Corriere dello sport
Quando la Lazio scende in campo a Firenze, si ha la quasi matematica certezza che non sarà una partita come le altre. Una storia sopratutto negli ultimi dieci anni fatta di tensioni, episodi arbitrali contestati e partite mai anonime che hanno in alcuni casi lasciato un traccia indelebile nella storia recente della Lazio. E' il caso del match di ritorno della stagione 1998/1999 la Lazio è in testa alla classifica stacca il Milan di un solo punto. I rossoneri passeggiano sull'Empoli a San Siro (4-0), la Lazio a Firenze incappa in un pareggio contestatissimo 1-1 gol di Batistuta e Vieri: la squadra di Eriksson reclama un rigore netto per fallo di Mirri su Salas e non concesso dall'arbitro Treossi. Il Milan scavalca la Lazio soffiandole uno scudetto che ormai sembrava certo. Altra partita ad alta tensione è quella dell'anno successivo. Mancano cinque giornate alla fine, i biancocelesti sono in piena rimonta rispetto alla Juventus capolista, la Lazio però si ferma ancora a Firenze, finisce 3-3: segna ancora Batistuta, poi Nedeved e Boksic sembrano portare la vittoria sulla via della capitale, ma poco prima del fischio di chiusura del primo tempo Chiesa fa 2-2. Ad un minuto dal 90' Mihajlovic su rigore illude ancora la Lazio, perchè di nuovo Batistuta in pieno recupero fissa il punteggio in parità. La madre di Vittorio Cecchi Gori esulta in maniera eccessiva, innescando altre polemiche e Cragnotti è costretto ad uscire sotto scorta. Il 28 gennaio 2001, dopo le dimissioni di Eriksson (che diventa ct inglese) e con Zoff in panchina la Lazio offre una lezione di calcio al pubblico del "Franchi" e batte i viola 1-4 con doppietta di Crespo e i timbri di Nedved e Salas. Nel 2002 altro successo con diagonale di Castroman. Nel 2005 altro blitz laziale in terra toscana, galvanizzata dalla vittoria nel derby (3-1) la Lazio di Papadopulo sbanca Firenze 2-3 con gol di Paolo Di Canio,Pandev e Dabo. Nel 2006 fu Delio Rossi a mettere i tre punti in cassaforte, la Lazio vince 1-2 grazie alle reti di Behrami e Rocchi. Battibecchi e tensioni nella stagione successiva, quando la Fiorentina vince 1-0 con gol di Toni, rete che poteva essere annullata per gioco pericoloso dell'attacante modenese che colpì Stendardo in pieno volto prima di depositare il pallone in rete, Rossi contestò la regolarità del gol innescando una polemica con Prandelli allora tecnico viola. Nel 2007-2008 la Lazio passa a Firenza ma in coppa Italia, nei quarti di finale Kolarov e Rocchi frimano il 2-1 che spinge la Lazio al turno successivo. Polemiche anche nella passata stagione quando la Lazio di Ballardini strappa un sofferto 0-0, ma stavolta è la Fiorentina a lamentarsi per un gol fantasma di Gilardino che l'arbitro Brighi non convalida. Visti i precedenti Fiorentina-Lazio non sarà di certo una partita noiosa.
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