Autore Topic: In becco all'aquila, Simone  (Letto 19705 volte)

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Offline BobLovati

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Re:In becco all'aquila, Simone
« Risposta #80 : Giovedì 13 Aprile 2017, 11:27:44 »
Non credo che Inzaghi sia disposto ad andare a farsi cuocere nell'ambiente fiorentino, che credo sia molto peggiore del nostro. Chiedere a Delio Rossi.

Peraltro, un'offerta di un milione e mezzo di euro a stagione per uno alla sua prima stagione completa nella massima serie mi sembra non da Della Valle brothers. Insomma, a me pare 'na strunzata (cit.)

d´accordo con te, soprattutto su "´na strunzata " è che la Lazio gli avrebbe offerto fra 300 e 600.000€; solita bugia che trova il suo essere nella tirchietà del Presidente, alimentata da anni da una stampa, ricordiamolo, " prostituita intellettualmente ".

Anche se moltissimi di loro di intelletto ne ha pochissimo, come ci dimostrano tutti i giorni  ;)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Wasicu

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Re:In becco all'aquila, Simone
« Risposta #81 : Giovedì 13 Aprile 2017, 11:35:40 »
questo articolo vuole semplicemente dire che lotito gli dovrà alzare lo stipendio.

Certo Lotito gli darà uno stipendio adeguato alle sue prestazioni, ma non ci dobbiamo
dimenticare che Simone e' stato creato da Lotito : nel senso che gli ha dato la Primavera
e da li' c e' stata la salita sempre favorita dal Presidente ... non dimentichiamolo ... ad
onore della verità.          E se non gli avesse dato la Lazio avrebbe comunque allenato la
Salernitana ...sempre del Presidente  ....  insomma il rapporto di fiducia c e' ed e' molto
forte ...   !!

Offline fish_mark

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Re:In becco all'aquila, Simone
« Risposta #82 : Giovedì 13 Aprile 2017, 11:36:51 »
Anche io a luglio ero sconcertato dell'accaduto con Bielsa.
Ma ciò non mi ha certamente impedito di rinnovare l'abbonamento.  È soprattutto non capisco come così tanti dovessero per forza esprimere questo pessimismo metafisico sulle sorti della Lazio...
Nessuno si aspettava questo rendimento da Inzaghi, ma il catastrofismo non era affatto giustificato.

Anche io ero sconcertato per Bielsa, soprattutto perchè non era arrivato e per come si era comportato lo stesso argentino. Ero preoccupato per una società che ancora a metà luglio si trovava senza guida tecnica, con una squadra che parte per il ritiro con Manzini e il massaggiatore come unici componenti dello staff tecnico.
Ma poi le cose miracolosamente si sono aggiustate, con Inzaghi richiamato - scelta che poteva essere fatta con maggiore semplicità a maggio - e la squadra finalmente con una guida, per quanto inesperta.
Quindi se catastrofismo era troppo preoccupazione era almeno fondata.




Ohi vita ohi vita mia ohi core e chistu core si stat o'primme ammore e o primme e l'ulteme sarai pè me



un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Frank 73

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Re:In becco all'aquila, Simone
« Risposta #83 : Giovedì 13 Aprile 2017, 23:31:37 »
Anche io ero sconcertato per Bielsa, soprattutto perchè non era arrivato e per come si era comportato lo stesso argentino. Ero preoccupato per una società che ancora a metà luglio si trovava senza guida tecnica, con una squadra che parte per il ritiro con Manzini e il massaggiatore come unici componenti dello staff tecnico.
Ma poi le cose miracolosamente si sono aggiustate, con Inzaghi richiamato - scelta che poteva essere fatta con maggiore semplicità a maggio - e la squadra finalmente con una guida, per quanto inesperta.
Quindi se catastrofismo era troppo preoccupazione era almeno fondata.

Dal 9 giugno, il giorno dopo la salvezza conquistata dalla Salernitana e l'"inspiegabile" mancata presentazione di Inzaghi, mancata presentazione che si protrasse per un mese,  si sapeva che la Lazio non sarebbe partita per il ritiro con Manzini e il massaggiatore, ma, male che fosse andata la trattativa principale, con Simocino in panca.
"Chi ama la Lazio va a vedere la Lazio" (S. Cragnotti)