Rifarsi una verginitá

[Panzabianca]

Ma certo, Bob. Era chiarissimo il senso di quanto avevi scritto e io mi ero limitato a sottolineare il contributo che la tua sottolineatura poteva offrire al dibattito.
Il problema è che ormai troppi credono (o, meglio, fingono di credere) che Cristo sia morto di freddo. Scritture alla mano, così non fu.

certo, però non siamo a conoscenza delle condizioni climatiche di quella sera sul golgota eh. Poi peraltro la collina fu spianata dai romani e va'bbè.

[giamma]

no, figurati.  ma dall'opinione personale all'oggettività del falso storico ce ne passa. I tempi erano diversi, il giocatore non poteva scegliere ma, dal suo punto di vista è lecito che egli pensi di averti ridato ciò che ti ha tolto e parli con l'orgoglio del Laziale. Io da laziale gli ho perdonato l'errore giovanile (se di errore si è trattato) e l'ho riabbracciato.
Nel caso, le critiche dovevano farsi al momento in cui ha indossato di nuovo la ns maglia...ma ricordo che non ci furono voci di dissenso.
E allora, sarebbe bene avere un minimo di equilibrio anche evitando l'apertura di topic del genere, la cui utilità ad un ambiente di per se corroso e spaccato a me personalmente sfugge.

No l'errore giovanile è certificato, confesso, scritto a chiarissime lettere nel libro semi autobiografico su Pino Wilson.

[Panzabianca]

Chi gliela nega, qualunque giocatore professionista ne capisce molto più di noi (quindi questo dovrebbe valere anche per Tare), quello che contesto è un certo livore che lo accomuna a Facco altro nostro ex che come Bruno non ha avuto fortuna come tecnico.

ma sai, il livore potrebbe essere lo stesso che avrebbe ancora Bob Lovati o del Primo Peruzzi... per dirne solo due.

[MagoMerlino]

Non ravviso alcuna ridicolaggine nell'opinione - legittimissima. E francamente condivisibile, a meno di non essere radio-obnubilati - espressa da robylele.
Giordano ha offerto nel corso degli anni plurime manifestazioni di incapacità di manifestare pareri sul calcio in generale e sulla Lazio in particolare anche solo lontanamente plausibili. Per tacere del suo risibile curriculum come allenatore. Per tacere del fatto che assieme ai suoi 'compari' ci ha mandati in serie B, schiudendoci le porte di un decennio d'inferno...     

Quindi io non solo rispetto l'opinione espressa da robylele ma anzi mi accodo. Anche per me Giordano di calcio capisce davvero poco e mi sorprendo (anzi non mi sorprendo, mi sono ben chiari i fini delle radio al servizio dell'ambientone) che ancora gli si dia credito su certi mezzi di informazione.

Vabbè.

[Panzabianca]

No l'errore giovanile è certificato, confesso, scritto a chiarissime lettere nel libro semi autobiografico su Pino Wilson.

certificato da una semi autobiografia?
Da quanto leggo, anche qui, la sentenza parrebbe ancora oggi destare qualche perplessità ma, acqua passata. Ti ripeto, se errore c'è stato e ...c'è stato, io l'ho perdonato. Alcuni altri no.
Mi dispiace.

[giamma]

OT
La battuta Cristo è morto di freddo contiene una verità, i romani l'hanno solo (sic!) crocefisso, le ferite e la spossatezza gli hanno certamente provocato una febbre elevatissima che perdurando gli ha procurato un arresto cardiaco, nelle ore di agonia ha certamente avvertito un gran freddo.Fine dell'OT curioso.

[MagoMerlino]

 la sentenza parrebbe ancora oggi destare qualche perplessità

Perplessità? Accadesse oggi una cosa del genere tra TAR e arbitrati vari, anche un avvocato come Gentile riuscirebbe a magnasseli e ricaca....

[Panzabianca]

Quindi io non solo rispetto l'opinione espressa da robylele ma anzi mi accodo. Anche per me Giordano di calcio capisce davvero poco e mi sorprendo (anzi non mi sorprendo, mi sono ben chiari i fini delle radio al servizio dell'ambientone) che ancora gli si dia credito su certi mezzi di informazione.

pur ravvisando nell'eccellentissimo FZ che altro non sei la perdurante ossessione del catetere... in questo caso, bada bene, potresti pure aver ragione ma, permettimi, leggerlo mi fa lo stesso effetto di un: "è risaputo che Caravaggio nn capisse unca di pittura..."

[Panzabianca]

OT
La battuta Cristo è morto di freddo contiene una verità, i romani l'hanno solo (sic!) crocefisso, le ferite e la spossatezza gli hanno certamente provocato una febbre elevatissima che perdurando gli ha procurato un arresto cardiaco, nelle ore di agonia ha certamente avvertito un gran freddo.Fine dell'OT curioso.

OT io sapevo anche per asfissia indotta dalla posizione alla lunga nn sopportabile ma potrei avere notizie tarocche Fine OT

[giamma]

certificato da una semi autobiografia?
Da quanto leggo, anche qui, la sentenza parrebbe ancora oggi destare qualche perplessità ma, acqua passata. Ti ripeto, se errore c'è stato e ...c'è stato, io l'ho perdonato. Alcuni altri no.
Mi dispiace.

Certificato il Milan-Lazio, la nostra condanna deriva da una presunta combine a pareggiare per un Lazio-Avellino che la giustizia ordinaria giudicò inesistente (gli attori tutti assolti per non aver commesso il fatto), ma il Milan-Lazio ci fu eccome e contribuì in maniera decisa a quella retrocessione per la stessa partita l'Avellino fu solo penalizzato noi però avevamo anche l'altra sia pure a perdere e come ricorda Zap la motivazione fu che la Lazio veniva retrocessa a causa dell'ambiente (per la precisione la motivazione fu per omesso controllo sui propri tesserati).

[Panzabianca]

Perplessità? Accadesse oggi una cosa del genere tra TAR e arbitrati vari, anche un avvocato come Gentile riuscirebbe a magnasseli e ricaca....

Mago, era eufemistico, ma cmq nn sono riuscito ad evitare la tua reazione

[Panzabianca]

Certificato il Milan-Lazio, la nostra condanna deriva da una presunta combine a pareggiare per un Lazio-Avellino che la giustizia ordinaria giudicò inesistente (gli attori tutti assolti per non aver commesso il fatto), ma il Milan-Lazio ci fu eccome e contribuì in maniera decisa a quella retrocessione per la stessa partita l'Avellino fu solo penalizzato noi però avevamo anche l'altra sia pure a perdere e come ricorda Zap la motivazione fu che la Lazio veniva retrocessa a causa dell'ambiente (per la precisione la motivazione fu per omesso controllo sui propri tesserati).

si si, tutto chiaro. Resta la distanza medievale tra giustizia ordinaria e giustizia sportiva.

[Frank 73]

E allora se non hai scritto che se ne voleva andare, il fatto di sostenere che Ha quindi detto il FALSO per attirare le simpatie dei laziali più giovani che non conoscono quelle vicende è una tua personale estremizzazione, non corrispondente alla realtà dei fatti. Perchè se non se ne voleva andare, di fatto ha scelto di rimanere.

Quando ha potuto scegliere, ha scelto (legittimamente) di andare altrove.
Quando fu amnistiato, nel 1982, non poteva scegliere.
Che gli abbia fatto piacere giocare in B in quell'anno, anche per "sdebitarsi" come dice Panzabianca, è plausibile e non lo contesto.
Ma non ha scelto. E affermare di averlo fatto, anche giudicando i calciatori moderni che certe scelte non le fanno più, assomiglia più ad un "falso" che ad una mia "opinione personale".

[franz_kappa]

pur ravvisando nell'eccellentissimo FZ che altro non sei la perdurante ossessione del catetere... in questo caso, bada bene, potresti pure aver ragione ma, permettimi, leggerlo mi fa lo stesso effetto di un: "è risaputo che Caravaggio nn capisse unca di pittura..."

Sai cosa? Qualche volta le radio le sento anche io. Mai dal lunedì al venerdì, visto che il lavoro me lo impedisce. Però nei fine settimana - esclusivamente se mi sposto in auto per medi tragitti, cosa che accade frequentissimamente - sento spesso "Lazio Style Radio" in via privilegiata ma anche "Radio6" in seconda battuta.
Onestamente, gli opinionisti che intervengono in queste emittenti - vale in generale ma a Radio6 ravviso più marcatamente questo aspetto, senza negare che sulla radio ufficiale della Lazio si tende a spargere miele a profusione, talvolta con grotteschi esiti (ma tant'è, da illusi attendersi qualcosa di diverso) - sono di una superficialità, di un pressapochismo, di una banalità davvero rara.

Giordano, campione limpidissimo che ha calcato i campi di calcio ad alti livelli, ha una conoscenza del calcio semplicemente incomparabile con la nostra competenza di semplici tifosi. Ma a sentire lui e molti altri opinionisti, magari ex calciatori a medi o persino alti livelli, ti chiedi, sconcertato, se costoro davvero sappiano di ciò di cui parlano.
Per me il motivo della distonìa è uno solo: sono pigri e superficiali, nonché poco professionali. E parlano di una cosa seria (il pallone) con una leggerezza quasi colpevole. Esempio: quante volte percepiamo che un cosiddetto 'addetto ai lavori' commenta le caratteristiche di un calciatore che non ha mai visto? Eppure, sulla scorta dell'esperienza (quell'esperto che interviene in radio è un ex giocatore di Serie A o Serie B, magari divenuto anche allenatore) ha piena facoltà di parola. E magari quell'esperto è anche un ex atleta laziale e quindi sconta il pregiudizio positivo dato dall'aver vestito i nostri colori. La questione è tutta qua, per come la vedo io.

[MagoMerlino]

Certificato il Milan-Lazio, la nostra condanna deriva da una presunta combine a pareggiare per un Lazio-Avellino che la giustizia ordinaria giudicò inesistente (gli attori tutti assolti per non aver commesso il fatto), ma il Milan-Lazio ci fu eccome e contribuì in maniera decisa a quella retrocessione per la stessa partita l'Avellino fu solo penalizzato noi però avevamo anche l'altra sia pure a perdere e come ricorda Zap la motivazione fu che la Lazio veniva retrocessa a causa dell'ambiente (per la precisione la motivazione fu per omesso controllo sui propri tesserati).

No, no, no, l'accordo su Lazio Avellino, secondo trinca e cruciani era vittoria della Lazio.
Non si verificò, perchè non ci fu nessuna combine, Trinca e Cruciani denunciarono di essere stati truffati perchè avevano avuto assicurazione che la partita era stata combinata a favore della Lazio.
Almeno questo. Se no adesso riscriviamo completamente la storia.

[Panzabianca]

Sai cosa? Qualche volta le radio le sento anche io. Mai dal lunedì al venerdì, visto che il lavoro me lo impedisce. Però nei fine settimana - esclusivamente se mi sposto in auto per medi tragitti, cosa che accade frequentissimamente - ascolto LSR in via privilegiata e Radio6 in seconda battuta.
Onestamente, gli opinionisti che intervengono in queste emittenti - vale in generale ma a Radio6 ravviso più marcatamente questo aspetto, senza negare che sulla radio ufficiale si tende a spargere miele a profusione (ma tant'è, da illusi attendersi qualcosa di diverso) - sono di una superficialità, di un pressapochismo, di una banalità davvero rara.

Giordano, campione limpidissimo che ha calcato i campi di calcio ad alti livelli, ha una conoscenza del calcio semplicemente incomparabile con la nostra competenza di semplici tifosi. Ma a sentire lui e molti altri opinionisti, magari ex calciatori a medi o persino alti livelli, ti chiedi, sconcertato, se costoro davvero sappiano di ciò di cui parlano.
Per me il motivo della distonìa è uno solo: sono pigri e superficiali, nonché poco professionali. E parlano di una cosa seria (il pallone) con una leggerezza quasi colpevole. Esempio: quante volte percepiamo che un cosiddetto 'addetto ai lavori' commenta le caratteristiche di un calciatore che non ha mai visto? Eppure, sulla scorta dell'esperienza (quell'esperto che interviene in radio è un ex giocatore di Serie A o Serie B, magari divenuto anche allenatore) ha piena facoltà di parola. E magari quell'esperto è anche un ex atleta laziale e quindi sconta il pregiudizio positivo dato dall'aver vestito i nostri colori. La questione è tutta qua, per come la vedo io.

si, senza dubbio ma qui il discorso si fa ampio. Sti ex campioni o ex calciatori in genere (che poi quelli più scarsi hanno sempre l'umiltà di studiare : Tramezzani per tutti) secondo me vanno "puncicati", sollecitati ..altrimenti sono come il liquido che si adatta al contenitore. Purtroppo. Ecco perché nn ascolto radio dai tempi di Elzner e dé radio radio e la questione Di Bella...giusto per dare all'inizio della mia astensione una collocazione temporale.

[MagoMerlino]

Quando fu amnistiato, nel 1982, non poteva scegliere.

Avrebbe potuto chiedere la cessione ad ottobre. Non lo ha chiesto, ha scelto di rimanere.

[robylele]

Però vorrei sapere ESATTAMENTE dove ho scritto che conosco Wilson e Giordano personalmente. Perchè l'affermazione non lascerebbe dubbi, quindi vorrei conoscere come ci si è arrivati.

intanto mi scuso con te perché anche se tu li frequentassi abitualmente non significherebbe nulla, meno che mai significherebbe che tu abbia torto.

Il fatto che io abbia scritto che li difendi perché li conosci (sbagliando, come dicevo) é dovuto al fatto che hai scritto che c'hai parlato.
Così mi sembra di aver letto qui e in pvt.

La cosa comunque non significa nulla quindi scusa ancora.

No, no, no, l'accordo su Lazio Avellino, secondo trinca e cruciani era vittoria della Lazio.
Non si verificò, perchè non ci fu nessuna combine, Trinca e Cruciani denunciarono di essere stati truffati perchè avevano avuto assicurazione che la partita era stata combinata a favore della Lazio.
Almeno questo. Se no adesso riscriviamo completamente la storia.

partita risultata pulita.
Il fatto é che, se non ricordo male, i giocatori si intascarono l'assegnetto (con cui probabilmente ci pagarono giusto una cena a base di pesce) per poi subìre le ritorsioni del fruttivendolo.
Una leggerezza insomma. Goliardìa.

[giamma]

No, no, no, l'accordo su Lazio Avellino, secondo trinca e cruciani era vittoria della Lazio.
Non si verificò, perchè non ci fu nessuna combine, Trinca e Cruciani denunciarono di essere stati truffati perchè avevano avuto assicurazione che la partita era stata combinata a favore della Lazio.
Almeno questo. Se no adesso riscriviamo completamente la storia.

Hai ragione ma il risultato fu un pari, quello che conta è che nei fatti la combine non ci fu, la lega usò quel pareggio come risultato favorevole per entrambe le squadre e diede penalizzazione all'Avellino e condanna alla B a noi perché glii sommarono il Milan-Lazio, poi se Trinca e Cruciani abbiano detto il vero non so, ricordo però che la denuncia partì perché i giocatori promettevano un risultato e quasi regolarmente ne usciva un altro, i truffatori venivano truffati, le loro testimonianze visto che omisero di parlare della riomma e della Juve (come detto piuttosto chiaramente nei libri di Petrini (ex calciatore riommico coinvolto pesantemente in quel calcio scommesse come giocatore del Bologna)) sono state lacunose e probabilmente pro domo propria.

[giamma]

Il vero vulnus fu che i ragazzi fecero sapere a Trinca e Cruciani dell'accordo milanese, senza il quale ci avrebbero dato la penalizzazione come all'Avellino per un fatto poi rivelatosi non commesso, il fatto di averglielo fatto sapere diede ai giudici sportivi la certezza che i nostri fossero ben all'interno del sistema.