Autore Topic: Sassuolo-Lazio 0-2, gol di Zaccagni su rigore e Felipe Anderson  (Letto 192 volte)

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Sassuolo-Lazio 0-2, gol di Zaccagni su rigore e Felipe Anderson
« : Domenica 15 Gennaio 2023, 15:00:46 »
www.gazzetta.it



di Stefano Cieri

I biancocelesti segnano allo scadere del primo tempo su rigore e nel recupero con il brasiliano: un successo importante che scaccia le ombre sulla squadra di Sarri. Si ferma Immobile, costretto a uscire al 15'. Neroverdi in crisi profonda

Torna al successo la Lazio ed esce così dalla mini-crisi di questo inizio d’anno. Buio pesto invece per il Sassuolo che incassa la quarta sconfitta consecutiva e vede pericolosamente avvicinarsi la zona retrocessione. La formazione di Dionisi stavolta non ha neppure l’attenuante del gioco, solo quella delle assenze. Delude contro una Lazio peraltro non particolarmente scintillante, attenta a mostrarsi più quadrata che bella. La formazione di Sarri si impone con due gol segnati nei minuti di recupero dei due tempi. Il gol che sbocca la gara arriva in coda al primo tempo grazie al rigore trasformato da Zaccagni. Il definitivo 2-0 è di Anderson al quarto dei cinque minuti di recupero. Unica nota stonata per i biancocelesti l’infortunio di Immobile. L’attaccante si ferma dopo appena un quarto d’ora per un problema muscolare. Si teme uno stiramento.

Zaccagni prima dell’intervallo — Il Sassuolo comincia in maniera volitiva e nei primi cinque minuti si rende pericoloso con Laurentie, ma entrambe le conclusioni del francese vengono deviate in angolo. La Lazio risponde subito, al 6’, con una doppia conclusione Zacagni-Anderson. Il tiro dell’ex Verona viene respinto con qualche difficoltà da Pegolo, sulla ribattuta Anderson spara alto da ottima posizione. Queste prime schermaglie sembrano fare da preludio ad una gara ricca di emozioni da una parte e dall’altra. E invece si tratta di un fuoco di paglia. La partita va infatti in letargo, con le due squadre che preferiscono controllarsi piuttosto che affondare. A spegnere gli ardori della squadra di Sarri provvede anche l’infortunio di Immobile che si arrende dopo appena un quarto d’ora per un problema muscolare (risentimento al flessore della coscia destra, si teme uno stiramento). Sarri fa entrare Pedro e sposta Anderson al centro nel ruolo di falso nueve. La Lazio fa fatica a calarsi in questa nuova versione senza il suo bomber al centro e non produce praticamente nulla fino ai minuti finali del tempo. Il Sassuolo, visibilmente contratto dopo le ultime scoppole, non ne approfitta, anche se di tanto in tanto si fa vedere dalle parti di Provedel. Il portiere laziale deve intervenire due volte attorno al 44’ per neutralizzare le conclusioni di Laurentie e Frattesi. Ma un minuto dopo ecco la Lazio risvegliarsi all’improvviso. Una combinazione Luis Alberto-Pedro porta quest’ultimo a una conclusione su cui Tressoldi si immola. Ma sul seguente angolo la traiettoria di Luis Alberto trova la testa di Milinkovic: Toljan intercetta la palla con la mano ed è rigore (che Pairetto decreta solo dopo l’intervento del Var). Dal dischetto realizza Zaccagni.

Chiude Felipe — La ripresa comincia con il Sassuolo alla ricerca del pareggio. Dionisi butta dentro Maxim Lopez per Obiang e Defrel per lo spento Alvarez. Successivamente il tecnico giocherà anche le carte Ceide (per Laurentie) e Thorstvedt (per Traore). Ma la squadra di casa appare poco lucida, soprattutto al momento dell’ultimo passaggio. Così, a parte qualche mischia in area che per poco non si concretizza, l'unica vera palla-gol degli emiliani nella ripresa è un colpo di testa di Frattesi su angolo di Berardi: la conclusione del centrocampista finisce di poco alta. Più efficace la Lazio che, pur senza dannarsi l’anima, controlla le operazioni a centrocampo e si rende pericolosa in contropiede. Il 2-0 potrebbe arrivare al quarto d’ora se Anderson capitalizzasse meglio l’ottimo assist di Milinkovic. O cinque minuti più tardi se Pedro fosse più preciso sul paesaggio di Luis Alberto. Così la squadra di Sarri deve soffrire fino in fondo. Il raddoppio che chiude la gara arriva infatti al quarto dei cinque minuti di recupero con Felipe Anderson che sfrutta una indecisione di Tressoldi e va tutto solo a segnare il gol del 2-0.

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