che riporta il bilancio.

Hai letto male.
Io ho scritto che la cifra é scritta lì e che si presume abbia un senso, anche se a me sfugge (al contrario del granitico MM) che se parla del magico duo ha le idee ben chiare.

E che é giusto andare a verificare e portare delle prove che quell'importo sia sottratto alla S.S.Lazio in una sorta di furto legalizzato.
Prima di allora stiamo parlando di aria frittissima, tipica delle aradio ossessionate anti-gestore e che serve solamente a dividere i tifosi e amareggiarli prima, durante e dopo ogni avvenimento sportivo che riguardi la Lazio e che dovrebbe invece portare gioia.

'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #163 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 19:43:35 »
Come volevasi dimostrare, non sei in grado di dimostrare nulla.

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Dopo la pubblicità dimostra un po' tu, numeri alla mano, che il risultato tecnico dell'operato di Igli Tare Direttore Sportivo è migliore di quello di almeno altri quindici club di serie A, nel medesimo arco temporale.
Daje su, vediamo che t'inventi.
Io la mia risposta l'ho data, precisa, estesa, particolareggiata, a te interessano tanto i numeri, forza.

 
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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #164 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 19:58:59 »
Gonzalez é stato un buon mediano che ci ha dato una grossa mano.
Ricordo ancora la triade Gonzalez-Ledesma-Lulic, un centrocampo tosto e produttivo.

Gli altri due sono stati degli errori, investimenti sbagliati.
D'altronde quando fai un investimento ti esponi al rischio d'impresa, é quello che tra l'altro si chiede spesso per uscire dalla mediogrità.
Gonzalez è attualmente fuorirosa per una cifra che supera il milione di euro..... milione di euro regolarmente iscritto a bilancio

C'azzecca qualcosa con l'1,4 della Salernitana?
esattamente quello, che sostieni tu:

 la cifra é scritta lì e che si presume abbia un senso
Il milione dello stipendio di Gonzalez equivale al milione e più destinato alla Salernitana. Lo scrivi tu, se per te è ovvia la seconda per coerenza è ovvia anche la prima. Se invece non trovi ovvia la prima non è ovvia neppure la seconda. E' logica spiccia.

Sul
Gli altri due sono stati degli errori, investimenti sbagliati.
D'altronde quando fai un investimento ti esponi al rischio d'impresa, é quello che tra l'altro si chiede spesso per uscire dalla mediogrità.
Va chiarito che il rischio d'impresa dev'essere fatto a ragion veduta, non a pene di segugio... poi una volta puoi sbagliare, due pure, la terza no, significa che sei incapace.

E che é giusto andare a verificare e portare delle prove che quell'importo sia sottratto alla S.S.Lazio in una sorta di furto legalizzato.
Prima di allora stiamo parlando di aria frittissima, tipica delle aradio ossessionate anti-gestore
Eccone un altro che se non gli porti i numeri, quello che sostieni è  aria frittissima.....
Che numeri vuoi portare, NON ESISTIONO NUMERI, NON ESISTONO RITORNI DI NESSUN GENERE dall'investimento nella Salernitana. Che altro devi verificare?
Altrimenti fai una bella cosa trovali, verifica e rendici edotti.
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Offline franz_kappa

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #165 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 20:02:23 »
Merlino, il sempre ottimo robylele e Zapruder hanno ragione. Da vendere.
O porti le prove, inconfutabili, delle tue illazioni o sei costretto a tacere (e magari ritrattare).
Buon viaggio, caro Piero.

Offline MagoMerlino

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #166 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 20:08:59 »
Merlino, il sempre ottimo robylele e Zapruder hanno ragione. Da vendere.
O porti le prove, inconfutabili, delle tue illazioni o sei costretto a tacere (e magari ritrattare).
Le prove le vediamo in campo tutte le domeniche.
Se gli piacciono i numeri, li portassero loro e su quello potremmo discutere, ma lo chiedono, solo e solamente perché sanno che è impossibile farlo, arrivando a conclusioni certe e non interpretabili.
Tare è un incompetente, Alfaro Perea Djordievic (sono solo esempi, di inutili e seghe ne ha portati tanti) lo dimostrano in campo, i numeri per dimostrare il contrario li portassero loro.
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Offline franz_kappa

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #167 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 20:48:38 »
Mi consentite un breve urgente OT, necessario in quanto indispensabile info di servizio?

Segnalo che stasera, dalle 21.10 in poi, Rai 4 (canale 21 del digitale terrestre) trasmetterà il terzo episodio della quinta stagione del "Trono di spade". Titolo della puntata: 'L'Alto Passero'.
Credo che la visione del programma potrebbe meglio chiarire alcuni aspetti allo stato non pienamente compresi.
EOT
Buon viaggio, caro Piero.

darienzo

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #168 : Lunedì 17 Ottobre 2016, 23:21:23 »
Perchè tanto odio per Tare? Francamente non capisco, mi chiedo ci sia qualcosa di personale arrivati a questo punto.

Ricordiamoci l'antico adagio "non tutte le ciambelle riescono col buco" e lasciamo lavorare in pace il Diesse.

La grande Pax biancoceleste passa anche da qui

borgorosso

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #169 : Martedì 18 Ottobre 2016, 00:28:41 »
Le opinioni hanno tutte diritto di cittadinanza. Tare può piacere o meno, ma NUMERI ALLA MANO, non è un professionista affermato. È una "intuizione" di Lotito.


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Offline carminelazio84

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #170 : Martedì 18 Ottobre 2016, 09:21:57 »
Pure secondo me tare dovrebbe andare via!

Offline robylele

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #171 : Martedì 18 Ottobre 2016, 10:26:00 »
Gonzalez è attualmente fuorirosa per una cifra che supera il milione di euro..... milione di euro regolarmente iscritto a bilancio


Gonzalez é stato un buon acquisto, fattene una ragione. Inutile arrampicarsi sugli specchi parlandone come uno arrivato adesso a un ml. di euro senza giocare.
Anzi, non é inutile...continua a scriverlo, magari ti sfogi.
 ::)


esattamente quello, che sostieni tu:Il milione dello stipendio di Gonzalez equivale al milione e più destinato alla Salernitana. Lo scrivi tu, se per te è ovvia la seconda per coerenza è ovvia anche la prima. Se invece non trovi ovvia la prima non è ovvia neppure la seconda. E' logica spiccia.


La tua logica é molto particolare.
L'ingaggio di Gonzalez nulla c'entra con la Salernitana, lo capisci vero?   ::)



SulVa chiarito che il rischio d'impresa dev'essere fatto a ragion veduta, non a pene di segugio...

E tu come fai a saperlo se é fatto a pene di segugio, scusa?
Che certezze hai? Posta qualcosa che dimostri che non é la tua solita ossessione sulle correlate tanto andare contro la S.S.Lazio.


Eccone un altro che se non gli porti i numeri, quello che sostieni è  aria frittissima.....
Che numeri vuoi portare, NON ESISTIONO NUMERI, NON ESISTONO RITORNI DI NESSUN GENERE dall'investimento nella Salernitana. Che altro devi verificare?
Altrimenti fai una bella cosa trovali, verifica e rendici edotti.

I numeri ci sono, sui ritorni non saprei dirti (come già scritto).
Se pensi che siano denari buttati o, peggio, utilizzati per scopi al di fuori della S.S.Lazio porta le prove documentali.
Altrimenti parli di aria fritta.

Le prove le vediamo in campo tutte le domeniche.

A me la squadra piace. Anche la posizione attuale in classifica non é male.
Mi piace anche molto la rosa, giovane e tecnica.

Se gli piacciono i numeri, li portassero loro e su quello potremmo discutere, ma lo chiedono, solo e solamente perché sanno che è impossibile farlo, arrivando a conclusioni certe e non interpretabili.

Non é proprio così.
Le prove le deve portare CHI GETTA FANGO e spara illazioni, non chi tutto sommato dell'1,4 ai campani frega il giusto.

Tare è un incompetente, Alfaro Perea Djordievic (sono solo esempi, di inutili e seghe ne ha portati tanti) lo dimostrano in campo, i numeri per dimostrare il contrario li portassero loro.

Di quello che pensi di Tare mi frega ancora meno dell'1,4 ai campani, ma vorrei farti sommessamente notare che i Perea, gli Alfaro e i Djordievic li acquistano tutti. Dal primo all'ultimo.

Ma se ne prendi una decina di questi incidono comunque molto meno di Iturbe, Bertolacci e Kondombia, 90 ml. in 3.
Oltre tutta la pletora di pippe sparse.

Sii più sereno, ti stai arrampicando sugli specchi.
Dimentica il gestore e rema a favore, non sempre contro.



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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #172 : Martedì 18 Ottobre 2016, 11:00:03 »
[...]
Sii più sereno, ti stai arrampicando sugli specchi.
Dimentica il gestore e rema a favore, non sempre contro.
Nel sottoscrivere quanto scritto dal sempre ottimo robylele lo invito, sommessamente, a realizzare (e accettare, ove possibile) che il Merlino - cornicecondizionato - è completamente refrattario a questi giusti appelli.
La sua natura, ormai corrotta, gli impedisce di remare in favore di corrente. Se ne prenda atto e si vada oltre, dunque. La Lazio continuerà a scintillare con buona pace dei merlini di turno...
Buon viaggio, caro Piero.

Offline robylele

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #173 : Martedì 18 Ottobre 2016, 11:29:34 »

La sua natura, ormai , corrotta   condizionata dal gestore panciuto

lo so che gigioneggi  ;D  ma colgo l'occasione per correggere la parolina da te scherzosamente utilizzata riguardante il nostro Merlino, comunque pietra miliare di questo Forum, oltre che laziale pagatore e anti-riommamerda come pochi.





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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #174 : Martedì 18 Ottobre 2016, 11:44:28 »

Gonzalez é stato un buon acquisto, fattene una ragione. Inutile arrampicarsi sugli specchi parlandone come uno arrivato adesso a un ml. di euro senza giocare.
Anzi, non é inutile...continua a scriverlo, magari ti sfogi.
Ma lascia perdere queste escursioni sugli sfoghi e cazzate consimili, resta in argomento.
E' stato un buon acquisto, è stato.
Oggi, OGGI, ripeto OGGI è un fuorirosa a più di un milione di euro di ingaggio, soldi che la Lazio paga regolarmente. Ci sei?
Uno che OGGI non gioca, anche se è arrivato 5 anni fa e la sua parte all'epoca l'ha fatta, OGGI non gioca ed è assimilabile a chiunque altro sia arrivato dopo o per ultimo, che non gioca, ma percepisce lo stipendio regolarmente.
Non è che la Lazio, siccome anni fa uno anche bravo ha giocato, è normale che debba continuare a pagarlo per riconoscenza. Chiaramente ha un contratto, ha diritto ad essere pagato, la Lazio rispetta il contratto, ma oggi i soldi in concreto, se questo non gioca ed è fuorirosa, sono buttati.
Esempi ne abbiamo avuti anche in passato, un nome per tutti Sculli. Una società in autofinanziamento dovrebbe lavorare per evitare di trovarsi a buttare soldi in stipendi di calciatori ai margini o che proprio non fanno parte del progetto tecnico.
Poi magari Gonzalez a gennaio viene reintegrato al posto di qualche altro emarginato, ma al momento, OGGI, il suo stipendio sono soldi buttati. Ci sei, hai capito?

Adesso.
La tua logica é molto particolare.
L'ingaggio di Gonzalez nulla c'entra con la Salernitana, lo capisci vero?   
C'entra nella misura in cui sono soldi buttati.
L'ingaggio a Gonzalez non corrisponde a prestazioni lavorative, ai soldi alla Salernitana non corrisponde nessun tipo di ritorno, nessun beneficio alla Lazio.
La riesci a vedere la logica?
Non è difficile, in entrambi i casi, sono soldi da considerarsi a tutti gli effetti buttati. Ma sono entrambi regolarmente iscritti a bilancio e la questione iscritto al bilancio l'hai tirata fuori tu. Non sai spiegare perchè sono a bilancio, non trovi i benefici, ma qualcosa ci sarà se sono iscritti (tra l'altro è un obbligo di legge, il motivo per cui sono iscritti).... embè.... poi hai il coraggio di definire particolare la mia di logica.

Ma andiamo avanti.
E tu come fai a saperlo se é fatto a pene di segugio, scusa?
Che certezze hai? Posta qualcosa che dimostri che non é la tua solita ossessione sulle correlate tanto andare contro la S.S.Lazio.
Posto qualcosa? Ma allo stadio ci vai? Le partite le vedi? Ti accorgi che ci sono acquisti che non giocano mai e quando giocano giustificano il fatto del perchè non giocano mai?
Ma veramente non li vedi, o meglio non ti accorgi, perchè per vederli dovrebbero giocare e tu guardarli, ma se i tecnici non li ritengono all'altezza di offrire un contributo alla squadra, io cos'altro dovrei dimostrare. E, ripeto, esci da questi tuoi personali digressioni sulle ossessioni con cui contrappunti le tue risposte, altrimenti mi costringi a trattarti allo stesso modo, apprezza che finora non l'ho mai fatto, per rispetto alla fruibilità del forum. Però ogni limite ha una sua pazienza.

I numeri ci sono, sui ritorni non saprei dirti (come già scritto).
Se pensi che siano denari buttati o, peggio, utilizzati per scopi al di fuori della S.S.Lazio porta le prove documentali.
Altrimenti parli di aria fritta.
Se non conosci i ritorni e non puoi supporre che esistano, sono soldi buttati, ci puoi girare intorno, puoi diventare campione mondiale di mirror climbing, ma sono soldi buttati. Non esiste altra definizione.
Le prove sono che a fronte di quelle uscite, non ci sono entrate economiche, non ci sono ritorni di nessun genere. Altro che aria fritta.

A me la squadra piace. Anche la posizione attuale in classifica non é male.
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bene, ma ora veniamo al dunque:
Le prove le deve portare CHI GETTA FANGO e spara illazioni, non chi tutto sommato dell'1,4 ai campani frega il giusto.
Chi getta fango? Le mie sono critiche, non sto gettando nessun fango, non ti allineare a cattivi maestri, non è così che si discute e te lo dico ora e non lo ripeto, se continui con questi toni, con queste digressioni, con questi contrappunti isterici, evita proprio di replicare, perchè non intendo tutte le volte ripeterti le stesse cose. Resta ne merito, altrimenti alla prima digressione a pene di segugio, evito di perdere tempo a risponderti, significa che sei solo un provocatore, non interessato al confronto.

Di quello che pensi di Tare mi frega ancora meno dell'1,4 ai campani, ma vorrei farti sommessamente notare che i Perea, gli Alfaro e i Djordievic li acquistano tutti. Dal primo all'ultimo.
Ma quando mai? Certo che una sega, un acquisto sbagliato, lo fanno tutti, ma non con la frequenza di Tare. Questo ha acquistato Alfaro, Perea, Djordjevic in rapida successione, tre seghe, una dopo l'altra, chi altro commette tali errori consecutivi? Chi ha comprato nello stesso ruolo tre giocatori impresentabili per il campionato italiano e non sto neppure ad aggiungere i vari Kakuta, Postiga, Saha, con i quali ha provato a metterci una pezza, perchè sono state autentiche meteore, hanno appesantito poco e niente il bilancio, ma sono utili per completare il curriculum di questo geniale scopritore di talenti, così da averne un opinione precisa e completa.
E parliamo solo delle punte.
Inoltre non può essere una giustificazione quella che anche gli altri fanno cazzate. Non è che siccome può accadere a tutti, tu lo puoi fare senza provare neppure ad evitarlo. Sei in autofinanziamento, cazzate sul mercato a ciclo continuo non te lo puoi e non te lo devi permettere. Gli altri lo fanno? Se lo potranno permettere.
E veniamo al particolare
Ma se ne prendi una decina di questi incidono comunque molto meno di Iturbe, Bertolacci e Kondombia, 90 ml. in 3.
Oltre tutta la pletora di pippe sparse. 
Quelli che citi li hanno presi società che se lo possono permettere. Prendono una toppa, poi in qualche modo rimediano o rivendendola o recuperando i soldi buttati vendendo qualche altro giocatore al doppio di quello che lo avevano pagato, o vendendo 3-4 giovani della primavera o ancora più semplicemente la proprietà ripiana.
La Lazio no, non fa nulla di tutto questo, ergo, NON SE LO PUO' PERMETTERE.
La Lazio non può commettere sbagli a ripetizione sul mercato anche se sono low cost, perchè incidono su un bilancio costantemente in bilico e ingolfano il lavoro del tecnico che si trova ad allenare calciatori che non gli sono utili.

Sii più sereno, ti stai arrampicando sugli specchi.
Evita queste digressioni, ripeto, non costringermi a trattare gli argomenti nello stesso modo, con digressioni simili nei tuoi confronti e, credimi, di materiale per contrappunti di questo genere ne offri in quantità industriale.


Dimentica il gestore e rema a favore, non sempre contro.
Ognuno fa quello che crede, di certo io remo SEMPRE A FAVORE e lo dimostrano le migliaia di euro che spendo anche per far si che la barca possa navigare. Il problema è chi è al timone che non sa pilotare.

Odio perdere più di quanto ami vincere

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« Risposta #175 : Martedì 18 Ottobre 2016, 12:13:57 »
lo so che gigioneggi  ;D  ma colgo l'occasione per correggere la parolina da te scherzosamente utilizzata riguardante il nostro Merlino, comunque pietra miliare di questo Forum, oltre che laziale pagatore e anti-riommamerda come pochi.
Tornando seri. Secondo me non c'entra il gestore 'falso magro': il problema, pressante, è l'andamento degli ultimi anni della xxxx (non vincente, certo, ma in molti casi pericolosamente vicina alla vetta della classifica) e le prospettive percepite dei due Club capitolini.

So bene che qualcuno potrebbe tosto concionare che le prospettive non esistono e che vale solo il risultato del campo, che restituisce dal 2004-05 in poi uno stesso numero di trofei per Lazio e xxxx.
Eppure, non trovo affatto campata in aria la percezione di quanti - come Merlino e non solo - ritengono l'attuale conduzione societaria della Lazio inadeguata. Inadeguata nel senso di incapace a sovvertire rapporti di forza che vedono la Lazio subalterna e che sembrano purtroppo cristallizzati e anzi destinati a sclerotizzarsi nei prossimi anni.

A tale proposito concordo personalmente con la posizione di Zapruder, espressa in più occasioni*, che riconduce una smile condizione, in genere imputata a Lotito, a fattori per così dire 'immanenti', difficilmente modificabili dall'attuale Dirigenza come pure da una Dirigenza alternativa all'attuale, forte di un potenziale economico analogo o financo leggermente superiore.

C'è un 'ma' grande come una casa, tuttavia: detto che collocare stabilmente la Lazio oltre la sua attuale posizione naturale, indicata in un recente post da Zapruder come oscillante tra il 3° e 10° posto (concordo con lui anche in questo caso, magari restringendo leggermente la forchetta, preferendo io un intervallo ideale ricompreso tra il 3° e l'8° posto), appare impresa francamente ardua, quando non impossibile, quello che sdegna molti tifosi - tra costoro v'è anche l'amico Merlino, grandissimo laziale nonché fedele abbonato - è l'apparente indisponibilità/inadeguatezza da parte dell'attuale Dirigenza a operare ogni sforzo, senza lasciare nulla di intentato, per perseguire un obiettivo francamente molto difficile da perseguire, cercando di alterare quei rapporti di forza che vedono la Lazio indietro rispetto alla xxxx nel panorama calcistico italiano.

Quello che è deprecabile, della cosiddetta "gestione", è dunque questo suo aspetto di metodica conduzione all'insegna del rispetto dei vincoli contabili, caratterizzata da una propensione al rischio bassissima e non tesa a massimizzare, sino allo spasimo, ogni sforzo possibile (valutando anche l'opzione di accedere a finanziamenti esterni, perché no? Il problema non è il debito se i flussi di cassa sono adeguati per rimborsarlo pro quota in più anni) per estrarre il 95% dalle risorse annualmente a disposizione della Lazio. Non arrivo a scrivere il 100%: anche nello scenario ideale vanno messe in conto inefficienze residuali.

So bene che la Lazio non è la xxxx, non ha la sua potenzia di fuoco mediatica né, soprattutto, la sua base di ricavi. La competizione è dunque impari, per certi versi. Ciononostante questo viene - secondo me a ragione, visto che siamo tifosi della Lazio e non possiamo accettare che la xxxx divenga stabilmente a noi superiore - ritenuto intollerabile e inaccettabile. E tanto più diviene intollerabile quanto più si confermano ad esempio, di anno in anno, trasferimenti - leciti, legittimi e incontestabili nella forma, nella sostanza e dal punto di vista delle leggi - dalla Lazio alla salernitana che, apparentemente, non arrecano alcun tangibile vantaggio alla Lazio e anzi le sottraggono risorse potenzialmente impiegabili per rafforzare il potenziale tecnico annualmente allestibile.

E' qui e solo qui il corto-circuito: le spese per acquisto di beni e servizi da società correlate non sono di per sé un problema.
Lo divengono, tuttavia, nella comune lettura (non del tutto indebita, a mio avviso) da parte di chi ritiene che una parte di quelle somme (fosse anche un solo milione) potrebbe essere altrimenti usata per rafforzare il potenziale tecnico della Lazio e non rispondere ad altre logiche che saranno senza dubbio legittime e formalmente correttissime ma che, inevitabilmente, sollevano più di un dubbio di opportunità ed efficacia.

* la miglior manifestazione, a mio avviso, è il topic "Il tappo alle ambizioni". Merita una lettura approfondita e non preconcetta
Buon viaggio, caro Piero.

darienzo

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #176 : Martedì 18 Ottobre 2016, 12:31:34 »
Ma se il patron possiede (in parte) la Salernitana deve per forza investirci, visto che pure quella è una piazza che reclama il suo spazio.

Altra cosa se si vuole chiederne la dismissione da quell'ambito, che io francamente non auspico.

Secondo me con questa incontentabilità permanente si crea soltanto un clima pesante, che nuoce a società e tifosi, bene sarebbe tornare nel giusto alveo di competenza

Offline MagoMerlino

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Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #177 : Martedì 18 Ottobre 2016, 12:49:26 »
Ma se il patron possiede (in parte) la Salernitana deve per forza investirci, visto che pure quella è una piazza che reclama il suo spazio.

Altra cosa se si vuole chiederne la dismissione da quell'ambito, che io francamente non auspico.

Secondo me con questa incontentabilità permanente si crea soltanto un clima pesante, che nuoce a società e tifosi, bene sarebbe tornare nel giusto alveo di competenza
Ecco, allora gli investimenti nella Salernitana li facesse il patron di tasca sua e non con quelli della Lazio.
Che poi, nella Salernitana deve investire (i soldi della Lazio) e nella Lazio, quando investe? Che sono anni che non ci mette dentro un euro....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Zapruder

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #178 : Martedì 18 Ottobre 2016, 13:37:10 »
Io la mia risposta l'ho data, precisa, estesa, particolareggiata,

E quale sarebbe?

"Tare è un incompetente perché lo dico io"


Zapruder

Re:"E quando vince, credete a me, gode pure chi è lontano mille miglia"
« Risposta #179 : Martedì 18 Ottobre 2016, 13:42:08 »
Le opinioni hanno tutte diritto di cittadinanza. Tare può piacere o meno, ma NUMERI ALLA MANO, non è un professionista affermato. È una "intuizione" di Lotito.

Quello che ha fatto "prima" conta poco. Il desiatissimo Frank de Boer viene da sei anni all'Ajax con quattro titoli, per dire. Ma di questo pare che alle avversarie dell'Internazionale importi molto poco.