Autore Topic: Notizie Imperdibili  (Letto 9640 volte)

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Giglic

Notizie Imperdibili
« : Martedì 6 Aprile 2010, 18:08:09 »
SFIDE
Al Bano in finale su RaiUno
"Contro Romina non gareggio"
La coppia potrebbe arrivare a sfidarsi nell'ultima puntata di "Ciak... Si canta!". Ma il cantante è categorico: "Non siamo in buoni rapporti. Se succedesse uno dei due dovrà rinunciare"

Al Bano in finale su RaiUno "Contro Romina non gareggio"

Al Bano e Romina Power
ROMA - I tempi di Felicità sono passati. Nel nuovo millennio Al Bano e Romina sono la coppia più lontana dalla pace che il piccolo schermo sia riuscito a dare in pasto al pubblico. Lui partecipa a festival e trasmissioni televisive, lei più timidamente fa la stessa cosa. Il risultato è che per la trasmissione Ciak... Si canta! in onda su RaiUno, i due potrebbero arrivare al testa a testa nella sfida finale. Altro che Felicità. "Spero che non succeda. Ma se capitasse, a Romina e a me, di ritrovarci in finale uno dei due dovrà rinunciare", ha detto Al Bano categorico.

Nessun compromesso. Neanche in nome dello spettacolo. "La situazione è imbarazzante - prosegue il cantante - I rapporti con la mia ex moglie non sono al meglio. Mi auguro che un giorno possano cambiare". "Quando si fa il bilancio di una vita - ha spiegato al settimanale Oggi - si vorrebbe recuperare una buona relazione con chi abbiamo tanto amato. Ho fiducia che questo accada. Ma per ora siamo in alto mare".

La polemica e la suspense è nata qualche puntata fa. I risultati deludenti di ascolto dell'ultima settimana, a causa dello scontro perdente col programma di Bonolis su Canale 5 (Ciao Darwin 6) hanno portato i vertici Rai a cambiare un po' le regole del gioco, e da una terna per ciascuna categoria (gruppi, solisti, soliste) si è passati a una coppia di artisti tra i quali scegliere il finalista per ogni categoria. Al Bano aveva presentato un video, Nostalgia Canaglia, nel quale appare il figlio Bido, nato otto anni fa dal matrimonio con Loredana Lecciso. Il video era girato nella campagna di Cellino San Marco (Brindisi), paese natale di Carrisi. Bido corre tra i prati e il cantante si mostra seduto accanto a un camino in una casa diroccata. Al Bano è molto popolare e il video ha passato il turno contro quello di Riccardo Fogli, di Wilma Goich e dei New Trolls. Arrivando in finale


La prima puntata di Ciak... Si canta! però era stata vinta dalla sua ex moglie, Romina Power, col video Acqua di mare. Coincidenza ha voluto che nella clip ci fosse anche la figlia Cristel. E la sfida finale diventa degna di una soap opera. Maschi contro femmine, Al Bano contro Power. Sarebbe comunque un evento: i due ex sposi non sono mai apparsi insieme in pubblico dopo la separazione.

Condotto, insieme a Cristina Chiabotto, da Pupo ed Emanuele Filiberto tornati gloriosamente da Sanremo dopo aver cantato Italia amore mio a testa alta, Ciak... Si canta! è una gara tra nuovi videoclip interpretati per l'occasione da volti noti della canzone italiana sulle note dei loro successi. Nove brani famosi per diverse generazioni sono trasformati in film musicali di circa 2 minuti. Ogni video è preceduto dall'esibizione dal vivo del proprio interprete. I nove concorrenti - oltre a quelli già citati anche Fiordaliso e i Cugini di campagna - sono divisi in tre gruppi e a fine serata vengono votati da una giuria composta da personaggi famosi come Fabrizio Frizzi o Giletti. Una novità dell'edizione 2010 è lo spazio dedicato al "Cinebox", l'antenato del videoclip, una specie di 'juke-box a immagini', ideato alla fine degli Anni Cinquanta che proiettava a scopo promozionale le immagini delle canzoni.

Giglic

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #1 : Martedì 6 Aprile 2010, 18:16:01 »
Nancy Brilli cade dalla «biga»:
collare e fasciature alle braccia
L'incidente avvenuto la settimana scorsa a villa Borghese dove l'attrice è stata soccorsa dal compagno Roy De Vita


ROMA - Una passeggiata romantica con la bicicletta «biga», quella a due persone con il tendino può diventare una brutta esperienza. Questo è quello che è capitato a Nancy Brilli la scorsa settimana mentre si concedeva una passeggiata nel parco romano: una caduta e una botta in testa. L'attrice, in questi giorni al cinema nell'ultimo film di Vanzina «La vita è una cosa meravigliosa» gira ora con il collo sorretto da collare ortopedico e vistose fasciature alle braccia e sulle mani, come racconta il servizio fotografico su «Diva e Donna» in edicola mercoledì.

I SOCCORSI - Paura e dolore per l'attrice che è stata immediatamente trasportata dal compagno Roy De Vita all'ospedale Regina Elena. In questo ospedale, dove Roy è primario di chirurgia plastica, Nancy è stata prontamente medicata. A corredo del servizio fotografico, il settimanale riporta anche le confidenze delle persone più vicine all'attrice, che raccontano come le siano stati somministrati robusti antidolorifici per i forti dolori. Tra i prossimi impegni dell'attrice, le due nuove commedie di Fausto Brizzi «Maschi contro femmine» e «Femmine contro maschi». Era invece già da tempo annullata la tournèe teatrale di «Alphabet», adattamento del testo dell'inglese Alex Bones

jumpingjackflash

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #2 : Martedì 6 Aprile 2010, 18:31:32 »
Approda anche a Roma il "Flash mob"
In centinaia a ballare e saltare tra i binari della Stazione Termini. L'evento convocato via Facebook e sms. FOTO
08 febbraio, 19:08
Approda anche a Roma il "Flash mob"

ROMA - Dopo la stazione Centrale di Milano, quella di Napoli e la Liverpool Station di Londra, è approdato anche a Roma il "Flash mob", l'evento aggregativo musicale che nasce dalla rete. Si balla, tutti insieme appassionatamente, per condividere emozioni e passioni. E anche i problemi della vita quotidiana.

Convocati attraverso tutte le vie di comunicazione della rete - dai social network (Facebook in testa), a Messenger, al tam tam virtuale degli sms - a Roma si sono riuniti in tanti alle 13 alla stazione Termini. Inizialmente, nella pista improvvisata tra i binari e la galleria dei servizi, si sono buttati in una cinquantina, quasi tutti giovani, ma poco dopo, anche i più 'attempati' hanno rotto gli indugi, gettandosi nella mischia gioiosa e palpitante.

Non è soltanto una forma di protesta, ci tengono a sottolineare gli organizzatori, ma principalmente una forma di aggregazione, un modo per rompere con la ruoutine quotidiana.

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Approda anche a Roma il "Flash mob" 08 febbraio, 19:08
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Offline DinoRaggio

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #3 : Martedì 6 Aprile 2010, 20:06:08 »
Al Bano aveva presentato un video, Nostalgia Canaglia, nel quale appare il figlio Bido, nato otto anni fa dal matrimonio con Loredana Lecciso.
Vabbe', poveretto, già sopportare due genitori così. Poi chiamarlo con quel nome...
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Bill Kelso

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #4 : Martedì 6 Aprile 2010, 20:43:53 »

porgasm

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #5 : Mercoledì 7 Aprile 2010, 09:47:40 »
Approda anche a Roma il "Flash mob"
In centinaia a ballare e saltare tra i binari della Stazione Termini.

ci sono stato
è stato una figata

siete vecchidemmè dentro

Offline NV

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #6 : Mercoledì 7 Aprile 2010, 10:40:58 »
Cercano di imbarcare morto sull'aereo

L'uomo deceduto avvolto in una coperta e sistemato su una sedia a rotelle con un paio di occhiali scuri. Fermate due tedesche
LONDRA
Proprio come in "Week end con il morto", hanno cercato di imbarcare, come un normale passeggero, su un aereo il cadavere di un uomo. Due donne tedesche, che forse avevano visto troppe volte il film, sono state fermate all’aeroporto di Liverpool dopo aver tentato di far salire un loro congiunto deceduto a bordo di un aereo easyJet diretto a Berlino. L’uomo, il 91enne Curt Willi Jarant, era stato avvolto in una coperta e sistemato su una sedia a rotelle con un paio di occhiali scuri. Le due donne, la vedova e la figliastra del morto, si sono presentate al check-in spiegando che Jarant si era addormentato.

Ma le autorità dell’aeroporto di John Lennon si sono comunque accorte che qualcosa non andava nello strano passeggero e hanno scoperto l’inganno. Il fatto è accaduto sabato, ma si è appreso solo oggi. Le due donne, Jitta Jarant di 66 anni e Anke Anusic di 41, vivono a Oldham, vicino Manchester e sono arrivate a Liverpool a bordo di un taxi. Secondo le autorità è probabile che la messinscena servisse ad evitare gli alti costi del rimpatrio di una salma. Per questo le due donne sono per ora sospettate soltanto di «mancata notifica di un decesso» e sono state rilasciate su cauzione sino al primo giugno, mentre il coronor condurrà un’inchiesta.

«Era l’uomo migliore del mondo, un uomo buono- ha detto la vedova alla Bbc -Non ho ucciso il mio Willi. L’ho amato per 22 anni». La figliastra ha intanto smentito che Jarant fosse morto già venerdì: «Come potete pensare che avremmo tenuto un morto per 24 ore? È ridicolo. Si muoveva, respirava. Lo hanno visto otto persone». E ha ribadito che lei e sua madre erano convinte che Jarant fosse solo addormentato.
psichedelicatessen

Giglic

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #7 : Mercoledì 7 Aprile 2010, 11:15:58 »
E' la prima associazione per la cura degli equini da lavoro
Asini, la rivincita degli umili
C'è chi li aiuta in ogni parte del mondo
Nei cinque continenti ne vengono curati 400 mila ogni anno dall'associazione «The Donkey Sanctuary»

E' la prima associazione per la cura degli equini da lavoro

Nei cinque continenti ne vengono curati 400 mila ogni anno dall'associazione «The Donkey Sanctuary»

MILANO - Ruth viene da Kiserian, una cittadina vicino a Nairobi, in Kenya. Per mantenere se stessa e i suoi tre figli trasporta e distribuisce l’acqua alle famiglie della zona. Come quasi tutti i suoi concittadini non si può permettere un’auto o un camioncino: l’unico mezzo di trasporto di cui dispone è il suo asinello. L’acqua è un carico pesante e difficile da trasportare e, fino a un anno fa, l’imbragatura sbagliata infliggeva ferite profonde al corpo dell’animale che, pur soffrendo, continuava a lavorare duramente. Poi, l’incontro con l’associazione inglese «The Donkey Sanctuary» che, con un laboratorio veterinario specializzato nella cura di asini e muli a Nairobi e tre cliniche mobili, fornisce dal 1994 cure gratuite agli equini da lavoro kenyoti. Ora l’asinello di Ruth è guarito e, grazie alla frequentazione di un seminario sulla corretta gestione del proprio animale da lavoro organizzato dal sodalizio inglese, Ruth ha iniziato ad aiutare gli altri proprietari della zona a far vivere il loro equino meglio e più a lungo.

Donkey Sanctuary nel mondo Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo    Donkey Sanctuary nel mondo

DALL'EUROPA AL MONDO - Il lavoro in Kenya è solo una parte infinitesimale di ciò che ha costruito nel mondo «The Donkey Sanctuary», fondata nel Devon nel 1969 da Elizabeth Svendsen con l’apertura di Slade House Farm, tuttora sede centrale dell’associazione dove sono ospitati permanentemente 150 asinelli abbandonati. Dall’Inghilterra il lavoro si è esteso a buona parte del Vecchio Continente con l’apertura di rifugi in Spagna, a Cipro, in Irlanda e in Italia. Ma se in Europa il numero di asini bisognosi è contenuto, nel Terzo Mondo è fuori controllo. Come l’animale di Ruth, la maggioranza di queste creature umili, frugali, pazienti e resistentissime continua a lavorare in condizioni durissime per mantenere l’uomo. Fu così che, a partire dalla metà degli anni Ottanta, «The Donkey Sanctuary» invase pacificamente molti Paesi poveri e oggi reca sollievo ogni anno a circa quattrocentomila dei 60 milioni di asini che popolano il pianeta.

IN PRINCIPIO FU IL KENYA - Il primo avamposto extraeuropeo fu l’isola kenyota di Lamu visitata dalla Svendsen nel 1985. Poco dopo era già operativo il Lamu Centre per la cura degli oltre duemila asini isolani martoriati da problemi agli zoccoli, ai denti, da parassitosi e imbragature scorrette. Un anno dopo fu la volta dell’Etiopia, dove «The Donkey Sanctuary» fondò in partnership con l’Università di Addis Abeba, un ospedale veterinario a Debre Zeit, a 30 chilometri dalla capitale. Un lavoro analogo viene svolto dal 1991 a Città del Messico, nella sede della National Autonomous University, dal 1998 in India, con cinque centri veterinari a Delhi, Ahmedabad, Gwalior, Sikar e Solapur e, dal 2003, in Egitto, con sede a Faisal, non distante dalle Piramidi di Giza. L’ultima scommessa di «The Donkey Sanctuary» è la Cina ma data la vastità del Paese per il momento il lavoro dell’associazione si limita all’organizzazione di seminari per i veterinari locali.

ONOTERAPIA PER I BIMBI - Oltre agli asini, importantissimi per «The Donkey Sanctuary» sono i bambini. Per loro, in molti dei Paesi in cui l’associazione opera vengono organizzate lezioni scolastiche che mirano, attraverso il racconto di storie e disegni, a costruire una cultura del rispetto per l’animale che contribuisce al loro mantenimento. Ma c’è altro: in molti dei rifugi europei sono attivi programmi di onoterapia per piccoli con disabilità motorie o psicologiche. Presto, la terapia assistita con gli asini prenderà avvio anche nella sede italiana dell’associazione: «Il Rifugio degli Asinelli» di Sala Biellese, sui pendii della catena montuosa della Serra, dove attualmente vivono cento asini salvati dai maltrattamenti.

Offline Andre

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #8 : Giovedì 8 Aprile 2010, 10:13:17 »
Roma, 7 apr - ''Leghista e riomista. E che leghista! Pierguido Vanalli e' parlamentare e sindaco di Pontida, l'anima e il cuore stesso del Carroccio''.

A diffondere la notizia e' ''Il Riomista'' quotidiano, che si autodefinisce, ''dei tifosi piu' tifosi del mondo'' precisando che il Vanalli e' pure iscritto al rioma Club di Montecitorio.

Ma come ha fatto un padano come lui ad approdare alla fede calcistica giallo-rossa di 'Roma ladrona'? ''Da bambino -spiega 'Il Riomista'- adorava Liedholm. Quando il Barone conquisto' Roma, conquisto' pure il giovane Pierguido'' che raro come un ''Gronchi rosa'' si infila con la sua vecchia bandiera giallorossa tra i padani di fede bergamasca-atalantina ma anche tra i milanisti e pure (i piu' odiati!) nerazzurri dell'Inter. E proprio contro gli interisti il Vanalli ha consumato il massimo affronto raggiungendo sul terzo anello del Meazza i tifosi giallorossi.

''A Bergamo e dintorni -informa ancora 'Il Riomista'- l'onorevole leghista e' un personaggio unico. Lo considerano una pecora nera del tifo nerazzurro''. Ma per il sindaco la Roma e' un vanto: ''A Montecitorio mi prendono in giro. Io gli rispondo 'meglio romanista che interista'''.

E Vanalli confessa di avere un sogno: assaporare il rioma in curva sud all'Olimpico. Desiderio destinato a realizzarsi grazie al deputato del Pd Roberto Giachetti, romano e riomista, che ha promesso: ''Ti ci porto io, Piergui''.
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Bill Kelso

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #9 : Giovedì 8 Aprile 2010, 10:16:24 »
Grazie Andre, ma questa è una notizia da vomito.
Non una notizia imperdibile.

Giglic

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #10 : Giovedì 8 Aprile 2010, 10:24:51 »
Asia Argento contro Morgan:
in tribunale per levare la patria potestà
Prima udienza oggi alle 10 ma il cantante non sarà presente: «ha avuto un intervento alle corde vocali»

Morgan durante la trasmissione di Santoro «Rai per una notte»
Morgan durante la trasmissione di Santoro «Rai per una notte»
ROMA - Asia Argento contro Morgan per ottenere la decadenza della patria podestà parentale sulla figlia di 8 anni. Oggi alle 10 il ricorso verrà discusso al Tribunale dei minori di Roma.

UN PROBLEMA ALLE CORDE VOCALI - Finito nella bufera dopo l'intervista a choc a «Max» sul suo rapporto con la cocaina, motivo dell'esclusione dal Festival di Sanremo, altra batosta per Morgan. Asia Argento ha tutta l'intenzione di togliere la potestà genitoriale all'ex compagno. «Morgan è molto dispiaciuto - spiega all'Adnkronos l'avvocato Giampaolo Cicconi del foro di Camerino, legale di Morgan insieme a Enrico Fioretti del foro di Roma - Ci tiene molto a sua figlia e sta lottando strenuamente. Oggi non potrà essere in aula perchè è stato sottoposto a un intervento alle corde vocali e non ce la faceva a sottoporsi a interrogatorio. Infatti, anche quando è stato ospite da Santoro, non ha cantato e i medici gli hanno consigliato di stare a riposo». Oggi, spiega il legale, «presenteremo un certificato e chiederemo che venga ascoltato nella prossima udienza».

«NON TRASCURAVA LA FIGLIA» - Non solo. «Chiederemo anche - anticipa l'avvocato - che vengano ascoltate Simona Ventura, Claudia Mori, Maddalena Corvaglia, Mara Maionchi, la madre e la sorella di Morgan, perchè possono testimoniare che non trascurava la figlia, anzi, la portava alla trasmissione «X Factor» ed era lucidissimo». «Asia Argento - ricorda l'avvocato - a febbraio scorso aveva ottenuto l'affidamento esclusivo. Francamente non capisco la richiesta di togliere a Morgan la potestà genitoriale: non ci sono i presupposti, ha sempre seguito la figlia. E poi togliere una bambina così piccola al padre può essere un trauma». Gli avvocati del cantante chiederanno, inoltre, di rivedere l'ammontare dell'assegno di mantenimento.

Offline borges

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #11 : Giovedì 8 Aprile 2010, 10:57:32 »
L'Ara Pacis cambia volto
addio al muro della discordiaAlemanno: copre le chiese. Lavori in due anni, l'ok di Meier
Il nuovo piano dopo le polemiche sull'opera voluta da Rutelli e 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' Costerà 17 milionidi FRANCESCA GIULIANI
 
 L'Ara Pacis
 
Discussa, detestata, a un passo dall'essere demolita, l'Ara Pacis di Richard Meier si prepara a importanti cambiamenti e a nuove modifiche, per diventare il centro di un parco incastonato fra il lungotevere e le chiese barocche del cuore storico di Roma. Con il placet del progettista americano, il sindaco Gianni Alemanno ha illustrato il progetto che prevede, prima di tutto, l'abbattimento di quel muro in travertino di Tivoli che costeggia la strada dal lato del fiume, per lasciare spazio a una zona verde, una sorta di belvedere o terrazza che riunirà l'area museale al Tevere da un lato, e alla piazza Augusto Imperatore, dall'altra.

"Accolgo con entusiasmo il progetto messo a punto dal sindaco Alemanno. Del resto, il parco era un'idea che faceva parte già del mio progetto originario. Ma è ottimo che venga realizzata ora, in occasione della risistemazione di piazza Augusto Imperatore e con la pedonalizzazione dell'area", ha commentato Meier. In occasione del suo insediamento nell'aprile 2008, il sindaco Alemanno aveva dichiarato di voler abbattere il Museo dell'Ara Pacis, inaugurato nel 2006, definendolo "uno sfregio per la città". Oggi, fianco a fianco a Meier, fra strette di mano e sorrisi, si dichiara soddisfatto: "Non avrei mai fatto realizzare un progetto simile perché non ne condivido l'impostazione e sono per un approccio più "classico" alle modifiche del centro storico di Roma. Però questa soluzione mi convince e credo sia ottimale per la città".

Porta quindi una nuova pace l'abbattimento del muro dell'Ara Pacis, colpevole di non favorire "il dialogo tra la città e il fiume" e del resto vituperato responsabile di occludere la visuale alla facciata della chiesa di San Rocco. Per questo venne già accorciato e abbassato in passato sotto gli strali della Destra, da sempre contraria al progetto voluto dalle amministrazioni Rutelli ("Alemanno abbatte un muretto, finalmente Roma cambia", dichiara) e 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' poi. Anche la piazza antistante il museo, dove si affollano beati i visitatori a migliaia ogni fine settimana, sarà in parte modificata dall'ampliamento della fontana: la pietra, l'acqua e la luce, elementi cardine dell'arte di Meier nelle sue opere intorno al mondo, dal Getty Center di Los Angeles al Museo di Arte contemporanea di Barcellona, restano protagoniste.

I cantieri potranno partire a breve ed essere completati entro due anni, assicura l'assessore all'Urbanistica Marco Corsini, aiutati da un project financing per la realizzazione di un parcheggio interrato da circa trecento posti auto, legato al tunnel anche questo un progetto già discusso e presentato (2004). Nessun rischio di "sorprese" archeologiche per il sottopasso: tutta la zona a ridosso del Tevere venne sbancata in occasione della realizzazione dei collettori fognari, sotto il livello stradale c'è terra di riporto. Il tunnel ingoierà il traffico del lungotevere proprio all'altezza dell'edificio di Meier mentre, là dove oggi corrono le automobili nascerà un prato verde, ai piedi dei platani ottocenteschi. Prossimi al via anche i lavori di riassetto di piazza Augusto Imperatore secondo il progetto di un gruppo di architetti guidati da Francesco Cellini con un'operazione che costerà 17 milioni di euro. Una trasformazione nel pieno centro di Roma, da realizzare come dice Richard Meier "valorizzando il passato e sollecitandone l'interazione con il presente offrendo servizi e infrastrutture".


Alla Sensi consiglio un Aulin (S.Siviglia)
Bisogna rinunciare al consenso per la legalità (C. Lotito)
è il calcio pulito, baby (centurio)

Giglic

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #12 : Martedì 13 Aprile 2010, 15:02:52 »
Il Vaticano riabilita i Beatles
Ringo: "E chi se ne importa"
A quarant'anni dallo scioglimento, l'Osservatore romano "rivaluta" il gruppo. Ma il batterista rimanda al mittente la celebrazione postuma: "Eravamo satanici e ora ci perdonano?"


ROMA - "I couldn't care less", e cioè "non me me potrebbe importare (o fregare, in gergo) di meno": Ringo Starr non si commuove alla notizia del "perdono" del Vaticano ai Beatles, quarant'anni dopo il loro scioglimento. Intervistato dalla Cnn, il batterista ha ricordato come all'epoca i vertici della Chiesa cattolica avessero definito i membri del gruppo "satanici o possibilmente satanici", e i conti non gli tornano: "Eravamo satanici e adesso ci perdonano?", ha commentato. "Credo che la Santa Sede abbia altre cose di cui parlare".

In un articolo pubblicato ieri dall'Osservatore romano in occasione del quarantennale dello scioglimento, i Fab four Vengono "riabilitati" - nonostante venga ricordata la loro vita di eccessi - in nome della bellezza della musica. Ma alle origini del poco affetto delle alte gerarchie cattoliche - oltre ai valori musicali e generazionali rappresentati dai Beatles negli anni Sessanta - c'è soprattutto una dichiarazione di John Lennon. Il grande artista, ucciso nel 1980 da un fanatico a New York, in un'intervista off the record rilasciata nel 1966, ma poi pubblicata, definì nel 1966 il suo gruppo "più popolare di Gesù Cristo": affermazione che tra l'altro fu citata come giustificazione dal suo omicida, Mark David Chapman. Oggi, invece, l'Osservatore ha definito quella frase "solo una spacconata di un giovanottone della working class" e celebrato i Beatles e "l'eredità inestimabile" lasciata nel loro campo di espressione.

Ma uno dei due sopravvissuti della band - l'altro è Paul McCartney - rimanda al mittente la riabilitazione postuma. Con una frase che non lascia spazio a dubbi o a diplomazie.

Aquilotta del Nord

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #13 : Martedì 13 Aprile 2010, 16:58:50 »
Il Vaticano riabilita i Beatles
Ringo: "E chi se ne importa"

Sarà anche una notizia di poco conto, ma tanto di cappello a Ringo  :P

Offline BobLovati

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #14 : Martedì 13 Aprile 2010, 23:05:42 »
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Andre

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #15 : Lunedì 19 Aprile 2010, 14:53:39 »
Erano andati a sciare oltre il circolo polare artico, nel paradiso naturale norvegese di Lyngen, là dove le montagne toccano il mare. Per tornare in Italia, dieci milanesi, con lo spazio aereo norvegese chiuso da mercoledì notte causa ceneri vulcaniche, non hanno trovato di meglio che un viaggio in taxi: e sono partiti così, ieri, per farsi i quasi 4.000 chilometri da Tromso a Milano. Lo racconta l'edizione online del quotidiano norvegese Aftenposten. La compagnia di taxi di Tromso, città universitaria sul circolo polare artico che i norvegesi considerano la Parigi del nord, stima che la cifra sul tassametro all'arrivo sarà prossima ai 14 mila euro.

«È caro, ma a casa ci aspettano le famiglie ed il lavoro. Se non prendessimo il taxi non so quando potremmo rientrare» ha detto al quotidiano norvegese uno dei protagonisti dell'avventura, citato come Alberto Donieti. Per il viaggio la compagnia di taxi ha messo a disposizione della comitiva di milanesi un camioncino e tre autisti che si danno il cambio. Finora la corsa più lunga per un tassista di Tromso era stata verso località dell'estremo nord come Alta o Narvik. «È un'esperienza che si può fare solo una volta nella vita» ha detto il general manager della compagnia di taxi, Bjorn Lead, probabilmente pensando alla fortuna dei colleghi autisti. Che però non potranno ambire al Guinness.

La loro corsa record è infatti nulla rispetto al primato mondiale registrato dal libro dei record: un Londra-Città del capo e ritorno costato 62.908 dollari.
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Offline salasso

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Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #16 : Martedì 20 Aprile 2010, 13:59:42 »
Aveva un catetere in corpo da 33 anni di Ansa(ANSA)-

VENEZIA, 20 APR -Da 33 anni vive con un pezzettino di catetere da drenaggio nel suo corpo e non sa ancora se potra' toglierlo o se e' meglio non rimuoverlo. La donna era stata operata per una colite ulcerosa nel 1977, con l'asportazione del colon.'Da quel giorno -ha raccontato al Mattino di Padova- non provai alcun disturbo.Ma un anno fa ebbi una colica intestinale, con dolori lancinanti''.Solo dopo molti esami, grazie a una Tac al contrasto,sono stati individuati sette centimetri di catetere da drenaggio.
il lupo non potrà mai volare
all'altezza dell'aquila

Mark Lenders

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #17 : Martedì 20 Aprile 2010, 23:51:57 »
Al Bano aveva presentato un video, Nostalgia Canaglia, nel quale appare il figlio Bido, nato otto anni fa dal matrimonio con Loredana Lecciso.

Vabbe', poveretto, già sopportare due genitori così. Poi chiamarlo con quel nome...

Pensa poi quando diventerà grande e grosso...

Giglic

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #18 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 08:43:36 »
Piersilvio irrompe a Verissimo
e regala tre rose alla Toffanin
Una per la conduttrice, una per la futura mamma e l'ultima per il figlio che verrà

MILANO - Tre rose per Silvia Toffanin: a sorpresa le ha portate il suo compagno Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente Mediaset, durante la trasmissione «Verissimo» in onda sabato pomeriggio su Canale 5.

LE ROSE - Per la Toffanin era l'ultima puntata prima del congedo per l'imminente maternità. Berlusconi jr entrando nello studio le ha detto: «la prima rosa è per la conduttrice di Verissimo che anche quest'anno con la sua squadra ha fatto un lavoro fantastico, la seconda è per la futura mamma che per me è la più bella del mondo, la terza è per qualcuno che ancora non conosco ma che non vedo l'ora di conoscere e al quale voglio già un mondo di bene». A questo punto la conduttrice ha pianto e i due si sono baciati davanti alle telecamere. La maternità di Silvia Toffanin, un maschio a quanto la coppia ha reso noto, è prevista per metà giugno. (Fonte: Ansa)


Aquilotta del Nord

Re:Notizie Imperdibili
« Risposta #19 : Mercoledì 21 Aprile 2010, 09:12:27 »
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L'Ansa che riporta queste notizie ... grazie, grazie, mi hai fatto iniziare la giornata con una risata!  :-*