Corriere della Sera ed. Roma
Lazio, Lotito si scusa: «Ho fatto tanti errori, così ho scelto Peruzzi» Nella mattinata in cui era prevista la presentazione di Angelo Peruzzi come club manager, le poche parole pronunciate in apertura dal presidente della Lazio Claudio Lotito hanno contribuito ad alzare di molto l’interesse dei presenti. «Ammetto che, nei dodici anni della mia presidenza, abbiamo curato più gli aspetti sostanziali rispetto a quelli sentimentali ed è anche per questo che ho pensato a Peruzzi, facendo entrare in società a curare i rapporti con la tifoseria chi ha fatto la storia del club», ha detto, come scusandosi Lotito.
Una sorta di apertura che non servirà sicuramente a cancellare del tutto quanto successo negli anni passati, ma che potrebbe essere propedeutica a quel deciso cambiamento di rotta suggerito dalle ultime scelte improntate ad una radicale ristrutturazione societaria. Rinnovamento in cui si va ad inserire Peruzzi, pronto a fare del suo meglio per tenere lontana la Lazio da tuoni e fulmini ulteriormente destabilizzanti. «Ma non ho la bacchetta magica e sono stato scelto per stare con la squadra, parlare con i tifosi, cercare di risolvere le situazioni negative. Le altre cose non mi spettano. E se ognuno farà il proprio lavoro potrebbe uscirne qualcosa di buono - ha chiarito l’ex portiere - Ai giocatori ho dato massima disponibilità: starà a loro venirmi a cercare se hanno bisogno».
Mentre per quanto riguarda il rapporto Lotito-tifosi, Peruzzi ha le idee chiare. «Non posso dire cosa fare a chi ha la tessera da quarant’anni, spero solo di contribuire a migliorare una situazione che si è incancrenita col tempo». Simile, insomma, a quella che ieri ha portato, dopo i fatti di mercoledì, all’assenza dall’allenamento mattutino di Keita, poi regolarmente in campo con i compagni nel pomeriggio.
Nella giornata di ieri è stato presentato anche Jordan Lukaku, deciso ad arricchire il proprio bagaglio tecnico in questa esperienza italiana. «Sono rapido, forte nei contrasti e nell’uno contro uno – ha provato a descriversi il nazionale belga - mentre dovrò migliorare nell’aspetto difensivo e su come piazzarmi in campo. E qui alla Lazio sono sicuro di riuscirci». Stamattina sarà la volta di Lucas Biglia in Paideia per le visite mediche. Un ritorno alla base importante per la Lazio che sarà.
Sergio Torrisi
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