Il Ritiro della Stagione 2016-2017

[DinoRaggio]

Annullata l'amichevole con il Werder Bremen, per volontà comune delle due società. Il dirigente del Werder Klaus Filbry ha detto che c'erano segnali evidenti di un incontro fra ultras di estrema destra delle due squadre, per quanto riportato da fonti attendibili.

[Drenai]

c'era da aspettarselo. ho visto dei tweet di gruppi tedeschi che si davano appuntamento a brema. evidentemente hanno voluto risolvere la cosa prima che si potessero creare problemi. come al solito il tifoso normale si becca il cetriolo.

[Jim Bowie]

ecco, adesso non vorrei fare il perfettino, però le patate a tocchetti, col rombo, non si possono proprio vedere eh

al massimo si cuoce il rombo su un letto di patate, ma quello va bene per la carpa che e' un pesce grasso. Al  pesce accoppierei solamente degli agretti o asparagi all'agro.

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[DinoRaggio]

Per ora nessuna nuova sull'amichevole del 13 agosto contro il Borussia Moenchengladbach.

[darienzo]

Però dicono che per l'immagine della Lazio sono peggio le chiacchiere che Bielsa manderà in giro prossimamente

[74]

15 luglio 2016 - Milano

Adesso è ufficiale: l'amichevole Werder Brema-Lazio, prevista per il 6 agosto al Weserstadion, è stata cancellata per motivi di ordine pubblico. Lo ha annunciato il direttore generale del club tedesco Klaus Filbry. Così nel comunicato del Werder: "Aumentano gli indizi che la partita verrebbe usata da alcuni gruppi di estrema destra per creare disordini. Il match è stato pensato su basi amichevoli, non vogliamo alzare l’allarme intorno alla stessa".
Diversi gruppi di tifosi di estrema destra provenienti dalle regioni della ex Ddr si erano dati appuntamento a Brema in occasione dell'amichevole. Fra questi, gli ultrà della BFC Dynamo e del LOK Leipzig, legati da un gemellaggio con i tifosi laziali della Legion Germania, anche loro di estrema destra. Già nei giorni scorsi, Filbry aveva messo le mani avanti: "Non vogliamo che le famiglie si imbattano in questi gruppi di ultrà. Stiamo valutando con la polizia se c’è una minaccia e quanto è grossa”. Già nel 2014, in occasione dell’amichevole della Lazio con l’Hannover, i tifosi della Legion Germania avevano causato scandalo con cori antisemiti

gasport.it

[74]

Problema soprattutto tedesco, a quanto pare.
Senza nulla togliere ai nostrani, eh.
A proposito di immagine, invece:

(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma per falsa testimonianza. Con lui a processo, che è stato fissato per il 17 ottobre dell'anno prossimo, anche il segretario generale del club, Armando Calveri. Secondo l'accusa, i due avrebbero dichiarato il falso davanti al Tribunale del lavoro sostenendo che tra il marzo e il giugno del 2013 il calciatore Mauro Zarate non si era allenato presso Formello, quartier generale della Lazio. Obiettivo di Tare e Calveri era assecondare la decisione del club che si era rifiutato di pagare tre mesi di stipendio (circa 900mila euro) all'attaccante argentino. Zarate però è riuscito a fornire elementi all'accusa in base ai quali ha potuto dimostrare che in quel periodo si era regolarmente recato a Formello per gli allenamenti.

ANSA che, come il sottoscritto, appartiene notoriamente alla cornice marcia.
Meglio specificarlo, prima che arrivino i quindi ? e i difensori della Lazio a giorni alterni.
"Eh, ma con certi tifosi l' immagine della Lazio, sai"...

[Drenai]

incredibile che ancora non si sia capito, o si faccia finta di non sapere, cos'è la cornice marcia....

quella dell'ansa è una notizia. riporta la convocazione in modo asettico e basta.

la cornice marcia è quando una testata LAZIALE, prende la notizia dell'ansa su un contenzioso fra un tesserato che ha mollato la lazio a metà campionato per andarsene prima in vacanza e poi in argentina, e ci fa un articolo che inizia così:

ROMA –  Adesso non potranno più sottrarsi alla sentenza. Il ds della Lazio, Igli Tare, e il segretario generale, Armando Calveri, rinviati a giudizio. Andranno a processo il prossimo 19 ottobre per falsa testimonianza. E’ successo tutto questa mattina alle 11 nell’udienza fissata dal Gup Patrone e (dopo tre rinvii) tenutasi nel tribunale del lavoro di piazzale Clodio. Zarate ha prodotto tutta una serie di video, che testimonierebbero il trattamento riservatogli quando era stato messo fuori rosa alla Lazio, totalmente diverso rispetto a quanto dichiarato da Tare e Calveri. L’argentino , dopo una lunga diatriba giuridica, era stato condannato dal Tribunale Arbitrale di Losanna (Tas), in solido con il Velez, a pagare un indennizzo di circa 6 milioni di euro perché nell’agosto 2013 si era svincolato unilateralmente della Lazio, sfruttando l’articolo 17 del regolamento Fifa. In sede sportiva, dunque, la Cassazione svizzera aveva negato l’esistenza dei presupposti giuridici per liberarsi poiché il giocatore era stato messo in condizione di svolgere il proprio lavoro. Zarate, sostenuto in questa istanza da Luis Ruzzi, da sempre vicino alla famiglia della punta attualmente in forza alla Fiorentina, ha proseguito la battaglia in sede civile.

L’ITER – La rivincita può essere dietro l’angolo. Era stato già il pm Carla Canaia a chiedere il rinvio a giudizio dei due dirigenti per quanto reso nella deposizione davanti al giudice del lavoro nell’udienza del 6 novembre 2014: “Perché affermavano falsamente – si legge nel capo di imputazione – che Mauro Zarate dopo il mese di marzo 2013 e fino all’inizio del mese di giugno 2013 non si era presentato nel centro sportivo di Formello e non aveva più partecipato agli allenamenti previsti”. Pronuncia indotta dallo staff legale di Maurito, che aveva presentato sia le testimonianze di due ex compagni di squadra, Diakite e Cavanda – che all’epoca con lui si allenavano in orari differenti rispetto al resto della prima squadra allenata da Vladimir Petkovic – sia brevi video girati nel corso degli allenamenti, sia foto con un quotidiano in mano scattate di nascosto per indicare la data e la location dove Zarate era.

DIFESA – La Lazio, che aveva chiesto il rinvio di tre udienze per motivi di salute dell’avvocato Gian Michele Gentile, oggi con un legale partenopeo ha continuato a sostenere la tesi che il calciatore ad aprile e giugno non fosse presente con continuità nel quartier generale laziale, portando a sostegno di questa tesi sia le testimonianze di tesserati come Mauri e Petkovic, sia il certificato medico prodotto dallo stesso calciatore. Inutile. Adesso dovrà andare a processo con Tare e Calveri, che dovranno difendersi in aula da questa pesante accusa di falsa testimonianza.
Cittaceleste.it

[Ataru]

premettendo che:


- un rinvio a giudizio non è esattamente una condanna
- recarsi a formello per allenarsi ed allenarsi sono due cose diverse
- gli elementi forniti all'accusa adesso verranno forniti anche alla difesa
- in quei tre mesi zarate non ha risposto a diverse convocazioni


a ottobre vedremo questi elementi che provano gli allenamenti di zarate con la Lazio.

[Fabio]

15 luglio 2016 - Milano

Adesso è ufficiale: l'amichevole Werder Brema-Lazio, prevista per il 6 agosto al Weserstadion, è stata cancellata per motivi di ordine pubblico. Lo ha annunciato il direttore generale del club tedesco Klaus Filbry. Così nel comunicato del Werder: "Aumentano gli indizi che la partita verrebbe usata da alcuni gruppi di estrema destra per creare disordini. Il match è stato pensato su basi amichevoli, non vogliamo alzare l’allarme intorno alla stessa".
Diversi gruppi di tifosi di estrema destra provenienti dalle regioni della ex Ddr si erano dati appuntamento a Brema in occasione dell'amichevole. Fra questi, gli ultrà della BFC Dynamo e del LOK Leipzig, legati da un gemellaggio con i tifosi laziali della Legion Germania, anche loro di estrema destra. Già nei giorni scorsi, Filbry aveva messo le mani avanti: "Non vogliamo che le famiglie si imbattano in questi gruppi di ultrà. Stiamo valutando con la polizia se c’è una minaccia e quanto è grossa”. Già nel 2014, in occasione dell’amichevole della Lazio con l’Hannover, i tifosi della Legion Germania avevano causato scandalo con cori antisemiti

gasport.it

Farne una col St. Pauli???

[74]

incredibile che ancora non si sia capito, o si faccia finta di non sapere, cos'è la cornice marcia....

quella dell'ansa è una notizia. riporta la convocazione in modo asettico e basta.

la cornice marcia è quando una testata LAZIALE, prende la notizia dell'ansa su un contenzioso fra un tesserato che ha mollato la lazio a metà campionato per andarsene prima in vacanza e poi in argentina, e ci fa un articolo che inizia così:

Per me questi sono soltanto 20 pezzenti in cerca di moneta alle spalle della Lazio, che alcuni continuano -imperterriti- a pubblicizzare, fornendo loro ossigeno e palcoscenico.
Chi si preoccupa della sorte della Nostra, dovrebbe essere terrorizzato da tutta una serie di situazioni gravissime che fanno capo unicamente a chi questa società la gestisce, piuttosto che scagliarsi ferocemente contro chi riporta certe notizie commentandole in maniera provocatoria/scorretta.
Tra le altre cose, questo è il destino di chi si erge a paladino della giustizia e tratta tutti gli altri come zerbini e figli del peccato, salvo poi ritrovarsi in un' aula di tribunale un giorno si e l' altro pure.
Ma ormai si è capito che i precedenti e le menzogne servono unicamente per massacrare e screditare chi ci è antipatico, mai per richiamare alle proprie responsabilità chi invece ci garba o, peggio ancora, ci è ideologicamente vicino.
Ribadisco che a questa gente (cornice marcia) ho dedicato tempo e fastidio e potrei parlarne per ore, anche in maniera approfondita.
Oltre al fatto che non mi sono limitato ad offenderli pubblicamente, ma ho provato ad andare oltre, per quanto nelle mie modeste possibilità.
Detto ciò, preoccuparsi della cornice marcia mentre il quadro sta bruciando vuol dire solamente una cosa: che determinate questioni personali, che non discuto minimamente, hanno preso il sopravvento sul valore dell' opera.
Consiglierei di affrontare queste situazioni in forma personale, de visu, piuttosto che utilizzare la Lazio come mezzo di rivalsa sociale/personale/politica.
Altrimenti si continui pure a confondere il dito con la luna, se questo aiuta a sentirsi meglio.
D' altronde se vi è gente che si sloga la mascella ad invocare la morte per Lotito, piuttosto che sperare in un suo cambiamento o richiamarlo al dovere e provare a spingerlo a concentrarsi sulla sua squadra, è anche giusto che vi sia chi -per contraltare- debba andare contro ogni logica umana per difenderlo e puntare il mirino perennemente altrove.
Verrebbe da dire povera Lazio, messa in mezzo da cotanto letame, ma suona malissimo.
Meglio un bel Forza Lazio, decisamente.

[WombyZoof]

insomma ogni giorno fioccano buone nuove.

[Drenai]

sì ma la cornice marcia l'hai tirata fuori te in riferimento all'ansa... a me pareva chiaro l'intento di perculeggio nei confronti di chi è convinto della sua esistenza (come me) insinuando che la si tiri fuori a sporoposito. io ti ho semplicemente fatto notare che a sproposito, in questo caso, l'avevi citata tu.

le generalizzazioni non fanno mai piacere. se a te non ha fatto piacere che qualcuno ti ha accomunato alla cornice marcia, fallo notare alla persona in oggetto, non generalizzare a tua volta. a maggior ragione se, come mi sembra di capire da questo tuo ultimo post, sei anche tu consapevole di una distorsione delle notizie riguardanti la lazio da parte di certa stampa.

comunque forza lazio

[darienzo]

Alla presidenza dell'Osservatorio del Viminale per la prima vota da questa estate c'è una donna, Daniela Stradiotto. Padovana, una importante carriera in polizia, appassionata di rugby: sta conoscendo in questi giorni il mondo del calcio. Vuole ricominciare dai "giovani, il mio sogno è rilanciare lo sport come prima palestra di vita". Si augura di avere la massima collaborazione da parte del mondo del calcio: non sempre chi l'ha preceduta l'ha avuta. La Stradiotto è per i dialogo, anche con gli ultrà. Ma certe misure resterano in vigore: lo stadio Olimpico ad esempio non cambierà. Stesso schema dello scorso anno, con gli stewards e i divisori in curva: la speranza che i tifosi di Roma e Lazio tornino ad affollare la Sud e la Nord (ma molto dipenderà anche da Pallotta e Lotito). "Le regole, certe regole-spiega il n.1 dell'Osservatorio-non sono atti vessatori, contro qualcuno. Ma vengono studiate per venire incontro alle esigenze di tutti". Le famiglie nelle curve? Ci siamo ancora lontani, non c'è dubbio: ma vale la pena provarci. Tutti.

(da rep.it)
 

[74]

sì ma la cornice marcia l'hai tirata fuori te in riferimento all'ansa... a me pareva chiaro l'intento di perculeggio nei confronti di chi è convinto della sua esistenza (come me) insinuando che la si tiri fuori a sporoposito. io ti ho semplicemente fatto notare che a sproposito, in questo caso, l'avevi citata tu.

le generalizzazioni non fanno mai piacere. se a te non ha fatto piacere che qualcuno ti ha accomunato alla cornice marcia, fallo notare alla persona in oggetto, non generalizzare a tua volta. a maggior ragione se, come mi sembra di capire da questo tuo ultimo post, sei anche tu consapevole di una distorsione delle notizie riguardanti la lazio da parte di certa stampa.

comunque forza lazio

Ed hai pienamente ragione: chiedo venia per un' ironia che, quantomeno in questo caso, non era indispensabile.
Che poi pure l' ANSA, in passato, qualche piccola imprecisione nei Nostri confronti non se l' è fatta mancare.
La Lazio non è mai stata amata e protetta mediaticamente, inutile girarci intorno.
Per questo fa rabbia osservare una società che riesce a far passare certi ignobili media da fenomeni, fornendo loro quotidianamente motivi per massacrarci.
Per non parlare del nostro responsabile della Comunicazione, un invito alla bestemmia.
Lavorando seriamente e concentrandosi sulla Lazio, Lotito (e dirigenza tutta) potrebbe limitare parecchio questo proliferare di demenza.
Invece continua ad alimentarla.
A quel punto, ragionando da Laziale e tenendo conto di chi firma i contratti e di chi decide i destini, il problema principale è lui, non chi lo commenta.
Tutto qui.
Io continuo a sperare che le cose cambino, magari pure da stasera stessa.
Sono più pazzo di Lotito, Bielsa e Taribo West, altroché.
Sempre Forza Lazio.

[neweagle]

L'analisi del "confronto" tra la cornice marcia e gli scrostatori del marcio della cornice suggerisce un'infinità di considerazioni, prima tra tutte la bellezza della Lazio, che nonostante un simile osceno spettacolo esibito ai suoi margini, riesce a conservare la sua spendida bellezza.
Impresa ancora più incredibile se si pensa quanta poca attenzione le viene data da chi può agire direttamente su di lei in positivo, la dirigenza e la tifoseria.

C'è ancora chi cerca di capire le questioni, cercare difetti, evidenziare pregi, c'è ancora chi viaggia o organizza giornate, per una partita ma anche per una manifestazione, ma tutto purtroppo si confonde e spinto di qua e di là.

Il sentimento puro e l'emozione, positiva o negativa, non hanno più diritto di essere espressi.
Della Lazio non può più parlare nessuno, si sente ovunque la necessità della premessa, della precisazione.

L'unica speranza è ritornare all'essenzialità, il tifoso la sostenga come può anche cercando di far capire a chi ha mano il mezzo di farlo correre al meglio.

Poi sarà la Lazio a ripagare, nel bene o nel male, lo sforzo.

Io per adesso vorrei che si uscisse dalle questioni legali, dalle aule dei tribunali, dalle mense del senato, dalle chiacchiere dei comunicati ufficiali.
Che si mostrasse più abilità nell'affrontare le questioni, tutte, e che arrivi qualcun altro ad aggiungersi ai giocatori che oggi abbiano, che poi sono loro che fanno i gol e ci rendono più belle le giornate.

C'è tanto da fare per la Lazio, noi possiamo difenderla e parlarne con rispetto, e con attenzione ascoltare e leggere quello che si dice di lei, provando a distinguere chi ormai di lei se ne frega ma ne straparla ogni giorno dai 74 tifosi che la sanno ancora raccontare.

Forza Lazio.

[disabitato]

Alla presidenza dell'Osservatorio del Viminale per la prima vota da questa estate c'è una donna, Daniela Stradiotto. Padovana, una importante carriera in polizia, appassionata di rugby: sta conoscendo in questi giorni il mondo del calcio. Vuole ricominciare dai "giovani, il mio sogno è rilanciare lo sport come prima palestra di vita". Si augura di avere la massima collaborazione da parte del mondo del calcio: non sempre chi l'ha preceduta l'ha avuta. La Stradiotto è per i dialogo, anche con gli ultrà. Ma certe misure resterano in vigore: lo stadio Olimpico ad esempio non cambierà. Stesso schema dello scorso anno, con gli stewards e i divisori in curva: la speranza che i tifosi di Roma e Lazio tornino ad affollare la Sud e la Nord (ma molto dipenderà anche da Pallotta e Lotito). "Le regole, certe regole-spiega il n.1 dell'Osservatorio-non sono atti vessatori, contro qualcuno. Ma vengono studiate per venire incontro alle esigenze di tutti". Le famiglie nelle curve? Ci siamo ancora lontani, non c'è dubbio: ma vale la pena provarci. Tutti.

(da rep.it)
 

Ecco un altro fenomeno..

[Anselazio]

Ecco un altro fenomeno..

mi hai anticipato 

[WombyZoof]

L'analisi del "confronto" tra la cornice marcia e gli scrostatori del marcio della cornice suggerisce un'infinità di considerazioni, prima tra tutte la bellezza della Lazio, che nonostante un simile osceno spettacolo esibito ai suoi margini, riesce a conservare la sua spendida bellezza.
Impresa ancora più incredibile se si pensa quanta poca attenzione le viene data da chi può agire direttamente su di lei in positivo, la dirigenza e la tifoseria.

C'è ancora chi cerca di capire le questioni, cercare difetti, evidenziare pregi, c'è ancora chi viaggia o organizza giornate, per una partita ma anche per una manifestazione, ma tutto purtroppo si confonde e spinto di qua e di là.

Il sentimento puro e l'emozione, positiva o negativa, non hanno più diritto di essere espressi.
Della Lazio non può più parlare nessuno, si sente ovunque la necessità della premessa, della precisazione.

L'unica speranza è ritornare all'essenzialità, il tifoso la sostenga come può anche cercando di far capire a chi ha mano il mezzo di farlo correre al meglio.

Poi sarà la Lazio a ripagare, nel bene o nel male, lo sforzo.

Io per adesso vorrei che si uscisse dalle questioni legali, dalle aule dei tribunali, dalle mense del senato, dalle chiacchiere dei comunicati ufficiali.
Che si mostrasse più abilità nell'affrontare le questioni, tutte, e che arrivi qualcun altro ad aggiungersi ai giocatori che oggi abbiano, che poi sono loro che fanno i gol e ci rendono più belle le giornate.

C'è tanto da fare per la Lazio, noi possiamo difenderla e parlarne con rispetto, e con attenzione ascoltare e leggere quello che si dice di lei, provando a distinguere chi ormai di lei se ne frega ma ne straparla ogni giorno dai 74 tifosi che la sanno ancora raccontare.

Forza Lazio.

E così sia.   

[darienzo]

Mi piace leggere e vedere dei sorrisi dei giocatori della Lazio ieri alla festa di Auronzo. Del laziale acquisito Innerhofer, della grinta di Lulic, della voglia di riscatto di De Vrij, dell'invito ai tifosi di Hoedt.

Di tutto il resto, in questi tempi così, delle polemicucce da bottega non me ne frega un cazzo.

Buona estate