S.S. LAZIO -- FIORENTINA: commenti

[gentlemen]

La Lazio ha questo organico, purtroppo appena si gioca più volte a settimana le prestazioni calano.
Oggi i giocatori erano lenti e pigri, la Fiorentina non ha fatto bottino pieno per la nostra buona tenuta difensiva, e perché i Viola sono in palese crisi, ma a livello di ritmo e lucidità ci sono stati superiori.
La classifica è ottima, il gioco Sarriano quando le energie calano ci aiuta poco, oggi bisognava solo giocare in verticale per sorprendere la loro difesa alta, ma ripeto che stasera se c'è una squadra che deve rammaricarsi è la Fiorentina.
Sarà una corsa a 5 per 3 posti fino alla fine, ma temo che alla lunga potremmo pagare l'organico corto.

[Davide]

Delusissimo,partita che in qualche modo dovevi portare a casa,invece no,la sblocchi e come spesso accade lasci l'inerzia alle merde viola che a forza di provarci segnano,poi con 40 minuti di tempo,rischi pure di perderla e vieni graziato al 90esimo...se alcuni sono stanchi,come dice il mister,che non li metta! Cazzo!!!

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[violator]

non mi aspettavo quasi nulla da questa partita dopo il 4-0 al Milan, era ampiamente probabile una non vittoria. La Lazio offre spesso queste prestazioni dopo vittorie convincenti, e non da ieri. Ottimo il pareggio sculato per come è arrivato, la traversa al 94' di Milenkovic è un buon segno per il quarto posto.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk

[chemist]

Che palle, non si capisce mai se quando vinciamo sia più per la nostra prestazione o per il down della squadra avversaria.

Oggi una buona fiorentina ha fatto un'impressione molto migliore del Milan della scorsa settimana. Colpa nostra? È stata veramente la miglior prestazione dei viola quest'anno?

[lazio_alè]

Squadra che non impara mai niente di niente dai propri errori, e non mi si parli di stanchezza perchè pronti-via è subito 1-0 dopodiché semplicemente non si gioca più a pallone.
Si cincischia col pallone sempre indietro e mai in avanti, senza fame, sempre secondi sulle seconde palle, ce li portiamo tranquillamente dentro la nostra metá campo e poi addirittura dentro l’area.
E poi je damo talmente coraggio che il golletto lo pijamo e peggio me sento perchè ora son loro a crederci!
Terracciano non fa una parata che sia UNA!
Noi ci svegliamo solo all’80esimo.
…e alla fine tocca pure esse’ contenti del punto casalingo.
Mi fermo qui perchè sta salendo il veleno.

[ThomasDoll]

Mannaggia li pescetti, buona reazione finale ma prima ora sottotono. Punto giusto. Sergio in difficoltà, Ciro discreto, sbagliato togliere il matto. Potevamo vincere ma pure perdere. Spiace perché eravamo secondi

[disabitato]

Papà ha detto che stiamo bene così, che non serve operare sul mercato per non rovinare l'equilibrio dello spogliatoio.

[Orazio Scala]

Rimbalzo prevedibile dopo l'ubriacatura col Milan, ma la Lazio ha tenuto nonostante le chiare difficoltà a centrocampo. Poteva andar peggio.

[chemist]

Io lo vedo come un bicchiere mezzo pieno in effetti.
Speriamo bene per il derby di questa sera.

[Amolalazio71]

Il rientro di Ciro vale più dei 2 punti lasciati sul campo.

[MCM]

La panchina è purtroppo scarsissima.
Antonio e Basic sono due seghe rare.
Vecino oramai un ex giocatore.
Immobile non ha una riserva.
Insomma un disastro.

[cartesio]

E siamo terzi.

Che disastro.

[Panzabianca]

La verità è che Marcos Antonio e Basic non sono due vere alternative a Cataldi.
E il guaio vero è che Cataldi nasce come alternativa ad un giocatore che non c'è più.

Scarsi nel recupero palla. Si fa giocare troppo l'avversario. Purtroppo però non c'è sempre un Liverpool che ti regala a prezzo di saldo 4 anni di un giocatore mostruoso come Leiva.

Mi convinco sempre di più che il reparto lacunoso sia il centrocampo. Ci manca una "bestia" che rubi palla e ragioni.

Cmq alla fine punto buono. Avanti Lazio!

[MCM]

E siamo terzi.

Che disastro.

E a che serve essere terzi a 15 punti dalla prima e con un solo punto in più della sesta?

[superaquila]

Quando dopo la partita contro il Milan dicevo che" la Lazio non è stata grande ma grandissima e questo mi preoccupa ", prevedevo questa prestazione sottotono oggi contro la viola.
D'altronde non abbiamo l'obbligo di vincere lo scudetto, o qualcuno lo aveva pensato?
Per fare le cose bene ci vuole molto tempo e molta pazienza.
L'unica cosa buona è che i nostri dirimpettai pensavano di scavalcarci ed invece sono stati scavalcati.

[MagoMerlino]

La prestazione odierna della squadra risponde direttamente alle esternazioni del presidente.
La questione del non disturbare l’equilibrio dello spogliatoio era stata già utilizzata in passato per giustificare l’incapacità di fare mercato.
Partita pessima, dopo il rapido vantaggio la Lazio non riesce a mantenere il controllo del gioco, pessime le prestazioni di Cataldi e Milinkovic Savic, opaco Felipe Anderson. La Fiorentina corre e pressa e la Lazio è in costante difficoltà. Nel finale quando entrano Immobile e Lazzari la Lazio mostra segni di ripresa, arriva con continuità in area viola ma non inquadra mai la porta avversaria, è invece la Fiorentina a rischiare di vincere.
Migliore in campo per la Lazio finisce per essere Provedel, peggiore Milinkovic Savic che l’allenatore tiene in campo sacrificando Luis Alberto, solo nella speranza di qualche spizzata di testa.
Da rivedere anche il giudizio sulla partita col Milan a fronte del disastro odierno dei campioni d’Italia.
La Lazio ha degli obiettivi concreti, non sarà facile perseguirli tutti con questa rosa ristretta.

[superaquila]

Un ultimo appunto, si è perso il gioco verticale in cambio di un gioco orizzontale che ci ha fatto perdere tanti palloni e vanificando molte energie tutte a favore degli avversari: ne tenga conto il buon Sarri, che sarà anche un buon tecnico ma certi idiomi vanno fatti accettare dai giocatori con le buone o con le cattive, perchè, come dice il proverbio, il medico pietoso fa la ferita puzzolente.

[Frank 73]

Prestazione sottotono contro un'ottima Fiorentina, ma la squadra ha tenuto e il punto non è da disprezzare.
Mister Sarri lo aveva annunciato, è evidente che, nella programmazione settimanale degli impegni, tra il Milan di martedì scorso e la Juve di giovedì, stavolta la partita "infrasettimanale" da sacrificare era quella di oggi. Perché ciò che conta ed è importante è giovedì prossimo (purtroppo, l'esito di Juve-Monza ci fa capire che lo sarà anche per i nostri avversari...).
Tra l'altro, se vogliamo arrivare tra le prime quattro in campionato, è indispensabile vincere giovedì in Coppa. Diversamente, le possibilità sarebbero davvero poche.

[Il lodolaio]

La Lazio ha degli obiettivi concreti, non sarà facile perseguirli tutti con questa rosa ristretta.

[Gasco luis veron]

La partita di oggi ha confermato quella che era l' ubica mia paura: ovvero, che Sarri diventa "malleabile", solamente quando vede che la squadra va' giu' di classifica e quindi sa' che deve fare punti in ogni modo per riportarla su oppure quando c'e' il derby (che nessuno gli perdonerebbe se giocato in un certo modo).


Quando la Lazio risale le posizioni di classifica, Sarri torna a non fare piu' un misto tra le sue idee e le situazioni tattiche piu' innerenti in base alle caratteristiche dei giocatori a disposizione ma tenta di portar avanti di nuovo TUTTE le sue idee.

Ora, direte: questo' e' Sarri altrimenti tanto vale prendere Gotti.

E no, cari amici chi ha studiato Sarri sa' che lui (a parte nella Lazio), si e' sempre adattato ai giocatori senza chiaramente rinunciare al proprio credo.

Non esistono solamente il bianco e il nero ma anche le sfumature di grigio che e' quel compromesso tra le idee dello stesso Sarri e le caratteristiche di alcuni giocatori di questa squadra (cosa che aveva accennato il Presidente durante una sua intervista).

A volte serve fare qualche compromesso: questa e' stata la frase del Presidente rilasciata non molto tempo fa'.

E nelle ultime partite con la Lazio che era scesa in classifica dopo la Juventus e il Lecce, Sarri di compromessi ne' ha fatti parecchi pero' senza mai rinunciare al suo credo e a delle cose basilari che sono il suo calcio.

Il giovane Sarri, avrebbe adattato il modulo ai giocatori pur mantenendo in suoi concetti di calcio (non fate esempi come Reja, Gotti, ecc. perche' non ci siamo proprio).

Questo era Sarri che faceva semplicemente il Sarri: nel Chelsea invece adatto' i giocatori facendo dei compromessi nelle posizioni e nei compiti tattici all' interno dello stesso modulo che era il 4/3/3.

Nelle ultime partite, dopo le sconfitte contro la Juve prima del mondiale e contro il Lecce il mister ha fatto come fece nel Chelsea con il risultato di una Lazio con piu' soluzioni tattiche senza un' unica idea da perseguire con dei giocatori messi nelle migliori condizioni (vedi L.Alberto).

Uno di questi compromessi che poi si e' visto in maniera clamorosa e netta e' stato quello dell' invertire alcuni compiti di Sms e di Luis a centrocampo riportando (NELLA FASE DI POSSESSO), Luis piu' avanti e piu' vicino nel dialogare con la nostra prima punta e Zaccagni nella trequarti avversaria e vicino all' area di rigore avversaria.

E al posto di Luis in diagonale leggermente avanzato rispetto a Cataldi spostato sul cebtro sinistra a cercar d' impostare per uscire dal primo pressing avversario si metteva Milinkovic.

Questa situazione veniva impiegata quando riuscivamo ad uscire dal primo pressing avversario attraverso il palleggio dal basso ma la novita' stava nel fatto che era Milinkovic a svolgere questa mansione alla Allan come quando il Napoli faceva possesso dal basso con Jorginhoned Allan leggermente avanti in diagonale con Hamsik piu' avanzato.

Gia' contro l' Empoli nonostante il 2-2 la cosa non aveva funzionato: aveva funzionato grandiosamente!

Contro il Milan c'e' stata l' apoteosi con chiaramente Milinkovic libero d' inserirsi senza palla quando vedeva lo spazio oppure, piu' avanzato rispetto a Luis che a quel punto arretrava sui rinvii del portiere o, su qualche lancio della difesa.

Il compromesso era quello di cercar sempre il palleggio dal basso ma variandolo con lanci lunghi per non renderlo ossessivo e per sfruttare le caratteristiche delle nostre due mezz' ali che in questo modo svolgevano compiti molto simili ( in fase di possesso), rispetto a quelli chr avevano con Inzaghi pur se in un altro modulo.

Chiaramente la fase senza palla restava invariata essendo moduli completamente diversi.

Oggi, Sarri e' tornato sui suoi passi: ha tenuto Milinkovic di nuovo piu' alto nella fase di possesso e Luis piu' dietro per tentare di palleggiare piu' della Fiorentina dal basso (Fiorentina che ha nel dominio il suo punto forte di Italiano ma che ha delle carenze se gli riparti velocemente in quanto dietro Italiano gioca uno contro uno!).

Non e' un caso che il primo tempo sia finito con il 60% di possesso palla sterile per la viola perche' Luis stava dando grande equilibrio (da mezz' ala non solo lo vedevate piu' volte piu' alto di Zaccagni e Felipe a fare Pressing da solo e a questa cosa avrete fatto certamente caso ma Luis da mezz' ala aveva recuperato gia' 8 palloni!).

Certo con la palla poteva far poco perche' giocava piu' dietro (troppo e di nuovo fuori ruolo): e poi con la Fiorentina che aveva sempre il pallone von appunto il 60% di possesso palla.

Ma stavamo 1-0 per noi e loro hanno fatto solamente due tiri da fuori: dopo che sono usciti  Luis e Cataldi (doppio-cambio), e sono entrati Marcos A. e Vecino la squadra e' diventata disordinata, ha perso le distanze e loro hanno subito segnato!

Esce, Luis e gli altri segnano: non mi e' nuova questa cosa basta guardare i numeri di quest' anno.

Luis, era quello tra l'altro che stava correndo di piu' e che tentava di chiamare anche i compagni a fare pressing: insomma, senza palla stava facendo un partitone (a volte noi vediamo solo la fase con la palla).

Poi con l' entrata di Ciro e Lazzari la Lazio si e' anche resa pericolosa ma sempre in maniera disordinata: quando sei disordinato puoi creare ma puoi anche subire e infatti la Fiorentina ha iniziato ad aver la possibilita' di tirare dalle parti di Provedel.

A quel punto mi son detto: guardo il bicchiere mezzo pieno e questo punto me lo prendo.

Il legno colpito all' ultimo dalla Fiorentina ne' e' stata la conferma.