http://www.gazzetta.it/Dopo le dimissioni di Martino, El Loco è diventato super corteggiato per la panchina della nazionale: Lotito ha un contratto firmato e lo aspetta giovedì a Roma. Intanto cresce la preoccupazione nell'ambiente laziale, e già oggi al raduno il tecnico non si è presentato
Accade in Sudamerica, le conseguenze potrebbero esserci a Roma. In queste ore, il condizionale è obbligatorio: le dimissioni del Tata Martino da c.t. della nazionale argentina rischiano di causare un ribaltone con effetti a catena anche in Italia. A Roma, sponda Lazio, la preoccupazione cresce di ora in ora perché dall'Argentina arrivano indiscrezioni, segnali, rumors: Marcelo Bielsa sarebbe tra i candidati più forti per la panchina della Seleccion.
LAZIO POCO TRANQUILLA — La Lazio aspetta con ansia: un primo segnale negativo è però già arrivato oggi, quando Bielsa era atteso a Roma per dirigere il primo allenamento della stagione e invece non si è presentato. L'appuntamento è stato ufficialmente solo rinviato, a giovedì mattina, quando Bielsa dovrebbe atterrare di prima mattina nella Capitale, viaggiando nella notte italiana. Ma negli ambienti laziali, in queste ore, la tranquillità scarseggia, nonostante un contratto firmato tra Bielsa e la Lazio proprio in Argentina.
IL PROFILO GIUSTO — Le indiscrezioni che arrivano dall'Argentina sono poco rassicuranti per i tifosi laziali, che si erano già innamorati dell'idea di avere un maestro di calcio in panchina. La stampa argentina riporta con forza la notizia che Bielsa sarebbe una delle prime scelte per la panchina dell'Argentina: avrebbe l'esperienza internazionale giusta, ha già ricoperto questo incarico nel passato ( dal 1998 al 2004) e sarebbe la soluzione politica ideale per ricucire con i club in un momento così delicato. Bielsa sarebbe tentato, ci starebbe pensando. La Lazio aspetta, con una certa ansia.
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