Abbonamento 2016-2017: 'subordinato' a quali condizioni?

[franz_kappa]

frigo, con tutto l´affetto del mondo; la Lazio vive nel mondo reale, non nel "futball manager" 

Bob caro, con tutto il rispetto per te lasciami dire che ognuno pone le condizioni che vuole, concrete o irrealistiche. Proprio questo il senso del topic che ho aperto: dare a tutti la possibilità di dire se si abboneranno/riabboneranno e, in caso, a quali condizioni lo faranno.

Bene hai fatto a ricordare a Il frigorifero, come pure a tutti quelli che leggono, che la Lazio opera nel reale e non nel virtuale (molto spesso, va detto, lo dimentichiamo e tariamo le nostre attese su premesse infondate). Ma questo topic dà voce a chiunque e chiunque ha la facoltà di proporre le sue 'condizioni'.

[BobLovati]

Bob caro, con tutto il rispetto per te lasciami dire che ognuno pone le condizioni che vuole, concrete o irrealistiche. Proprio questo il senso del topic che ho aperto: dare a tutti la possibilità di dire se si abboneranno/riabboneranno e, in caso, a quali condizioni lo faranno.

Bene hai fatto a ricordare a Il frigorifero, come pure a tutti quelli che leggono, che la Lazio opera nel reale e non nel virtuale (molto spesso, va detto, lo dimentichiamo e tariamo le nostre attese su premesse infondate). Ma questo topic dà voce a chiunque e chiunque ha la facoltà di proporre le sue 'condizioni'.

giusto; dove avevi letto che volessi togliergliela ?

[franz_kappa]

giusto; dove avevi letto che volessi togliergliela ?

Beh, non gliela hai tolta esplicitamente ma ti sei affrettato a sottolineare che aveva scritto una cosa priva di aggancio con il reale.
Per me un intervento OT ma chiaramente non decido io, pur avendo proposto la discussione, come esso debba svilupparsi.
Bene hai fatto a intervenire, dunque, se ti sentivi di dire la tua. Ora però torniamo in topic. 

[sweeper77]

Quante volte abbiamo scritto e discusso di come la Lazio avrebbe potuto spegnere questo eterno fuoco contestatorio.
Ci dicevamo le risorse ahimè sono quelle che sono, benché la possibilità economica di prendere o un grande giocatore, o un grande allenatore c'è.
Quante volte in questi anni abbiamo visto i giocatori tirare i remi in barca, dove spesso e volentieri, i mister di turno o l'assetto societario fungevano da parafulmine.
Ebbene dopo gli acquisti no-sense, della scorsa stagione e i deludentissimi risultati in campionato, quasi tutti i laziali, persino i più critici erano abbastanza certi che qualcosa andava pur fatta.
E così nel ponentino romano ha cominciato a spirare il vento del cambiamento, sampaoli, prandelli....poi di colpo l'effetto sorpresa, BIELSA, un po' tutti sconcertati dalla scelta del duo. Che finalmente si sia deciso ad investire sulla figura del trainer? che finalmente viste le ristrettezze economiche, ci si fosse accorti che era meglio affidarsi ad un nome che non ricerca giocatori dal grande cv, bensì chi sposi appieno la sua filosofia di gioco?
Devo ammetterlo, ero felicissimo. Non a caso non appena uscito il suo nome, il tam tam mediatico non si è fatto attendere, cresceva l'aspettativa nel tifoso laziale, e persino la curva, sembrava ritrovare unità di intenti e pronta a supportare "el loco" nella sua esperienza romana.
Insomma il burrone era lì, le gambe ancora tremavano ma si era riusciti ad arrestare la caduta.
E invece no, salta bielsa, si convoca inzaghi e lo si fa firmare, e per l'ennesima volta si convoca una conferenza fiume in cui ci si dichiara innocenti, salvo provare la propria innocenza con una serie interminabile di fandonie, messe al riparo dal "non ci saranno domande per il presidente".
L'incubo che diventa realtà, nel giro di poche ore, il web si trasforma in un pubblico ludibrio e non pago di ciò, arrivano la richiesta di cessione di candreva (dichiarata in conferenza stampa, cosa DA PAZZI), Anderson che si impunta per andare a rio previa la sua permanenza a roma, keita che non parte pubblicando su twitter una nota di accusa alla società, rea di farsi gli affari propri, e chissà biglia che fine farà in questo fuggi fuggi generale.
Intanto il ritiro è iniziato, de vrji va avanti ad infiltrazioni, e ad oggi gli acquisti fatti sono pari a 0, di contro la probabile perdita di 4 titolari con il quinto a rischio recupero.
E in questo stato di cose dovrei abbonarmi? No grazie preferisco trascorrere maggior tempo in famiglia, piuttosto che farmi il sangue amaro per un presidente che ormai IMHO non è più scindibile dalla parola LAZIO.

[franz_kappa]

[...]
E in questo stato di cose dovrei abbonarmi? No grazie preferisco trascorrere maggior tempo in famiglia, piuttosto che farmi il sangue amaro per un presidente che ormai IMHO non è più scindibile dalla parola LAZIO.

Tanta carne al fuoco, forse troppa in una discussione nella quale siamo soprattutto chiamati a parlare di noi, di come ci rapportiamo alla Lazio e all'atto di fede rappresentato dall'abbonamento.
Direi che le tue condizioni sono chiare: fin tanto che non intuirai un nuovo cambio nella strategia di gestione (qualcosa di simile a quello che ti aveva fatto immaginare la scelta di Bielsa) non ti abbonerai.
Ciò detto, l'uscita di scena di Lotito mi pare condizione principale per indurti a considerare di nuovo di abbonarti. Corretto?

[sweeper77]

ad oggi si franz
Lotito non è più scindibile dalla parola LAZIO e dai suoi 116 anni di storia IMHO.
Non sono MAI stato per il vattene e basta, auspicavo che si facesse tesoro dei propri errori e mi bastava un semplice cambio di strategia, e credemi ne ero davvero convinto con bielsa.
Questa è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, finchè ci sarà lui non seguirò più la Lazio.
Questa non è più una società dove i presidenti si mettevano a disposizione nel più ampio spettro del "mondo lazio" ossia la sua tifoseria, la sua storia, le sue tradizioni.
Questa è una società in cui Claudio Lotito fa il bello e il brutto tempo, questa è una sua creatura al 100% e io che mi considero "laziale" con questo personaggio non ho più nulla da spartire.

[SAV]

Quante volte abbiamo scritto e discusso di come la Lazio avrebbe potuto spegnere questo eterno fuoco contestatorio.
Ci dicevamo le risorse ahimè sono quelle che sono, benché la possibilità economica di prendere o un grande giocatore, o un grande allenatore c'è.
Quante volte in questi anni abbiamo visto i giocatori tirare i remi in barca, dove spesso e volentieri, i mister di turno o l'assetto societario fungevano da parafulmine.
Ebbene dopo gli acquisti no-sense, della scorsa stagione e i deludentissimi risultati in campionato, quasi tutti i laziali, persino i più critici erano abbastanza certi che qualcosa andava pur fatta.
E così nel ponentino romano ha cominciato a spirare il vento del cambiamento, sampaoli, prandelli....poi di colpo l'effetto sorpresa, BIELSA, un po' tutti sconcertati dalla scelta del duo. Che finalmente si sia deciso ad investire sulla figura del trainer? che finalmente viste le ristrettezze economiche, ci si fosse accorti che era meglio affidarsi ad un nome che non ricerca giocatori dal grande cv, bensì chi sposi appieno la sua filosofia di gioco?
Devo ammetterlo, ero felicissimo. Non a caso non appena uscito il suo nome, il tam tam mediatico non si è fatto attendere, cresceva l'aspettativa nel tifoso laziale, e persino la curva, sembrava ritrovare unità di intenti e pronta a supportare "el loco" nella sua esperienza romana.
Insomma il burrone era lì, le gambe ancora tremavano ma si era riusciti ad arrestare la caduta.
E invece no, salta bielsa, si convoca inzaghi e lo si fa firmare, e per l'ennesima volta si convoca una conferenza fiume in cui ci si dichiara innocenti, salvo provare la propria innocenza con una serie interminabile di fandonie, messe al riparo dal "non ci saranno domande per il presidente".
L'incubo che diventa realtà, nel giro di poche ore, il web si trasforma in un pubblico ludibrio e non pago di ciò, arrivano la richiesta di cessione di candreva (dichiarata in conferenza stampa, cosa DA PAZZI), Anderson che si impunta per andare a rio previa la sua permanenza a roma, keita che non parte pubblicando su twitter una nota di accusa alla società, rea di farsi gli affari propri, e chissà biglia che fine farà in questo fuggi fuggi generale.
Intanto il ritiro è iniziato, de vrji va avanti ad infiltrazioni, e ad oggi gli acquisti fatti sono pari a 0, di contro la probabile perdita di 4 titolari con il quinto a rischio recupero.
E in questo stato di cose dovrei abbonarmi? No grazie preferisco trascorrere maggior tempo in famiglia, piuttosto che farmi il sangue amaro per un presidente che ormai IMHO non è più scindibile dalla parola LAZIO.

Purtroppo, il tuo discorso non fa una grinza.
Prima dell'annuncio della rottura ho letto gli interventi di tanti "contestatori" che erano pronti a ricredersi dopo l'ingaggio di Bielsa.
La società ha buttato al cesso tutto il ritrovato credito, riuscendo a peggiorare la situazione rispetto al maggio scorso...  e dando un inaspettato momento di gloria a tutti gli sciacalli sedicenti laziali che si sono affrettati a gettare benzina sul fuoco...
Non biasimo affatto chi, deluso dall'evolversi degli eventi, decide di non abbonarsi.
Condanno invece coloro che invitano al boicottaggio perché porterebbe all'abbandono del tiranno... Non esiste teoria più strampalata... è ormai chiaro che il tiranno non se ne va... il boicottaggio uccide la Lazio e ferisce di striscio Lotito....

[disabitato]

220 euro per curva/distinto sono un'estorsione.
Spero che dopo questa macroscopica figura di merda, non avendo ancora pubblicato nulla della campagna abbonamenti, rivedano i prezzi al ribasso.
Anzi, inizio a pensare che avessero impostato la campagna proprio su Bielsa e che oggi stiano correndo ai ripari.
Per il resti quoto SAV e sweeper.

[Frank 73]

220 euro per curva/distinto sono un'estorsione.
Spero che dopo questa macroscopica figura di merda, non avendo ancora pubblicato nulla della campagna abbonamenti, rivedano i prezzi al ribasso.

Difficile. Sono già, da anni, prezzi da Lega Pro. Sia quelli degli abbonamenti, sia quelli dei biglietti.

[disabitato]

Eh lo so, ma un segnale lo devi dare: o grande mercato, o prezzi bassi (2x1, abbonamento 17/18 a 10 euro per chi so abbona quest'anno..). Si inventassero qualcosa.

[Jim Bowie]

Eh lo so, ma un segnale lo devi dare: o grande mercato, o prezzi bassi (2x1, abbonamento 17/18 a 10 euro per chi so abbona quest'anno..). Si inventassero qualcosa.

I prezzi stracciati non porterebbero nessun risultato.
Solo un grande mercato farebbe dire ai laziali di provare facendo sopratutto leva su Inzaghi e la promessa che il duo meravigliao stia lontana dall'Olimpico quando gioca la Lazio, un auto Daspo i somma.

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[fish_mark]

I prezzi stracciati non porterebbero nesdun risultato.
Solo un grande mercato farebbe dire ai laziali di provare facendo sopratutto leva su Inzaghi.

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temo di essere d'accordo con te.
Non è tanto utile agire sui prezzi ma insistere sulla qualità dell'offerta che in questo momento è veramente bassa, direi sconcertante.

[BobLovati]

sappiamo tutti benissimo quando tornerà il tifo allo stadio; anche quelli che, come sempre, faranno finta di non aver capìto e chiederanno " li nomi "

Né sconti, né mercato né altro 

[MagoMerlino]

Difficile. Sono già, da anni, prezzi da Lega Pro. Sia quelli degli abbonamenti, sia quelli dei biglietti.

Insomma, discorso già fatto, i prezzi della Lazio non sono eccessivi, ma arrivare a definirli a livelli di Lega Pro appare quantomeno esagerato.
Perchè arrivare a questi eccessi? Cosa si vuole dimostrare?

Prendiamo come esempio il Sassuolo, società che ormai da qualche anno gioca in Serie A, che viene da un buon campionato, che gioca in uno stadio nel quale la partita si vede discretamente, sicuramente meglio dell'Olimpico, non è comodissimo ma neppure l'Olimpico lo è.
L'abbonamento in gradinata che equivale alla nostra Curva/distinti per il campionato prossimo è di 170€, quello per i distinti centrali, la nostra Tevere Top, 520€, la tribuna centrale superiore la nostra Monte Mario 790€.
Ci sono poi una interessante serie di promozioni per la famiglia, inoltre esistono riduzioni per le donne, all'abbonamento ridotto possono accedere gli under 30 e over65, c'è un'ulteriore riduzione per gli under 16.
Insomma se i prezzi degli abbonamenti della Lazio sono da Lega Pro, quelli del Sassuolo come dovremmo definirli?

Piuttosto, la Lazio ha fatto sapere qualcosa, al di la dei prezzi, su come intende gestire la campagna abbonamenti, che dall'ultima comunicazione conosciuta, avrebbe dovuto aprire a breve?

[Jim Bowie]

sappiamo tutti benissimo quando tornerà il tifo allo stadio; anche quelli che, come sempre, faranno finta di non aver capìto e chiederanno " li nomi "

Né sconti, né mercato né altro 

Vale per quei 5,000 e mi tengo largo. Gli altri se gli dai la squadra vanno.
Stiamo sempre a fare i soliti discorsi, ci dovremmo togliere dalla testa i mercanti del tempio e ragionare sugli altri, la stragrande maggioranza.
Esempio ne e' stato il primo anno di Pioli.

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[Frank 73]

Insomma, discorso già fatto, i prezzi della Lazio non sono eccessivi, ma arrivare a definirli a livelli di Lega Pro appare quantomeno esagerato.
Perchè arrivare a questi eccessi? Cosa si vuole dimostrare?

Per quanto mi riguarda, che la politica dei prezzi allo stadio, in questi anni, della Lazio è stata fallimentare.
Invece che avvicinare il potenziale appassionato allo stadio, essendo stata reiterata in modo maniacale ha perso il suo carattere promozionale e ha finito per svalutare l'"evento Lazio". Tanto che occasionali aumenti del prezzo in determinate circostanze, come un incontro di cartello con la Juventus, hanno determinato rivolte e proteste da parte dei tifosi. Che ormai, anche per effetto di quella politica, considerano un impedimento nell'accesso allo stadio, oltre a quelli fisici (parcheggi, barriere, tornelli, ecc.), anche un prezzo del biglietto in linea con quello degli altri club della serie A.
Non per provocazione, ma perché ci credo, approfitterei del momento negativo, in cui qualunque cosa fai sarà giudicata sbagliata e qualunque prezzo fisserai si abboneranno in pochi, per aumentare, magari di poco, il prezzo degli abbonamenti.
Quando verrà, se verrà, la stagione dell'entusiasmo, il prezzo rialzato sarà già considerato normale e giusto. Incrementarlo, come prima o poi inevitabile, quando arriveranno i momenti belli, ho paura che porterebbe ad ulteriori incomprensioni ("come... adesso che i laziali vogliono tornare allo stadio... quello aumenta i prezzi...").

[MagoMerlino]

Non per provocazione, ma perché ci credo, approfitterei del momento negativo, in cui qualunque cosa fai sarà giudicata sbagliata e qualunque prezzo fisserai si abboneranno in pochi, per aumentare, magari di poco, il prezzo degli abbonamenti.

L'aumento già c'è stato l'anno scorso.

[SAV]

L'aumento già c'è stato l'anno scorso.

Infatti.
Un aumento sarebbe assurdo.
Al più possono confermare i prezzi dell'anno scorso.

[Il frigorifero]

frigo, con tutto l´affetto del mondo; la Lazio vive nel mondo reale, non nel "futball manager"

Ma lasciare maggiore autonomia al tecnico ( che poi allena i giocatori  e li schiera in campo ) in sede di mercato non mi sembra un qualcosa di cosi impossibile. Basta volerlo fare e mettere la figura dell allenatore più al centro del progetto rispetto a prima. Non penso sia irrealizzabile.

[Mustaine]

Nessuna condizione. La Lazio non e' Lotito e viceversa.
Come aprono per confermare il mio e pronto, non saro'  mai allo stadio per ovvii motivi, ma non ha importanza.

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Così! Forza Lazio