O Brasil, tanto per cambiare, presenta una squadra tutta di campioni e senza gregari (almeno convinti di volerlo fare, il gregario); a parte un portiere che mi è sembrato scarsissimo, salvato soprattutto dal fatto che i sudafricani sono rimasti in 10 troppo presto.
Tutti campioni, solisti, ma alla fine la palla DEVE essere data a Neymar, che, secondo me, doveva evitare d andarci, all´Olimpiade.
F.Anderson, l´unico convinto di dover fare il maggiordomo all´amico Neymar, a parte un gran tiro che meritava maggior fortuna, è sembrato spento, come oramai ci ha abituati da troppo tempo. Dopo tutte le dichiarazioni di volerci essere assolutamente, doveva onorare la partita con un po´ di grinta.
Mi è piaciuto molto R.Caio, nonostante l´eccitato cronista Rai (Lollobrigida, più scarso del solito, se possibile
) si è ostinato a vedere solo Marquinhos e Gabigol per i primi 15-20 minuti.
Ottimo Khune, portiere africano ed il capitano Dolly che, fino a quando c´è stata uguaglianza numerica, è stato una spina sul fianco sinistro (destro do Brasil)