Ore 12, conferenza stampa da Formello

[Drenai]

ma dai che questa degliacquisti è una buffonata. un pretesto.

uno con coppa america appena finita, europei in corso, olimpiadi ancora da iniziare non puo pensare di avere la certezza che le trattative si chiudano il 5 luglio. è una cosa che non sta ne in cielo nè in terra. immagino che abbia chiesto a tare di fare ilpossibile perchè li voleva in ritiro e tare lo ha fatto, le trattative sono state aperte in tempo utile, poi non si può sapere quanto ci si mette a chiuderle e questa non può essere una discriminante per l'allenatore.
uno che dice "questo me lo chiudi entro il 5" e pretende dalla controparte la certezza o è idiota o non conosce il calcio (e bielsa non è nessuna delle due cose) o cerca un pretesto.
bielsa nella sua carriera ha allenato i seguenti club: newells, velez, espanyol, athletic bilbao e olympique mariglia. quando mai nella vita si è trovato nella condizione  di poter stabilire i tempi di una trattativa con queste squadre? fosse uno abituato al real...
oltretutto tare ha spiegato come fossero in costante aggiornamento riguardo le trattative, non è che bielsa stava in argentina e non sapeva nulla e poteva pure pensare che tare dormisse. conosceva in tempo reale gli sviluppi e sapeva benissimo che si sarebbero portati i giocatori man mano che le trattative si sbloccavano.
se veramente ti interessa dare seguito al progetto cominci ad allenare la squadra, poi dopo qualche giorno ti arriva un acquisto, dopo un'altra settimana un altro e così via.
oltretutto in una stagione in cui fra ferie posticipate e olimpiadi, tutte le squadre hanno i giocatori che arrivano in ritiro a scaglioni.
ditemi voi se considereste normale un allenatore che piglia e abbandona il ritiro perchè non gli hanno ancora preso tizio o caio. non è mica un'esclusiva di bielsa voler allenare tutti fin dal ritiro, tutti gli allenatori lo preferirebbero, ma il mercato è fatto così. se, facio un esempio, questa settimana valencia costa 12 e la prossima 10, la lazio ha il DOVERE di prenderlo la settimana prossima e non esiste che l'allenatore si metta di traverso. è completamente fuori dalle sue mansioni.

ma noi riusciremmo a dare ragione a chiunque purchè si metta in contrasto con la società.

[giamma]

il contratto credo che l'abbia firmato a Giugno, controfirmato dalla Lazio sempre a Giugno (prima da Calveri poi da Lotito).
E poi depositato il 1° luglio (così dice la Lazio, ma credo non sia difficile controllare).

Credo che questa faccenda dell'immobilismo della Lazio sia solo una scusa per abbracciare il progetto  che dovrà vedere l'Argentina campione del Mondo 2018 dopo le cocenti delusioni delle finali perse in serie.

No Gentile ha anche indicato la data, ha detto che il contratto è stato firmato il 1° Luglio, a meno che Gentile non menta.

[Drenai]

 per non parlare di prandelli che probabilmente è stato scartato proprio perché anche lui avra chiesto qualcosa........

e certo. e poi si vanno a capare uno che pretende sul contratto pure il colore con cui tinteggiare i muri...

[AutumnLeaves]

Guarda che a Bielsa é stata data carta bianca e concesso di tutto e di più e nonostante tutto va ad allenare l'Argentina dopo le Olimpiadi, se c'ha mandato affanculo quindi dovrebbe per una volta spingerti a schierarti a fianco della Lazio. Invece niente manco stavolta.

La faccina non era perculante ma solo sorridente, in questo brutto momento la frase insensata in oggetto, lo ammetto, mi ha strappato un sorriso.
E niente neanche stavolta, a te evidentemente no.

Eppure la castroneria era bella grossa eh?

Bielsa ci ha mandato affanculo perché non sono stati rispettati i piani di lavoro concordati con la Lazio, come da ammissione della società (non il vaffanculo ovviamente, ma è meglio precisare). E di questo ci sarebbe di che vergognarsi se solo fossimo un popolo fiero. Purtroppo non tutti si indignano, segno che amano vedere la Lazio stuprata. So gusti.
Poi sulle illazioni (perché di questo si tratta) che Bielsa vada in nazionale, per me può pure andare ad allenare i marziani in trasferta su giove,ormai.
Jim non ha detto nessuna castroneria. L'aver preso un vaffanculo da Bielsa non aumenta certo la stima della public opinion sudamericana.

[Drenai]

un piano di lavoro che prevede la CHIUSURA di determinate trattative non è sottoscrivibile. nè bielsa nè la lazio possono assicurare una data di chiusura. bielsa sapeva che la lazio stava lavorando per prendere dei giocatori concordati, fine. il resto è pretestuoso.

[Aquila Maremmana]

Bielsa ci ha mandato affanculo perché non sono stati rispettati i piani di lavoro concordati con la Lazio, come da ammissione della società (non il vaffanculo ovviamente, ma è meglio precisare). E di questo ci sarebbe di che vergognarsi se solo fossimo un popolo fiero. Purtroppo non tutti si indignano, segno che amano vedere la Lazio stuprata. So gusti.
Poi sulle illazioni (perché di questo si tratta) che Bielsa vada in nazionale, per me può pure andare ad allenare i marziani in trasferta su giove,ormai.
Jim non ha detto nessuna castroneria. L'aver preso un vaffanculo da Bielsa non aumenta certo la stima della public opinion sudamericana.

Bielsa ci ha mandato affanculo prendendo a pretesto il "mancato mercato", a poco più di una settimana dalla sua apertura, con la coppa america appena finita e gli europei che finiscono domani, etc etc, perchè si è aperta la possibilità di allenare l'albiceleste.
La società ha le sue colpe, gravissime, soprattutto nell'aver avallato le richieste del "santone" perchè voleva "far colpo" sulla tifoseria e riconquistare credibilità, ed invece, grazie soprattutto a 'ste cazzate, ed anche al classico tafazzismo tipico dei tifosi laziali,l ben pascolati nel loro malumore dall'ambiente che li circonda (e concimati, non dimentichiamolo, dalle cazzate della società...) ci eravamo messi in casa uno psicopatico, che oltretutto ha più o meno lo stesso pamares di Ballardini.....

[DinoRaggio]

C'è qualcosa che sembra essere sfuggita ai più:
Calveri torna dall'Argentina il 21 giugno e da quel momento Lazio Style Radio parla di Bielsa come del nuovo allenatore malgrado non ci sia l'ufficialità.
Oggi apprendiamo che il contratto firmato da Bielsa arriva il 1° Luglio, quindi per una decina di giorni è solo un accordo sulla parola, parola alla quale Bielsa avrebbe potuto venir meno senza problemi, in quei 10 giorni non abbiamo fatto acquisti, anzi in tutta evidenza alcuni potenziali sfumano ciò non di meno lui firma.

Credo che le due parti abbiano cominciato anche prima del 21 giugno a collaborare. Nel comunicato e nella lettera di Bielsa è scritto:

"Conservo todas las hojas de trabajo que intercambiamos durante el último mes. La revisión de las mismas permite constatar la veracidad de lo que expreso”.

Tomamos esta decisión porque, después de cuatro semanas de trabajo en común con Uds, no pudimos lograr ninguna de las siete incorporaciones previstas en el Programa de Trabajo expresamente aprobado por el presidente, Sr. Claudio Lotito."

Interessante è anche questa parte della conferenza stampa di Inzaghi:

"Noi parlavamo di mercato con il diesse e il presidente fino ai primi di giugno."

Direi che l'idea Bielsa sia nata verso il 10 giugno, se prendiamo per buone le dichiarazioni dello stesso Loco e di Inzaghi.

[giamma]

un piano di lavoro che prevede la CHIUSURA di determinate trattative non è sottoscrivibile. nè bielsa nè la lazio possono assicurare una data di chiusura. bielsa sapeva che la lazio stava lavorando per prendere dei giocatori concordati, fine. il resto è pretestuoso.

OT Per favore Lazio si scrive sempre con la L maiuscola, grazie endOT

[giamma]

Credo che le due parti abbiano cominciato anche prima del 21 giugno a collaborare. Nel comunicato e nella lettera di Bielsa è scritto:

"Conservo todas las hojas de trabajo que intercambiamos durante el último mes. La revisión de las mismas permite constatar la veracidad de lo que expreso”.

Tomamos esta decisión porque, después de cuatro semanas de trabajo en común con Uds, no pudimos lograr ninguna de las siete incorporaciones previstas en el Programa de Trabajo expresamente aprobado por el presidente, Sr. Claudio Lotito."

Perfetto. Ma insisto perché firmare poi il 1° Luglio ?

[robylele]

senza scomodare i guardiola ed i mourinho o qualcuno che hai trattato quest'anno tipo lo stesso bielsa e sampaoli... anche uno come mazzarri che non è nessuno non si farebbe fare il mercato e le formazioni da tare

Non credo che Tare detti formazioni, mi pare una fola da cornice marcia propagata per radio.
Di certo sappiamo che berlusconi amasse farlo, prediligendo il 4-3-1-2. Di Tare non si hanno notizie certe in questo senso, solo illazioni di qualche comunicatore locale.

per non parlare di mancini o di un paulo sosa che quest'anno ha detto ai della valle o si fa come dico io o vi saluto...

Di Mancini si dice in questi giorni che la nuova proprietà punti sui giovani, mentre lui continua a chiedere giocatori pronti e, come sempre, Yaya Tourè.
Credo che sarà sollevato dall'incarico a breve.
Paulo Sousa? Ha allenato un anno a Firenze e non mi pare abbia dato ultimatum particolari, forse suggerimenti... Infatti per ora sta ancora lì e non gli hanno comprato nessuno.

per non parlare dell'ex tecnico della roma che si impose su parecchi giocatori o dello stesso spalletti per non parlare di prandelli che probabilmente è stato scartato proprio perché anche lui avra chiesto qualcosa........ ti bastano?

di Prandelli non sai nulla di come é andata, inutile nominarlo.
Spalletti? Si é dimesso non appena ebbe la certezza del contratto allo Zenit, infatti dopo 2 mesi allenava di nuovo.
Quest'anno a gennaio gli hanno dato lo stopper riserva della Sampdoria, nonostante ne volesse uno veloce. Pjanic é andato via, mi pare.
Il pelato di Certaldo fa quello che vuole l'asroma, inutile arrampicarsi sugli specchi.

Altri nomi? Per me stiamo ancora a zero (sempre escludendo Guardiola, Mourinho, etc.).
E intanto ridomando: perché allora insultare solo tecnici e dirigenti della SSLazio?

ovvio che anche la società c'entri ma in tutte le squadre importanti il mercato si fa insieme all'allenatore ed al ds.. nelle squadre piccole invece lo fa la società e basta perché l'allenatore è scarso quanto la società che l'ingaggia!

é raro trovare una società importante che interpelli l'allenatore, sei rimasto indietro.
Un esempio é Conte (potevi nominare lui, ti dò una dritta) che chiede Cuadrado e se ne va perché la giuve dice no.

Adesso é più probabile che intervenga sul mercato Di Francesco nel Sassuolo.

[Wild Bill Kelso]

Incollo da Repubblica.it


La Lazio replica a Bielsa: ''Nessuna clausola di mercato''
Il legale del club biancoceleste smentisce il tecnico argentino: ''Nell'accordo non si parla di questo argomento. Situazione grave e delicata, la società non rimarrà inerme a subire una violenza così ingiustificata". Tare: ''Era stato accontentato su tutto, ora capisco perché lo chiamano Loco''
 
di MARCO ERCOLE


Dopo il comunicato di Bielsa, arriva la risposta della Lazio. In pompa magna, nel centro sportivo di Formello, con la presenza dell'avvocato Gian Michele Gentile per spiegare l'aspetto legale della vicenda Bielsa, del ds Igli Tare per affrontare le dinamiche di  mercato, del segretario generale Armando Calveri per approfondire cosa emerso nel suo viaggio in Argentina e, infine, del presidente Claudio Lotito, che pero si limita a una chiosa senza rispondere alle domande dei giornalisti.

L'AVVOCATO GENTILE: "NON SUBIREMO UNA VIOLENZA INGIUSTIFICATA" - Parte il legale della Lazio, che ricostruisce le vicende: "Questo rapporto è nato a metà giugno, ha avuto una serie di trattative verbali, poi è arrivata una proposta di contratto che ha mandato il mister alla Lazio. A questa abbiamo risposto con una nostra contro proposta. Parliamo dell'ultima decade di giugno. Poi è andato personalmente Calveri a trattare e definire i particolari, il 1 luglio è arrivato il contratto ed è stato depositato in Federazione e Lega. Si tratta di un contratto corposo - continua l'avvocato - composto da 13 pagine. Ha una minuziosa e analitica clausola sesta, con descrizione e indicazione delle facoltà del tecnico. Bielsa aveva inviato nella prima stesura una sorta di decalogo, nonostante avessimo chiarito che conoscevamo le prerogative del mister e della società. Lui ci tenne comunque a specificare che il tecnico sarà responsabile dei convocati, che avrà l'autonomia dei compiti professionali, che avrebbe scelto la tattica e il sistema di gioco, che avrebbe avuto massima libertà nell'organizzazione degli allenamenti, di istruire i giocatori, di coordinare gli aspetti sanitari e del materiale, di raccomandare l'assunzione dello staff tecnico di cui si prevedevano 5 membri e che avrebbero dovuto ricevere lo stipendio pattuito da lui stesso, che avrebbe potuto consigliare al club dove ricevere la fornitura dei servizi, suggerire le migliorie necessarie per adempiere alle funzioni, decidere insieme alla società gli alberghi, avere il consenso dell'acquisto del materiale tecnico. Questo è il suo decalogo, gli altri aspetti sono legati agli aspetti economici. ho letto integralmente il contenuto del contratto, non c'è una parola che parla di mercato. Una cosa sono i programmi, una cosa gli impegni contrattuali. Il contratto è stato depositato, un obbligo che è stato effettuato per consentire a lui di ritirare il visto, altrimenti sarebbe rimasto lì in Argentina senza poter venire. Il momento in cui si è rotto il contratto è il 7 luglio, quando ho avuto uno scambio di lettere con il suo Avvocato e mi ha dato conferma che oggi (sabato, ndr) sarebbe arrivato nella Capitale, che avrebbe dormito a Formello e domani sarebbe partito per Auronzo. Ora ci muoveremo di conseguenza: la situazione è grave e delicata. Il contratto è sottoposto alla giurisdizione italiana, quindi verrà valutato come se fosse un allenatore italiano. Trattandosi di contratto di lavoro possiamo rivolgerci anche al Giudice di Lavoro. La Lazio non rimarrà inerme a subire una violenza così ingiustificata".

TARE: "ACCONTENTATO BIELSA SU TUTTO, HA PARTECIPATO ALLE TRATTATIVE" - È il turno del direttore sportivo Igli Tare: "A maggio ho ricevuto dei segnali da Bielsa, gli ho confermato il nostro interesse e lui ha manifestato la volontà di incontrarci. La sua intenzione era di venire domenica mattina e ripartire lunedì sera. Ci ha chiesto di prolungare la permanenza e in quei giorni gli è stato spiegato dall'inizio alla fine tutto il mondo Lazio, la storia e il lavoro fatto in questi anni. Volevamo dargli la possibilità di fare una scelta sua consapevole, di prendere o meno in considerazione la nostra offerta. Dopo 3 giorni ci siamo lasciati con un accordo verbale e con il permesso di tornare in Argentina per avere l'ok della famiglia sulla scelta. Insieme a Calveri e Lotito in questi 3 giorni insieme a Bielsa abbiamo toccato tutti i punti della futura collaborazione, volevamo creare un progetto importante, con un contratto a lungo termine con uno degli allenatori più importanti del mondo. Ha rifiutato questa e anche l'offerta di un anno più uno in base al raggiungimento di obiettivi. Quindi abbiamo raggiunto un accordo verbale su un contratto di un anno e poi di rivedere a fine stagione insieme la situazione. Con questo accordo, dopo l'ok della sua famiglia, è partito Calveri per la definizione del contratto".
 
Poi ha affrontato il tema mercato: "Quando ci siamo incontrati aveva un dossier ampio sulla Lazio, dopo il primo contatto telefonico aveva approfondito lo studio sulla squadra. Quando ci siamo incontrati ci ha detto che aveva visto almeno 5 partite di ogni nostro giocatore e anche di quelli Primavera. Questo ci ha colpito. Gli abbiamo proposto i nostri nomi di mercato e abbiamo ricevuto l'ok su alcuni obiettivi, come Jardel e Adriano. Lui era d'accordo sul loro acquisto. Dovevano essere completate 4 operazioni, un centrale e un terzino sinistro, un centravanti titolare e un esterno in caso di partenza di Candreva, che vuole andare via (come suggerisce Lotito al suo fianco, ndr). Ha espresso dubbi su giocatori della rosa, abbiamo fatto un accordo, che questi giocatori potessero essere visti da vicino ad Auronzo. Poi a fine luglio se necessario avremmo fatto altri interventi. Con il suo rientro in Argentina ho avuto il modo di affrontare questi argomenti in tutt'altra maniera. È stata messa in dubbio la posizione di Jardel e Adriano, più quella di Ajeti che gli avevo prospettato: ero andato in Francia per acquistarlo. Ho assecondato le sue decisioni, al telefono gli ho spiegato che siamo consapevoli di chi fosse Bielsa e che quindi l'avremmo accontentato".
 
E ancora: "Abbiamo assecondato il desiderio di trattare Llorente del Real Madrid, in prestito al Rayo Vallecano, che avrebbe voluto darci il giocatore in prestito secco. Le condizioni del prestito erano 500mila euro, con la garanzia che il giocatore avrebbe dovuto giocare l'80% delle partite titolare. Altrimenti si sarebbe raddoppiato il prezzo e non avremmo potuto comprarlo. Bielsa mi ha chiesto di contattare direttamente il giocatore, che gli ha risposto che lo ringraziava, ma che non voleva lasciare la Spagna. Lo stesso è stato per un altro centrale, Mammana del River Plate. All'ultimo giorno prima della partenza per il Lione, avevo un'informazione che il calciatore potesse venire alla Lazio. Abbiamo cercato di convincerlo, era un'operazione da 8-9 milioni di euro. Mi ha richiamato dopo mezz'ora e abbiamo saputo che non era possibile acquistarlo perché aveva trovato un accordo con il Lione. Il terzo giocatore era Morel del Lione, visto che l'aveva avuto a Marsiglia. Gioca da terzino ma lui lo vedeva come centrale. Lui voleva venire, noi volevamo prenderlo ma 2-3 giorni fa abbiamo avuto la risposta del Lione: hanno considerato incedibile. Il quarto giocatore è Rodrigo Caio, il difensore del San Paolo. Io lo seguivo da due anni, ma doveva capire bene la sua situazione. Avevamo un accordo di approfondire l'argomento più in là visto che era impegnato in Libertadores e poi alle Olimpiade. È una trattativa in essere. Sulla fascia sinistra abbiamo valutato Beausejour, sarebbe stato solo l'alternativa alle nostre trattative, quelle di Adriano e di un altro giocatore, di cui ho ricevuto l'assenso e che sto cercando tuttora di prendere. Con l'uscita di Candreva abbiamo bloccato un giocatore da prendere al suo posto. Sia lui che Valencia sono nomi da noi proposti e Bielsa ci ha detto ok. In questi caso c'è  la volontà del giocatore, ma le tempistiche delle trattative non possono essere decise dalla Lazio. La cosa più importante è che abbiamo concesso tutte queste cose a uno che non era nemmeno l'allenatore della Lazio, perché il contratto è stato depositato il primo luglio. Tutte le volte che ho parlato con lui gli ho spiegato che la cosa più importante fosse la correttezza tra di noi. Avevamo un accordo confermato il 29 giugno dal presidente, che dopo il ritiro di Auronzo avremmo stanziato 30 milioni di euro sul mercato per sopperire alle sue eventuali richieste. A Bielsa ho spiegato il desiderio di tutti i tifosi di averlo a Roma non appena uscito il suo nome. Gli ho fatto capire che la cosa che mi dispiaceva di più che la gente lo stava aspettando con ansia. Il 6 luglio non era possibile parlare ancora di rinvii di partenze. La sua spiegazione è sempre stata che per necessità chiedeva 26-27 giocatori in ritiro, insieme a lui abbiamo lasciato Bisevac e Gentiletti fuori, perché erano in dirittura d'arrivo accordi per una cessione. All'inizio della prossima settimana speravamo di chiudere due acquisti, di cui uno Valencia".
 
Il caso Pato: "Poi ho ricevuto una sua chiamata per un suo desiderio di Pato. Gli ho spiegato che aveva qualità, ma avevamo dei dubbi sulla sua tenuta fisica. Mi ha garantito che se allenato da lui poteva essere un giocatore importante, che avremmo dovuto fare di tutto per prenderlo. Ho portato avanti la trattativa, mi sono incontrato con l'agente mercoledì per formulare una proposta di 4 anni molto importante a livello economico. Bielsa sapeva lo standard dei nostri ingaggi, questa proposta a Pato è stata una proposta per farlo di diventare uno dei 3 giocatori più importanti, a livello di quello che percepiva Klose. Siamo rimasti con Pato che avrebbe parlato con la moglie per darci una risposta definitiva. Il suo agente ha detto che non aveva nessuna proposta così importante in Europa. Ho parlato con Pato il giorno dopo e mi ha detto che voleva chiudere il contratto con il Corinthians fino a dicembre e che non voleva lasciare il Brasile. Ho avuto un discorso acceso con Bielsa nell'ultima serata prima della sua lettera, riguardava proprio questa trattativa. Era informato da terze persone di una cifra sbagliata della nostra proposta. Io gli ho dato la possibilità di parlare con l'agente del ragazzo e di avere le cifre proposte dalla Lazio. Se non fossero state quelle raccontate da me, avrei dato le dimissioni. Ci sono stati disturbi esterni, so che tanta gente esterna al mondo Lazio ha fatto queste cose. So che sono arrivate anche da persone intorno a lui, ci hanno messo il bastone tra le ruote".
 
Le scadenze che ha scritto sul comunicato: "Lui metteva sempre il 5 luglio come scadenza dei primi 4 giocatori, gli è stata concessa la possibilità di partecipare a tutte le trattative. Dei 7 giocatori citati da lui, da programma due dovevano essere acquistati ad agosto. L'importante erano i 4 all'inizio o almeno due. Di questi due giocatori, Valencia e Pato, aveva un contatto diretto quotidiano e mi riferiva che c'erano delle difficoltà. Gli ho spiegato che avevamo degli accordi e doveva avere pazienza. La cosa importante per lui invece doveva essere presentarsi il 5 luglio con la squadra per affrontare la prima settimana di lavoro. La sua non presenza ci ha messo in difficoltà, ha sempre detto che non aveva mai conosciuto nella sua carriera una società con dirigenti che hanno un desiderio tale di creare un progetto con lui. Pensavo e speravo di aver creato un rapporto sereno e di collaborazione. Viverlo da vicino mi ha fatto capire che il soprannome che gli hanno dato fa capire tante cose. Ma abbiamo conosciuto una persona eccezionale, molto preparata. Il suo arrivo in Italia avrebbe avuto un significato forte. Tutti gli obiettivi che abbiamo deciso insieme sono ancora in essere. Le idee di Bielsa o gli accordi stabiliti saranno portati avanti. Prandelli? Il problema nostro è che abbiamo avuto un contratto, non si poteva prevedere che questo contratto non venisse rispettato".

PRENDE PAROLA  LOTITO, I GIORNALISTI SE NE VANNO - Poi tocca a Lotito prendere la parola. I cronisti presenti provano a fare domande per evitare il solito monologo, ma lui si rifiuta di rispondere e inizia a parlare. Per rispetto verso la nostra professione, non riporteremo la sua chiosa alla vicenda Bielsa.

[DinoRaggio]

Perfetto. Ma insisto perché firmare poi il 1° Luglio ?

Una spiegazione potrebbe essere che Bielsa ha effettivamente visto che la Lazio stava dandosi da fare per assecondare le sue richieste e si è convinto a firmare. Poi sono cominciati gl'imprevisti di mercato (chiamiamoli così) che Tare ha elencato nella conferenza stampa di stamattina, con le conseguenti dimissioni del Loco.

A proposito di dimissioni, El Tata Martino si è dimesso il 5 luglio. Proprio oggi, Vivas, uno che Bielsa lo conosce bene, ha negato ogni possibilità che El Loco sieda sulla panchina dell'Albiceleste.

[robylele]

Bielsa ci ha mandato affanculo perché non sono stati rispettati i piani di lavoro concordati con la Lazio, come da ammissione della società

ho sentito la conferenza stampa ma non ricordo di aver sentito qualcuno dire che la Lazio non avesse rispettato i piani di lavoro. Di quale passaggio parli?

E di questo ci sarebbe di che vergognarsi se solo fossimo un popolo fiero. Purtroppo non tutti si indignano, segno che amano vedere la Lazio stuprata. So gusti.

D'accordo al 100% con te.
L'unica differenza é che per me la stuprano altri, diversi da quelli che hai tu nel mirino.

Poi sulle illazioni (perché di questo si tratta) che Bielsa vada in nazionale, per me può pure andare ad allenare i marziani in trasferta su giove,ormai.

D'accordo anche qui, in effetti la mia é solo un'illazione.
E cioè che Bielsa ha scelto di allenare l'Argentina (maledetti rigori col Cile).

Jim non ha detto nessuna castroneria. L'aver preso un vaffanculo da Bielsa non aumenta certo la stima della public opinion sudamericana.

Jim non ha scritto così, ha scritto che sono stati buttati al cesso i crediti accumulati con Veron, Salas, Crespo, etc.   
per cosa? per una richiesta di dimissioni inviata ad una squadra europea prima del ritiro. 

fai tu...

[Drenai]

devo dare atto a repubblica di avere, perlomeno in questo articolo, riportato in maniera fedele i contenuti della conferenza, senza storture. bravo ercole.

[Er Matador]

E ancora: "Abbiamo assecondato il desiderio di trattare Llorente del Real Madrid, in prestito al Rayo Vallecano, che avrebbe voluto darci il giocatore in prestito secco. Le condizioni del prestito erano 500mila euro, con la garanzia che il giocatore avrebbe dovuto giocare l'80% delle partite titolare. Altrimenti si sarebbe raddoppiato il prezzo e non avremmo potuto comprarlo.

Se per un giocatore si impongono condizioni del genere, è doveroso rifiutare.
Quello che mi sfugge è la faccenda del prezzo: un aumento da mezzo milione a un milione è sufficiente per rendere l'acquisto o il prestito fuori dalla nostra portata?

[Drenai]

tare intendeva che restava comunque un prestito secco. cioè non potevamo comprarlo alla fine del prestito. non che non potevamo permetterci il prestito.

[DinoRaggio]

Se per un giocatore si impongono condizioni del genere, è doveroso rifiutare.
Quello che mi sfugge è la faccenda del prezzo: un aumento da mezzo milione a un milione è sufficiente per rendere l'acquisto o il prestito fuori dalla nostra portata?

Be', ha risolto la questione il giocatore stesso...

E ancora: "Abbiamo assecondato il desiderio di trattare Llorente del Real Madrid, in prestito al Rayo Vallecano, che avrebbe voluto darci il giocatore in prestito secco. Le condizioni del prestito erano 500mila euro, con la garanzia che il giocatore avrebbe dovuto giocare l'80% delle partite titolare. Altrimenti si sarebbe raddoppiato il prezzo e non avremmo potuto comprarlo. Bielsa mi ha chiesto di contattare direttamente il giocatore, che gli ha risposto che lo ringraziava, ma che non voleva lasciare la Spagna.

[Zapruder]

Ripeto: i dirigenti della Lazio vanno presi a calci nel sedere, per essersi rivolti a questo raccattapalle mitomane che non ha mai vinto un caxxo e mai allenato un club importante.

Poi, nel timore che qualcuno avesse ancora dubbi sulla loro cretinaggine, hanno deciso di dissiparli convocando una conferenza stampa suicida.

Il resto conta poco.

[giamma]

Una spiegazione potrebbe essere che Bielsa ha effettivamente visto che la Lazio stava dandosi da fare per assecondare le sue richieste e si è convinto a firmare. Poi sono cominciati gl'imprevisti di mercato (chiamiamoli così) che Tare ha elencato nella conferenza stampa di stamattina, con le conseguenti dimissioni del Loco.

A proposito di dimissioni, El Tata Martino si è dimesso il 5 luglio. Proprio oggi, Vivas, uno che Bielsa lo conosce bene, ha negato ogni possibilità che El Loco sieda sulla panchina dell'Albiceleste.

Si, funziona, ma come ho già scritto di fatto la Lazio subdorava qualcosa già da Lunedì, che può essere successo in un week-end da mettere in allarme la Lazio che solo due giorni prima aveva depositato il contratto, forse è saltato un giocatore al quale Bielsa teneva moltissimo, può essere ma ha ragione Drenai con tre competizioni internazionali in corso come si fa a subordinare tutto a degli acquisti immediati, a dimostrazione tutto il mercato internazionale quest'anno è piuttosto stagnante.

[giamma]

Se per un giocatore si impongono condizioni del genere, è doveroso rifiutare.
Quello che mi sfugge è la faccenda del prezzo: un aumento da mezzo milione a un milione è sufficiente per rendere l'acquisto o il prestito fuori dalla nostra portata?

No il senso era che comunque si trattava di prestito secco, se me lo rivaluti ti costa 500 sennò mi dai mille e comunque me lo ritorni.