Autore Topic: Rifarsi una verginitá  (Letto 35720 volte)

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Offline Frusta

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #140 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 11:11:17 »
Ma loro la squadra l'avevano già trovata. La B era per noi.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline MagoMerlino

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #141 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 11:49:54 »
Il vero vulnus fu che i ragazzi fecero sapere a Trinca e Cruciani dell'accordo milanese, senza il quale ci avrebbero dato la penalizzazione come all'Avellino per un fatto poi rivelatosi non commesso, il fatto di averglielo fatto sapere diede ai giudici sportivi la certezza che i nostri fossero ben all'interno del sistema.
Non credo che trinca e cruciani siano venuti a sapere dell'accordo milanese, loro già sapevano, avevano un emissario nello spogliatoio del Milan (altrimenti a chi avrebbe portato Morini i soldi che gli erano stati consegnati da Colombo allora presidente del Milan?), come a Bologna, come in altre squadre, tutti partiti da una stessa base.
Per poter dimostrare che erano stati truffati da quelli che hanno denunciato, dissero di essere stati convinti a farlo, ma il loro ruolo nella vicenda era apicale, erano loro i truffatori, erano loro gli scommettitori, erano loro i ricattatori.
La giustizia sportiva ha creduto a due infami, quella ordinaria no.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Zapruder

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #142 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 16:17:54 »
io mi continuo a chiedere lotito che c'entra con tutto ciò.

Serve ai partecipanti che difendono l'ambientone lazialoide anche a costo di danneggiare la Lazio, a distrarre l'attenzione.

Zapruder

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #143 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 16:44:32 »
Vorrei precisare, per quanto mi riguarda:
1) Giordano è stato, a mio parere, dal punto di vista tecnico il più forte giocatore che io abbia visto giocare nella Lazio, tra i calciatori più forti in assoluto che ho ammirato da quando il calcio è la mia passione;
2) Sempre per quanto mi riguarda, è diventato il mio idolo, il mio primo idolo da tifoso, DOPO il calcio scommesse, in occasione del suo rientro in attività e della promozione in serie A che conseguimmo grazie ai suoi goal. L'ho odiato molto di più per la seconda retrocessione, quella del 1985. Gli errori (...) del 1980 li aveva comunque pagati (e la Lazio pure...), nel 1985 invece la Lazio la spedì nella cacca e lui ottenne anche il premio di andare dove voleva, a guadagnare di più e a giocare con Dieguito. Mentre noi ci avviavamo ad un altro martirio.
3) Giordano ha il diritto, come chiunque, di esprimere opinioni su qualunque argomento, Lazio compresa. Chiunque di noi ha il diritto di confutare le sue opinioni e affermazioni.

Tutti i punti precedenti non c'entrano però molto con quanto riportato all'inizio del topic, cioè l'affermazione di "essere sceso in B con piacere", come Buffon e Del Piero, dato che "amavo enormemente i colori biancocelesti".

Non è un'opinione, non è qualcosa su cui essere o non essere d'accordo.
E' un FALSO.

Nel 1985 Giordano, in occasione della retrocessione, non è rimasto in B ma si è trasferito a Napoli.
Nel 1980 Giordano, in occasione della squalifica, non è rimasto in B perché "innamorato dei colori biancocelesti", ma in quanto squalificato per diversi anni. Non poteva quindi trasferirsi in altri club.

Ha quindi detto il FALSO per attirare le simpatie dei laziali più giovani che non conoscono quelle vicende.
Non è lesa maestà sottolinarlo, evidenziarlo non vuol dire né sminuire la grandezza del Giordano calciatore, né giudicare corretta una sentenza che, pur in presenza di responsabilità accertate dei calciatori sotto inchiesta, fu con tutta evidenza severamente spropositata per la Lazio e i calciatori stessi, mentre altre vicende altrettanto meritevoli di indagine furono insabbiate e tirate fuori dall'inchiesta.

Quanto al suo trasferimento a Napoli, tutto legittimo e sacrosanto.
E' innegabile però che il potere negoziale di una Lazio retrocessa in B e nella crisi economica e societaria in cui versava nell'estate del 1985, ad un anno dallo svincolo totale dei calciatori previsto per il 30 giugno 1986 determinato dalla legge 91, era piuttosto ridotto e che il Napoli (e di conseguenza l'ingaggio di Giordano) ne fu favorito.
Ben diverso era il potere negoziale della Lazio dodici mesi prima, quando Giordano rifiutò la Juve, che offriva un ingaggio non soddisfacente per il campione trasteverino, ma una contropartita tecnica ed economica che avrebbe invece probabilmente dato una mano alla Lazio. Tutto saltò, Giordano e Manfredonia furono confermati per la gioia dei tifosi, alla fine del girone di andata le loro prestazioni e quelle dei loro compagni sancirono, con 15 partite ancora da giocare, la retrocessione in B, fanalini di coda con la Cremonese.

Ma loro la squadra l'avevano già trovata. La B era per noi.

Nient'altro da aggiungere.

E continuare a sentire il sig. Giordano spiegare la "lazialità", fa vomitare.

Lui nell'87 vinceva un campionato, poi sfiorò un altro titolo l'anno successivo.

Noi avevamo altri problemi.

Le "lezioni di Lazio" poteva darle uno come Lovati. Che, infatti, non si è mai sognato di darne.

Giordano ha veramente il qulo in faccia.

Offline MagoMerlino

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #144 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 16:44:41 »
Serve ai partecipanti che difendono l'ambientone lazialoide anche a costo di danneggiare la Lazio, a distrarre l'attenzione.

Tipo con messaggi del genere?



Fantastico. Ma che mettono nei filtri dell'aria condizionata a Radio6?
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darienzo

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #145 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 19:28:24 »
Giordano avrebbe dovuto, e dovrebbe per il futuro, tenere un profilo basso quando si ritrova a discettare di Lazio. Anche se i soliti radioloni proveranno ad istigarlo a fare carne da macello nei confronti della Lazio del presente.

Uno come lui, grande campione con la palla al piede, un autentico fuoriclasse che ha marcato goal meravigliosi, ha purtroppo portato nocumento al nostro essere tifosi. Almeno per 3 volte nei famigerati anni ottanta, come ha ottimamente ricostruito il preciso Frank 1973.

Fatevi dire questo

Offline BobLovati

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #146 : Mercoledì 31 Agosto 2016, 19:50:27 »
vero darie´; ma finché avrà un pubblico che lo ascolta anche lui si organizza "pro domo sua"   ::)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Panzabianca

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #147 : Giovedì 1 Settembre 2016, 09:25:01 »
il pubblico che lo ascolta o che forse lo lascia parlare di quel che cazzo pare all'ex giocatore più forte della nostra storia?
Lo si ascolta, al massimo gli si può suggerire accortezza ma, finisce là, senza tutta sta riprovazione da chi, ripeto, magari, anzi, senz'altro (qui semo tutti laziali così, nun scherzamo popo) era sugli spalti d'applausi scroscianti ad acclamare il nostro, ANCHE dopo la squalifica da balordo. Memoria selettiva? Eh... ma che vor dì? Ce doveva portà in serie A e pure chi ora parla de faccia da qulo o altre amenità da tastiera o forse da annoiato fine stagione, diventava er principe de Machiavelli. O no?

Un astio che squalifica come tifosi ma soprattutto come persone. L'idea de sta sulla tastiera a sparare contumelie su Bruno Giordano, solo perché costui ha espresso il suo personalissimo parere sulla Lazio attuale la trovo aberrante.

Nun voi che tutti parlino? Te da fastidio? Provi rancore? te rode er culo? tifa Galatasaray o Besiktas...e la finisci de rompe er cazzo co moralismi d'accatto senza sputare su chi a torto o ragione ha fatto la storia della Lazio. O no?
D'accordo, potresti dire: "no, questa nn è la mia storia!!" Ok d'accordo, come tante volte io dico: "ma tra tanti furfanti, maneggioni e intrallazzatori... a noi proprio questo ce doveva capità?" Ho un amministratore de condominio inviso pure alle cassette della posta ma in assemblea ci ha detto che vuol essere giudicato per quello che farà e per i risultati... Un cazzo.

A mio sommessissimo parere se ne andrà e quel giorno io brinderò anche con voi. E, bontà divina, mi si perdoni il linguaggio sovente inurbano.

P.s. precisazione: una cazzata è una cazzata pure se la imbelletti cor latinismo, d'accatto anch'esso.

Offline Aquila Maremmana

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #148 : Giovedì 1 Settembre 2016, 09:42:11 »
Giordano, grandissimo giocatore. Dopo Piola, il più grande che abbia vestito la nostra maglia, e su questo, nessun dubbio.
Moralmente: pessimo e deleterio. Giustizia sportiva di merda o no, i soldini in tasca se li è messi e al netto della porcata giudiziaria, solamente il fatto che ci abbia pensato, lui, campione totale, idolatrato da un popolo intero, dovrebbe bastare  e avanzare perchè  ogni laziale di buon senso riconduca ogni sua parola alla stessa stregua di un peto, e per giunta maleodorante.
E concordo con Frank73: ha detto una cazzata, anzi, semplicemente il falso. NON POTEVA ANDARSENE.
Da tifoso innamorato perso della Lazio, sostenere una qualsiasi sua affermazione riguardo alle vicende Laziali odierne, fosse anche giusta nel contesto,  PER ME, sarebbe come vendermi la mamma.
Contenti voi: contenti tutti.
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline MagoMerlino

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #149 : Giovedì 1 Settembre 2016, 09:59:47 »
Avvabbè, adesso siamo arrivati a sentenziare che non poteva andarsene.
Stiamo dando un giudizio morale su una persona, basandoci anche su un presupposto errato, ma chi l'ha detto che non poteva andarsene?
Giordano dopo essere tornato all'attività grazie al condono, nel mercato di ottobre poteva chiedere la cessione, i regolamenti dell'epoca lo permettevano. Il giocatore aveva ripreso e dimostrato di non aver perso la classe che lo aveva contraddistinto nella prima parte di carriera, gli acquirenti c'erano, la Lazio, proprietaria del cartellino, avrebbe potuto decidere come più riteneva opportuno. Ora, se Giordano avesse chiesto la cessione e questa rifiutata dalla società, allora si che il giudizio morale sarebbe stato negativo, ma Giordano non ha mai chiesto la cessione e quindi ha scelto di restare alla Lazio. Non è restato perchè non aveva alternative, è restato per scelta.


il pubblico che lo ascolta o che forse lo lascia parlare di quel che cazzo pare all'ex giocatore più forte della nostra storia?
Lo si ascolta, al massimo gli si può suggerire accortezza ma, finisce là, senza tutta sta riprovazione da chi, ripeto, magari, anzi, senz'altro (qui semo tutti laziali così, nun scherzamo popo) era sugli spalti d'applausi scroscianti ad acclamare il nostro, ANCHE dopo la squalifica da balordo. Memoria selettiva? Eh... ma che vor dì? Ce doveva portà in serie A e pure chi ora parla de faccia da qulo o altre amenità da tastiera o forse da annoiato fine stagione, diventava er principe de Machiavelli. O no?

Un astio che squalifica come tifosi ma soprattutto come persone. L'idea de sta sulla tastiera a sparare contumelie su Bruno Giordano, solo perché costui ha espresso il suo personalissimo parere sulla Lazio attuale la trovo aberrante.

Nun voi che tutti parlino? Te da fastidio? Provi rancore? te rode er culo? tifa Galatasaray o Besiktas...e la finisci de rompe er cazzo co moralismi d'accatto senza sputare su chi a torto o ragione ha fatto la storia della Lazio. O no?
D'accordo, potresti dire: "no, questa nn è la mia storia!!" Ok d'accordo, come tante volte io dico: "ma tra tanti furfanti, maneggioni e intrallazzatori... a noi proprio questo ce doveva capità?" Ho un amministratore de condominio inviso pure alle cassette della posta ma in assemblea ci ha detto che vuol essere giudicato per quello che farà e per i risultati... Un cazzo.

A mio sommessissimo parere se ne andrà e quel giorno io brinderò anche con voi. E, bontà divina, mi si perdoni il linguaggio sovente inurbano.

P.s. precisazione: una cazzata è una cazzata pure se la imbelletti cor latinismo, d'accatto anch'esso.
Bel ragionamento, ma inutile, chi si è convinto e ha assunto la sua posizione, di certo non la mette minimamente in discussione.
Odio perdere più di quanto ami vincere

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Panzabianca

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #150 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:03:43 »
Giordano, grandissimo giocatore. Dopo Piola, il più grande che abbia vestito la nostra maglia, e su questo, nessun dubbio.
Moralmente: pessimo e deleterio. Giustizia sportiva di merda o no, i soldini in tasca se li è messi e al netto della porcata giudiziaria, solamente il fatto che ci abbia pensato, lui, campione totale, idolatrato da un popolo intero, dovrebbe bastare  e avanzare perchè  ogni laziale di buon senso riconduca ogni sua parola alla stessa stregua di un peto, e per giunta maleodorante.
E concordo con Frank73: ha detto una cazzata, anzi, semplicemente il falso. NON POTEVA ANDARSENE.
Da tifoso innamorato perso della Lazio, sostenere una qualsiasi sua affermazione riguardo alle vicende Laziali odierne, fosse anche giusta nel contesto,  PER ME, sarebbe come vendermi la mamma.
Contenti voi: contenti tutti.
sostenere?
ascoltare, solo ascoltare come si ascoltano tutti, e magari non morire dalla voglia di pubblicare e tramandare ai posteri cosa pensi di lui e per questo goderne.




Offline Aquila Maremmana

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #151 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:07:55 »
sostenere?
ascoltare, solo ascoltare come si ascoltano tutti, e magari non morire dalla voglia di pubblicare e tramandare ai posteri cosa pensi di lui e per questo goderne.

Mi dispiace, ma io non ascolto chi ha violentato la mia passione.
Ascoltalo te se ci godi.
Per me ogni sua parola sulla Lazio è una coltellata.
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Panzabianca

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #152 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:13:06 »
Mi dispiace, ma io non ascolto chi ha violentato la mia passione.
Ascoltalo te se ci godi.
Per me ogni sua parola sulla Lazio è una coltellata.
io ascolto tutti senza per forza godere delle cose sentite. Con tutto il rispetto, ascolto Te ma anche Giordano. Poi faccio le mie riflessioni. Come per tutte le cose della vita ma, senza strapparsi i capelli o scomodare categorie morali o giudizi di valore buoni per altro, qualora le circostanze lo consentissero. Tutto qui.

Offline Aquila Maremmana

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #153 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:15:39 »
io ascolto tutti senza per forza godere delle cose sentite. Con tutto il rispetto, ascolto Te e anche Giordano. Poi faccio le mie riflessioni. Come per tutte le cose della vita ma, senza strapparsi i capelli o scomodare categorie morali o giudizi di valore buoni per altro, qualora le circostanze lo consentano. Tutto qui.

Ecco, bravo.
Io invece no.
Chi mi stupra un amore non lo ascolto.
Probabilmente è un mio limite.
Non mi strappo i capelli. Per me è morto. E non dovrebbe avere il diritto morale di parlare di Lazio.
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Offline MagoMerlino

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #154 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:19:50 »
sostenere?
ascoltare, solo ascoltare come si ascoltano tutti, e magari non morire dalla voglia di pubblicare e tramandare ai posteri cosa pensi di lui e per questo goderne.

E qui che non transigono, a loro insindacabile giudizio determinati personaggi non possono parlare, non devono parlare di Lazio (mi riferisco a Laziali che parlano di Lazio).
Se possedessero il potere di tacitarli, della Lazio NON parlerebbe più il 90% abbondante degli attuali "aventi diritto", tutti hanno un peccato, piccolo o grande, da scontare e che gli viene sistematicamente rinfacciato.
Pure Daniele Masala, tanto per fare un esempio, è stato a suo tempo censurato, perchè espresse opinioni contrarie a quelle del grande passero. E i seguaci del grande passero, non transigono.
La loro ideale comunicazione di Lazio sarebbe solo quella diffusa dai canali ufficiali, il pensiero unico, allineato e coperto, in ossequio delle strategie presidenziali e del gradimento del grande passero. Insomma Galasso che si spertica in elogi per Lotito e Tare, per il compiacimento del grande passero e tutti i suoi seguaci "la setta".
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Offline Aquila Maremmana

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #155 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:26:06 »
E qui che non transigono, a loro insindacabile giudizio determinati personaggi non possono parlare, non devono parlare di Lazio (mi riferisco a Laziali che parlano di Lazio).
Se possedessero il potere di tacitarli, della Lazio NON parlerebbe più il 90% abbondante degli attuali "aventi diritto", tutti hanno un peccato, piccolo o grande, da scontare e che gli viene sistematicamente rinfacciato.
Pure Daniele Masala, tanto per fare un esempio, è stato a suo tempo censurato, perchè espresse opinioni contrarie a quelle del grande passero. E i seguaci del grande passero, non transigono.
La loro ideale comunicazione di Lazio sarebbe solo quella diffusa dai canali ufficiali, il pensiero unico, allineato e coperto, in ossequio delle strategie presidenziali e del gradimento del grande passero. Insomma Galasso che si spertica in elogi per Lotito e Tare, per il compiacimento del grande passero e tutti i suoi seguaci "la setta".

Più o meno mi stai dando del cateteraro al contrario.
E' lo stesso che penso io quando leggo le opinioni omologate di chi non ascolta mai la radio.
Quindi, paradossalmente, potrei essere d'accordo con te.
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
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Offline franz_kappa

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #156 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:56:12 »
E qui che non transigono, a loro insindacabile giudizio determinati personaggi non possono parlare, non devono parlare di Lazio (mi riferisco a Laziali che parlano di Lazio).
Se possedessero il potere di tacitarli, della Lazio NON parlerebbe più il 90% abbondante degli attuali "aventi diritto", tutti hanno un peccato, piccolo o grande, da scontare e che gli viene sistematicamente rinfacciato.
Pure Daniele Masala, tanto per fare un esempio, è stato a suo tempo censurato, perchè espresse opinioni contrarie a quelle del grande passero. E i seguaci del grande passero, non transigono.
La loro ideale comunicazione di Lazio sarebbe solo quella diffusa dai canali ufficiali, il pensiero unico, allineato e coperto, in ossequio delle strategie presidenziali e del gradimento del grande passero. Insomma Galasso che si spertica in elogi per Lotito e Tare, per il compiacimento del grande passero e tutti i suoi seguaci "la setta".
A dar retta alle aradio, come tu suggerisci con questo tuo post nel quale deridi chi cerca, disperatamente, di difendere la Lazio dai suoi nemici mortali, oggi saremmo ridotti a tifare - Dio ce ne scampi! - per la AS Laziale 2012, nuovo sodalizio nato dalle ceneri della US Latium 2005 (società già di Tulli - sponsorizzato, urge ricordarlo, dal "calcinculato di San Siro®" - sicuramente destinata a fallire entro massimo un settennio), il cui organigramma sarebbe così composto: Presidente Stefano Greco; Allenatore Andrea Agostinelli;  Vice Allenatore: Bruno Giordano; Responsabile del settore giovanile: Wolfango Patarca; Responsabile della Comunicazione Guido Paglia; Capo ufficio stampa: Francesco Scarcelli; Team Manager: MagoMerlino.

Ve piacerebbe, eh?  ::)

¡No pasarán!
Buon viaggio, caro Piero.

Panzabianca

Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #157 : Giovedì 1 Settembre 2016, 10:59:02 »
A dar retta alle aradio, come tu suggerisci con questo tuo post nel quale deridi chi cerca, disperatamente, di difendere la Lazio dai suoi nemici mortali, oggi saremmo ridotti a tifare - Dio ce ne scampi! - per la AS Laziale 2012, nuovo sodalizio nato dalle ceneri della US Latium 2005 (società già di Tulli - sponsorizzato, urge ricordarlo, dal "calcinculato di San Siro®" - sicuramente destinata a fallire entro massimo un settennio), il cui organigramma sarebbe così composto: Presidente Stefano Greco; Allenatore Andrea Agostinelli;  Vice Allenatore: Bruno Giordano; Responsabile del settore giovanile: Wolfango Patarca; Responsabile della Comunicazione Guido Paglia; Capo ufficio stampa: Francesco Scarcelli; Team Manager: MagoMerlino.

Ve piacerebbe, eh?  ::)

¡No pasarán!
mo Plastino te querela. :risa:

Offline franz_kappa

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #158 : Giovedì 1 Settembre 2016, 11:01:04 »
mo Plastino te querela. :risa:
Mi sono limitato a fornire uno schema di organigramma, necessariamente sommario e incompleto. Si consideri dunque la mia come una colpevole dimenticanza: chiaramente anche Plastino farebbe parte della compagine dirigenziale della AS Laziale 2012.
Sono pronto a scommetterci.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline alenboksic71

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Re:Rifarsi una verginitá
« Risposta #159 : Giovedì 1 Settembre 2016, 11:13:16 »
Anzitutto, buongiorno e bentrovati.
Intervengo in questo topic perche Bruno Giordano è stato l'idolo incontrastato della mia adolescenza, l'unico personaggio famoso a cui ho chiesto un autografo, l'unico di cui avevo il poster del Guerin Sportivo in camera e l'unico con cui mi sono fotografato pochi anni fa.
Capitolo giocatore.
Detto questo è stato un giocatore meraviglioso (e ancora adesso a 60 anni pare sia ingiocabile) e solo chi l'ha visto può testimoniarlo. E fu un motivo di vanto nazionale averlo alla Lazio.
Questo non fa dimenticare che fece un errore grave a intrattenere rapporti con gente losca e, per quanto le sue colpe fossero minori rispetto alla sentenza, pagò con due anni di squalifica che gli costarono un mondiale (che senza Bearzot avrebbe giocato) e a noi due anni di purgatorio.
Si sbaglia; lui lo fece. Paragonarlo però a Manfredonia (ricco e colto) o a Wilson (colto e gia' adulto) non è possibile. Il background di Giordano, che non starò qui a ricordare, era tutt'altro. Il calcio lo ha salvato e fatto vivere bene; ma a 22 anni, dopo un anno da capocannoniere del campionato, "decise" di rovinarsi e rovinarci. Nessuno è obbligato a dimenticare o a perdonare.
Io, nel mio piccolo, ho perdonato e voglio solo ricordare le emozioni che quel giocatore mi dava.
Sul fatto che dopo aver fatto 15 punti in A lui abbia deciso di andare al Napoli (con la Lazio compiacente, ovviamente) e lasciare i resti di una societa' portata allo sbando da Chinaglia, non vedo nulla di sconvolgente.
Capitolo allenatore.
E' evidente che non sia un buon allenatore, il cv parla chiaro. Ma gente molto meno titolata per parlare del gioco viene fatta intervenire in radio e tv.
Capitolo radio.
Io non le sento, mi fanno letteralmente schifo. Non reggo gente che campa parlando di Lazio. Sento solo quelle della Roma quando perdono perchè mi fanno ridere.
Ma leggo con raccapriccio, che pur di fare polemica e chiamare giocatori passati da qua, fanno intervenire giocatori che qua venivano presi in giro per la scarsezza e l'inadeguatezza. Almeno di questo Giordano non può essere accusato.
I santoni, come Wilson, per me sono inascoltabili. E quelli che combattono battaglie personali contro Lotito lo stesso.
Capitolo Lazialità.
Ognuno ha la sua, molti credono di avere l'esclusiva. Alcuni la associano al presidente, all'allenatore, alla "curva", ai colori... Oggettivamente, a parte quella personale di ognuno di noi che noi stessi non metteremmo mai in dubbio, io non credo che Chinaglia o Cragnotti o Signori o chi volete possa essere esente da critiche da questo punto di vista.
Quindi, parlo solo per me, Giordano e' e rimarra' il mio idolo. Anche se dice cose non condivisibili, anche se sbagliò e anche se non è un buon allenatore. Ma, e ne sono certo, parlano, hanno parlato e parleranno persone ASSAI meno qualificate, ingiustificabili, viscide, incompetenti e indegne di lui.