Prima delle partite volerà un'aquila vera nell'Olimpico

[schwitters]

Ribadisco che l'iniziativa non mi piace. Per quanto riguarda la domanda di Satanasso io direi di schierarla sulla fascia destra al posto di Foggia.

[satanasso]

Ribadisco che l'iniziativa non mi piace. Per quanto riguarda la domanda di Satanasso io direi di schierarla sulla fascia destra al posto di Foggia.

Indubbiamente il suo ruolo naturale è quello di ala...solo che gioca molto alta e c'è il rischio di scoprirsi dietro...

[chemist]

Mamma mia come sono prevedibili... Si preoccupano di una rapace ben nutrito, ben tenuto che "lavorerebbe" solo 2-3 volte al mese x 5 minuti e non si preoccupano per quanto succede negli zoo pubblici e privati.... é che andare sui giornali a promuoversi a buon mercato è sempre una bella cosa....

ti quoto, come al solito

[CiPpi]

...un'esibizione illegale in base al Regolamento del Comune di Roma per la tutela degli animali, che vieta l'esposizione di volatili selvatici e qualsiasi forma di spettacolo o di intrattenimento pubblico o privato effettuato con o senza scopo di lucro che contempli, in maniera totale o parziale, l'utilizzo di animali, sia appartenenti a specie domestiche che selvatiche, ...

zoo, circhi e ippiche varie non rientrerebbero sotto questa categoria?

[andujo]

ti quoto, come al solito

Gia' il fatto che esista una associazione che si occupi di tutelare i "diritti" dei volatili, in un Paese dove la caccia e' ammessa, dove l'allevamento e la macellazione sono attivita' condotte in maniera a dir poco disumana, dove nessuna voce si erge contro la "neutralizzazione" cui vengono sottoposti gran parte degli animali domestici, e' una vergognosa contraddizione in termini.
Addestrare un'aquila sara' anche contro "natura": invece questo schifo a lor signori va bene, eh?
Per dirla alla maremmana, D-o un vi dia mai bbene!

[CeiZanettiGarbuglia]

Gia' il fatto che esista una associazione che si occupi di tutelare i "diritti" dei volatili, in un Paese dove la caccia e' ammessa, dove l'allevamento e la macellazione sono attivita' condotte in maniera a dir poco disumana, dove nessuna voce si erge contro la "neutralizzazione" cui vengono sottoposti gran parte degli animali domestici, e' una vergognosa contraddizione in termini.
Addestrare un'aquila sara' anche contro "natura": invece questo schifo a lor signori va bene, eh?
Per dirla alla maremmana, D-o un vi dia mai bbene!

Non ho guardato il video, non ho avuto il coraggio di cliccare.
Sono d'accordissimo con tutto quello che hai detto.

[ammiraglio]

A questo punto, una domanda sorge spontanea: ma mo che ce famo co 'n aquila portoghese de 12 chili che magna salmone e vive nella foresteria de formello?? Je famo fa l'usciere??

l'università della giorgia ha un pitbull, se non erro.
è una mascotte della squadra di football, ma in realtà è una celebrità dello stato.
firma autografi, si concede per foto, rilascia intervista su cosa mangia e sulle passeggiate che fa.
tutti vogliono bene all'animale, quando entra allo stadio la gente si alza in piedi.
tutti si alzano.
e quando muore è un affare di stato, poi a funerale avvenuto c'è l'incoronazione della nuova mascotte.

è ora finalmente di empatizzare anche con l'aquila: trasformiamola in un business vero e proprio per i tifosi, un business sostenibile a favore del rispetto per la specie.
si potrebbero organizzare delle visite guidate, dei veri e propri educational.
spero che lotito e il mktg vorranno fare questa battaglia per il ns amato simbolo.
vai olimpia!

per il resto quoto l'immenso fulca, conciso come sempre.

[Clazia]

Mamma mia come sono prevedibili... Si preoccupano di una rapace ben nutrito, ben tenuto che "lavorerebbe" solo 2-3 volte al mese x 5 minuti e non si preoccupano per quanto succede negli zoo pubblici e privati.... é che andare sui giornali a promuoversi a buon mercato è sempre una bella cosa....

oserei aggiungere che il rapace de quo pesa 12 kili, c'ha un'apertura alare di 2 metri e mezzo, mangia salmone, pollo e coniglio... e,  mi viene da pensare che, a occhio e croce  'na bestiola del genere difficilmente la convinci a fare qualcosa di particolare se non la tratti più che bene.

ma, poi, la LAV ... zzo c'entra? che è prevista la vivisezione della bestiola dopo la sorvolata dell'olimpico?

e la LIPU? che anni fa telefonai per chiedere soccorso per un piccolo di piccione che qualcuno, sadico, s'era divertito a "cementificargli" le zampette... ancora sto aspettando che arrivino...

ed il bracconaggio poi azzo c'azzecca? che, detto tra noi, e sfido chiunque a contraddirmi, che se a sta bestiola je girasse de fa fori, coll'occasione, un 4, 5 piccioni di tutti quelli che ci appestano, e perfino durante la partita (ve lo ricordate Peruzzi che non sapeva come fare per scacciarne uno?) che ce metteremmo tutti a piagne?

ma mi facci il piacere (cit)...

[Matita]

Aurelia Cotta (120 a.C. – 54 a.C.) è stata una donna romana, nota soprattutto per essere la madre di Gaio Giulio Cesare.
Era figlia di Rutilia e di Lucio Aurelio Cotta. Il padre era stato console nel 119 a.C. e il nonno, chiamato anch'egli Lucio Aurelio Cotta, nel 144 a.C. La famiglia degli Aurelii Cottae era infatti particolarmente influente in età repubblicana. Da parte di madre, invece, Aurelia discendeva dalla gens Rutilia, anch'essa di rango consolare.

Aurelia sposò Gaio Giulio Cesare (padre), pretore nel 92 a.C. e che morì poi nell'84 a.C., da cui ebbe tre figli:

Giulia maggiore
Giulia minore
Gaio Giulio Cesare
La tradizione è concorde nel raffigurarla come una matrona ideale: così viene definita da Tacito e Plutarco, che la descrive come saggia e attenta.[1] Intelligente, indipendente e famosa per la bellezza e il senso pratico, godeva di ottima reputazione in tutta Roma.



Un nome romano , storico , di livello , e anti sfotto'.

Perfetto.



Ovviamente la chiamerei Aurelia.

[ammiraglio]

cotta mi ricorda il nome di un prof. all'univerità in giurisp.
aurelia non è male, ma olimpia .... vuoi mettere.
mamma mia: ho i brividi.
spero che lotito ci faccia sto regalo, altro che santa cruz o canini o valdez.

[Clazia]

cotta mi ricorda il nome di un prof. all'univerità in giurisp.

Filosofia del diritto. Ma mi pare strano che tu l'abbia conosciuto, ci fece la tesi mio fratello, che ha 9 anni più di me; quando ero studentessa io, era già al limite della mummificazione, ed io ne ho un fottìo più di te.

però, di sicuro, un "luminare" ed una pietra miliare (in una delle materie più inutili dell'intero corso di giurisprudenza).

[Andre]

non capisco dove sia lo sfruttamento e il circo ... le facessero fare qualcosa contro la sua natura sarei d'accordo ... ma vola, esattamente come farà tutti i giorni nella sua vita in cattività (o l'hanno catturata su qualche picco ?), solo che lo farà sopra le teste di migliaia di persone, senza gente che si strapperà i capelli o la venererà come una Dea (a proposito, ma l'atalanta s'è decisa ?)

[fish_mark]

Soluzione per la querelle.

Che si faccia stavolta e poi basta.
Gli animali, specie quelli selvatici e di specie comunque rare e protette, come può essere un'aquila, vanno lasciati nel loro habitat naturale, che non è uno stadio.

Se il nostro simbolo fosse stato un elefante facevamo entrare gli elefanti sul tartan?

[RobCouto]

A me la faccenda preoccupa dal punto di vista della Lazio. Gli animalisti non rompessero li balloni, coi trigoriani non si sarebbero mai azzardati. Se sono coerenti, si battano per la liberazione di cani e gatti domestici, prigionieri dei loro proprietari in venti metri quadri, spesso ignobilmente castrati perché costretti tra quattro mura.

[NoSurrender]

La Lav di circhi,macellazioni,zoo,ecc se ne occupa eccome,non si dovrebbe parlare di ciò che non si conosce. Ma ora so' diventati romanisti pure loro...bah.

Io sono perfettamente d'accordo con il comunicato (sarò romanista pure io,evidentemente),sarebbe stato più bello ed intelligente dare un sostegno per la protezione del nostro simbolo che organizzare questo patetico spettacolo di un simbolo incatenato ed addomesticato e magari pure spaventato al servizio di una partita di calcio.


L'aquila è meravigliosa quando volteggia maestosa e libera,un uccello prigioniero è uno spettacolo penoso e sinceramente resto basita per molti dei commenti su questo forum. E anche dispiaciuta,a dire il vero.

[fish_mark]

Filosofia del diritto. Ma mi pare strano che tu l'abbia conosciuto, ci fece la tesi mio fratello, che ha 9 anni più di me; quando ero studentessa io, era già al limite della mummificazione, ed io ne ho un fottìo più di te.

però, di sicuro, un "luminare" ed una pietra miliare (in una delle materie più inutili dell'intero corso di giurisprudenza).

Un luminare, una pietra miliare, un intellettuale di area cattolica, mi pare anche con incarichi nella DC che fu. Insomma, un'autorità.
Però credo che il mio giudizio sulla materia non sia molto distante dal tuo: Kelsen, Kierkegaard, Nardecchia ...

[RobCouto]

Per quale squadra tifino, è un problema loro. Io dico solo che non mi piace la sensibilità a gettone e antropocentrica, e certe volte ho la sensazione che si facciano le battaglie "facili", mentre si sorvola volentieri su quelle impopolari.

Sulla questione aquila che svolazza sullo stadio: la trovo una coattata, l'ho già detto.

[fish_mark]

Per quale squadra tifino, è un problema loro. Io dico solo che non mi piace la sensibilità a gettone e antropocentrica, e certe volte ho la sensazione che si facciano le battaglie "facili", mentre si sorvola volentieri su quelle impopolari.

Sulla questione aquila che svolazza sullo stadio: la trovo una coattata, l'ho già detto.

Ricordo la tua cronaca della festa dello scudetto. La trovai condivisibile per lo spirito che anima questo tipo di "eventi". Praticamente inutili, superfetazioni emotive che riempiono il vuoto di un emozione che si è già consumata con la vittoria di uno scudetto.
L'uso di un animale selvatico come l'aquila è di dubbio gusto. Non sarebbe diverso l'effetto e il risultato nel caso avessimo avuto altri animali come simboli: mai visto un Toro passeggiare davanti alla curva Maratona? O una Zebra scalciare di fronte ai Drughi schierati? Oppure un bel biscione sotto i boys dell'Inter o un lupo vero, sotto la sudde?
C'è da dire che traversone racconta sempre, con gusto, di come negli anni 50 la partita Roma-Napoli era annunciata dalla processione dei napoletani che invadevano viale Angelico con un ciuccio alla testa del corteo. Ricordo certe commedie anni 50, con Nino Taranto e un giovanissimo Ferruccio Amendola (i tifosi esponevaon cartelli con scritto "faje li bozzi").
Altri tempi (e che bello vedere tanti asini in giro, anche a Roma! Oggi si vedono solo SUV).

Insomma, la trovata è di carattere pubblicitario e denota lo sforzo della presidenza di recuperare l pubblico. Se mai si farà che si faccia una sola volta e basta: non è che domenicalmente possiamo veder svolazzare questa povera aquila.

[Ataru]

non è che domenicalmente possiamo veder svolazzare questa povera aquila.

spero per lei che svolazzi quotidianamente...

[RobCouto]

Ricordo la tua cronaca della festa dello scudetto. La trovai condivisibile per lo spirito che anima questo tipo di "eventi". Praticamente inutili, superfetazioni emotive che riempiono il vuoto di un emozione che si è già consumata con la vittoria di uno scudetto.

Per la verità, mi lamentai parecchio (e mi rode tuttora) delle festa del Centenario: grossolana e condotta come una tombola da strapaese. A proposito, quella volta dell'aquila non si lamentò nessuno.

So del ciuccio napoletano, che compare anche in alcuni film. Nelle partite della Francia, nei 70/80, in campo qualcuno lanciava puntualmente un galletto. Abitudini perdute (e mi sembra giusto) e mai istituzionalizzate dalle società. Non sapevo dell'aquila del Benfica e la cosa non mi cambia nulla nella mia visione del club portoghese, che nel mio immaginario continua a voler dire Eusebio poi Milan e Benfica, Milano che fatica (citazione facile facile). Secondo me Lotito ha qualche consulente di estrazione, per così dire, anni '70: se è cos', sono molto preoccupato, m'aspetto di tutto.