Lazio - Bologna : commenti

[Il frigorifero]

Questo e' un parere rispettabilissimo: se vai pero' a vedere le statistiche non e' affatto un Bacci pre-colombiano (lo scorso campipnato e' stato uno dei migliori per palle recuperate ed e' risultato il sesto per precisione nei passaggi!).

Giocando in difesa.

Inoltre, Medel i falli li' sa' fare (o, ha imparato a farli): sposta l' avversario con il fisico.

Al massimo in questo tipo di azioni ti fischiano contro ma sono falli che non possono comportare l' ammonizione.

E' piu' facile che lo ammoniscano perche' ha la faccia da delinquente: questo, si.

Magari nessuna squadra e' interessata a lui proprio per questo motivo: vai a vedere che abbiamo trovato il motivo?

Gasco quello che dici sarà di certo vero ma....ha 35 anni compiuti !

Mi sembrano parecchi !

[Gasco luis veron]

Gasco quello che dici sarà di certo vero ma....ha 35 anni compiuti !

Mi sembrano parecchi !

Infatti, e' l' eta' che lo frega ed ho per questo proposto Torreira che a 10 dovresti portartelo a casa.

Ohi, sono discorsi tra di noi sul Forum: Sarri e Tare sanno benissimo cosa gli serve e se siamo quarti (anche se in compagnia pur senza Immobile), vuol dire che qualcosa sanno piu' di noi.

Speriamo solamente che si mettano d' accordo: il Presidente sta' cercando di far da cordone per tenere tutti uniti (da vero Presidente).

Poi qua' ci si sbizzarisce un po' tra di noi a dare il proprio nome in base alle nostre limitate conoscenze sempre da tifosi e non da esperti (io non conosco piu' giocatori all' estero ragion per cui e' gia' una grossa limitazione la mia e l' ammetto).

Pero' sui numeri di Medel non vano a caso: ora posto i suoi numeri dello scorso anno (non di dieci anni fa').

Detto questo per eta' andrei su un Torreira o, ancor meglio su uno che piace a Sarri e a Tare!

Thomas, ad esempio aveva detto che Ricci avremmo dovuto prenderlo un anno fa': sono d' accordo con lui perche' ha dei numeri molto alti nelle due fasi (almeno li aveva l' anno scorso perche' quest' anno non ho visto i suoi dati).

Io, credo (da ignorante), che dare a Sarri il centrale titolare nel ruolo piu' importante del suo scacchiere (con Cataldi sempre importante nel subentrare o, comunque nelle rotazioni), darebbe al mister il perfetto equilibrio che ora invece deve ricercare esclusivamente tenendo la squadra sempre al 100% per cercare di tenerla corta durante tutta la gara per varie gare consecutive e ravvicinate cosa che secondo me e' difficilissimo da fare se non utopico (infatti, abbiamo alti e bassi).

Stiamo parlando dell' ultimo step che si pio' fare o, utilizzando anche un modulo alternativo in base agli interpreti come fa' Spalletti (ma che Sarri non utilizza e ormai lo sappiamo), oppure dando a lui il SUO centrale superiore a Cataldi che possa riuscire a tamponare quei 10-15 minuti in cui la squadra inevitabilmente si allunga in modo poi di potersi ricompattare subendo il meno possibile.

Parliamo di ultimo step quindi di qualcosa di oltre che per me ci farebbe lottare per il terzo se non per il secondo posto!

Ma e' un mio parere: e' possibile che mi stia sbagliando.

E serve uno con determinate caratteristiche non serve un Big come Casemiro: o, meglio per il nostro campionato anche un giocatore come Torreira che ha caratteristiche adatte e che ha sempre giocato in mezzo nel rombo in Italia basterebbe!

Poi puo' essere anche un altro che io non conosco ma che magari conoscono Tare e Sarri ma che abbiano quelle caratteristiche anche se poi non dovesse essere un fenomeno.

Partendo dal fatto che anche cosi' possiamo lottare per la Champions sopratutto dopo i -15 punti alla Juve: ma con un centrale piu' completo di Cataldi anche nella fase senza palla secondo me spazzeremmo via la concorrenza romanista e bergamasca (anche se i bergamaschi sono in crescita e proprio per questo dobbiamo stare attenti).

[Gasco luis veron]

Frigo, come promesso posto i dati dello scorso campionato di Medel (da difensore ma sappiamo che lui ha giocato con gli stessi risultati pure da mediano e in serie, A).

Premesso che si tratta solamente di curiosita': Torreira ha un' eta' giusta per noi ma mi chiedo perche' tante Societa' di serie A hanno snobbato questo giocatore prima che arrivasse sulla soglia dei 35 anni.

CAMPIONATO 2021-2022

PALLE RECUPERATE DIFENSORI CENTRALI

1) PALOMINO
2) TOMORI
3) ibanez                 (Rimane na' pippa)
4) CALDARA
5) MEDEL

Per intenderci, Cataldi che e' il centrale e che dovrebbe coprire le nostre due mezz'ali atipiche lo scorso campionato ha recuperato 34 palloni contro i 30 di L.Alberto!

[Gasco luis veron]

1) Palomino 140
2) Bremer 129.   
3) ibanez 94.   (Che rimane na' pippa) 
4) Caldara 90.     
6) Tomori 89.       
7) Casale 79.       
Demiral 75.     
9) Milenkovic 71 
10 ) Medel 67.         

Passaggi riusciti mezz' ali:


Milinkovic 1872
L.Alberto 1589

LE MIGLIORI MEZZ' ALI PER PRECISIONE E NUMERO DI PASSAGGI RIUSCITI DI TUTTA LA SERIE, A DELLO SCORSO CAMPIONATO SONO STATE LE TANTO CRITICATE NOSTRE MEZZ' ALI ATIPICHE (I DATI, DIMOSTRANO CHE ABBIAMO LE MEZZ' ALI PIU' TECNICHE DEL CAMPIONATO E QUINDI ANCHE ADATTE AL GIOCO DI SARRI.

MILINKOVIC E' STATA PURE LA MEZZ' ALA CHE HA RECUPERATO PIU' PALLONI DI TUTTA LA SERIE, A NEL SUO RUOLO DURANTE LO SCORSO CAMPIONATO!

L.ALBERTO, HA RECUPERATO POCHI PALLONI MA CON LEIVA IL TUTTO SI EQUILIBRAVA: NON A CASO CON SMS-LEIVA (PER 60' MINUTI), E L.ALBERTO LA LAZIO LO SCORSO CAMPIONATO E' STATA LA TERZA SQUADRA PER NUMERO DI PUNTI FATTI NEL GIRONE DI RITORNO.

IL PROBLEMA E' CHE CATALDI, HA RECUOERATO SOLAMENTE 4 PALLONI PIU' DI L.ALBERTO: 34 DI CATALDI CONTRO I 30 DI
LUIS.

LUIS, ORA E' MIGLIORATO NELLA FASE SENZA PALLA E AL MOMENTO SI GIOVA DEL FATTO CHE SARRI LI HA INVERTITE LUIS GIOCA PIU' AVANTI RISPETTO A MILINKOVIC COME SUCCEDEVA CON INZAGHI (DA VEDERE SE E' UN' ESPERIMENTO SOLTANTO MOMENTANEO).

MA LUIS E' TORNATO AD ESSER MAGGIORMENTE A PROPRIO AGIO LEGGERMENTE SPOSTATO AVANTI NELLA FASE DI POSSESSO.

IL PROBLEMA STRUTTURALE RIMANE PERO' NELLE POCHE PALLE RECUPERATE DAL CENTRALE: ALMENO DAI DATI SI DENOTA QUESTO TIPO DI CARENZA.

[Orazio Scala]

Si, ma non hai puntato l'occhio di bue sul DS. Ha fatto qualche errore di troppo, dai.

Poi, per carità, fare il mercato ogni volta co du cocce de noce non è facile, però, come ha già detto qualcuno - credo Matador - ste du cocce a volte lui le ha buttate.
Bravo quando prende SMS, un pò meno quando, anche con quel tanto di arroganza, ci spaccia per giocatori veri una carrellata de pippe senza gloria come sin troppe se ne son viste negli ultimi anni.

Panza, della mia considerazione degli individui, quando si parla della Lazio, ho già detto molte volte.

Se si chiede ai tifosi laziali se preferiscano vincere lo scudetto con 100 punti in classifica con in panchina un monumento della nostra storia, che so, Giancarlo Oddi, o vincerlo facendone 101 allenati da Claudio Amendola, quasi tutti sceglieranno la prima opzione. Io mi prendo il punto in più. Non sto dicendo che io abbia ragione, ma soltanto che la penso così.

Quindi, immagina quanto mi possa importare di "difendere" come individui Tare, Sarri o Lotito.

Il calcio resta, per fortuna, ancora l'attività umana dove vige una forte meritocrazia e che tende a collocare ciascuno al proprio livello di competenza. Una squadra mediamente forte tenderà ad espellere un elemento scarso. Un fuoriclasse potenziale tenderà a raggiungere club dove giocano fuoriclasse.

È semplicemente impensabile che un DS "incapace" rimanga al suo posto per tredici anni. Così come ridicole sono le illazioni di chi dietro una così lunga permanenza vede chissà quali motivi nascosti. D'altra parte, nessuno dei capiscioni in esercizio permanente ha mai prodotto una comparazione seria, analitica e completa, tra il lavoro di tutti i DS di A negli ultimi dieci anni. Utilizzano, costoro, il metodo dei complottisti lunari: dell'immensa quantità di documenti del programma Apollo se ne fregano, loro hanno visto una macchia su una foto e gli basta come "prova". Del resto, al Capiscione non importa realmente della Lazio: lui deve soddisfare il proprio ego e/o contare le tazze del cesso che ha venduto la sera con la pubblicità. Ha cominciato mezzo secolo fa, più o meno quando il Sessantotto ha fatto credere che tutti dovessero per forza dire la loro: ha sentito la necessità di strepitare per gli arrivi di Chinaglia e Maestrelli, con tanto di allegoria ternana, e per la cessione di Massa: le prime tre cose che ha detto insomma erano tre cazzate. Quanto bastava per una persona di buonsenso per lasciar perdere, chiedere scusa e ritirarsi a vita in Tibet a meditare. Ma in realtà il Capiscione un successo lo aveva ottenuto: quello di essere notato e di costruire una rete di autoreferenziali con altri Capiscioni, che così si incontravano in curva o in Tribuna e loro stessi si sentivano Avvenimento, ché quello in campo era ormai marginale e al massimo propedeutico ai loro interessi.

[Il frigorifero]

Frigo, come promesso posto i dati dello scorso campionato di Medel (da difensore ma sappiamo che lui ha giocato con gli stessi risultati pure da mediano e in serie, A).

Premesso che si tratta solamente di curiosita': Torreira ha un' eta' giusta per noi ma mi chiedo perche' tante Societa' di serie A hanno snobbato questo giocatore prima che arrivasse sulla soglia dei 35 anni.

CAMPIONATO 2021-2022

PALLE RECUPERATE DIFENSORI CENTRALI

1) PALOMINO
2) TOMORI
3) ibanez                 (Rimane na' pippa)
4) CALDARA
5) MEDEL

Per intenderci, Cataldi che e' il centrale e che dovrebbe coprire le nostre due mezz'ali atipiche lo scorso campionato ha recuperato 34 palloni contro i 30 di L.Alberto!

Gasco .... ce la vogliamo dire tutta ?

Cataldi lo prestammo al Genoa, e non riuscì a conquistare il posto da titolare.

Poi lo mandammo al Benevento ( che andò in B ) , e finì in panca pure là.

Dunque , con tutto l’affetto che uno ha verso il ragazzo, dobbiamo dirci la verità: non può giocare titolare in una squadra che voglia ambire alle prime posizioni.

E i numeri che posti sembrano confermarlo.

[Wasicu]

si sono daccordo  !!

[ThomasDoll]

Gasco .... ce la vogliamo dire tutta ?

Cataldi lo prestammo al Genoa, e non riuscì a conquistare il posto da titolare.

Poi lo mandammo al Benevento ( che andò in B ) , e finì in panca pure là.

Dunque , con tutto l’affetto che uno ha verso il ragazzo, dobbiamo dirci la verità: non può giocare titolare in una squadra che voglia ambire alle prime posizioni.

E i numeri che posti sembrano confermarlo.

Cataldi in un gruppo di 18 titolari sta benone, diverso è se deve essere il punto di forza della squadra.
E Lucas Leiva è stato un pezzo da 90 della Lazio di Inzaghi, fin quando ha retto ai suoi livelli d'intensità.
Calato lui, calati tutti. Chiedere a Cataldi di essere Leiva è un po' troppo.
Eppure la Lazio (incrociando le dita) resta la seconda difesa del campionato. Quindi Cataldi copre eccome. La difesa è un fatto di squadra.
Altrimenti non si spiegherebbe come l'Inter, che in difesa ha tre bestie e Brozovic davanti, prenda il doppio dei gol che prendiamo noi.
Ah, già, gli abbiamo mollato Acerbi, altro punto di forza crollato dopo il lockdown...
Ma la colpa è de quello in panchina...

[Davide]

Anche Ramos e Strakosha non giocavano in B, solito discorso, se vuoi valorizzare i tuoi giovani mandandoli in prestito devi pagare, sottoforma di incentivo, il loro utilizzo...Cataldi e' diventato un ottimo giocatore, direi pure da nazionale visto che ci giocano seghe come locatelli, pero' non ha la fisicita' per resistere in mezzo a Savic e Luis, tutto qua.

[Gasco luis veron]

Gasco .... ce la vogliamo dire tutta ?

Cataldi lo prestammo al Genoa, e non riuscì a conquistare il posto da titolare.

Poi lo mandammo al Benevento ( che andò in B ) , e finì in panca pure là.

Dunque , con tutto l’affetto che uno ha verso il ragazzo, dobbiamo dirci la verità: non può giocare titolare in una squadra che voglia ambire alle prime posizioni.

E i numeri che posti sembrano confermarlo.

Perche' Cataldi nasce mezz' ala: o,.comunque e' un cebtrocampista con doti offensive che avrebbe anche filtrante e tiro come inizio' ad esprdire con Pioli.

Poi l' esigenza di trovare un vice-Ledesma (e la voglia di non spender soldi per un vice-Ledesma all' epoca), spinsero gli allenati di quel periodo a far srudiare Danilo da centrale inizialmente con risultati disastrosi tanto che poi Danilo completamente snaturato (e trasformatonda un.centrocampista offensivo a difensivo), e' stato mandato a fare altre esperienze..


Pian piano e' migliorato come centrale: con Sarri, ha raggiunto la sua vetta piu' alta in questo ruolo.

Ma piu' di questo non credo che possa crescere in quanto nessun allenatore puo' cambiare le caratteristiche di un giocatore cbe vuoi o, non vuoi fanno parte del DNA di un calciatore.

QUESTA E' UN PO' LA STORIA SI CATALDI CHE E' STATO SNATURATO ALL' EPOCA.

RICOLLEGANDOMI CON QUELLO CHE DICEVI:

Hai perfettamente ragione (o, meglio sono perfettamente d' accordo con te), ma aggiungi a quello che hai detto queste cose:

Hai un' allenatore che fa' il 4/3/3

Hai un' allenatore che fa' un 4/3/3 talmente particolare che piu' di qualsiasi altro 4/3/3 basa l' equilibrio delle due fasi nel centrale di centrocampo  (IL RUOLO PRIMARIO DI OGNI SQUADRA DI SARRI!).

E va' da se che Sarri ha un problema strutturale proprio in questo ruolo che cerca di compensare tenendo la squadra corta e concentrata: quando la squadra e' corta e concentrata, (e Cataldi sta' al 100%), ha minor spazio da coprire senza palla e puo' assolutamente far bene perche' puo' sfruttare la fase con la palla dove e' oggetivamente bravo.

Come cala, o, la Lazio si allunga la coperta diventa corta perche' noi abbiamo due mezz' ali atipiche e giochiamo senza un mediano se pur dai piedi buoni (tipo, Allan o, Kante che erano mostruosi): i nostri alti e bassi dipendono all' 80% da questo problema strutturale di tipo tecnico-tattico che abbiamo al.centro perche' con un centrale con determinate caratteristiche anche nella fase difensiva abbiamo dimostrato lo scorso anno di reggere anche quei 10-15 minuti quando la squadra inevitabilmente si allunga.

Il girone di ritorno della Lazio dello scorso campionato secondo me e' stato sottovalutato: probabilmente perche' diamo arrivati alla fine quinti ma quando Sarri mise L.Leiva al posto di Cataldi e Luis al posto di Basic come titolari nel girone si ritorno la Lazio e' stata la terza squadra della serie, A per numero di punti realizzati (TERZA ALTRO CHE CHAMPIONS!).

E quello era un Leiva ormai 35enne che durava solamente per circa 60' minuti!

Frigo, Cataldi alla Lazio ci puo' stare benissimo ma non sempre come titolare fisso: soprattutto in una squadra di Sarri dove il centrale e' il ruolo principale, dove il centrale deve ancor si piu' saper fare le due fasi e dove con due mezz' ali atipiche come Luis e Milinkovic il centrale non puo' non esser forte nella fase senza palla e non puo' mancare di queste caratteristiche.


In piu' Cataldi oltre a mancare in rosa il titolare di Cataldi manca pure il suo vice (nelle ultime due partite Sarri ha dovuto adattare Vecino al centro perche' Marcos A. non e' un centrale da rombo).

Il problema della coesistenza tra Sms e Luis non nasce da loro due perche' e' possibile giocare con due ali atipiche e con un trequartista adattato se questo ha dei numeri statistici molto alti (e Luis ce l' ha!): ma allora, serve necessariamente un centrale che abbia determinate caratteristiche e noi non ce l' abbiamo.

Nelle ultime partire,.Sarri ha apportato un' ulteriore variazione per rimettere Luis al centro del progetto: fa' rimanere piu' dietro Milinkovic e fa' partire il possesso di palla dal basso non piu' da Luis ma da Milinkovic.

In questo modo in fase di possesso si alza Luis: e Sarri nelle ultime partite ha fatto un compromesso in quanto non ha certamente rinunciato alla sua filosofia con la costruzione dal basso ma alterna questa cosa con lanci lunghi del portiere o,.dei due centrali difensivi per Milinkovic (come succedeva con Inzaghi), che in questa situazione tattica sta' alto con Luis che si abbassa.

In pratica nelle ultime partire, Sarri sta' utilizzando le mezz' ali come le utilizzava Inzaghi il piu' possibile (perche' chiaramente il modulo e' diverso): ma sta' cercando di dar loro dei compiti molto simili al passato.


Questa soluzione gli da tre cose:

1) Se si perde palla e gli avversari ripartono dalla parte de Luis che sta' alto, si trovano il centrale di centrocampo davanti (Cataldi).

Pero' sarebbe meglio che li' ci fosse uno piu' forte senza palla rispetto a Cataldi (e ne' abbiamo parlato prima): ma Sarri questo ha.

2) Se si perde palla e gli altri ripartono non si trovano piu' davanti L.Alberto ma un armadio di 2 mei come Milinkovic!

3) Luis,.in fase di possesso stando alto ha dei compiti molto simili a quelli che aveva con Inzaghi quindi gioca piu' vicino alla punta centrale dando cosi' piu' possibilita' offensive e dialoga piu' avanti con Zaccagni come faceva con Correa o, von Lulic in alcuni movimenti quando la Lazio di Inzaghi attaccava.

Infatti, Zaccagni gli fa' spesso il movimento alla Lulic ma con piu' tecnica rispetto a Lulic: Luis gli scarica il pallone, Luis si butta nello spazio allargandosi a sinistra senza palla,.Zaccagni supera l' uomo centralmente per poi ridare subito la palla a Luis,.con. Zaccagni che puo' buttarsi cebtralmente.

Mentre, Luis ha varie soluzioni come dare la palla sul movimento di Zaccagni, dare la palla per il taglio della prima punta sul primo palo, o crossare sul secondo palo per la punta centrale che con Zaccagni che si inserisce va' ad attaccare il secondo palo.

Luis in questo modo, torna a divertirsi e di conseguenza quando ti diverti ti applichi di piu' anche nella fase senza palla.

Devo solamente vedere se Sarri ha voluto invertire Luis e Sms momentaneamente o,.ha deciso proprio di giocare sempre cosi' (che sarebbe l' ideale!!!).

In passato, Sarri ha sempre adattato il modulo ai calciatori: nella Lazio pian piano sta' adattando i compiti dei giocatori in base alle loro caratteristiche MA ALL' INTERNO DELLO STESSO MODULO.

E' un processo piu' lungo e complicato ma il Sarri della Lazio non cambia modulo: ragion per cui credo che ormai all' interno dello stesso modulo Sarri non possa fare oggettivamente di piu' (se continua a giocare cosi' variando il possesso palla dal basso con i lanci per Milinkovic, se continua a scambiar di posizione nella fase con la palla Zaccagni e Luis, se continua a far giocare Sms e Luis come faceva Inzaghi cioe' tenendo Luis piu' avanti nella fase con la palla e il gigante un po' piu' dietro (fino a due partite fa' Sarri li ha sempre utilizzati al contrario con Sms piu' avanti in fase di possesso e Luis piu' dietro che era molto limitato e snaturato).

Il miglioramento di Luis passa ds un compromesso: Luis che si sta' applicando ancora di piu' e Sarri che lo ha spostato piu' avanti (NELLA FASE DI POSSESSO).

SE QUESTO PUO' BASTARE PER ANDSRE IN CHAMPIONS IO NON LO SO' PERCHE' SENZA IL "CENTRALE ADATTO", AVREMO COMUNQUE ALTI E BASSI SOPRATTUTTO IN GARE DI SEGUITO PERCHE' NEMMENO IL NAPOLI RIUSCIVA A RIMANERE COETO PER TUTTA LA PARTITA IN GARE DI SEGUITO (ED OGGI RISPETTO AD ALLORA SI GIOCA OGNI 3 GIORNI QUINDI E' ANCOR PIU' DIFFICILE).

CERTO E' CHE SE A SARRI GLI SI COMPRA IL CENTRALE TITOLARE CON ESPERIENZA E CON DETERMINATE CARATTERISTICHE CHE SERVONO, LA LAZIO POYREBBE DIVENTARE UN INGRANAGGIO PERFETTO PERCHE' COMPENSEREBBE I MOMENTI IN CUI SI ALLUNGA PER QUEI 10-15 MINUTI CON LE CARATTERISTICHE DEL CENTRALE CHE ANDREBBE A COPRIRE GLI SPAZI AMPI ASPETTANDO CHE LA SQUADRA SI RICOMPATTI.

SARRI NON PUO' DIRE NELLE INTERVISTE:"MI MANCA IL CENTRALE".

BRUCEREBBE CATALDI CHE E' L' UNICO CHE GLI PUO' FARE QUEL RUOLO AL MOMENTO NELLA ROSA.

Non sappiamo invece se Sarri ha fatto questa richiesta a fari spenti alla Societa': io, credo di si (ma e' una mia ipotesi non ho prove).

Negli undici, credo che la Lazio possa migliorare nella fase senza palla proprio attraverso un VERO CENTRALE DA ROMBO (che non deve essere un fenomeno ma che deve avere determinate caratteristiche soprattutto se si hanno due mezz' ali atipiche come Luis e Milinkovic.

In questo modo diventeranno un ingranaggio perfetto ed eviteremmo questi alti e bassi (a parte il Napoli li asfalteremmo, tutti): pero', guardando la concorrenza con una Juve a -15 anche cosi' possiamo lottare per la Champions fino alla fine.

Anche questo va' detto infatti, nonostante gli alti e i bassi siamo in quella zona.

Sempre se atalanta e roma non si rinforzano: a quel punto il centrale servirebbe di corsa perche' prima delle riserve e delle alternative a npi li' manca proprio un titolare a livello strutturale.

TUTTO SECONDO ME, FRIGO: FORZA LAZIO.

Sono d' accordo con la tua riflessione: il problema l' avevamo spostato sulle nostre due mezz' ali invece stava e sta' al centro!

Se avessimo avuto un Leiva, Luis sarebbe partito sempre titolare (proprio come il girone di ritorno dello scorso anno).

Vediamo se bastera' questo spostamento con cambio dei compiti dato da Sarri sia a Luis che a Sms: sicuramente aiutera' ma non potra' mai compensare la mancanza del centrale titolare che non abbiamo.

Detto questo Cataldi nella Lazio ci puo' stare: e Cataldi lo amo anche perche' e' bravo con la palla, fa' spogliatoio ed e' Laziale.

Pero' se ci fosse un titolare l' nel mezzo con le caratteristiche adatte anche senza palla, la Lazio farebbe uno Step successivo e saluterebbe atalanta e roma!

Stando cosi' invece ce la giocheremo con gli alti e i bassi fino all' ultimo con l' intento d' esser sempre corti il piu' tempo possibile (durante le partite e per piu' gare possibili di seguito).

CIAO, FRIGO!

[MagoMerlino]

È semplicemente impensabile che un DS "incapace" rimanga al suo posto per tredici anni. 

Infatti Tare e Lotito sono l'eccezione che confermano la regola. E personalmente me ne frega relativamente dei motivi di questo sodalizio che potremmo definire calcisticamente criminale. 
Da altre parti, tutte le parti, se porti Perea presentandolo come un giocatore con le caratteristiche di Cavani e Yilmaz vieni preso a calci nel culo, oltre che a pernacchioni come capitato in quel di Perugia quando gli venne prestato.
E non si tratta di quanto l'hai pagato, si tratta che non capisci un cazzo di calciatori, non distingui un terzino da un attaccante, un portiere da un citofono. La primavera è li a urlare vendetta.
Fosse stato per lui avremmo ancora in porta Strakosha, fortunatamente il ragazzo ha deciso di cambiare altrimenti sarebbe ancora a Formello e la nostra difesa disastrata e costretta a giocare senza portiere.

E' in scadenza ma incredibilmente il presidente in uno slancio di evidente masochismo gli ha ancora affidato questo mercato invernale oltre al rinnovo di Milinkovic Savic, con il risultato che non avendo ceduto nessuno si è creato l'alibi dell'indice di liquidità per giustificare il fatto che se arriverà qualcuno arriverà nelle ultime ore di mercato e saranno i suoi soliti acquisti a cazzo di cane consigliati dagli amichetti suoi.
Dobbiamo sperare o che ci azzecchi e per la legge dei grandi numeri sarebbe pure ora o che scenda in campo di persona personalmente il presidente a chiudere le trattative dei calciatori voluti dall'allenatore come già capitato con i casi di Lazzari, Zaccagni, Casale e Provedel.
Se poi azzecca un calciatore una volta ogni tanto, non è pensabile di potergli permettere di ammucchiare paccottiglia a Formello che poi non riesci a smaltire neppure conferendola nella differenziata.

Ogni volta che apre bocca fa danni, sapendo di avere dei cavalier serventi che lo difendono, straparla mettendo in difficoltà il presidente e l'allenatore che potrebbe convincersi che se questo continua a boicottarlo e non viene esautorato, potrebbe accettare qualche altro incarico.
Ci vuole solo che Lotito lo confermi e visto che sembra non avere tempo per la Lazio gli faccia pure scegliere il prossimo allenatore, così si rischierà che pure la prima squadra percorra la strada della primavera.

Fare esempi con altri DS è impensabile per il semplice fatto che nessuno è rimasto in una società per lo stesso tempo che lui fa danni alla Lazio.
In serie A, TUTTE le squadre che vi hanno partecipato negli ultimi 10 anni, hanno cambiato DS. Tutte meno la Lazio.
L'unico dirigente con militanza consecutiva negli ultimi 10 anni in A è Marotta. Mò paragonali se hai il coraggio.

[ThomasDoll]

mah, chissà come mai alla regola del merito sfuggirebbe Sarri, inspiegabilmente seduto su panchine ricche e celebrate, nonostante saboti chi lo paga 

[Orazio Scala]

mah, chissà come mai alla regola del merito sfuggirebbe Sarri, inspiegabilmente seduto su panchine ricche e celebrate, nonostante saboti chi lo paga 

Perché sfugge? Fa i punti che ci si aspettano. Come è stato per Reja Pioli Inzaghi.

[ThomasDoll]

Sfugge la sua presunta incapacità a chi lo ingaggia e lo paga per farsi sabotare, come dice qualcuno.
Oppure...

Comunque negli ultimi due mesi abbiamo visto gente perdere con l'Arabia Saudita e diventare campione del mondo, gente stravincere la supercoppa raccolta col cucchiaino dall'Empoli, gente che stradomina in Italia in Europa nel Mondo sbattuta fuori dalla Coppa Italia dall'unica squadra al mondo che in stagione non ha ancora vinto una partita, gente che non becca gol per due mesi e poi ne piglia 8 in due gare. Ma ci ostiniamo a dire gnegnegne per qualunque cosa, senza capire che nel calcio di oggi puoi perdere con tutti e che una sconfitta o un pareggio non sono una sentenza. Bisogna giocarsela, questa stagione, che non ci capiterà sempre di stare lì punto a punto con inter e milan. Speriamo il caso Skriniar crei un ambiente zozzo, speriamo in tutte le forze dell'universo, nelle plusvalenze, nella neve, nel vento. La partita più importante, l'unica, è sempre la prossima.

[Er Matador]

Il calcio resta, per fortuna, ancora l'attività umana dove vige una forte meritocrazia e che tende a collocare ciascuno al proprio livello di competenza. Una squadra mediamente forte tenderà ad espellere un elemento scarso. Un fuoriclasse potenziale tenderà a raggiungere club dove giocano fuoriclasse.

È semplicemente impensabile che un DS "incapace" rimanga al suo posto per tredici anni. Così come ridicole sono le illazioni di chi dietro una così lunga permanenza vede chissà quali motivi nascosti.

Vavro, Durmisi, Fares, Muriqi, Marcos Antônio…
Tutti giocatori pagati a peso d’oro, almeno per le finanze della Lazio.
Tutti giocatori presi per rientrare in un preciso identikit tecnico-tattico salvo rivelarsi, a seconda dei casi, inadeguati per caratteristiche, tremendamente scarsi, semplicemente rotti.
Più la gestione degli acquisti di Maximiano e Mario Gila: pagati sull’unghia a scatola chiusa, anziché percorrere soluzioni maggiormente dilatorie, e finiti a marcire in panchina.
Qui non si tratta di errori di mercato, che tutti commettono e che nel caso del faccendiere sarebbero comunque troppi.
Qui si tratta di errori evitabili col senno di prima effettuando verifiche a portata di mano: e che invece l'interessato ha portato fino in fondo, danneggiando la disponibilità economica e, di conseguenza, il futuro tecnico a medio termine del club per cui lavora.
Nel contesto professionale e meritocratico cui ti riferisci, uno così sarebbe chiamato a rendere conto del proprio operato.
Con discrete probabilità non solo di perdere il posto ma anche di non trovarne un altro, perché la sua credibilità ne uscirebbe compromessa forse definitivamente.
Alla Lazio, invece, l’autore di cotanto scempio non viene neppure messo in discussione (e senza motivazioni plausibili di carattere tecnico, da cui l’inevitabile formulazione di ipotesi in altre direzioni).
Fin qui, lasciando perdere incompetenza, malafede e tutto il resto, mi sembra di aver delineato un quadro oggettivo.
E con esso un’oggettiva eccezione al contesto competitivo e meritocratico di cui sopra.
Tu, dal tuo punto di vista, come la spieghi?

[ThomasDoll]

Purtroppo è un quadro oggettivo.
L'errore ci sta (shit happens), ma siamo di fronte a una sequela in costante divaricazione dalle richieste del tecnico, e non solo dell'ultimo ma anche di quello prima.
Poi sulle cause boh, io non saprei dove sbattere la testa. Ma che si stia facendo mercato a cazzo è damò.
Pensare che Tare non ne sia responsabile è dura.
Resta in qualche posto nella testa il fatto che prima del lockdown eravamo superiori al Napoli e che abbiamo speso, da lì in poi, tanti soldi inutilmente.

[Gasco luis veron]

Posto dei dati da Delio Rossi fino a prima di Sarri.

PRIMA DI TUTTO PREMETTO CHE LA LAZIO NEGLI ULTIMI 15 ANNI (TRA LE SQUADRE ITALIANE), E' QUELLA CHE HA VINTO PIU' DI TUTTE: JUVE,.INTER e MILAN.

DELIO ROSSI

1 QUALIF. IN CHAMPIONS L.
1 COPPA ITALIA

BALLARDINI

1 SUPERCOPPA ITALIANA (VINTA CONTRO L' INTER DEL TRIPLETE)

REJA

1 QUARTO POSTO CON  QUALIFICAZIONE IN CHAMPIONS L. MANCATA PER DIFFERENZA RETI RISPETTO ALL' UDINESE.

PETKOVIC

1 COPPA ITALIA (COPPA IN FACCIA!).

PIOLI

1 TERZO POSTO CON 1 PRELIMINARE DI CHAMPIONS L. (DOVE FUMMO ELIMINATI E NON PASSAMMO)

INZAGHI

1 QUARTI POSTO CON QUALIF. IN CHAMPIONS L.

1 QUARTO POSTO CON QUALIFICAZIONE IN CHAMPIONS L. MANCATA PER DIFFERENZA RETI (GRAZIE ANCHE ALL' APPORTO DEL NEO-INTERISTA DE VRIJ CHE VENNE FATTO GIOCARE).

1 COPPA ITALIA

2 SUPERCOPPA ITALIANA

1 QUARTI DI EUROPA L. RAGGIUNTI

1 OTTAVI DI CHAMPIONS L. RAGGIUNTI (ELIMINATI POI DAL BAYERN MONACO DI LEWANDOWSKI)*

* In tutta la sua storia, solamente 1 volta la Lazio e' arrivata agli ottavi di Coppa Campioni/Champions L. e  soltanto  una volta ha superato gli ottavi arrivando ai quarti di finale (con Eriksson nel periodo di Cragnotti quando fummo eliminati poi dal Valencia).

Classifica della media-punti avuta in campionato dagli allenatori della Lazio da D.Rossi fino a Sarri:


Media-punti superiore a Sarri
1) Inzaghi
2) D.Rossi
3) Pioli


Media-punti pari a Sarri
4) PETKOVIC 1 COPPA IN FACCIA
5) REJA 4 POSTO*
6) SARRI

* QUARTO POSTO MA MANCATA QUALIF. IN CHAMPIONS PER DIFFERENZA RETI NEI CONFRONTI DELL' UDINESE.

Media punti inferiore a Sarri
7) BALLARDINI 1 Supercoppa italiana


AL MOMENTO, CHI HA AVUTO UNA MEDIA-PUNTI PARI A QUELLA DI SARRI HA ALZATO UN TROFEO OPPURE, E' ARRIVO QUARTO (MANCANDO LA CHAMPIONS PER DIFFERENZE PUNTI).

TRA TUTTI GLI ALLENATORI AVUTI DA D.ROSSI IN POI, SOLAMENTE BALLARDINI HA AVUTO UNA MEDIA-PUNTI INFERIORE A QUELLA DI SARRI MA HA ALZATO UNA SUPERCOPPA ITALIANA CONTRO L' INTER DEL TRIPLETE.

VA' DETTO CHE SARRI E' STATO ED E' L' ALLENATORE PIU' PAGATO DI TUTTA L' ERA-LOTITO: 8 MILIONI LORDI L' ANNO (CIRCA).

VA' DETTO CHE NESSUN ALLENATORE A PARTE SARRI, HA AVUTO IN 1 ANNO E MEZZO 14 NUOVI GIOCATORI.

QUESTI SONO DATI CHE ANDRANNO SUGLI ALMANACCHI: NON STIAMO PARLANDO DI INTERPRETAZIONI CHE INFATTI NON VANNO SUGLI ALMANACCHI DEL CALCIO.

PER UN' ANALISI COMPLETA, DOBBIAMO ASPETTARE CHE COSA FARA' SARRI IN QUESTA STAGIONE: CHE POI SONO LE PAROLE DELLO.STESSO PRESIDENTE.

ATTENDIAMO, TIFIAMO E RIMANDIAMO LE ANALISI A FINE CAMPIONATO: O, MEGLIO ASPETTIAMO QUELLO CHE DECIDERA' IL PRESIDENTE

INTANTO SIAMO IN PIENA CORSA CHAMPIONS DOPO I -15 PUNTI DATI ALLA JUVE: PENSIAMO AL CAMPO E ASFALTIAMO I NOSTRI AVVERSARI RIMANDANDO LE CRITICHE A LOTITO, A TARE, A SARRI E AI GIOCATORI A FINE ANNO.

ALMENO SECONDO ME: OGNUNO E' CHIARAMENTE LIBERO DI PENSARE CIO' CHE VUOLE.


TO

[MagoMerlino]

VA' DETTO CHE NESSUN ALLENATORE A PARTE SARRI, HA AVUTO IN 1 ANNO E MEZZO 14 NUOVI GIOCATORI.

Messo così il discorso sembra un privilegio riservato a Sarri, ma non è così, la Lazio è stata costretta perché in 2 stagioni ha visto uscire dalla rosa diversi giocatori più o meno importati ma comunque titolari come Lulic, Parolo, Leiva, Strakosha, Reina, Luis Felipe, Acerbi più tutta la paccottiglia di Tare come Vavro a Muriqi e quella che viene prestata sistematicamente e altrettanto sistematicamente torna, da Durmisi a Escalante.
La Lazio ha dovuto ingaggiare calciatori se voleva presentarsi in campo in 11 non potendo attingere dalla primavera. Ma non è stato fatto per Sarri, anzi molti dei 14 probabilmente Sarri non li avrebbe mai chiesti e voluti. Tanto è vero che dall’ultima stagione di Inzaghi ad oggi mancano ancora i calciatori per coprire gli stessi ruoli. Il terzino sinistro, il vice/nuovo Leiva, l’alternativa a Immobile.

[Orazio Scala]

Vavro, Durmisi, Fares, Muriqi, Marcos Antônio…
Tutti giocatori pagati a peso d’oro, almeno per le finanze della Lazio.
Tutti giocatori presi per rientrare in un preciso identikit tecnico-tattico salvo rivelarsi, a seconda dei casi, inadeguati per caratteristiche, tremendamente scarsi, semplicemente rotti.
Più la gestione degli acquisti di Maximiano e Mario Gila: pagati sull’unghia a scatola chiusa, anziché percorrere soluzioni maggiormente dilatorie, e finiti a marcire in panchina.
Qui non si tratta di errori di mercato, che tutti commettono e che nel caso del faccendiere sarebbero comunque troppi.
Qui si tratta di errori evitabili col senno di prima effettuando verifiche a portata di mano: e che invece l'interessato ha portato fino in fondo, danneggiando la disponibilità economica e, di conseguenza, il futuro tecnico a medio termine del club per cui lavora.
Nel contesto professionale e meritocratico cui ti riferisci, uno così sarebbe chiamato a rendere conto del proprio operato.
Con discrete probabilità non solo di perdere il posto ma anche di non trovarne un altro, perché la sua credibilità ne uscirebbe compromessa forse definitivamente.
Alla Lazio, invece, l’autore di cotanto scempio non viene neppure messo in discussione (e senza motivazioni plausibili di carattere tecnico, da cui l’inevitabile formulazione di ipotesi in altre direzioni).
Fin qui, lasciando perdere incompetenza, malafede e tutto il resto, mi sembra di aver delineato un quadro oggettivo.
E con esso un’oggettiva eccezione al contesto competitivo e meritocratico di cui sopra.
Tu, dal tuo punto di vista, come la spieghi?

Con le estrapolazioni si può dimostrare anche che Einstein fosse un fallito.

I conti si fanno in un modo semplice: si sommano il monte ingaggi e i punti in classifica di ogni club negli ultimi dieci anni. Se qualcuno ha lavorato male, il dato salta subito agli occhi.

Qualcuno tra i detrattori più accaniti ha mai fatto questa semplice operazione?

[Gasco luis veron]

Messo così il discorso sembra un privilegio riservato a Sarri, ma non è così, la Lazio è stata costretta perché in 2 stagioni ha visto uscire dalla rosa diversi giocatori più o meno importati ma comunque titolari come Lulic, Parolo, Leiva, Strakosha, Reina, Luis Felipe, Acerbi più tutta la paccottiglia di Tare come Vavro a Muriqi e quella che viene prestata sistematicamente e altrettanto sistematicamente torna, da Durmisi a Escalante.
La Lazio ha dovuto ingaggiare calciatori se voleva presentarsi in campo in 11 non potendo attingere dalla primavera. Ma non è stato fatto per Sarri, anzi molti dei 14 probabilmente Sarri non li avrebbe mai chiesti e voluti. Tanto è vero che dall’ultima stagione di Inzaghi ad oggi mancano ancora i calciatori per coprire gli stessi ruoli. Il terzino sinistro, il vice/nuovo Leiva, l’alternativa a Immobile.

Mago, io non ho espresso pareri in quel post ma ho inserito solamente dei dati: anzi, alla fine ho scritto che bisogna aspettare la fine dquesta stagione iper dare dei giudizi a Lotito, a Tare, alla squadra e a Sarri!

Al momento I DATI (non io), dicono che Sarri e' indietro rispetto ai tecnici avuti in precedenza a livell di risultati ma Sarri ha anche la possibilita' di bruciarli tutti o, quasi con una qualificazione in Champions al suo secondo anno alla Lazio.

Se poi si alzera' anche un trofeo (non mi riferisco alla Conference L.), in pratica quei dati che sono dati e non pareri personali cambieranno e il tutto si ribaltera' a favore di Sarri in maniera addirittura imponente.

La cosa buona e' che in questo momento siamo in lotta su tutto (dopo i -15 punti dati alla Juve): per tutto, int
Ndo un posto in Champions e il.fatto di cercar di arrivare piu' in findo possibile nella Coppa Italia.

Ecco, perche' secondo me dovremmo aspettare per dare dei giudizi (pareri se ne' possono esprimere ad aiosa ma i giudizi son cose assai diverse): poi ognuno,.ovviamente e' libero di far quel che vuole ci mancherebbe.