Uno due tre pronto prova, sssa... sssa... sssa...

[AlenBoksic]

    il partito che vincerà le elezioni potrà da solo: legiferare; formare il Governo; eleggere il presidente della Camera, modificare il regolamento della Camera, creare commissioni d'inchiesta, dichiarare la guerra e perfino scrivere e modificare lo Statuto delle Opposizioni !
    Il partito vincente avrà anche una buona probabilità di piazzare propri candidati alla Presidenza della Repubblica, al C.S.M. e alla Corte Costituzionale."

In poche parole chi vince le elezioni governa,
non mi pare una cosa strana
 

Quanto agli organi di garanzia l'elezione del PdR da parte dello schieramento vincitore - cosa attualmente possibilissima, vedi Napolitano 2006 - sarà impossibile. Matematicamente

il quorum per l’elezione del Presidente della Repubblica rimane dei 2/3 dei componenti fino al terzo scrutinio ed è stato elevato ai 3/5 dei componenti, a partire dal quarto scrutinio, e ai 3/5 dei votanti a partire dal settimo.  Per raggiungere il quorum dei 3/5 dei componenti (438), la maggioranza di governo dovrebbe disporre, oltre ai 340 seggi assicurati dal premio alla Camera e ad alcuni seggi della circoscrizione estero, di quasi tutti i senatori, cosa impossibile: infatti, anche ammettendo per assurdo che uno stesso partito vinca tutte le elezioni regionali, esso avrebbe al più 55-60 seggi. Pertanto, la maggioranza di governo potrebbe disporre, al massimo, di circa 400 seggi (senza tener conto che, votandosi a scrutinio segreto, questo numero si riduce). Quanto al quorum dei 3/5 dei votanti, esso tenderà a coincidere con i 3/5 dei componenti perché è da escludere che le opposizioni facciano un favore alla maggioranza non partecipando al voto e quindi abbassando il quorum.

P.S:
Se vince il NO invece mancherebbe la legge elettorale per eleggere il Senato.
(Mi pare)

[Frusta]

Governare è un conto, avere pieni poteri è un altro, si chiama dittatura.
Se poi chi ha i pieni poteri è eterodiretto ti ritrovi sotto la peggiore delle dittature, quella che non puoi abbattere.

[Frusta]

Questo lo dedico al minus habens che mi ha dato del fascista:
http://www.wallstreetitalia.com/jp-morgan-all-eurozona-sbarazzatevi-delle-costituzioni-antifasciste/

[ThomasDoll]

A naso, diffido da tutto ciò che proviene dal PD.

appunto.
Quindi propendo per il no.
Quantomeno li ritengo dei gran pecioni...

[ThomasDoll]

Comunque ammiro molto quelli che si sbattono, da una parte e dall'altra, per discutere sui contenuti di questa riforma. In realtà il contenuto potrebbe essere il testo della Vispa Teresa e non cambierebbe un cazzo: tutti quelli che non la votano la voterebbero pari pari la mattina dopo se fossero loro a presentarla e viceversa. La disputa è su chi fa la riforma, non su quale riforma va fatta. Il bene del Paese preme a quattro tromboni che nessuno ascolta, e chissà se gli importa davvero.

[Ataru]

Il bene del Paese preme a quattro tromboni che nessuno ascolta, e chissà se gli importa davvero.

Il problema è che non glie ne frega nulla del bene del paese. Scelgono solo la via più comoda per farsi i fatti loro.

[borgorosso]

Credo che le risposte di Frusta siano molto informate e interessanti.
Tuttavia credo di poter trovare anche altri, oltre a Licio Gelli, che hanno parlato della necessità di superare il bicameralismo perfetto.
Mentre dal 1948 penso non sia passata nessuna legge di particolare importanza senza che qualcuno gridasse al fascismo, alla fine della democrazia etc etc.

Una postilla sulla legge truffa. Il fatto stesso che tutti la conoscano come legge truffa é frutto della dittatura culturale della sinistra, cosa che registro semplicemente.
Un premio di maggioranza è cosa solita e utilizzata da molti paesi, solo da noi si vuole "condividere" la vittoria...


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[Frusta]

Credo che le risposte di Frusta ...

Borgorosso, per motivare la mia posizione intervengo (spero) per l'ultima volta su questo argomento mutuando l'apologo di un mio amico di feisbuc e parlando con te per rivolgermi a tutti gli altri.

Io non so quale sia per te il politico peggiore, quello che non vorresti MAI come presidente del consiglio; per ThomasDoll magari sarà un grillino, per qualcun altro saranno Renzi o Salvini o Berlusconi o D'Alema o Verdini o non importa chi; ecco, mettiamo che la carogna che tu non vorresti mai si chiami Pippo.

Ora immagina che dopo il si, Pippo vinca le elezioni con il 20.1% mentre il secondo partito, diciamo quello che hai votato tu, abbia il 20.05%.
Pippo, grazie all'italicum, ha il controllo della camera.
Inoltre, al senato, il partito di Pippo insieme ai partiti minori che non tu hai votato, mandi i suoi consiglieri con una fedina penale che manco a Rebibbia, ma ben corazzati dall'immunità parlamentare.

La camera di Pppo, come da nuova costituzione, stabilisce il regolamento delle opposizioni togliendo al tuo partito tutto quello che può, rinforzando il suo potere e distribuendo cariche ai suoi ma soprattutto anche ai senatori degli altri partiti, comprandoseli senza mezzi termini. La cosa viene scoperta dalla magistratura, ma l'immunità parlamentare impedisce ogni azione alla stessa.

La nuova Costituzione non prevede nessun vincolo di mandato, ma, anche ipotizzando che nessun parlamentare da te votato si faccia comprare, il tuo partito che ha solo il 20.05% e da solo non conta nulla.

A questo punto Pippo fa eleggere il SUO presidente della repubblica.
Poi, ormai saldamente al potere, Pippo scopre le sue carte e vara una nuova riforma costituzionale, che questa volta passa a maggioranza qualificata (due terzi del parlamento in ambo le camere, facilmente raggiunti tra i deputati grazie al premio di maggioranza e ai senatori comprati). Una riforma che lo trasforma in Presidente Eterno, come Kim Il-sung e per te end of story.

Ti inquieta questo scenario? Se no, vota pure SI, sappi però che da qui a vent'anni, prima o poi, un' elezione Pippo la vince.

[Skorpius]

Comunque ammiro molto quelli che si sbattono, da una parte e dall'altra, per discutere sui contenuti di questa riforma. In realtà il contenuto potrebbe essere il testo della Vispa Teresa e non cambierebbe un cazzo: tutti quelli che non la votano la voterebbero pari pari la mattina dopo se fossero loro a presentarla e viceversa. La disputa è su chi fa la riforma, non su quale riforma va fatta. Il bene del Paese preme a quattro tromboni che nessuno ascolta, e chissà se gli importa davvero.

Non vale per tutti.
Io non ho ancora deciso ad esempio.
Cmq sul bicameralismo la penso come borgorosso (e chiunque conosca un po' di diritto comparato non può pensarla diversamente).. il problema sono altre cose, sopratutto i rapporti con la UE

[Skorpius]

Borgorosso, per motivare la mia posizione intervengo (spero) per l'ultima volta su questo argomento mutuando l'apologo di un mio amico di feisbuc e parlando con te per rivolgermi a tutti gli altri.

Io non so quale sia per te il politico peggiore, quello che non vorresti MAI come presidente del consiglio; per ThomasDoll magari sarà un grillino, per qualcun altro saranno Renzi o Salvini o Berlusconi o D'Alema o Verdini o non importa chi; ecco, mettiamo che la carogna che tu non vorresti mai si chiami Pippo.

Ora immagina che dopo il si, Pippo vinca le elezioni con il 20.1% mentre il secondo partito, diciamo quello che hai votato tu, abbia il 20.05%.
Pippo, grazie all'italicum, ha il controllo della camera.
Inoltre, al senato, il partito di Pippo insieme ai partiti minori che non tu hai votato, mandi i suoi consiglieri con una fedina penale che manco a Rebibbia, ma ben corazzati dall'immunità parlamentare.

La camera di Pppo, come da nuova costituzione, stabilisce il regolamento delle opposizioni togliendo al tuo partito tutto quello che può, rinforzando il suo potere e distribuendo cariche ai suoi ma soprattutto anche ai senatori degli altri partiti, comprandoseli senza mezzi termini. La cosa viene scoperta dalla magistratura, ma l'immunità parlamentare impedisce ogni azione alla stessa.

La nuova Costituzione non prevede nessun vincolo di mandato, ma, anche ipotizzando che nessun parlamentare da te votato si faccia comprare, il tuo partito che ha solo il 20.05% e da solo non conta nulla.

A questo punto Pippo fa eleggere il SUO presidente della repubblica.
Poi, ormai saldamente al potere, Pippo scopre le sue carte e vara una nuova riforma costituzionale, che questa volta passa a maggioranza qualificata (due terzi del parlamento in ambo le camere, facilmente raggiunti tra i deputati grazie al premio di maggioranza e ai senatori comprati). Una riforma che lo trasforma in Presidente Eterno, come Kim Il-sung e per te end of story.

Ti inquieta questo scenario? Se no, vota pure SI, sappi però che da qui a vent'anni, prima o poi, un' elezione Pippo la vince.

Molte di queste cose sono incostituzionali e verrebbero bollate immediatamente dalla corte costituzionale (la cui ablozione non muterebbe la possibilità della disapplicazione del giudice ordinario), anche solo per contrasto con l'art. 1 "L'italia è una repubblica".
Questo scenario è irreale.. quando avverrà il cambiamento autoritario (e avverrà) la forza propulsiva non sarà la maggioranza al parlamento ma la forza bruta (come sempre)

[zorba]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/09/citta-metropolitane-al-voto-ma-nessuno-lo-sa-la-casta-si-autoelegge-come-accadra-al-senato/3085749/

Anche questa è una possibilità campata in aria?!?

 

[AlenBoksic]

Non apro neanche il link,
m i basta "la casta si autoelegge".
Funziona così l'elezione del Senato in Francia e Germania ad esempio.
E lo stesso Presidente della Repubblica allora è eletto dalla casta, strano che strenui difensori della Costituzione non se ne siano accorti...

[AlenBoksic]

appunto.
Quindi propendo per il no.
Quantomeno li ritengo dei gran pecioni...

Bisogna vedere di quale PD si parla,
perchè buona parte è per il NO,
nonostante abbiano votato SI in Parlamento
 
La fortuna di costoro è stata trovare un avversario comodo (anche se non facile) come il berlusca, perchè con simili proposte politiche (ossia: se lo faccio io va bene, se lo fai te no) non si va molto lontano.
Il problema del NO in realtà mi pare proprio questo: buona parte dei suoi paladini sarebbero favorevolissimi alla riforma se solo l'avessero fatta loro.

[Frusta]

Molte di queste cose sono incostituzionali e verrebbero bollate immediatamente dalla corte costituzionale (la cui ablozione non muterebbe la possibilità della disapplicazione del giudice ordinario), anche solo per contrasto con l'art. 1 "L'italia è una repubblica".
Questo scenario è irreale.. quando avverrà il cambiamento autoritario (e avverrà) la forza propulsiva non sarà la maggioranza al parlamento ma la forza bruta (come sempre)

A questo punto Pippo fa eleggere il SUO presidente della repubblica.
Poi, ormai saldamente al potere, Pippo scopre le sue carte e vara una nuova riforma costituzionale, che questa volta passa a maggioranza qualificata (due terzi del parlamento in ambo le camere, facilmente raggiunti tra i deputati grazie al premio di maggioranza e ai senatori comprati). Una riforma che lo trasforma in Presidente Eterno, come Kim Il-sung e per te end of story.

Il cambiamento autoritario sta già avvenendo: dopo il SI forza bruta e maggioranza al parlamento diventeranno sinonimi.
Possibile che abbiamo sotto gli occhi il più osceno dei colpi di stato e non se ne accorga nessuno?

[ThomasDoll]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/09/citta-metropolitane-al-voto-ma-nessuno-lo-sa-la-casta-si-autoelegge-come-accadra-al-senato/3085749/

Anche questa è una possibilità campata in aria?!?

 

Ecco, vedi? Queste sono cose che fanno incazzare. Quelli che votano sono stati eletti alle amministrative e votare rientra nelle loro deleghe. Che bisogna fare, non si deve eleggere nessuno così la casta non esiste? Poi chi ci governa, Travaglio? In più c'è un refuso: casta si scrive con la K, non con la C.

[Skorpius]

Il cambiamento autoritario sta già avvenendo: dopo il SI forza bruta e maggioranza al parlamento diventeranno sinonimi.
Possibile che abbiamo sotto gli occhi il più osceno dei colpi di stato e non se ne accorga nessuno?

Io pensavo parlassi seriamente

[sergio]

Io sarei pure tentato di votare SI, considerato che una riforma per superare il bicameralismo perfetto ci vuole e che tra i nomi di spicco nel fronte del NO ci sono in primis Massimo "baffino" D'Alema e Silvio "bunga bunga" Berlusconi, ovvero due fra i peggiori flagelli che hanno infestato il parlamento.
Però al tempo stesso votare SI significherebbe di fatto legittimare Renzi, e questo è un grossissimo incentivo a votare NO...

[Frusta]

Io pensavo parlassi seriamente

Pure io.

[AlenBoksic]

Io sarei pure tentato di votare SI, considerato che una riforma per superare il bicameralismo perfetto ci vuole

Il resto sono considerazioni che esulano dal voto in questione.
Si voto la riforma.
 

[CeiZanettiGarbuglia]

Però al tempo stesso votare SI significherebbe di fatto legittimare Renzi, e questo è un grossissimo incentivo a votare NO...

Le due cose vanno scisse, Renzi potrà comunque essere mandato via alle prossime elezioni politiche.