Benvenuto Jordan Lukaku

[Matita]

Matita, tu sei Laziale.
Pure Greco lo era.
Ma si è ormai dedicato ad altro, per tutta una serie di ragioni che non è utile affrontare in questo topic.
Ad oggi, lui rema contro.
Lo sai tu, lo so io, lo sa Franz, lo sanno tutti.
Preso atto di ciò, resta assolutamente inutile pubblicizzarne le gesta, peraltro già purtroppo note, come detto, oltre che discorrere del suo parere, farne parte attiva di una discussione, ragionare sul suo pensare, questionare sui suoi adepti.
Il tempo da dedicare a lui, dedichiamolo ad Ambu, a Tavola, a Speggiorin, a Vertova.
Chissà mai che chi ci legge, piuttosto che andarsi a documentare su Greco e le sue idee e rischiare di finire nel calderone della negatività -perchè tu mi insegni che fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce-, non sia invece invogliato ad approfondire la straordinaria Storia della Lazio, finendo così per appassionarsi sentitamente ad un vero e proprio Mito, altro che una semplice squadra, per scoprire che Lei è stata in grado di raccontarCi meravigliose epopee e vivere incredibili odissee, seppur non sempre ispirate da fuoriclasse ed uomini d' onore, anzi.
Ed imparare che anche nei momenti bui, vi era sempre uno Stellone pronto a metterci una pezza e fregare chi Le voleva male.
La Lazio è questa: il vecchietto che non ha FB o la radio, ma la domenica è lì, da secoli, senza far filosofie, politica o romanzi.
Il bambino, con la Maglia nuova e la voglia, l' ansia e l' emozione di salire quelle scalinate.
Lo sconosciuto fratello, che non noti mai ma che è sempre dove deve stare, pure con una marea di problemi ed una vita pesante, pronto in quelle due ore a dimenticar tutto e schierarsi al Suo fianco, fiero e felice, già dal Lungotevere, Viterbo, New York o Stoccarda che sia.
La Lazio è chi la ama, di chi la difende, di chi si preoccupa per Lei.
Già abbiamo chi, in società, spesso si distrae e non ottempera ai suoi doveri.
Dare spazio ad altri che al momento non la amano, non la difendono e men che meno si preoccupano per Lei, è un errore assurdo: stanca i deboli, indebolisce gli incerti, fortifica i nemici.
Chiedo venia per i modi che ho sull' argomento, poco eleganti, ma è materia che mi sta a cuore e che, per questo, talvolta mi fa sbarellare.
Forza Lazio.

Apprezzo moltissimo le tue parole che faccio mie.
E non voglio aggiungere un sippero' che spesso sono il primo a non tollerare. E in questo discorso ne avrei parecchi.
Mi auguro solo , per lo stesso bene che condividiamo , di poter vedere presto sopratutto la parte del discorso che ho sottolineato in neretto , gioiosa e festante.

Un caro saluto ed un abbraccio.

SFL

[Most]

Il benvenuto a chi veste la nostra maglia si da sempre e a prescindere.

Ciao Lukaku, fatti valere!

 

[ThomasDoll]

Non hai dei modi poco eleganti, 74, è che siamo disabituati a questo tipo di discussioni.
Proprio l'evocazione di Greco, in gergo nominato anche come l'Ellenico, ricorda il momento del passaggio da un forum laziale (ove per forum s'intenda l'intera partizione del web biancoceleste che dialoga, cioè la madre Lazionet, il forum più ultras, che personalmente non seguo ma di cui conosco e stimo l'anima Cicalonica, e questa piccola e tranquilla riserva) fondato sulla passione, sul campo, sul pallone, sui giocatori, sull'amore per i colori e diviso quasi esclusivamente per quanto riguarda le modalità tifose, a uno fondato su Lotito e la sua gestione, con le modalità che sappiamo.
Col tempo il campo ha perso interesse, così assistiamo a un'estate in cui mercato, ritiro e partite assorbono una piccola parte del nostro interesse e molto discutiamo di un ruolo dirigenziale da attribuire a Peruzzi, che in altri frangenti sarebbe passato tra uno sbadiglio e un daje cinghialone.
Non so se torneremo mai in noi, però gradisco il tuo atteggiamento che mira a riproporre un racconto laziale che ci manca.
Nel mio piccolo ci ho sempre provato e ci continuo a provare anch'io, e sull'argomento in Matita troverai sempre un alleato, anche se lui è in prima linea nella lotta alla stupidità della comunicazione laziale e può esagerare nel riproporla, dandole così involontario risalto.
Sempre Forza Lazio.

[74]

Mi auguro solo , per lo stesso bene che condividiamo , di poter vedere presto sopratutto la parte del discorso che ho sottolineato in neretto , gioiosa e festante.
SFL

E quello dipende pure da tutti Noi, ognuno nel proprio piccolo, s' intende.
Conosco bambini che si sono innamorati della Lazio in contesti assurdi ed in situazioni che non avevano di certo chissà quale appeal.
In realtà basta Lei, con i Suoi Colori, con la sua Storia.
E con la Sua Gente, che oggi vive un periodo difficile, perchè rispetto ad altri vissuti in passato, qualcuno vorrebbe mettere in dubbio addirittura l' identità di quel che rappresenta.
Piuttosto che dar voce a questi derelitti e ragionare sui loro deliri, aumentandone immeritatamente il guadagno e rischiosamente la platea, proviamo a parlare di Lei, della Sua magia, della Sua unicità.
La bellezza vera si presenta da sola: non ha bisogno di paragoni, invidie, rancori, filosofie.
Basta lei.
Anzi: Lei.
Un abbraccio, Matita.
E Forza Lazio.

[74]

E ringrazio anche  ThomasDoll, che con me vincerebbe già solo per il nick, ma col quale condivido moltissimo di quello che ha scritto.
Bisogna provarci sempre, assolutamente si.
Mettendoci passione, volontà, impegno.
Come in tutte le cose, del resto.
E vale pure per il buon Lukaku, il vero padrone del topic.
Forza Lazio.

[neweagle]

Conosco bambini che si sono innamorati della Lazio in contesti assurdi

Ne conosco uno cresciuto sulla sponda deserta di uno scoglio che diceva che era per Filisetti.
È grave.

[74]

Ne conosco uno cresciuto sulla sponda deserta di uno scoglio che diceva che era per Filisetti.

E per Giordano, se parli di quel personaggio lì, bello quanto contorto.
Comunque Filisetti non era male.
Certo non un fenomeno, tutt' altro.
Però se la cavava, onesto mestierante dei tempi andati, discreto sia da centrale che terzino vecchia maniera, di quelli che la metà campo non si supera mai.
In qualche gara fu utilizzato anche come marcatore del trequartista avversario, con risultati alquanto altalenanti.
Aveva qualche limite, indubbiamente.
Inoltre era un tipo umile, schivo, timido quasi all' eccesso.
Scuola bergamasca, serietà e sacrificio: ma se non possiedi la classe innata di uno Scirea, poi è tosta imporsi senza mordere le caviglie e le anime altrui.
Da Bergamo proveniva pure uno dei suoi migliori amici, il mitico Magnocavallo: matto vero, tutto un altro carattere, rispetto al Nostro.
Ricordo una scena in cui l' Inter segnò una rete a pochi minuti dalla fine e Bergomi, in quel momento nei pressi di Filisetti, gli esultò in faccia come un dannato.
Chiunque, da Madre Teresa a Luca Giurato, lo avrebbe ucciso.
Invece il buon Daniele se lo guardò con un tenero e fanciullesco stupore, in attesa che dopo fosse Vianello a tentare di strangolare il terzino nerazzurro.
Che oggi Filisetti faccia l' odontotecnico anzichè il mister, è nella logica dei fatti.
E chissà che non viva meglio.
Benvenuto Lukaku.
Forza Lazio.

[neweagle]

Non ricordavo la cosa, ricordo invece esattamente dove ero quando arrivò la notizia del gol di Marini, con botta da fuori.
Uno dei tanti pomeriggi distrutti, ci stavo sperando e un pareggio con l'Inter fuori mi avrebbe reso felice per un mese.
Come al solito, dopo che perdiamo,  invece non vidi nulla.
È la prima volta che vedo quel tiro del cacchio.

Ovviamente benvenuto a Lukaku

[74]

Da notare Storgato, unico ed inconfondibile, entrato presumibilmente per dare una mano alla difesa, che sullo slalom di Bergomi fa un ipotetico tackle tipo l' inchino alla damigella per la serata del gran ballo.
Poi Vinazzani, a fine gara, che tenta di calmare le acque ed evitare casini, un vero e proprio presagio.
Tutte a Noi, incluso il gol di Marini, notoriamente un bomber implacabile dalla distanza.
Eh, ma ne abbiamo restituite di cortesie.
Hai voglia, se ne abbiamo restituite.
E ancora ne restituiremo.
Forza Lazio.

[surg]

Io non avrei venduto Cavanda che mi sembrava un buon esterno destro con un pessimo carattere.  Lukaku è meglio di Cavanda, visto che ha fatto parte della nazionale del Belgio agli eurpei. Se conferma questo a me sta benissimo

[BobLovati]

Purtroppo, stavolta le sue gufate su Bielsa sono andate a buon fine... Quindi, non ha più il percorso netto di un tempo... 

sempre peggio d´un orologio scassato, che indovina 2 volte al giorno   

[BobLovati]

qualcuno indovina l´inviato di "quale radio" ha fatto la domanda sull´ " ambiente dello spogliatoio " ?   

.. e chi ha insistito, dicendo che si sa ci siano state turbolenze ??   

[Drenai]

Lukaku però se l'è cavata alla grande. Sembra uno di personalità.

[Davide]

Secondo me lulic ha rischiato grosso...

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[DinoRaggio]

Dichiarazioni dalla presentazione di oggi (dal sito ufficiale)

Conferenza stampa, Lukaku: "Voglio rendere i tifosi orgogliosi di me, darò tutto per questa maglia"

 

 28 Luglio 2016NEWS

Il DS Igli Tare presenta, in conferenza stampa, il nuovo terzino della Lazio: “Siamo qui per presentare il primo acquisto per la nuova stagione, Jordan Lukaku è un giocatore che seguo da tempi dell’Anderlecht da quando giocava nella seconda squadra che ha partecipato al Torneo di Viareggio. Tramite un mio ex compagno della nazionale ho avuto modo di informarti su di lui e ho sempre avuto delle ottime referenze. Il fatto che abbiamo avuto la possibilità di acquistarlo in quel ruolo in quanto eravamo alla ricerca di un giocatore con caratteristiche offensive ma allo stesso tempo con la capacità di crescere nel calcio italiano. Ha un grande futuro ma questo dipenderà anche da lui, con tanto lavoro e dedizione può migliorare, il campionato italiano è molto difficile ma spero che possa diventare molto importante”.

 

Il terzino biancoceleste Jordan Lukaku, dopo le parole del DS, prende parola in conferenza stampa:

“Sono Jordan Lukaku, nazionale belga, ho 22 anni e gioco come terzino sinistro. Sono lieto dell’opportunità di giocare per la Lazio. È un grande società che ha grande passione. Ho scelto la Lazio perché so che qui potrò migliorare tanto, gli osservatori che mi conoscono sanno che ho delle potenzialità offensive ma grazie a questa società e a questo campionato potrò migliorare tantissimo anche nella fase difensiva.

Il calcio italiano è tattico, abbiamo un allenatore che si occupa della linea difensiva e ad ogni azione mi dice quello che devo fare in entrambe le fasi. È tutto molto più dettagliato, ci concentriamo anche molto sull’avversario, ad esempio ho già ricevuto una scheda con le informazioni sul prossimo avversario.

Ho parlato con Mertens, Nainggolan e Gillet ma mi parlavano della vita in Italia e del calcio italiano, ma non di un eventuale approdo qui. Mertens mi parlava della sua vita a Napoli e del campionato italiano così come Raja mi parlava della sua vita a Roma. Non avevamo parlato di un eventuale arrivo alla Lazio.

Non siamo entrati nei dettagli con mio fratello Romelu, ognuno ha la propria carriera. Mi ha detto che sicuramente era venuto il tempo per me di fare il salto di qualità e che la Lazio poteva darmi questa possibilità.

Marcelo è il giocatore che nel calcio moderno mi ispiro e con il quale trovo alcune similitudini.

Nello spogliatoio non credo che ci sia un'energia negativa. Siamo tutti pronti a lottare e a dare tutto per la Lazio. Il Presidente ci ha detto che dobbiamo dare tutto per questa maglia. Abbiamo recepito bene il messaggio e vogliamo essere pronti per l'inizio del campionato.

È ovvio che già conoscevo la Lazio. Il primo ricordo che ho di questa società è, purtroppo, la sconfitta in finale di Coppa UEFA nel 1998 a Parigi contro l'Inter. La Lazio ha avuto sempre grandi giocatori, è una società famosa non solo in Europa ma in tutto il mondo.

Per quanto riguarda le mie caratteristiche, sono rapido, ho qualità fisiche di potenza, e nell'uno contro uno riesco a dare il mio contributo sia sul piano offensivo che difensivo. Dovrò migliorare nell'aspetto difensivo e su come piazzarmi in campo.

Con Nainggolan non abbiamo parlato di derby perché durante l’europeo non sapevo ancora dell’interesse della Lazio. Però ho avuto modo di parlarne con i nuovi compagni, mi hanno già messo a conoscenza dell’importanza di questa partita. Non bisogna essere romani per capire l'importanza di questa partita, lo sanno in tutto il mondo.

Siamo uomini e siamo calciatori, ci sono dei contrasti in campo che restano in campo e non entrano negli spogliatoi. È finita lì.

Non sono un giocatore che cerca di fare piccoli falli per dominare gli avversari. Faccio parlare i miei piedi, non sono uno irruente, ho carattere ma non cerco di infastidire l'avversario.

Ai tifosi della Lazio voglio dire che darò tutto per questo club in ogni partita. Cercherò di uscire dal campo sempre con la maglia bagnata e voglio renderli orgogliosi di me e di noi. Forza Lazio”.

[DinoRaggio]

Molto forte fisicamente, e lo sapevamo già. Ha corso moltissimo, al 90' (del 21 agosto!) aveva ancora la forza di creare il contropiede del quarto gol. In difesa è parso tignoso anche se deve migliorare, ma uno dei pochi dei nostri a non perdere la bussola nel finale.

[DinoRaggio]

Direi che anche contro la Juventus ha confermato le note positive emerse a Bergamo, uno che spinge tanto e stasera attento anche in fase difensiva. Sta migliorando.

[Jim Bowie]

Direi che anche contro la Juventus ha confermato le note positive emerse a Bergamo, uno che spinge tanto e stasera attento anche in fase difensiva. Sta migliorando.

Secondo me la sua partita contro la Juve e stata 3 volte migliore di quella contro l'Atalanta.

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[zorba]

Sta di fatto, tuttavia, che la sua chioma non è regolamentare, secondo me...

 

[Fabio]

Sta di fatto, tuttavia, che la sua chioma non è regolamentare, secondo me...

 

.. sembra un Predator..