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In Germania Peruzzi prova a ricucire il rapporto tra club e portiere Berisha è sotto esame, Vargic non convince. Rinvio per Leitnerdi Giorgia Baldinacci
È tornato dall'Europeo con il sorriso per l'esperienza azzurra, ha riabbracciato la Lazio con qualche cruccio in più. Federico Marchetti non sa più se è davvero lui, il portiere titolare della squadra biancoceleste. Forse no, Etrit Berisha è scappato di fretta con l'Albania dalla Francia, per tornare a Roma e prendersi la porta. Poi c'è il nuovo acquisto Vargic e il dubbio che il croato non sia ancora pronto per la serie A. L'inizio della nuova stagione è alle porte, la sfida con l'Atalanta arriva il 21 settembre e la Lazio - già alle prese con il caso Keita, separato in casa - si trova a districarsi nel caos dei portieri. Negli ultimi giorni, le voci di mercato riguardo Marchetti si sono fatte sempre più insistenti nell'ottica di uno scambio con Perin più un conguaglio economico al Genoa: un'ipotesi tutt'altro che remota.
I presidenti Lotito e Preziosi sono amici, ma il numero uno del Grifone non ha intenzione di svendere il portiere di Latina seppur reduce dal brutto infortunio al ginocchio. L'estremo difensore biancoceleste - che ha rinnovato solo a gennaio fino al 2018 - fino a questo momento non aveva preso in considerazione l'ipotesi di lasciare la Lazio, anche se al ritorno dalle vacanze si è trovato Berisha a insidiare il suo posto da titolare. Niente riposo per Etrit, dritto in ritiro ad Auronzo di Cadore per tornare subito ad allenarsi. La società si sarebbe decisa a puntare sul portiere albanese e ad affidargli la porta - come promesso in tempi non sospetti - anche per salvaguardare l'equilibrio dello spogliatoio così instabile in questa estate laziale. Inzaghi non è convinto della soluzione, per l'allenatore piacentino è più importante il fattore tecnico e punterebbe ancora su Marchetti che pur non gode della totale fiducia del passato.
A far da mediatore c'è Peruzzi, il nuovo club manager è partito con la squadra per il ritiro di Marienfeld e sta cercando di ricucire la situazione per chiarire il caos entro l'inizio del campionato. Tra i due litiganti poi c'è Vargic - acquistato a gennaio come terzo portiere - che potrebbe partire in prestito perché non ha affatto convinto Inzaghi: il croato non sarebbe ancora pronto per la Lazio, al suo posto resterebbe il giovane Strakosha.
Intanto il ds Tare è rimasto a Roma per lavorare sul sostituto di Candreva: Sansone costa troppo, Cerci invece può rappresentare una soluzione abbastanza economica e italiana (5-6 milioni). Nel mirino però anche molti nomi all'estero come Clayton dell'Atletico Mineiro, Ryad Boudebouz del Montpellier, il sogno Anwar El Ghazi dell'Ajax e il Papu Gomez (ma l'Atalanta spara 18 milioni). Il centrale di difesa dovrebbe arrivare dal campionato italiano, Acerbi è l'ideale ma il Sassuolo è bottega cara. Nel mirino anche Barba e Ranocchia, sfumato Rodrigo Caio. Per Leitner del Borussia Dortmund invece la Lazio si è presa tempo per valutare altre piste, nonostante avesse già trovato l'accordo con il club e il centrocampista.
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