Autore Topic: In becco all'Aquila Antonio...  (Letto 40221 volte)

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Offline Matita

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #160 : Martedì 30 Agosto 2016, 11:21:21 »
Dela a Napoli é chiamato Pappone.
Da noi se usa Panzone.

Poi le altre accuse so le stesse.
Stamo là.

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Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Russotto

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #161 : Martedì 30 Agosto 2016, 11:25:25 »
Dela a Napoli é chiamato Pappone.
Da noi se usa Panzone.

Poi le altre accuse so le stesse.
Stamo là.

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Però ce magnano in testa. Tutto è relativo quindi...

Online Ataru

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #162 : Martedì 30 Agosto 2016, 11:37:22 »
Non dire stupidagini. Se lavori per una società media e ricevi un'offerta da una grossa società che ti promette una carriera più interessante, più sotto i riflettori, che fa investimenti pesanti per competere tu ci vai. Fine del discorso. Levati gli occhi del tifoso per un attimo e ragiona. E' assolutamente assurdo quello che dici.


premesso che non si può paragonare un calciatore a un qualsiasi lavoratore, qualche parallelo si può provare ad abbozzare.
premettiamo anche che vincere è una cosa, migliorare il proprio stato lavorativo è un'altra.

una carriera più interessante per un calciatore cosa significa? tralasciamo l'aspetto economico, quindi limitiamolo a più stimoli, più visibilità e più coinvolgimento. quindi un giocatore migliorerebbe la propria condizione lasciando un posto dove è titolare fisso ed è considerato il giocatore più forte della rosa per andare a giocarsi da ultimo arrivato un posto in campo in una società dove troverebbe molta più concorrenza e dove potrebbe incontrare difficoltà maggiori a fronte di un rischio di fallimento personale molto più alto?
io, personalmente, non lo farei. magari cercherei di stimolare il mio team per alzare l'asticella, cercando di diventare leader e cercando di far diventare più grande l'azienda dove lavoro e che mi ha fatto arrivare dove sono.

questo, ovviamente, a parità di stipendio, o, quanto meno a parità di prospettiva di stipendio. se nella società più grande mi danno 10 euro in più al mese, o so che da qui a 6 mesi posso guadagnare 10 euro in più al mese, sticazzi, le dimissioni sono pronte.

ma ovviamente non è di questo che stiamo parlando.
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Zapruder

Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #163 : Martedì 30 Agosto 2016, 12:31:24 »
Il numero di tifosi del Napoli 2004 è due volte e mezzo quello delle persone che si interessano alle vicende della Lazio.

Pensare che a presidenti invertiti sarebbero invertite anche le posizioni in campionato, appare esercizio di fideismo. E' come dire che se Russotto e sweeper27 fossero tifosi del Napoli, la Lazio sarebbe prima in classifica.


Offline Fabio70rm

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #164 : Martedì 30 Agosto 2016, 13:12:56 »
Nelle precedenti esperienze lavorative, prima di essere stabilizzato, ho lavorato per anni come assistenza clienti sia a Mediaset Premium che a Sky.

Quando c'erano problemi tecnici in campionato, o quando c'erano le partite di neaples e asromanoidi, non avete idea delle chiamate che entravano.

Di napoletani abbonati alle pay tv ce ne stanno un boato. Penso che ormai, dopo gli juventini, stiano arrivando alla seconda posizione.

Sugli asromanoidi, c'è da dire che il rapporto tra loro e noi, contrariamente a quanto credono molti, non è 3:1 ma sarà 4:2.

Il tifoso Laziale però è troppo preso dalle guerre intestine pro/contro Lotito per abbonarsi allo stadio o alle pay tv.

Il risultato è che una volta, avemmo un problema per la partita di EL mi pare contro lo Zurigo, telefonarono in 15.

La settimana successiva una partita di Champions degli asromanoidi contro una scartina, non ricordo chi, analogo problema - malfunzionamento di un ripetitore a Monte Mario - telefonarono almeno un 300 persone.

Chi straparla che con altri presidenti staremmo tranquillamente a lottare per i primi tre posti dovrebbe farsi alcuni conti.

In primis l'apporto delle Pay tv.

In secondo la presenza allo stadio.

In terza l'evidenza mediatica che ha il devastato ambiente Lazio in negativo sulle percezioni esterne.

Mettetevi nei panni di uno sponsor, dareste il logo della vostra azienda sulla maglia di una squadra perennemente contestata, con scarsi abbonati pay tv, con scarse presenze allo stadio, quelle poche che vengono passano tutto il tempo a urlare desiderata di morte contro il presidente, o si fanno autori di ben TRE SQUALIFICHE (2 IN UEFA) PER ULULATI RAZZISTI....

Dite che le altre tifoserie sono spaccate come la nostra? Mi sa che non le conoscete per nulla....nemmeno gli asromanoidi, per quanto incazzati contro la loro dirigenza per le loro continue figure demmè odiano la loro società come molti di quelli che intervengono alle radio, scrivono sui social o sui forum, o urlano allo stadio....

Detto questo, alla Lazio servono, per entrare stabilmente nelle prime tre posizioni, una 60ina di mln di euro in più di fatturato OGNI ANNO, come minimo.

Senza contare che le altre squadre godono di benefici immunitari inspiegabili.

Perchè il FPF si applica in Europa ma non in Italia.

Perchè la finanza creativa viene punita in Italia ma non in certe squadre di calcio.

Tornando IT.

Candreva perchè all'Inter? Perchè strapaga i giocatori, non certo per il palmares.

E se tu stai in un ambiente di lavoro, e ti offrono di andare in un posto dove sicuramente avrai le stesse difficoltà di carriera ma prendi il quadruplo del tuo stipendio, te che fai?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

sweeper77

Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #165 : Martedì 30 Agosto 2016, 13:16:05 »
fabio tranquillo
se Russotto e sweeper27 fossero tifosi del Napoli, la Lazio sarebbe prima in classifica.
 ;D

Offline Marcincus

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #166 : Martedì 30 Agosto 2016, 13:31:13 »
Il numero di tifosi del Napoli 2004 è due volte e mezzo quello delle persone che si interessano alle vicende della Lazio.

Pensare che a presidenti invertiti sarebbero invertite anche le posizioni in campionato, appare esercizio di fideismo. E' come dire che se Russotto e sweeper27 fossero tifosi del Napoli, la Lazio sarebbe prima in classifica.

Insomma.....non sempre é valida l'equazione più tifosi=più posizioni alte in classifica.....negli anni 2000 il numero dei tifosi del napoli era sempre 2,5 volte di più dei laziali, ma la Lazio vinceva tanto e il napoli no
Da una parte Cragnotti, dall'altra ...Corbelli-Naldi (!!)
A vedere certi film penso quanto sia bella la pubblicità.
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Offline Fabio70rm

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #167 : Martedì 30 Agosto 2016, 13:31:48 »
No, avete ragione voi.

Io ho parlato argomentando, adesso argomentate voi e dimostratevi COME, ALLE CONDIZIONI ATTUALI O DI DUE/TRE ANNI FA, SARESTE ORA AL SECONDO POSTO CON LA PIPPA IN BOCCA.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Jim Bowie

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #168 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:14:42 »
sul lato femminile la differenza sembra minima, di quelle che difficilmente saresti in grado di scegliere.
Aridaje lady Djo ti e' proprio entrata nel sangue.
Conunque a me Wanda non piace, sembra una di quelle che quando la fai salire in macchina ti dice
Pero' hai il porce.
Allora fermi la macchina apri lo sportello e la saluti con un dolcissimo vaffanculo.
La sig.ra Djo e' tutta altra roba.

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Offline Jim Bowie

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #169 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:17:52 »
Si ma sbagliava anche i cross a volte alti 8 metri e a volte in bocca al portiere;  e
chi non ricorda queste cose direi che e' un po' troppo di parte ....   del resto un Dio
se non c e' va creato  "ad usum fini" ....
Cosi come si ctea  una pippa senza capire di calcio e neanche di pallone.
Per esempio non ho letto gli stessi commenti su FA che contro la juve tutti i cross li ha dati direttamente a Buffon.


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Offline Russotto

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #170 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:32:23 »
Il numero di tifosi del Napoli 2004 è due volte e mezzo quello delle persone che si interessano alle vicende della Lazio.

Pensare che a presidenti invertiti sarebbero invertite anche le posizioni in campionato, appare esercizio di fideismo. E' come dire che se Russotto e sweeper27 fossero tifosi del Napoli, la Lazio sarebbe prima in classifica.

Ancora... ci saranno 10 milioni di euro di differenza di incasso tra Lazio e Napoli dalle pay tv.

L'Atletico Madrid prende neanche un quarto del Real come ricavi e riesce a giocarsela ed arrivare in finale di Champions. Chissa' come ci riesce. Eppure a Madrid non c'è una squadra sola...anzi. Ce ne sta una che dovrebbe togliere totalmente visibilità. Ci sono arrivati con i risultati SPORTIVI, e non viceversa.

Offline Wasicu

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #171 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:33:03 »
Cosi come si ctea  una pippa senza capire di calcio e neanche di pallone.
Per esempio non ho letto gli stessi commenti su FA che contro la juve tutti i cross li ha dati direttamente a Buffon.


Gli errori di Felipe erano solo dovuti al differente gioco fra l Italia e il Brasile;  e certi
automatismi in 4 giorni non te li levi da dosso ...   

Offline Russotto

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #172 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:38:53 »
No, avete ragione voi.

Io ho parlato argomentando, adesso argomentate voi e dimostratevi COME, ALLE CONDIZIONI ATTUALI O DI DUE/TRE ANNI FA, SARESTE ORA AL SECONDO POSTO CON LA PIPPA IN BOCCA.

Argomenti partendo da un presupposto sbagliato.

1) Non è detto che più tifosi hai e più vinci
2) I tifosi della Lazio si allontanano dalla Lazio quando i risultati sono deludenti come succede a qualsiasi grande squadra (si, siamo diventati una grande squadra per lungo tempo).
3) Le guerre all'interno della Lazio non dipendono solo dalla tifoseria. Lotito ha avuto il match point per isolare la frangia estrema ed interessata solo al proprio tornaconto, e li ha sempre resuscitati. La colpa non è certo mia.

Poi vi rigirate sempre la frittata come cazzo vi pare: per vincere bisogna avere il bacino d'utenza, ma se Candreva va in una squadra con bacino di utenza doppio per vincere allora è un coglione.

Spero che siate in malafede altrimenti significa proprio che non je la fate.

Pomata

Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #173 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:41:53 »
Candreva va in una società col doppio di tifosi coglioni, ergo lascia la Lazio, ergo un coglione.

Offline Russotto

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #174 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:43:18 »
Candreva va in una società col doppio di tifosi coglioni, ergo lascia la Lazio, ergo un coglione.

Me pare che a coglioni pure noi siamo messi bene.

Offline Marcincus

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« Risposta #175 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:49:38 »
No, avete ragione voi.

Io ho parlato argomentando, adesso argomentate voi e dimostratevi COME, ALLE CONDIZIONI ATTUALI O DI DUE/TRE ANNI FA, SARESTE ORA AL SECONDO POSTO CON LA PIPPA IN BOCCA.

Aspetta.....
Juve oltre 7mil di tifosi...Inter 4,5 mil .....Milan 4,3 mil...Napoli 2,5.....
Abbonati piattaforme pay: Juve prima, seconda inter...milan napoli grosso modo lì (fonte 2015)
Abbonati stadio 2015 : juve 28mila...inter e milan 25...merde 23...lazio 10,1....napoli solo 18° con appena 4.000 tessere...
Domanda...che ce sta a fa il Napoli sopra Inter e Milan in classifica da almeno 5 anni se  dipende tutto dal numero dei tifosi e abbonati?....evidentemente dipende anche da altri fattori, compresa la volontá di un presidente (Dela) di competere con Berluska e Thorin....parlo degli anni scorsi.
A me del napoli e Dela non interessa proprio nulla, non lo addito come esempio, ma qualche domanda me la faccio quando sento in giro che non é possibile fare di più (tentare quantomeno) visto che il semplice computo dei numeri, non é automaticamente  sinonimo di vittorie o piazzamenti migliori.
In caso contrario facciamo come diceva il buon Costantino Rozzi...che ci famo venì a fa ad Ascoli in trasferta le 3 squadre famose?...mannamoje i 2 punti in busta sigillata e li famo pure risparambià il viaggio


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« Risposta #176 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:53:22 »
Aspetta.....
Juve oltre 7mil di tifosi...Inter 4,5 mil .....Milan 4,3 mil...Napoli 2,5.....
Abbonati piattaforme pay: Juve prima, seconda inter...milan napoli grosso modo lì (fonte 2015)
Abbonati stadio 2015 : juve 28mila...inter e milan 25...merde 23...lazio 10,1....napoli solo 18° con appena 4.000 tessere...
Domanda...che ce sta a fa il Napoli sopra Inter e Milan in classifica da almeno 5 anni se  dipende tutto dal numero dei tifosi e abbonati?....evidentemente dipende anche da altri fattori, compresa la volontá di un presidente (Dela) di competere con Berluska e Thorin....parlo degli anni scorsi.
A me del napoli e Dela non interessa proprio nulla, non lo addito come esempio, ma qualche domanda me la faccio quando sento in giro che non é possibile fare di più (tentare quantomeno) visto che il semplice computo dei numeri, non é automaticamente  sinonimo di vittorie o piazzamenti migliori.
In caso contrario facciamo come diceva il buon Costantino Rozzi...che ci famo venì a fa ad Ascoli in trasferta le 3 squadre famose?...mannamoje i 2 punti in busta sigillata e li famo pure risparambià il viaggio


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Ma poi che razza di tifare è sapendo che tanto bisogna arrivare al settimo posto e non di più perchè quello "ci spetta".
E' un modo di ragionare assurdo. Ma ripeto: non ci credono veramente. E' solo malafede.

Online Ataru

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #177 : Martedì 30 Agosto 2016, 14:54:04 »
E se tu stai in un ambiente di lavoro, e ti offrono di andare in un posto dove sicuramente avrai le stesse difficoltà di carriera ma prendi il quadruplo del tuo stipendio, te che fai?
sticazzi, le dimissioni sono pronte.
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Panzabianca

Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #178 : Martedì 30 Agosto 2016, 15:01:27 »
Il numero di tifosi del Napoli 2004 è due volte e mezzo quello delle persone che si interessano alle vicende della Lazio.


passaggio spettacolare. Manco Darwin.
E' chiaro che vivi in una dimensione altra. Al netto delle sanguinose polemiche alle quali avrò sempre la tentazione di cedere confrontandomi con Te e gli esseni tuoi seguaci in questo salotto di eletti e rari intelletti, se te candidi alle prossime elezioni, il mio voto è tuo.
E sono serio.
Si, tolgo il voto a Fish!

Offline Fabio70rm

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Re:In becco all'Aquila Antonio...
« Risposta #179 : Martedì 30 Agosto 2016, 15:38:29 »
Argomenti partendo da un presupposto sbagliato.

1) Non è detto che più tifosi hai e più vinci
2) I tifosi della Lazio si allontanano dalla Lazio quando i risultati sono deludenti come succede a qualsiasi grande squadra (si, siamo diventati una grande squadra per lungo tempo).
3) Le guerre all'interno della Lazio non dipendono solo dalla tifoseria. Lotito ha avuto il match point per isolare la frangia estrema ed interessata solo al proprio tornaconto, e li ha sempre resuscitati. La colpa non è certo mia.

Poi vi rigirate sempre la frittata come cazzo vi pare: per vincere bisogna avere il bacino d'utenza, ma se Candreva va in una squadra con bacino di utenza doppio per vincere allora è un coglione.

Spero che siate in malafede altrimenti significa proprio che non je la fate.

Mi spiace ma chi argomenta da un presupposto sbagliato sei TU.

1) Chissà perchè l'ottanta per cento e forse pure di più dei trofei in Italia l'hanno vinto le tre società con più tifosi.

2) Ancora ricordo, all'indomani dell'accoglienza dopo la notte di Napoli che ci regalò il terzo posto, l'invito a non abbonarsi. Vale ancora ricordare altre iniziative come liberalalazio? O gli editoriali regalatici nella disatrosa annata Petkovic/Reja che esortavano a cedere la Lazio? O le promesse tipo "portaci dicanio e facciamo 40.000 abbonati? E ti ricordo che il primo anno di Pioli gli spettatori arrivarono a 50.000 perchè c'era la promozione e c'era una classifica favorevole. Grazziarca'!!! Invece a spalare merda e a rendere invivibile la situazione ordinaria c'è la fila. Vogliamo ricordare le ironie di tanti all'annunciare dei vari Lukaku e Bastos? Avessi letto qualche mea culpa...

3) Questo lo condivido in parte, ma solo in parte. Parli di guerre interne, le cronache - perchè tali sono purtroppo - parlano di minacce di morte, di scorta. Fatte ad una persona cocciuta, che più gli fai così, più lo minacci e più prosegue per la sua strada.

E in malafede lo dici a qualcun altro!!! Pur pensando diversamente da te non ti ho mai tacciato di malafede.

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