Uno due tre pronto prova, sssa... sssa... sssa...

[Skorpius]

il problema è che dello stato ormai non frega nulla a nessuno. tutti trincerati dietro giochi politici. se si volesse fare una legge elettorale seria, ci si siederebbe a un tavolo, maggioranza e opposizioni, e si tirerebbe fuori qualcosa di condiviso, e condivisibile.

uno bravo direbbe che non c'è volontà politica, se questo significasse qualcosa. di fatto ognuno pensa a come poter gestire meglio il proprio potere, senza minimamente preoccuparsi che dovrebbe essere chiamato a governare un paese.


mi sto sempre più immedesimando nell'impiegato del compianto faber

Dire: "non c'è la volontà politica" ha un significato ben preciso e chiaro!
Una legge elettorale seria farebbe sparire un ammasso di partitucoli e di gentaglia, il problema è che questi partitucoli e questa gentaglia (eletti con legge elettoriali porcata) sono gli stessi che dovrebbero votare (e senza il loro voto non vi è possibilità di approvazione) la legge elettorale seria.. quindi tale legge non verrà mai approvata, ma non possono dirlo apertamente quindi la mascherano dietro alla difesa della democrazia, delle minoranze ecc... questa è il significato di mancanza di volontà politica.
Anche per questo nel sistema elettorale italiano si parlerà sempre di coalizioni

Quello che successe quando 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' propose un cambio drastico e reale della legge elettorale credo sia abbastanza illuminante

[Monsieur Opale]

È l'idea fondamentale della ricerca scientifica.
Si conserva ciò che funziona (come descrizione e previsione) e si butta ciò che non funziona.
È stata la mia formazione scientifica a tenermi lontano da fedi ed ideologie.
Sentire miei compagni che non riuscivano a risolvere un'equazione di secondo grado prevedere con sicurezza quale sarebbe stata l'evoluzione della società mi meravigliava. Ma loro, convinti, non arretravano.
Potenza della fede!

Si. Infatti Bruno Pontecorvo e Lucio Lombardo Radice...due che mi vengono in mente erano lontani da ideologie.

Mah?

[Jim Bowie]

Io no.
Se l'uomo avesse contenuto la potenza del pensiero, la capacità di sognare e di ipotizzare mondi a una mera visione di "utile" sarebbe rimasto con la clava.
In quel contesto era lo utile. Funzionava. Perché avere visioni di altro?
Io invece credo che le ideologie, nel senso nobile della parola ed in una accezione di significato vasta, siano state il motore della storia.

Ma perche' tu pensi che la Storia sia stata scritta dalle ideologie?
Le guerre o le discriminazioni razziali ci sono state perché delle ideologie si sono scontrate?
Ma tu pensi veramente che le Crociate fossero guerre di Religione?
O pure pensi che le tecnologie che hanno portato il mondo a quello che e' oggi, siano dovute alle intuizioni ideologiche?




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[AlenBoksic]

Non mi sembra che sia stata la Costituzione a farci votare con le leggi incostituzionali.

Di certo non lo ha impedito.
Com'era il discorso sulle cose che funzionano e non funzionano?
La Costituzione vigente su questo non ha proprio funzionato.

Se si vuole introdurre il controllo preventivo della Corte sulle leggi elettorali, che sarebbe una buona cosa, non c'è bisogno di modificare altri 46 articoli della Costituzione.

Intanto si modifica quello, ed è uno.
Poi si abolisce il CNEL, e fanno due.
Poi si levan di giro le province, e son tre.
Poi s'abbatte il ruorum del referndum e son quattro.
Poi c'è il Senato e son oiù di 20 tra diretti e rimandi
Poi c'è il Titolo V e son 20.
Si fa presto

[Monsieur Opale]

Ma perche' tu pensi che la Storia sia stata scritta dalle ideologie?
Le guerre o le discriminazioni razziali ci sono state perché delle ideologie si sono scontrate?
Ma tu pensi veramente che le Crociate fossero guerre di Religione?
O pure pensi che le tecnologie che hanno portato il mondo a quello che e' oggi, siano dovute alle intuizioni ideologiche?
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E perchè secondo te le dottrine economiche non sono ideologia?
E perchè secondo te l'innovazione tecnologica non ha a che fare con religione o ideologie?
La riforma protestante non ha a che vedere col capitale e col mercantilismo e con lo sviluppo tecnologico che ne consegue?
Il processo che segue la fine dell'Impero Romano e porta all'Umanesimo non ha a che vedere con religione e ideologie?
Il Rinascimento non ha a che fare con una nuova concezione dell'uomo che è  ideologica?
Vele e cannoni (cit) che da fine 400 a tutto il 600 ci regalarono lo svulippo di cui ancora godiamo non
avevano a che fare con queste spinte?
Secondo te cos'è l'ideologia?

[Monsieur Opale]

http://www.treccani.it/enciclopedia/ideologia/

una definizione neutra

senza idee, visioni del mondo, sogni, il mondo non si muove
la tecnologia non sviluppa ad opera dello spirito santo ma sviluppa ed evolve all'interno di un complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale
e sviluppa ed evolve in linea ed in funzione con l'ideologia (secondo tale accezione)

[Jim Bowie]

E perchè secondo te le dottrine economiche non sono ideologia?
E perchè secondo te l'innovazione tecnologica non ha a che fare con religione o ideologie?
La riforma protestante non ha a che vedere col capitale e col mercantilismo e con lo sviluppo tecnologico che ne consegue?
Il processo che segue la fine dell'Impero Romano e porta all'Umanesimo non ha a che vedere con religione e ideologie?
Il Rinascimento non ha a che fare con una nuova concezione dell'uomo che è  ideologica?
Vele e cannoni (cit) che da fine 400 a tutto il 600 ci regalarono lo svulippo di cui ancora godiamo non
avevano a che fare con queste spinte?
Secondo te cos'è l'ideologia?

Certo che sono connesse ma le une sono conseguenza dell'altre.
E l'economia e l'acquisizione del potere che recitano il ruolo di causa, mentre le guerre le scoperte etc etc sono solo strumenti o effetti, non il contrario.

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[Monsieur Opale]

Certo che sono connesse ma le une sono conseguenza dell'altre.
E l'economia e l'acquisizione del potere che recitano il ruolo di causa, mentre le guerre le scoperte etc etc sono solo strumenti o effetti, non il contrario.

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discorso complesso, direi di mollarlo...

diciamo che l'affermazione: se funziona=bene, se non funziona= male, oltre ad esser banale (senza offesa) è estremamente riduttiva

[Frusta]

Monsieur, lassaperde. Da quel che leggo non hai la minima idea di cosa si sta parlando.

[Monsieur Opale]

Monsieur, lassaperde. Da quel che leggo non hai la minima idea di cosa si sta parlando.

Dopo le tue perle tutto appare più grigio.

Ma statte zitto a cicaló!

 

[Monsieur Opale]

Aggiunsi poi un'altra cosa che fece scandalizzare parecchio: più che mmettersi a farsi le seghe alla Giorgio Gaber su cosa sia di destra e cosa di sinistra, sarebbe molto piu utile dividere qualsiasi cosa dopo la sua applicazione pratica: se funziona=bene, se non funziona= male.

Però stacce..non rosicá sempre

Questa cosa non fa scandalizzare ne incazzare..è semplicemente una banalità

La poteva di mi zia Elvira 

[Frusta]

È l'idea fondamentale della ricerca scientifica.
Si conserva ciò che funziona (come descrizione e previsione) e si butta ciò che non funziona.
È stata la mia formazione scientifica a tenermi lontano da fedi ed ideologie.
Sentire miei compagni che non riuscivano a risolvere un'equazione di secondo grado prevedere con sicurezza quale sarebbe stata l'evoluzione della società mi meravigliava. Ma loro, convinti, non arretravano.
Potenza della fede!

E infatti motore principale della storia è la tecnologia. Non è l’economia perché qualsiasi settore dell’economia può essere superato da una nuova tecnologia. Non è la politica perché essendo la politica niente altro che l’atto con cui viene pianificato o determinato il presente o il futuro di una comunità, è soggetta di volta in volta ai continui aggiustamenti cui la costringe l'evolversi della tecnologia. Infatti la politica prsenta sempre un "prima" e un "dopo" ed in mezzo, della scoperta della ruota in poi, c'è sempre una scoperta tecnologica. Non è la società, perché la stessa società assume forme diverse a seconda delle tecniche di comunicazione, di gestione, di tecniche mediche, di tecniche produttive, di tecniche abitative e via dicendo. Tutta la storia umana non è stata altro che la storia della tecnologia umana, tutti gli altri fattori sono di ordine inferiore e completamente irrilevanti.
P.s.
Gli antichi romani associavano il piacere al participio passato del verbo cedere, ed accompagnavano il piacere derivato dall'atto con qualcosa che li gratificasse ulteriormente, come la conversazione o la musica.
Essendo per me la matematica una goja (con la j), invece diel solito "qualcosa da leggere" ormai da anni mi porto delle equazioni da risolvere,  ed il piacere finale che ne ricavo forse tu solo, da matematico, lo puoi capire.

[Frusta]

...

Ma almeno leggili i link che citi  http://www.treccani.it/enciclopedia/ideologia/ Ecco, ripassa dopo.
Dico dopo averlo capito, non dopo averlo letto.

[Monsieur Opale]

Ma almeno leggili i link che citi  http://www.treccani.it/enciclopedia/ideologia/ Ecco, ripassa dopo.

Leggi tu con attenzione e dopo rileggi il tuo post banale e trova le differenze

[Monsieur Opale]

La tecnologia sviluppa, secondo te, nel vuoto sociale.

Infatti lo sviluppo dell'industria bellica che da il "la" a quasi tutta la teologia non deriva dalla politica e dall'economia.
Tanto per dirne una. 

No. È opera di volenterosi che chiusi nei loro antri ci regalano il progresso.

Nessun investimento. Nessuna scelta di come e dove indirizzare l'investimento. Nulla.

Poi dici che non sei banale nelle conclusioni.

Ti sei dato pure un buffetto quando hai scritto sta cosa? 

Dai...rilassate

[cartesio]

La tecnologia sviluppa, secondo te, nel vuoto sociale.

Infatti lo sviluppo dell'industria bellica che da il "la" a quasi tutta la teologia non deriva dalla politica e dall'economia.

Credo che tu volessi scrivere "tecnologia" al posto di teologia.

La tecnologia non nasce solo da grandi investimenti, né solo da prospettive militari. Credo che il mio atteggiamento nei confronti della ricerca sia piuttosto impopolare di questi tempi, ma penso sia più utile fornire un po' di soldi a tanti ricercatori che tanti soldi a pochi gruppi. Il mondo occidentale va nella direzione opposta, apparentemente, secondo me perché così è più facile controllare la ricerca, non perché così si fa ricerca migliore.

Per fare un solo clamoroso esempio, la scoperta dei raggi X è stata un evento casuale, permesso dalla curiosità e dall'acume di un ricercatore attento a qualcosa di imprevisto, non da un programma di ricerca mirato.

[cartesio]

Di certo non lo ha impedito.
Com'era il discorso sulle cose che funzionano e non funzionano?
La Costituzione vigente su questo non ha proprio funzionato.

Intanto si modifica quello, ed è uno.
Poi si abolisce il CNEL, e fanno due.
Poi si levan di giro le province, e son tre.
Poi s'abbatte il ruorum del referndum e son quattro.
Poi c'è il Senato e son oiù di 20 tra diretti e rimandi
Poi c'è il Titolo V e son 20.
Si fa presto

Ma è ovvio che se vogliono farti inghiottire una riforma illiberale devono proporti anche la pillolina per dolcificare il tutto. Quella  e l'abolizione del CNEL.
Il fatto è che oltre alla pillola arrivano cose indigeribili, e tu ne elenchi qualcuna, che però a te piace. Certo che parlare di abbattimento del quorum fa sorridere. Ma l'hai veramente letto l'articolo?

[Monsieur Opale]

Credo che tu volessi scrivere "tecnologia" al posto di teologia.

La tecnologia non nasce solo da grandi investimenti, né solo da prospettive militari. Credo che il mio atteggiamento nei confronti della ricerca sia piuttosto impopolare di questi tempi, ma penso sia più utile fornire un po' di soldi a tanti ricercatori che tanti soldi a pochi gruppi. Il mondo occidentale va nella direzione opposta, apparentemente, secondo me perché così è più facile controllare la ricerca, non perché così si fa ricerca migliore.

Per fare un solo clamoroso esempio, la scoperta dei raggi X è stata un evento casuale, permesso dalla curiosità e dall'acume di un ricercatore attento a qualcosa di imprevisto, non da un programma di ricerca mirato.

Infatti ho detto che era un esempio.
Il piu lampante direi.

Certo, nella scoperta il caso gioca la sua.

Ma quello che volevo affermare è che la tecnologia non è elemento a se, autonomo, indipendente e slegato.
Essa fa parte di un complesso di scelte, di opzioni che derivano da orientamenti politici ed economici.

Se un governo investe sulla sanità, quel paese probabilmente avrà una tecnologia avanzata in quel campo.

Alla base di tutto ci sono le scelte. E le scelta rispondono a ragioni politiche ed economiche.

Ad esempio perché la ricerca su talune patologie rare è scarsa?
Per ragioni ovvie.

Perché la Corea del Nord è un paese povero ma ha uno dei migliori eserciti del pianeta?
Per ragioni ovvie.

La tecnologia dipende da.....

[Frusta]

Ma come cazzo si fa a discutere seriamente con uno che non conosce nemmeno il sgnificato delle parole?

[Frusta]

Manco le basi, direbbe Brega
 Bonanotte Opà